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Materia: Organizzazione amministrativa e personale regionale
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1948 del 06 dicembre 2017
Concorsi per vari profili di personale competente in materia di fondi comunitari e statali. Determinazione delle assunzioni da effettuare e fissazione dei criteri per il riparto di vincitori e idonei tra le strutture.
Il presente provvedimento fissa il tetto di personale da assumere nei limiti della capacità assunzionale prevista dalla legge e stabilisce i criteri di sua assegnazione alle singole strutture regionali, utilizzando le graduatorie finali dei concorsi per il reclutamento di personale con competenze nella gestione dei progetti finanziati con i fondi dell'Unione Europea o dei fondi statali, indetti in esecuzione della delibera di Giunta regionale n. 704/16.
Il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.
La deliberazione di Giunta Regionale n. 704 del 17.5.2016, avente ad oggetto la Programmazione triennale del fabbisogno di personale, tra i punti programmatici ha sottolineato il ruolo di particolare rilievo rivestito dal cosiddetto Piano di Rafforzamento Amministrativo (PRA), documento attraverso il quale ogni Amministrazione titolare di Programmi cofinanziati dai Fondi Strutturali e d'Investimento Europei, individua gli interventi per rendere più efficiente la propria organizzazione amministrativa nell'ambito della gestione delle risorse comunitarie. Tra gli obiettivi assunti dal PRA era posto quello del rafforzamento in termini di personale a tempo indeterminato a favore delle Strutture regionali che a vario titolo prendono parte al processo di programmazione, gestione e controllo dei Programmi Operativi, in modo da sostituire il contingente di personale a tempo determinato con personale stabile, anche attraverso la valorizzazione del personale già dipendente dell'Ente regionale.
Alla luce di tali esigenze, il piano assunzionale autorizzava l'indizione di sette concorsi per le seguenti categorie e profili professionali:
1) C1 Assistente economico;
2) D1 Specialista amministrativo;
3) D1 Specialista economico;
4) D1 Specialista tecnico ad indirizzo agroforestale;
5) D1 Specialista tecnico ad indirizzo ingegneristico;
6) D1 Specialista tecnico ad indirizzo chimico;
7) D1 Specialista tecnico ad indirizzo agroforestale per il servizio fitosanitario.
Le procedure concorsuali sono state regolarmente avviate e alla data attuale le prime cinque sono state approvate e le ultime due saranno approvate entro dicembre 2017.
E'necessario procedere, attraverso il presente provvedimento, alle assunzioni dei vincitori e degli idonei, individuando contestualmente le relative strutture di assegnazione.
La capacità assunzionale prevede per il 2017 risorse disponibili per Euro 2.273.209,84, pari a circa 65 unità, ove si tenga conto di un costo medio di euro 35.000,00 per unità. Per il 2018, la previsione della capacità assunzionale è allo stato pari ad euro 687.255,62, fatta salva la possibilità di un incremento in caso di rideterminazione dell'aliquota del turn-over (sostituzione del personale cessato) in relazione ai dati di rendiconto 2016. Mentre per il 2019, in conseguenza del ripristino del turn-over al 100% delle cessazioni, la capacità assunzionale è pari allo stato di euro 2.644.115,63, così come determinate dalla deliberazione di Giunta regionale n. 1370 del 29.08.2017.
I vincitori dei concorsi sono dieci, per un numero complessivo di 224 candidati idonei. Tra questi, risultano esserci 169 candidati già dipendenti della Regione per effetto di contratti di lavoro a tempo determinato o indeterminato. Quest'ultimo punto evidenzia il raggiungimento dell'obiettivo di valorizzare le professionalità già presenti all'interno dell'organizzazione regionale.
A fronte delle numerose richieste di personale provenienti sia dalle strutture regionali che gestiscono i fondi comunitari e statali sia da quelle preposte all'esercizio di altre funzioni istituzionali della Regione, si rende necessario individuare i criteri di assegnazione del personale che può essere assunto nei limiti della sopra individuata capacità assunzionale.
Occorre inoltre proseguire nel processo di adempimento della convenzione stipulata con AVEPA per la gestione di fondi comunitari, in base alla quale la Regione è tenuta ad assicurare, a regime, 41 unità di personale.
A fini della determinazione del contingente da assumere nell'immediato, occorre considerare una serie di fattori.
L'organizzazione regionale risente del pluriennale blocco delle assunzioni, risalente al 2010, per effetto del quale non è stato possibile introdurre quelle professionalità e competenze richieste dall'evoluzione dell'attività amministrativa, sempre più incentrata su funzioni specialistiche e innovative, quali quelle della gestione dei fondi comunitari e statali.
L'impossibilità di reclutare personale stabile ha comportato un indispensabile ricorso ai rapporti di lavoro flessibile, grazie al ricorso a fonti di finanziamento esterno, con conseguente ampliamento del precariato.
Per quanto sopra, appare urgente l'utilizzazione della massima capacità assunzionale disponibile nel 2017, prioritariamente attraverso gli strumenti ordinari quali le assunzioni attraverso lo scorrimento di graduatorie concorsuali e in subordine attraverso il ricorso a quelli straordinari previsti dalla legislazione statale e in particolare dall'art. 20, D.lgs. n. 75/17 (stabilizzazione del precariato), assicurando il quanto più rapido inserimento stabile nell'organizzazione regionale di comprovate professionalità specialistiche funzionali all'assolvimento delle esigenze connesse alla gestione dei fondi comunitari e statali.
Si ritiene pertanto di autorizzare la Direzione Organizzazione e Personale ad utilizzare entro il corrente anno l'intera capacità assunzionale individuata per l'anno 2017 attraverso l'assunzione dei vincitori e degli idonei dei concorsi le cui graduatorie risultano già approvate, rinviando al primo periodo del 2018 l'assunzione dei vincitori dei due concorsi in fase di espletamento.
