Home » Dettaglio Deliberazione della Giunta Regionale
Materia: Cultura e beni culturali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1274 del 08 agosto 2017
Approvazione di uno schema di convenzione tra la Regione del Veneto e l'Università Ca' Foscari di Venezia - Dipartimento di Management per la realizzazione di uno studio di fattibilità finalizzato alla istituzione di una film commission regionale. L.R. 9 ottobre 2009, n. 25, art. 6.
Con il presente provvedimento si propone l’approvazione di uno schema di convenzione tra la Regione del Veneto e l’Università Ca’ Foscari di Venezia – Dipartimento di Management per la realizzazione di uno studio di fattibilità finalizzato alla individuazione di un modello di film commission regionale.
L'Assessore Elisa De Berti per l'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.
La legge regionale 9 ottobre 2009, n. 25 “Interventi regionali per il sistema del cinema e dell’audiovisivo e per la localizzazione delle sale cinematografiche nel Veneto” stabilisce che la Regione riconosce il sistema del cinema e dell’audiovisivo come rilevante strumento di crescita sociale ed economica e ne promuove lo sviluppo e le attività connesse.
In particolare l’art. 6 della suddetta legge regionale dispone che la Regione del Veneto promuove e valorizza il patrimonio storico, artistico e paesaggistico, le risorse professionali e lo sviluppo delle imprese che, nel Veneto, operano nei settori del cinema e dell’audiovisivo creando altresì le condizioni per attrarre in Veneto produzioni cinematografiche ed audiovisive mediante attività di film commission.
La Regione del Veneto ha ad oggi un sistema regionale di film commission policentrico, non incentrato su un organismo all’uopo costituito e, nel corso degli anni, ha svolto direttamente le attività in parola avvalendosi della collaborazione di soggetti istituzionali e altre realtà attive nella promozione del territorio.
Il tema delle film commission è stato disciplinato a livello nazionale con la Legge 14 novembre 2016, n. 220 “Disciplina del cinema e dell’audiovisivo”, che all’art. 4, nell’ambito della definizione delle funzioni e dei compiti delle Regioni, afferma che “Lo Stato riconosce il ruolo e l'attività delle Film Commission, previste dagli ordinamenti regionali e delle province autonome di Trento e di Bolzano nel rispetto dei requisiti stabiliti a livello nazionale, europeo ed internazionale, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica”.
La medesima disposizione normativa stabilisce che detti organismi possano: offrire assistenza amministrativa e logistica alle imprese audiovisive che decidono di operare sul territorio; sostenere le iniziative cinematografiche e audiovisive che hanno luogo sul territorio; sostenere la formazione artistica, tecnica e organizzativa di operatori residenti sul territorio; promuovere attività dirette a rafforzare l'attrattività territoriale per lo sviluppo di iniziative e attività nel campo del cinema e dell'audiovisivo.
A tali organismi le Regioni possono altresì affidare la gestione di fondi secondo modalità tecniche che verranno individuate dalle Regioni stesse sulla base di indirizzi e parametri generali definiti con Decreto del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.
A fronte degli sviluppi intervenuti a livello nazionale nonché in ragione del fatto che il sistema policentrico, che ha caratterizzato l’attività di film commission a livello regionale, non è più funzionale a garantire una idonea valorizzazione dell’intero territorio regionale né a svolgere una capillare attività di supporto alle produzioni cinematografiche che scelgono le location venete quale set cinematografico, l’Amministrazione regionale intende, rivalutando l’esperienza condotta in questi anni, adottare un nuovo modello di film commission caratterizzato da un ruolo di indirizzo e programmazione in capo alla Regione distinto dalle funzioni operative in cui si sostanzia l’attività di film commission stessa.
Già con Deliberazione n. 1344 del 29 agosto 2016 la Giunta regionale ha evidenziato la necessità di individuare una nuova governance per il sistema regionale di film commission e successivamente la Nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza Regionale 2017/2019 (DEFR) approvato con Deliberazione del Consiglio Regionale n. 168 del 7 dicembre 2016, nell’ambito della Missione 5 “Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali”, ha contemplato tra gli obiettivi strategici dell’Amministrazione l’istituzione della film commission regionale.
In attuazione di quanto stabilito dal DEFR 2017/2019 e dalla successiva Nota di aggiornamento la Direzione Beni Attività Culturali e Sport ha svolto una attività di benchmark con le altre Regioni italiane sui rispettivi sistemi di film commission, da cui emerge che il Veneto è una delle poche Regioni italiane a svolgere direttamente, attraverso i propri uffici ed avvalendosi del supporto delle film commission locali, le attività ora contemplate dall’art. 4 della Legge n. 220/2016, attività che nella maggior parte delle altre realtà regionali sono invece affidate ad organismi esterni all’uopo costituiti.
