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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 103 del 31 ottobre 2017


Materia: Cultura e beni culturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1636 del 12 ottobre 2017

Approvazione dello schema di Accordo di Programma tra la Regione del Veneto e l'Università Iuav di Venezia, per la definizione e realizzazione del progetto denominato "Supporto al Coordinamento dei Siti Unesco del Veneto". Legge regionale 22 febbraio 1999 n. 7, art. 51.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si propone la sottoscrizione di un Accordo di Programma tra la Regione del Veneto e l’Università IUAV di Venezia, per l’attuazione di un progetto di ricerca, a supporto del Tavolo di Coordinamento regionale dei Siti Unesco del Veneto, inerente tematiche di gestione e valorizzazione del patrimonio.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

La Giunta regionale, con la legge regionale 22.02.1999, n. 7, art. 51, è stata autorizzata a promuovere Accordi di Programma con Enti pubblici per la realizzazione di iniziative culturali.

La Regione del Veneto utilizza lo strumento della concertazione, stringendo accordi con soggetti pubblici per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune, nell’intento di rafforzare e rendere sempre più organico il sistema culturale del territorio, secondo una strategia che mira a valorizzare e promuovere in modo coerente le risorse culturali ivi presenti, considerando l’insieme sia dei beni materiali e immateriali, sia delle attività e della produzione culturale. Le esperienze effettuate anche in tempi recenti hanno confermato l’efficacia dello strumento, incoraggiandone dunque un’applicazione mirata ad affrontare in una logica di rete tematiche di rilevanza primaria nel nostro contesto territoriale.

L’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (Unesco) ha iscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale (World Heritage List) alcuni beni presenti, in tutto o in parte, nel territorio della Regione del Veneto, riconosciuti e protetti come contesti d’eccellenza del patrimonio culturale e naturalistico, ovvero “Venezia e la sua Laguna”, “L’Orto Botanico di Padova”, “La Città di Vicenza e le Ville Palladiane del Veneto”, la “Città di Verona”, le “Dolomiti”, i “Siti Palafitticoli Preistorici dell’Arco Alpino” e le “Opere di Difesa Veneziane tra il XVI e XVII secolo”. Inoltre, nella Lista Propositiva Unesco (Tentative List) dello Stato italiano figurano iscritti due altri beni seriali che interessano esclusivamente il territorio del Veneto, ossia “Le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene” e “Padova Urbs Picta. Giotto, la Cappella degli Scrovegni e i cicli pittorici del XIV secolo”.

La Regione del Veneto, con deliberazione della Giunta regionale n. 2867 del 12 settembre 2006, ha istituito il Tavolo di Coordinamento dei Siti Unesco del Veneto, che opera con funzioni di coordinamento delle iniziative, di monitoraggio delle attività e di supporto alla redazione, adozione e implementazione dei Piani di Gestione dei Siti, nonché di individuazione di azioni di valorizzazione dedicate ai contesti di eccellenza del territorio.

Lo scenario, che, coinvolgendo un patrimonio apprezzato e di alta visibilità a livello internazionale, individua senza dubbio un elemento di importanza strategica per la promozione e la crescita del territorio, si presenta anche dotato di particolare articolazione e complessità. Pertanto, sulle basi già sinora definite, la Regione del Veneto intende ulteriormente sviluppare attività, ricerche e studi, che hanno come oggetto alcune aree del Veneto interessate dalla tematica, con l’obiettivo di ampliare le conoscenze, nell’ottica dell’assolvimento delle richieste ad ampio spettro formulate dall’Unesco, relative alla gestione dei siti riconosciuti, e implementare altresì le attività rivolte alla individuazione di nuove proposte, da inserire nella Lista del Patrimonio Mondiale.

A tale proposito l’Università Iuav di Venezia, che svolge attività di ricerca scientifica nel settore della progettazione urbanistica, della conservazione e tutela, della pianificazione e valorizzazione territoriale, e nell’ambito del proprio ordinamento ha istituito due cattedre Unesco, possiede competenze specifiche per offrire un efficace ausilio all’attività della Regione. A tal fine si ritiene pertanto opportuno, data la convergenza degli intenti e dei reciproci interessi in materia, attivare forme di collaborazione che siano di supporto ai funzionari delegati alla gestione del Tavolo di Coordinamento dei Siti Unesco del Veneto.

L’Università Iuav di Venezia, con propria nota del 19 settembre 2017, acquisita al protocollo regionale n. 391269 in pari data, ha proposto alla Regione di sviluppare un progetto, a supporto delle attività del Tavolo di Coordinamento regionale, incentrato sull’approfondimento di particolari aspetti e prospettive delle tematiche di gestione e valorizzazione dei Siti Unesco e dei contesti di eccellenza presenti nel territorio.

