Bur n. 17 del 20 febbraio 2018

Materia: Settore secondario

Deliberazione della Giunta Regionale n. 127 del 07 febbraio 2018

POR FESR 2014-2020. Asse 3. Azione 3.5.1. Sub-Azione A "Aiuti agli investimenti delle Start Up". DGR n. 1584 del 03 ottobre 2017. Azione 3.4.2 "Incentivi all'acquisto di servizi di supporto all'internazionalizzazione in favore delle PMI". DGR n. 1849 del 14 novembre 2017. Proroga dei termini per l'istruttoria di ammissibilità e per lo svolgimento delle attività progettuali.

Il Presidente Luca Zaia per l'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

Con Comunicazione COM (2010) 2020 del 3 marzo 2010 la Commissione Europea ha adottato il documento "Europa 2020" che prevede una strategia per una crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva. In seguito, il 17 dicembre 2013 il Parlamento Europeo e il Consiglio hanno approvato il pacchetto di Regolamenti sui Fondi strutturali e di Investimento Europei (fondi SIE) per il periodo 2014-2020.

In particolare, il Regolamento (UE) n. 1303/2013 ha definito le norme comuni ai fondi SIE e il Regolamento (UE) n. 1301/2013 ha definito le norme specifiche relative al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR).

La Giunta regionale, dopo la consultazione partenariale, ha approvato, con deliberazione/CR n. 77 del 17 giugno 2014, la proposta di POR FESR 2014-2020 successivamente trasmessa, conformemente a quanto stabilito dall'art. 9 della l.r. n. 26/2011, al Consiglio regionale per l'esame e l'approvazione definitiva, avvenuta con deliberazione n. 42 del 10 luglio 2014.

L'Autorità di Gestione del POR FESR, il 21 luglio 2014, ha quindi formalmente inviato tale proposta alla Commissione Europea.

Conformemente a quanto indicato nell'art. 29 del Reg. 1303/2013, con nota C(2014) 7854 final del 21 ottobre 2014, la Commissione Europea ha formulato una serie di osservazioni aprendo così ufficialmente la fase di negoziato.

A conclusione di tale fase, con Decisione C(2015) 5903 final del 17 agosto 2015 è stato approvato il POR FESR 2014-2020 della Regione del Veneto e la Giunta regionale ne ha preso atto con deliberazione n. 1148 del 1° settembre 2015.

In applicazione dell'art. 110 c. 2 del Reg. 1303/2013, il Comitato di Sorveglianza del POR FESR 2014-2020, istituito con deliberazione della Giunta regionale n. 1500 del 29 ottobre 2015, in data 3 febbraio 2016, 15 dicembre 2016 e 14 luglio 2017 ha approvato i Criteri di Selezione delle Operazioni, con i quali sono stati fissati i parametri che dovranno guidare la fase di ammissione e valutazione delle domande di sostegno.

Pertanto, con DGR n.1584 del 03 ottobre 2017 è stato approvato il “Bando per l'erogazione di contributi alle nuove imprese” in attuazione dell'Azione 3.5.1 "Interventi di supporto alla nascita di nuove imprese sia attraverso incentivi diretti, sia attraverso l'offerta di servizi, sia attraverso interventi di micro finanza”  del POR FESR Veneto 2014-2020. Il bando seleziona progetti per rafforzare il sistema imprenditoriale veneto mediante il sostegno all'avvio, insediamento e sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali in grado di promuovere ricambio e diversificazione nel sistema produttivo, oltre a generare nuove opportunità occupazionali.

Con DGR n. 1849 del 14 novembre 2017 è inoltre stato approvato il “Bando per il sostegno all’acquisto di servizi per l’internazionalizzazione da parte delle PMI” in attuazione dell’Azione 3.4.2 “Incentivi all’acquisto di servizi di supporto all’internazionalizzazione in favore delle PMI”. Sono ammissibili, pertanto, i progetti finalizzati ad accrescere il grado di internazionalizzazione delle micro, piccole e medie imprese (PMI) attuato attraverso il ricorso alle tipologie di servizi specialistici che sono oggetto di finanziamento con il presente bando.

