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Materia: Formazione professionale e lavoro
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1540 del 25 settembre 2017
Programma Operativo Regionale - Fondo Sociale Europeo 2014-2020 - Obiettivo generale "Investimenti in favore della crescita e l'Occupazione - Reg. 1304/2013 - Asse IV "Capacità istituzionale" - Obiettivo Tematico 11 - Priorità d'investimento 11.ii - Obiettivo Specifico POR 15 - Settore 3B3I - Sottosettore 3B3I1. Approvazione dell'Avviso pubblico "Investire nel cambiamento delle organizzazioni. Nuovi servizi per cittadini, lavoratori e imprese " per la presentazione di proposte progettuali e della Direttiva.
Con il presente provvedimento si approva l’Avviso pubblico a valere sull’Asse IV “Capacità istituzionale” del Programma Operativo Regionale 2014-2020 - Fondo Sociale Europeo della Regione del Veneto, per la presentazione di progetti finalizzati alla modernizzazione dei servizi offerti a cittadini, lavoratori e imprese dalle pubbliche amministrazioni attive sul territorio regionale e dai diversi stakeholders che agiscono in sussidiarietà, con particolare attenzione al potenziamento delle conoscenze e competenze degli operatori in merito a come sta cambiando il lavoro nell’economia 4.0. Si approva inoltre la Direttiva che definisce le caratteristiche, le finalità degli interventi e le modalità di presentazione dei progetti e si determina l’ammontare massimo delle correlate obbligazioni di spesa nonché le risorse finanziarie a copertura. Il provvedimento non assume impegni di spesa ma ne avvia la procedura.
L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.
La Regione del Veneto, nell’ambito della programmazione dei fondi strutturali per il periodo 2014-2020, adotta un approccio multidimensionale alla modernizzazione e rafforzamento della capacità amministrativa della Pubblica Amministrazione (PA), agendo secondo il principio della sussidiarietà: sussidiarietà verticale, intervenendo per supportare gli organismi che collaborano con la PA, e sussidiarietà orizzontale, programmando, coordinando e gestendo i servizi in grado di rispondere ai molteplici bisogni della collettività.
Una PA di qualità rappresenta un fattore determinante per il benessere di un Paese. Attrazione degli investimenti e occupazione sono strettamente collegate alla capacità amministrativa che, oggi più che mai, è considerata un presupposto essenziale per lo sviluppo economico. La Commissione europea, nell’ambito della Strategia Europa 2020, ha enfatizzato l’importanza della modernizzazione della PA quale presupposto per realizzare una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva. In un sistema economico e sociale in piena evoluzione, con un’innovazione tecnologica che sta coinvolgendo tutti i settori produttivi e molteplici aspetti della vita quotidiana dei cittadini, la PA è chiamata a ridisegnare i suoi strumenti, processi e competenze per poter adottare policies in grado di rispondere efficacemente alle sfide della società contemporanea ed erogare servizi in grado di soddisfare le nuove esigenze di cittadini, lavoratori e imprese del futuro.
Con l’adozione dell’Agenda Digitale del Veneto 2020 (ADVeneto2020) la Regione del Veneto intende, da una parte, potenziare le infrastrutture e le piattaforme digitali attraverso le quali le amministrazioni pubbliche del territorio interloquiscono con i loro stakeholders, e, dall’altra, adeguare le competenze digitali degli operatori, necessarie per realizzare un’efficiente open digital transformation.
In questo senso è necessario coinvolgere nei processi di rafforzamento della PA una molteplicità di soggetti territoriali che agiscono in sussidiarietà intendendo, quindi, tutti coloro che, con ruoli e responsabilità diverse, promuovono, sviluppano e diffondono reti di conoscenza, di miglioramento della governance, di condivisione delle informazioni e co-partecipano allo sviluppo territoriale e socio-economico.
Con l’iniziativa che si sottopone all’approvazione della Giunta regionale si intende pertanto agire sul miglioramento e rafforzamento della capacità operativa delle pubbliche amministrazioni attive sul territorio e dei diversi stakeholders che agiscono in sussidiarietà, così da favorire lo sviluppo di capacità di co-progettare le politiche pubbliche, anche mediante un costante coinvolgimento dei cittadini, cercando di adattarle ed innovarle in maniera sempre più conforme alle reali esigenze del territorio e del mercato.
Migliorare i processi di co-decisione e di collaborazione tra PA e stakeholders, risulta ancora più importante per gestire al meglio i cambiamenti economici e del mondo del lavoro che si stanno attestando con l’avvento della quarta rivoluzione industriale. Pertanto, l’iniziativa considera strategico investire sul rafforzamento della capacità d’azione, d’interazione e di visione dell’intero ecosistema regionale incaricato di traghettare il nostro territorio verso il cambiamento operativo, organizzativo e culturale collegato alle nuove forme di organizzazione del lavoro, per poter innovare i servizi resi a cittadini, lavoratori e imprese.