In particolare, il progetto pone le basi per la costituzione di un centro congiunto di coordinamento dei siti Unesco del Veneto, che potrebbe rappresentare la premessa per un coordinamento più ampio. La proposta di Iuav nasce dalla opportunità di sostenere le iniziative dei Siti Unesco della nostra Regione attraverso un centro di appoggio in cui i tecnici di provenienza universitaria, esperti in questioni amministrative, di conservazione, pianificazione, turismo, etc., si confrontino con i tecnici delle Strutture regionali competenti in materia e con i Soggetti Responsabili e Referenti che sono chiamati a gestire i Siti stessi ed elaborare i Piani di Gestione, e insieme realizzino strategie comuni di salvaguardia e sviluppo. Tale centro potrebbe costituire un momento importante di scambio e di formazione, con l’obiettivo di mettere in pratica un trasferimento di conoscenza ed esperienza tra Università, Pubbliche Amministrazioni e territorio. D’altra parte, considerata l’entità dei contesti d’eccellenza e della produzione culturale nel Veneto, il centro potrà anche offrire l’occasione per coinvolgere aziende, amministrazioni, scuole, in una politica di “conservazione attiva” di paesaggi, città e monumenti. Operativamente, verrà avviata da parte di Iuav un’attività di ricerca, fornendo anche un punto di riferimento stabile per il supporto al Tavolo di Coordinamento regionale dei Siti Unesco del Veneto.

La Regione del Veneto, condividendo gli obiettivi e le finalità del progetto culturale, elaborato nel comune interesse e proposto dall’Università Iuav di Venezia, ritiene quindi di procedere alla sottoscrizione di un Accordo di Programma con il suddetto Ente, denominato “Supporto al Coordinamento dei Siti Unesco del Veneto”.

L’Accordo di programma sarà sottoscritto, per la Regione del Veneto, dal Presidente o suo delegato e, per l’Università Iuav di Venezia, dal Rettore o suo delegato.

La spesa prevista per la Regione sarà pari a euro 26.500,00, da imputare, nell’esercizio finanziario 2017, sul cap. 70226 “Finanziamenti per interventi culturali nell’ambito di accordi di programma con gli enti locali” del bilancio di previsione 2017-2019.

Con il presente atto si sottopone all’esame della Giunta regionale lo schema di Accordo di Programma tra la Regione del Veneto e l’Università Iuav di Venezia come in Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge 07.08.1990, n. 241, art. 15;

VISTA la Legge regionale 22.02.1999, n. 7, art. 51;

VISTA la Legge regionale 29.11.2001, n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione”;

VISTO l’articolo 2, comma 2, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54, come modificato dalla Legge regionale n. 14 del 17.05.2016;

VISTO il D.Lgs. 118/2011 modificato e integrato dal D.Lgs. 126/2014;

VISTA la Legge regionale n. 32 del 30.12.2016 che approva il bilancio di previsione 2017-2019;

VISTA la Deliberazione n. 1 del 10 gennaio 2017 che approva il Documento Tecnico di Accompagnamento del Bilancio di Previsione 2017-2019;

VISTO il decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 1 del 13 gennaio 2017 di approvazione del bilancio finanziario gestionale 2017-2019;

VISTA la Deliberazione n. 108 del 07 febbraio 2017 che approva le Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2017-2019;

VISTA la Deliberazione n. 2867 del 12 settembre 2006 che istituisce il Tavolo di Coordinamento regionale dei Siti Unesco del Veneto;

VISTA la proposta presentata dall’Università Iuav di Venezia con nota del 19 settembre 2017, acquisita al protocollo regionale n. 391269 in pari data;

delibera

  1. di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare lo schema di Accordo di Programma di cui all’Allegato A denominato “Supporto al Coordinamento dei Siti Unesco del Veneto”, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, da sottoscrivere con l’Università Iuav di Venezia, dando atto che il medesimo sarà sottoscritto, per la Regione del Veneto, dal Presidente o suo delegato e, per l’Università Iuav di Venezia, dal Rettore o suo delegato;
  3. di determinare in Euro 26.500,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 70226 “Azioni culturali nell’ambito di accordi di programma con gli enti locali – Trasferimenti correnti (art. 51, L.R. 22/02/1999, n. 7)” del bilancio di previsione 2017 - 2019 con imputazione all’esercizio 2017;
  4. di dare atto che la Direzione Beni Attività Culturali e Sport, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
  5. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R 1/2011;
  6. di incaricare la Direzione Beni Attività Culturali e Sport dell’esecuzione del presente provvedimento;
  7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 23, 26 e 27 del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

1636_AllegatoA_355350.pdf

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