Per quanto riguarda le destinazioni delle unità da assumere, si ritiene di fornire alla Direzione Organizzazione e Personale i seguenti criteri operativi:
1) assegnazione prioritaria di personale ad Avepa, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 226 del 2017, in modo da completare entro il 2018, l'assegnazione del contingente complessivo di 41 unità necessario ad assicurare le esigenze operative dell'Agenzia, secondo le disposizioni da adottarsi con apposita deliberazione di Giunta regionale;
2) assegnazione di personale a strutture impegnate nella gestione dei fondi comunitari e statali per i quali sono stati indetti i concorsi in esame;
3) utilizzo delle graduatorie in modo da scorrere prioritariamente quelle di categoria più elevata (cat. D) e successivamente quella di categoria inferiore (cat. C); in tal modo si consentirà ai soggetti inseriti contemporaneamente in più graduatorie di valorizzare al massimo la propria professionalità, al contempo addivenendo all'assunzione di personale in categoria C effettivamente disponibile all'assunzione nella posizione più bassa;
4) utilizzazione delle varie graduatorie in modo da soddisfare, sotto il profilo delle competenze e delle professionalità, le esigenze manifestate dalle strutture regionali, che allo stato sono incentrate soprattutto sui profili di competenza economico-contabile;
5) assegnazione e/o conferma di personale a strutture non impegnate nella gestione di fondi comunitarie solo nel caso di motivate e documentate esigenze dalle quali emerga la grave carenza di personale ovvero l'incremento dei carichi di lavoro.
Per tutto quanto sopra esposto, si ritiene congruo l'assunzione di:
a) n. 26 unità di personale di cat. D, specialisti economici;
b) n. 11 unità di personale di cat. C, assistenti economici;
c) n. 16 unità di personale di cat. D, specialisti amministrativi;
d) n. 9 unità di personale di cat. D, specialisti tecnici agroforestali;
e) n. 4 unità di personale di cat. D, specialisti tecnici ingegneristici.
Inoltre, per esigenze non riconducibili alla gestione dei fondi comunitari e statali, si ritiene opportuno ricorrere allo scorrimento delle graduatorie vigenti, destinate a scadere con il 31.12.2017, per cat. C1 assistente amministrativo e per cat. B3 collaboratore professionale amministrativo, nel limite di euro 300.000,00 della capacità assunzionale 2017.
Complessivamente, il contingente massimo da assumere entro il 31.12.2017 ammonta a 73 unità, tenuto conto della capacità assunzionale come sopra quantificata e del risparmio di spesa derivante dal fatto che alcune unità da assumere sono già dipendenti della Regione e rispetto alle quali il carico finanziario è limitato al differenziale tra il costo della categoria attualmente rivestita e quella superiore da assegnare in esito alle procedure concorsuali. L'assegnazione delle suddette 73 unità verrà operata dalla Direzione Organizzazione e Personale sulla base dei criteri sopra enunciati, avviandosi in tal modo un percorso assunzionale che proseguirà nel 2018 con ulteriori assegnazioni, ad integrazione del soddisfacimento della domanda di personale, mediante ulteriori scorrimenti delle graduatorie già approvate e in corso di approvazione.
Occorre sottolineare l'urgenza di effettuare le assunzioni previste dal presente provvedimento entro l'8 dicembre 2017 per coordinare le proroghe dei contratti di lavoro a tempo determinato di cui all'art. 20, comma 8, d.lgs. 75/2017, sulla stabilizzazione straordinaria del precariato, già autorizzate con la delibera di Giunta regionale n. 1863 del 22/11/2017, in modo da ridurre i contratti di proroga che vedono coinvolti gran parte del personale inserito nelle graduatorie di concorso.
Si evidenzia, per completezza, che nel 2018 saranno indetti due ulteriori concorsi, uno per n. 1 posto a tempo pieno e indeterminato di categoria C, profilo professionale di Assistente dei processi di apprendimento e del lavoro, ed uno per n. 2 posti a tempo pieno e indeterminato di categoria D - profilo professionale di Specialista dei processi di apprendimento e del lavoro. Sarà inoltre esperita, nella medesima annualità, la procedura di reclutamento di un addetto all'ufficio stampa con inquadramento come giornalista, previa apposita deliberazione di Giunta.
Per ampliare gli strumenti di reclutamento di personale in modo da soddisfare le più ampie esigenze professionali e di competenza, è opportuno utilizzare anche la soluzione dell'utilizzo, previa convenzione reciproca, di graduatorie di altri enti, possibilità prevista dall'art. 3, comma 61 Legge 350/2003. Le convenzioni dovranno essere approvate con specifica delibera di Giunta.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO il decreto legislativo 25 maggio 2017 n. 75, in particolare l'art. 20, commi 1, 7 e 8;
VISTE le deliberazioni di Giunta Regionale n. 704 del 17/05/2016, n. 1370 del 29/08/2017 e n. 1863 del 22.11.2017;
VISTO l'art. 2, comma 2, lett. a) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;
delibera
1. di dare atto che le premesse sono parte integrante del presente provvedimento;
2. di autorizzare la Direzione Organizzazione e Personale ad effettuare entro il 31 dicembre 2017 le assunzioni di personale e le conseguenti assegnazioni in conformità ai criteri qualitativi e quantitativi nonché con le modalità e nei tempi di cui alle premesse;
3. di dare atto che le assunzioni da effettuare come da punto 2) trovano adeguata copertura finanziaria negli stanziamenti di bilancio;
4. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.
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