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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 20 del 27 febbraio 2018


Materia: Bilancio e contabilità regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 137 del 16 febbraio 2018

Assegnazione di "Fondi economali" ai sensi dell'art 50, L.R. 39/2001 per il pagamento di minute spese di funzionamento a seguito dell'approvazione del bilancio di previsione 2018/2020.

Note per la trasparenza

L'art. 50, L.R. 39/2001 consente alla Giunta regionale la facoltà di assegnare fondi agli economi regionali che provvedono direttamente al pagamento delle minute spese per le quali non sia possibile o conveniente ricorrere alle ordinarie modalità di pagamento.

Il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.

La L.R. 47/2017 ha approvato il documento contabile secondo gli schemi previsti dal D.Lgs. 118/2011, allocando le risorse finanziare delle entrate in Titoli e Tipologie e delle spese in Missioni, Programmi e Titoli, per ciascuno degli anni considerati nel bilancio triennale.

La DGR 10/2018 ripartisce le unità di voto del bilancio in Categorie per l'entrata e in Macroaggregati per la spesa.

Il Decreto n. 1/2018, del Segretario Generale della Programmazione, ha approvato il bilancio finanziario gestionale 2018-2020 che provvede per ciascun esercizio a ripartire le categorie in capitoli e i macroaggregati in capitoli e in articoli ai fini della gestione e rendicontazione ed ad assegnare ai dirigenti titolari dei centri di responsabilità di cui all'art. 30, L.R. 39/2001, i capitoli e le risorse necessarie al raggiungimento degli obiettivi individuati. Lo stesso Decreto, ha approvato altresì il "Bilancio finanziario gestionale della gestione sanitaria accentrata 2018-2020", ai sensi dell'art. 39, comma 13, D.Lgs. 118/2011.

Il servizio di economato è regolato dal paragrafo 6.4 dell'Allegato A/2 "Principio contabile applicato alla contabilità finanziaria" del D.Lgs. 118/2011.

La modalità di gestione contabile è indicata all'esempio 9 del principio contabile applicato concernente la contabilità economico-patrimoniale degli enti in contabilità finanziaria (Allegato 4/3).

In conformità all'art. 1, comma 1, D.Lgs. 118/2011, sono salve le norme regionali non in contrasto con il medesimo, pertanto per l'assegnazione dei fondi economali continua ad applicarsi l'art. 50, L.R. 39/2001.

La tipologia di spese oggetto di gestione per mezzo del fondo economale, è rappresentata dalle tipiche spese di funzionamento riconducibili a quelle elencate dall'art. 23, L.R. 6/1980.

All'utilizzo del fondo economale si ricorre qualora il titolare assegnatario ritenga che l'iter ordinario di spesa presenti tempi di estinzione delle obbligazioni non coerenti con le esigenze di efficiente funzionamento della Struttura, ovvero qualora il pagamento della spesa debba essere effettuato con la massima urgenza e tempestività, onde evitare il verificarsi di condizioni da cui possano derivare un pregiudizio patrimoniale per la Regione o un danno per la collettività.

Con l'introduzione del SIOPE plus a norma dell'art. 1, comma 533, L: 232/2016 (legge di bilancio 2017), l'utilizzo del tracciato in uso negli ordinativi di pagamento GEAC non risulta più conforme a quello standard introdotto dalla norma testé citata. L'utilizzo dei fondi economali è consentito quindi per far fronte esclusivamente a minute spese di cassa. Pertanto non sarà più possibile effettuare ordinativi di pagamento ma solo buoni di prelevamento.

L'assegnazione di risorse sul capitolo/articolo di partita di giro del fondo economale è l'importo massimo di spesa che ciascun economo può sostenere, fermo restando che costituisce economia di spesa l'eventuale quota non utilizzata alla data di chiusura dell'esercizio finanziario.

Gli economi regionali effettuano la gestione contabile delle spese economali utilizzando l'apposito applicativo informatico che consente la classificazione in base al V livello del Piano dei Conti integrato, la liquidazione e il pagamento delle spese mediante ordinativo informatico per cassa a firma digitale e la loro rendicontazione.

Nel corso dell'esercizio, la Direzione Bilancio e Ragioneria effettua la regolarizzazione contabile delle spese liquidate e pagate sul fondo economale, imputandole a carico delle prenotazioni di spesa assunte nei pertinenti capitoli/articoli del bilancio di previsione, previa verifica della corretta classificazione in base al piano dei conti integrato.