Attraverso la realizzazione di progetti immediatamente cantierabili, da realizzarsi nell’arco di sei mesi dalla data di approvazione (e comunque entro e non oltre giugno 2018), le proposte progettuali dovranno realizzare interventi in grado di ampliare le conoscenze e competenze che possano consentire di mettere a sistema le esigenze e le strategie aziendali con i servizi che la PA, in collaborazione con i diversi stakeholder, è chiamata a ridefinire ed erogare, per poter gestire al meglio le nuove relazioni che si vengono a creare nel mercato del lavoro con l’affermarsi della fabbrica intelligente. Le proposte progettuali dovranno focalizzare quindi i propri interventi sul tema del cambiamento del lavoro nell’era dell’economia globale per fornire ai destinatari conoscenze utili ad approfondire il fenomeno e sviluppare competenze per riprogettare servizi, anche attraverso un coinvolgimento attivo del cliente finale, adeguati alle trasformazioni in atto. Gli interventi progettuali dovranno pertanto privilegiare una formazione e una co-progettazione attiva e responsabile da parte dei destinatari, per far si che il salto tecnologico diventi un’opportunità per l’intero sistema territoriale, in cui la qualità del lavoro cresca insieme con la produttività dell’impresa e con l’efficienza della PA.
Possono presentare proposte i Soggetti iscritti nell’elenco di cui alla L.R. n. 19 del 9 agosto 2002 (“Istituzione dell’elenco regionale degli organismi di formazione accreditati”) per l’ambito della formazione continua e i Soggetti non iscritti nel predetto elenco, purché abbiano già presentato istanza di accreditamento per il medesimo ambito ai sensi della Deliberazione della Giunta regionale n. 359 del 13 febbraio 2004 e successive modifiche ed integrazioni di cui alla DGR n. 4198/2009 ed alla DGR n. 2120 del 30 dicembre 2015.
Le procedure e i criteri di valutazione dei progetti presentati sono individuati in coerenza con i criteri di selezione già esaminati ed approvati dal Comitato di Sorveglianza nella seduta del 30 giugno 2015 del Programma Operativo Regionale (POR) Fondo Sociale Europeo (FSE) 2014-2020.
Si propone di procedere all’apertura dei termini per la presentazione di proposte progettuali in risposta all’Avviso pubblico “Investire nel cambiamento delle organizzazioni. Nuovi servizi per cittadini, lavoratori e imprese” per un importo complessivo di Euro 3.000.000,00 a valere sull’Asse IV – Capacità Istituzionale – POR FSE 2014-2020.
La copertura finanziaria delle obbligazioni da assumersi in relazione alle attività di cui al presente provvedimento è assicurata dalla dotazione di cui al POR FSE 2014/2020, codice di programma 2014IT05SFOP012 approvato con Decisione della Commissione Europea n. 9751 final del 12/12/2014, nell’ambito dell’Asse IV “Capacità istituzionale” – Obiettivo Tematico 11 – Priorità d’investimento 11.ii – Obiettivo Specifico POR 15. Nel rispetto del principio della competenza finanziaria potenziata, di cui all’Allegato 4/2 del D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i., punto 5.2, lett. c, si prevede che le obbligazioni di spesa, per un importo massimo di complessivi Euro 3.000.000,00 saranno assunte sul Bilancio regionale di previsione 2017-2019 approvato con L.R. n. 32 del 30/12/2016, nei seguenti termini massimi:
Esercizio di imputazione 2018 Euro 2.500.000,00 di cui:
Esercizio di imputazione 2019 Euro 500.000,00 di cui:
Qualora i tempi di esecuzione dei provvedimenti d’impegno di spesa non fossero compatibili con il cronoprogramma sopra esposto, il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione potrà prevedere le opportune modifiche.
Per la presente Direttiva la gestione finanziaria dei progetti prevede l’erogazione di una prima anticipazione per un importo del 50% anziché del 40% come previsto al punto D “Aspetti finanziari” - procedure per l’erogazione dei contributi - DGR n. 670 del 28/04/2015 “Approvazione documento “Testo Unico dei Beneficiari” Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo 2014-2020”.
Le domande di ammissione al finanziamento e i relativi allegati dovranno essere inviati esclusivamente tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) con le modalità e nei termini indicati dalla citata Direttiva - Allegato B - alla Giunta Regionale del Veneto − Direzione Formazione e Istruzione, inviando una mail all’indirizzo PEC della Regione del Veneto: formazioneistruzione@pec.regione.veneto.it pena l’esclusione, entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 31 ottobre 2017.
La valutazione dei progetti che perverranno sarà effettuata da una commissione di valutazione appositamente nominata dal Direttore della Direzione Formazione e Istruzione con proprio provvedimento.
Si propone di demandare al Direttore della Direzione Formazione e Istruzione l’approvazione di tutta la modulistica relativa alla presente iniziativa, l’assunzione dei decreti di impegno, nonché di definire, qualora necessario, modifiche o integrazioni alle disposizioni per la gestione delle attività e per la procedura di erogazione delle somme.
In allegato al presente provvedimento sono proposti all’approvazione della Giunta regionale l’Avviso pubblico (Allegato A) e la Direttiva (Allegato B), parti integranti e sostanziali del provvedimento. per la presentazione dei progetti “Investire nel cambiamento delle organizzazioni. Nuovi servizi per cittadini, lavoratori e imprese”, nell’ambito del POR FSE Veneto 2014-2020 e a valere sull’Asse IV “Capacità istituzionale”.
Anche al fine di rispettare il Performance framework circa l'efficacia dell’attuazione e implementazione dei programmi, i progetti approvati dovranno essere conclusi entro la data del 30 giugno 2018.
In deroga a quanto previsto dal “Testo unico dei Beneficiari” approvato con DGR n. 670 del 28 aprile 2015 il rendiconto di spesa/attività dei progetti dovrà essere presentato entro 30 giorni dalla conclusione dell’ultima attività prevista a progetto.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTI:
delibera
(seguono allegati)
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