Per questi due bandi, in coerenza con quanto stabilito con DGR n. 226 del 28 febbraio 2017, la Regione si avvale del supporto dell'Agenzia Veneta per i Pagamenti in Agricoltura, di seguito “AVEPA”, quale Organismo Intermedio per la gestione del POR FESR 2014-2020 della Regione del Veneto, ai sensi dell'articolo 123 paragrafo 7 del Regolamento (UE) n. 1303/2013. Le attività delegate ad AVEPA sono meglio specificate nello schema di convenzione e nel relativo Allegato “Articolazione delle funzioni del POR FESR 2014-2020” allo schema di convenzione stesso, rispettivamente Allegati A e A1 alla DGR n. 226/2017.

La fase di “Istruttoria delle domande di sostegno” di cui AVEPA è incaricata viene disciplinata per il bando dell’Azione 3.5.1 all’articolo 12 dell’Allegato A della DGR n.1584 del 03 ottobre 2017, che al comma 2 prevede un termine per concludere la procedura istruttoria di  120  giorni  dalla  chiusura  dei  termini  per  la presentazione delle domande. I termini per la presentazione delle domande si sono chiusi in data 16/11/2017 e quindi la scadenza per le istruttorie è prevista al 16/03/2018.

In questo secondo bando dell’Azione 3.5.1, con procedura valutativa a graduatoria, sono state ricevute 366 domande di sostegno, per un importo complessivo di spesa prevista pari a 36.931.852,55, mentre  nella prima edizione dello stesso bando le domande di sostegno istruite sono state 189 per un importo di spesa prevista pari a 18.635.754,07.

Per quanto riguarda il bando dell’Azione 3.4.2, l’articolo 13 dell’Allegato A della DGR n. 1849 del 14 novembre 2017, al comma 4, prevede che entro 60 giorni  dalla data di presentazione delle domande AVEPA concluda le verifiche per l’ammissione al sostegno. Poiché le domande sono state presentate a partire dal 13/12/2017, la prima scadenza istruttoria è quindi prevista per l’ 11/02/2018.

Per il bando dell’Azione 3.4.2. con procedura valutativa a sportello, la chiusura dei termini per la presentazione delle domande di sostegno coincide con l’esaurimento della dotazione finanziaria che è pari a 1.650.000,00 euro. Sono già state ricevute oltre 200 domande di sostegno che corrispondono ad un importo complessivo del contributo di circa 1.300.000,00 euro.

Va anche sottolineato che, nel corso del secondo semestre 2017 la Giunta regionale ha approvato 14 bandi dedicati alle PMI, con una dotazione finanziaria complessiva pari a 81.412.668,00 euro, mentre le Autorità Urbane competenti all’attuazione dell’Asse 6 – Sviluppo Urbano Sostenibile hanno emanato 14 inviti con una dotazione finanziaria pari a 27.803.306,61 euro; la gestione di tali procedimenti è stata affidata ad AVEPA, sulla base della Convenzione sopra richiamata. L’approvazione di un numero così elevato di bandi, peraltro superiore rispetto a quanto definito nei cronoprogrammi inizialmente condivisi con le SRA e con AVEPA, si è resa necessaria al fine di ottenere maggiori garanzie nel raggiungimento dei target finanziari e fisici fissati al 31 dicembre 2018. 

Tali bandi, peraltro, hanno riscontrato un elevato interesse da parte del tessuto imprenditoriale veneto che si è tradotto nella presentazione di oltre 1400 domande di sostegno per circa 400 milioni di euro di spesa prevista. Il dato è destinato ancora ad aumentare tenuto conto che ad oggi non tutti i bandi risultano chiusi, e comunque, in questo momento sono al vaglio istruttorio contemporaneamente 8 bandi regionali e 11 avvisi delle Autorità Urbane, per complessive 981 domande con un importo richiesto superiore ai 203 milioni di euro.

Con nota registrata al protocollo regionale al n. 17967 del 17 gennaio 2018, AVEPA ha formulato richiesta di proroga di 60 giorni rispetto ai predetti termini per la conclusione della fase di istruttoria delle domande di sostegno dei due bandi delle Azioni 3.5.1 e 3.4.2, in considerazione da una parte dell’elevato numero di domande pervenute e da istruire, dall’altra del protrarsi della fase di assegnazione di personale ad AVEPA per la gestione delle stesse.

