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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 120 del 12 dicembre 2017


Materia: Cultura e beni culturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1931 del 27 novembre 2017

POR FESR 2014-2020. Asse 3. Azione 3.1.1 "Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili, accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale". Sub-azione C "Imprese culturali, creative e dello spettacolo". Approvazione di una proroga dei termini di conclusione dei progetti e di presentazione delle rendicontazioni finali degli interventi agevolati a valere sul bando approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 1582 del 10 ottobre 2016.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva una proroga dei termini di conclusione dei progetti presentati nell’ambito del POR FESR 2014-2020 del Veneto Asse 3. Azione 3.1.1 “Aiuti per investimenti  in macchinari, impianti e beni intangibili, accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale” - Sub-azione C, ai sensi del Bando approvato con Deliberazione della Giunta regionale n. 1582 del 10 ottobre 2016 per l'erogazione di contributi alle imprese culturali, creative e dello spettacolo.

L'Assessore Federico Caner di concerto con l'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

Con Comunicazione COM (2010) 2020 del 3 marzo 2010 la Commissione Europea ha adottato il documento “Europa 2020” che prevede una strategia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva. In seguito, il 17 dicembre 2013, il Parlamento Europeo e il Consiglio hanno approvato il pacchetto di Regolamenti sui Fondi strutturali e di Investimento Europei (fondi SIE) per il periodo 2014-2020.

In particolare, il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, ha definito le norme comuni ai fondi SIE e il Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, ha definito le norme specifiche relative al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR).

La Giunta regionale, con deliberazione n. 1582 del 10 ottobre 2016, ha approvato un bando per l’erogazione di contributi alle imprese culturali, creative e dello spettacolo avvalendosi delle disponibilità finanziarie di cui al Programma Operativo Regionale 2014-2020, parte FESR, Asse 3, Azione 3.1.1 “Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili, accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale”. Sub-azione C “Imprese culturali, creative e dello spettacolo”;

Con detto bando la Regione ha inteso valorizzare le imprese culturali, creative e dello spettacolo, favorendo la “cultura d’impresa”, per un duraturo rilancio delle stesse, promuovendo interventi di sviluppo e consolidamento delle attività.

In attuazione di quanto previsto all’articolo 12 comma 12.2 del bando, il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport, con decreto n. 174 del 29 marzo 2017, ha approvato la graduatoria dei progetti ammessi al contributo prevedendo, in considerazione della dotazione finanziaria del bando ammontante a Euro 3.000.000,00, il finanziamento delle domande classificatesi dal n. 1 al n. 34, a cui corrisponde una richiesta complessiva di contributi pari a Euro 2.909.843,29.

Con riferimento ai termini di conclusione del progetto, l’articolo 5 comma 5.2 del bando prevede che “Il progetto ammesso all'agevolazione deve essere concluso e operativo entro il termine perentorio del 30 novembre 2017. L’intervento si considera concluso e operativo quando: - le attività sono state effettivamente realizzate; - le spese sono state sostenute; - ha raggiunto l'obiettivo per cui è stato ammesso a finanziamento.”.

La Giunta regionale con deliberazione n. 654 dell’ 8 maggio 2017 ha successivamente autorizzato lo scorrimento della graduatoria delle domande ammesse a finanziamento di cui al precedente decreto n. 174/2016 dalla n. 35 alla n. 62, il contestuale incremento di Euro 1.613.421,33 necessario per consentire la corrispondente richiesta di contributi fissando il termine di ultimazione di cui al citato art. 5 comma 5.2 del bando al 31 dicembre 2017.

Nel rilevare che detti termini si sono rivelati, in fase di attuazione dei progetti, particolarmente limitati, va evidenziato che alcune imprese ammesse a contributo hanno incontrato nel corso della realizzazione delle attività, difficoltà dovute a cause di forza maggiore o non prevedibili al momento della presentazione della domanda che hanno comportato un allungamento dei tempi di realizzazione delle iniziative finanziate e hanno pertanto  espresso, sia in via formale che in via informale, la richiesta di prevedere una proroga ai termini di ultimazione dei lavori per consentire una corretta realizzazione delle attività.

Alla luce di quanto sopra, tenuto conto anche della particolare tipologia di imprese coinvolte e delle difficoltà incontrate, si propone di accogliere le richieste di proroga avanzate con il duplice obbiettivo di perseguire il completamento delle progettualità approvate e di interventi e assicurare il massimo utilizzo delle risorse assegnate.

Più precisamente si propone, con riferimento alla graduatoria approvata con decreto del Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport n. 174/2016, di concedere una proroga al termine fissato per la conclusione dei progetti e di conseguenza, per dar seguito a tutti gli adempimenti previsti dal bando, fissando,  per le domande classificatesi dal n. 1 al n. 34 il nuovo termine di conclusione dei progetti al 31 gennaio 2018 e, per le domande classificatesi dal n. 35 al n. 62, il nuovo termine di conclusione dei progetti al 28 febbraio 2018.    

La Direzione Programmazione Unitaria ha rilasciato il visto di conformità al presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Vista la Comunicazione COM (2010) del 03/03/2010 della Commissione Europea;

Visto il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio;

Visto il Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio;

Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 1582 del 10 ottobre 2016;

Visto il decreto del Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport n. 174 del 29 marzo 2017;

Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 654 dell’8 maggio 2017;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 581 del 28 aprile 2017 che approva la procedura per l'apposizione del visto di conformità e del visto di monitoraggio finanziario;

VISTO il Decreto del Direttore della Programmazione Unitaria n. 35 del 15 maggio 2017;

Visto l’articolo 2, comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e s.m.i.;

delibera

  1. di considerare le premesse parte integrante del presente provvedimento;
  2. di approvare la proroga del termini di conclusione dei progetti relativi alle domande di finanziamento di cui al bando approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 1582 del 10 ottobre 2016 la cui graduatoria è stata approvata con decreto del Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport 174/2016, fissando il nuovo termine al 31 gennaio 2018 per le domande classificatesi dal n. 1 al n. 34 posto e al 28 febbraio 2018 per le domande classificatesi dal n. 35 al n. 62;
  3. di incaricare la Direzione Beni Attività Culturali e Sport dell’esecuzione del presente atto;
  4. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  5. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

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