A esaurimento del fondo economale e comunque alla fine dell'esercizio, l'economo predispone il rendiconto delle spese sostenute, nei tempi e nei modi previsti dall'art. 50, L.R. 39/2001 e dal regolamento approvato con DGR 2440/2002. La Direzione Bilancio e Ragioneria effettua la verifica contabile dei rendiconti, trasmettendo le conseguenti determinazioni alla struttura regionale gerarchicamente sovraordinata a quella cui appartiene il titolare del fondo economale, per la definitiva approvazione del rendiconto di spesa/Conto dell'agente contabile, da attuare con specifico atto del Direttore competente.

Per quanto attiene l'esercizio finanziario 2018, le strutture regionali elencate in Allegato A, hanno provveduto a formulare il fabbisogno finanziario per il pagamento di spese rientranti tra le tipologie previste dalla L.R. 6/1980, limitatamente alle esigenze necessarie per far fronte a minute spese di cassa, comunicandolo alla Direzione Bilancio e Ragioneria.

Con il presente atto, pertanto, si dispone l'assegnazione dei fondi economali ai Direttori responsabili delle strutture ed Unità Periferiche regionali o ai funzionari dai medesimi incaricati, per un importo complessivo di euro 342.850,00 come indicato in Allegato A, per provvedere alla gestione delle spese necessarie per il funzionamento degli uffici.

Per consentire la regolarizzazione contabile delle spese economali con imputazione ai pertinenti capitoli/articoli del bilancio di previsione, inoltre, sono assunte le prenotazioni di spesa sui capitoli/articoli del bilancio di previsione 2018-2020, come indicato in Allegato B, sulla base delle autorizzazioni acquisite dalle strutture competenti in termini di budget.

Qualora nel corso dell'esercizio si rendesse necessaria la variazione del titolare e/o del sostituto del fondo economale, il Direttore della struttura gerarchicamente sovraordinata, dovrà provvedere all'individuazione dei nuovi responsabili, al fine di garantire la gestione senza soluzione di continuità. Il provvedimento d'individuazione dovrà essere inviato alla Direzione Bilancio e Ragioneria.

Il titolare di fondo economale o il suo sostituto è autorizzato all'emissione di buoni di prelevamento fino all'importo massimo giornaliero di euro 950,00, al fine di provvedere al pagamento in contanti nel rispetto della vigente normativa in materia. Per l'economo e i suoi sostituti dell'UO Supporto di Direzione, con funzioni di Ufficiale rogante, nell'ambito della Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio, stante le esigenze operative di effettuare pagamenti cumulativi in contanti per l'assolvimento di imposte connesse alla stipula di atti pubblici amministrativi, tale limite è elevato a euro 2.900,00.

Il Titolare può provvedere a pagamenti in contanti per un importo massimo unitario di € 950,00 oltre ad IVA. Tale limite potrà essere derogato in ogni caso di motivata necessità. Tale vincolo di spesa non può essere eluso mediante il frazionamento dei lavori o fornitura di natura omogenea.

Considerato che l'utilizzo dei fondi economali soggiace a specifiche modalità di gestione e controllo e attribuisce al titolare ed al sostituto la qualifica di agenti contabili si richiamano la DGR n.1013/2017 e la DGR n. 2137/2017.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. 23.06.2011, n. 118 "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli artt. 1 e 2, L. 05.05.2009, n. 42";

VISTI gli artt. 4 e 23, L.R. 04.02.1980, n. 6 "Disciplina dei servizi di approvvigionamento, manutenzione e conservazione dei beni regionali";

VISTI gli artt. 36 e 50, L.R. 29.11.2001, n. 39 "Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione";

VISTA la L.R. 07.01.2011, n. 01 "Modifica alla L.R. 30.01.1997, n. 5 "Trattamento indennitario dei consiglieri regionali" e disposizioni sulla riduzione dei costi degli apparati politici ed amministrativi";

VISTO l'art 2, comma 2, L.R. 31.12.2012, n. 54 "Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17.04.2012, n. 1 'Statuto del Veneto";

VISTA la L.R. 29.12.2017, n. 47 "Bilancio di previsione 2018-2020";

VISTA la DGR 2440 del 13.09.2002 "L.R. 29.11.2001, n. 39. Indirizzi operativi sui seguenti istituti contabili: - "budget operativo"- "fondo economale" - "cassiere interno";

VISTA la DGR 674 del 16.05.2017, "Direttive sul contenimento della spesa pubblica. Aggiornamento anno 2017.";

VISTA la DGR 1013 del 04.07.2017 "Approvazione delle "Disposizioni operative sul sistema dei controlli interni della Regione del Veneto". Art. 2, comma 2, lettera e), e art. 10, comma 3, lettera h), della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012";

VISTA la DGR n. 2137 del 19.12.2017 "Recepimento delle disposizioni normative in materia di agenti contabili. D.Lgs. 174/2016".