Si rileva innanzitutto che tale richiesta, limitata a due bandi dell’Asse 3, non pregiudica sostanzialmente il raggiungimento dei target fisici e finanziari per l’asse previsti al 31 dicembre 2018, né la performance complessiva  finanziaria “n+3” dell’intero Programma, fissata anch’essa al 31 dicembre 2018.

Per quanto riguarda poi i potenziali beneficiari, la eventuale proroga dei termini di istruttoria, se accompagnata da una corrispondente proroga dei termini per la realizzazione del progetto, non comporta sostanziali penalizzazioni, considerato che l’ammissibilità delle spese decorre quanto meno dalla data di presentazione dell’istanza.

Fatte le debite valutazioni nel merito della richiesta e l’eccezionalità della situazione, si ritiene quindi  compatibile la concessione di una proroga dei termini di istruttoria di 30 giorni per ciascuno dei due bandi approvati DGR n. 1584/2017 e DGR n. 1849/2017, e parallelamente, la proroga di 30 giorni del termine ultimo previsto per la conclusione dei progetti e per la presentazione della domanda di saldo.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Vista la Comunicazione COM (2010) del 03/03/2010 della Commissione Europea;

Visto il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio;

Visto il Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio;

Visto il Regolamento delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione;

Vista la Decisione C(2015) 5903 final del 17/08/2015;

Vista la Legge Regionale n. 26 del 25/11/2011;

Vista la Deliberazione del Consiglio Regionale n. 42 del 10/07/2014;

Vista la CR n. 77 del 17/06/2014;

Vista la DGR n. 942 del 17/06/2013, integrata con DGR n. 406 del 04/04/2014;

Vista la DGR n. 1148 del 01/09/2015;

Vista la DGR n. 1500 del 29/10/2015;

Vista la DGR n. 226 del 28/02/2017;

Viste la DGR n. 1584 del 03 ottobre 2017 e DGR n. 1849 del 14 novembre 2017;

Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

Visto l’articolo 2, comma 2, della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTA la nota di AVEPA registrata al protocollo regionale n. 17967 del 17 gennaio 2018;

delibera

1. di considerare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;

2. di approvare la proroga di 30 giorni dei termini di conclusione dell’istruttoria del bando e del termine ultimo per la conclusione dei progetti e per la presentazione della domanda di saldo del bando dell’Azione 3.5.1- Sub-Azione A "Aiuti agli investimenti delle Start Up" di cui alla DGR n. 1584 del 03 ottobre 2017, fissati rispettivamente al 15/10/2018 e al 31/10/2018;

3. di approvare la proroga di 30 giorni dei termini di conclusione dell’istruttoria del bando e  del termine ultimo per la conclusione dei progetti del bando dell’Azione 3.4.2 “Incentivi all’acquisto di servizi di supporto all’internazionalizzazione in favore delle PMI” di cui alla  DGR n. 1849 del 14 novembre 2017, fissati rispettivamente a 90 giorni e a 7 mesi dalla presentazione delle rispettive domande;

4. di disporre, sulla base delle modifiche di cui ai precedenti punti 2 e 3, l’aggiornamento degli Allegati delle DGR n. 1584/2017 e DGR n. 1849/2017;

5. di incaricare il Direttore dell’Unità Organizzativa Industria e Artigianato alla redazione e pubblicazione sul sito istituzionale della Regione, alla sezione “Bandi, avvisi e concorsi”, della versione consolidata degli Allegati  alla DGR n.1584/2017 risultanti dalle modifiche approvate con il presente atto;

6. di incaricare il Direttore dell’Unità Organizzativa Ricerca Distretti e Reti alla redazione e pubblicazione sul sito istituzionale della Regione, alla sezione “Bandi, avvisi e concorsi”, della versione consolidata degli Allegati alla DGR n.1849/2017 risultanti dalle modifiche approvate con il presente atto;

7. di incaricare l’Organismo Intermedio AVEPA dell’esecuzione del presente atto in conformità alle disposizioni di cui alla DGR n. 226/2017;

8. di trasmettere il presente atto al Direttore di AVEPA per il seguito di competenza;

9. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26, comma 1, del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

11. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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