VISTA la DGR n. 10 del 05.01.2018 "Approvazione del documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2018/2020";

VISTO il DSGP n. 1 del 11.01.2018 "Bilancio Finanziario Gestionale 2018-2020";

delibera

  1. le premesse, compresi gli Allegati A e B, sono parte integrante e sostanziale del presente atto;
  2. di approvare il fabbisogno annuo di euro 342.850,00 per la dotazione dei fondi economali 2018, richiesta dalle strutture regionali, come indicato nell'Allegato A;
  3. di incaricare gli economi regionali, o i loro sostituti, indicati nell'Allegato A, di provvedere direttamente al pagamento delle minute spese per le quali non sia possibile o conveniente ricorrere alle ordinarie modalità di pagamento;
  4. di assegnare ai soggetti di cui al precedente punto 3. i fondi economali come indicato nell'Allegato A, con una dotazione in esercizio 2018 pari al fabbisogno annuo, per complessivi euro 342.850,00, da mettere a disposizione presso il Tesoriere regionale;
  5. di provvedere alla copertura finanziaria delle spese di cui al punto 4., nel modo seguente:
  • con assunzione d'impegni di spesa a favore di ciascun economo finalizzato all'assegnazione dei fondi economali da imputare al seguente capitolo/articolo di Bilancio, l'importo di euro 342.850,00 corrispondente alla somma complessiva dei fondi economali,:

Cap. 100046

II

Costituzione di fondi economali a favore degli economi regionali

 

art. 14

IV

Costituzione fondi economali e carte aziendali

U.7.01.99.03.000

 

V

Costituzione fondi economali e carte aziendali

U.7.01.99.03.001

 

  • con assunzione di accertamenti per l'importo di euro 342.850,00 corrispondente alla somma complessiva dei fondi economali, quale reintegro delle somme attribuite agli economi da imputare al seguente capitolo/articolo di bilancio;

Cap. 100012

II

Reintegro di fondi economali da parte degli economi regionali

 

 

IV

Rimborso di fondi economali e carte aziendali

E.9.01.99.03.000

 

V

Rimborso di fondi economali e carte aziendali

E.9.01.99.03.001

 

  • con prenotazione nelle rispettive voci di spesa del V livello del Piano dei Conti Integrato degli importi evidenziati nell'Allegato B necessari all'imputazione in bilancio delle spese pagate con i fondi economali;
  1. di demandare al responsabile finanziario o suo delegato, di assumere con proprio atto, previa autorizzazione da parte del titolare di budget dei capitoli interessati, eventuali modifiche compensative tra:
  • gli importi delle prenotazioni per tipologie di spesa appartenenti allo stesso capitolo/articolo di IV livello del Piano dei Conti,
  • gli importi delle prenotazioni per tipologie di spesa tra articoli diversi riferiti allo stesso capitolo, ovvero tra articoli appartenenti a capitoli diversi;
  1. di autorizzare gli economi regionali, o i loro sostituti, all'emissione di buoni di prelevamento fino all'importo massimo giornaliero di euro 950,00, per poter far fronte in contanti alle minute spese;
  2. di autorizzare, per le motivazioni in premessa, l'economo del UO Supporto di Direzione, nell'ambito della Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio, Ufficiale rogante e i suoi sostituti, all'emissione di buoni di prelevamento fino all'importo massimo giornaliero di euro 2.900,00;
  3. di autorizzare gli economi regionali, o i loro sostituti, a effettuare pagamenti in contanti per un importo massimo unitario di € 950,00 oltre ad IVA. Tale limite potrà essere derogato in ogni caso di motivata necessità. Tale vincolo di spesa non può essere eluso mediante il frazionamento dei lavori o fornitura di natura omogenea;
  4. di dare atto che le spese di cui si prevede l'impegno con il presente provvedimento non rientrano nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011, ad esclusione di quelle previste dalla DGR 674/2017 per le quali ciascun economo regionale avrà cura di rispettare le relative limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
  5. di incaricare il Direttore della struttura regionale gerarchicamente sovraordinata, di individuare i nuovi responsabili della gestione del fondo economale qualora si rendesse necessaria la variazione della titolarità, al fine di garantire la continuità del servizio;
  6. di fare obbligo agli assegnatari di fondo economale di produrre il documentato rendiconto delle spese effettuate, nei tempi e nei modi previsti dall'art. 50, L.R. 39/2001, dal regolamento approvato con DGR 2440/2002 e da quanto indicato nelle premesse del presente provvedimento;
  7. di incaricare il Direttore della struttura gerarchicamente sovra ordinata a quella cui appartiene il titolare del fondo economale, all'approvazione con proprio atto del rendiconto delle spese effettuate;
  8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

137_AllegatoA_364242.pdf
137_AllegatoB_364242.pdf

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