In questa prospettiva, la Giunta regionale intende avvalersi della collaborazione scientifica di un soggetto qualificato per realizzare uno studio di fattibilità finalizzato alla istituzione della film commission regionale potenziandone e riorganizzandone le attività e individuando il modello organizzativo e gestionale più idoneo alle specificità del contesto veneto.
Si rileva nella fattispecie che presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia - Dipartimento di Management è attivo il Laboratorio di Management dell’Arte e della Cultura che svolge attività di ricerca e trasferimento tecnologico sui temi delle relazioni tra industria, cultura, creatività e sviluppo economico, che, per le sue caratteristiche, si presenta come il solo centro di ricerca in ambito universitario veneto competente, allo stesso tempo, in materia di management d’impresa e di produzioni culturali.
Il Dipartimento di Management succitato ed in particolare il Laboratorio di Management dell’Arte e della Cultura è interessato, in funzione delle proprie specifiche competenze, ad una indagine sulle relazioni tra contesto territoriale e produzione cinematografica al fine di valutare, nell’ambito del più ampio rapporto tra creatività e sviluppo economico, gli impatti economici ed occupazionali che le produzioni cinematografiche determinano e che potrebbero determinare sull’economia regionale.
A tal proposito in data 25 luglio 2017 è pervenuta una proposta da parte del succitato Dipartimento di Management dell’Università Ca’ Foscari di Venezia per uno studio finalizzato alla ri – progettazione della Film Commission della Regione del Veneto, agli atti della Direzione Beni Attività Culturali e Sport.
Alla luce di quanto sopra si propone di avviare un rapporto di collaborazione tra la Regione del Veneto e l’Università Ca’ Foscari di Venezia disciplinato da una convenzione sottoscritta tra le parti avente i contenuti di cui allo schema Allegato A al presente provvedimento del quale è parte integrante e sostanziale.
La succitata convenzione ha per oggetto la realizzazione da parte dell’Università di uno studio che, partendo dall’analisi del contesto veneto delle imprese del settore del cinema e dell’audiovisivo e delle potenzialità del territorio di attrarre produzioni cinematografiche, giunga alla definizione di almeno tre possibili e distinti modelli organizzativi di film commission sulla base dei quali l’Amministrazione regionale potrà orientare le proprie scelte in funzione dell’istituzione della film commission regionale.
La convenzione prevede che lo studio di cui trattasi venga consegnato dall’Università alla Regione entro 90 giorni dalla sottoscrizione della convenzione e comunque non oltre il 30 novembre 2017.
Per la realizzazione dello studio in argomento è prevista una spesa complessiva pari a Euro 14.000,00, di cui Euro 4.000,00 a carico dell’Università ed Euro 10.000,00 a carico della Regione.
La quota di cofinanziamento regionale, pari ad Euro 10.000,00, verrà liquidata a favore dell’Università in una unica soluzione a seguito della consegna dell’elaborato contenente lo studio e a fronte della rendicontazione delle spese sostenute corredata da idonea documentazione contabile.
Detta somma verrà impegnata a cura del Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport, entro il corrente esercizio, a valere sul cap. n. 101422 “Trasferimenti regionali per il sistema del cinema e dell’audiovisivo” previa variazione di bilancio, richiesta con nota prot. n. 323884 del 1 agosto 2017 della Direzione Beni Attività Culturali e Sport, non essendo ad oggi stanziate su detto capitolo risorse finanziarie sufficienti.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO l’art. 15 della Legge n. 241/90 e s.m.i.
VISTA la Legge 14 novembre 2016, n. 220.
VISTA la legge regionale 9 ottobre 2009, n. 25 “Interventi regionali per il sistema del cinema e dell’audiovisivo e per la localizzazione delle sale cinematografiche nel Veneto”.
VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 1344 del 29 agosto 2016.
VISTO il D. Lgs. n. 118/2011 modificato e integrato dal D. Lgs. n. 126/2014.
VISTO il Documento di Economia e Finanza Regionale 2017/2019 (DEFR) approvato con Deliberazione del Consiglio Regionale n. 168 del 7 dicembre 2016.
VISTA la legge regionale 30 dicembre 2016, n. 32 che approva il bilancio di previsione 2017–2019.
VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 1 del 10 gennaio 2017 che approva il Documento Tecnico di Accompagnamento del bilancio di previsione 2017–2019.
VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 1 del 13 gennaio 2017 di approvazione del bilancio finanziario gestionale 2017–2019.
VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 108 del 7 febbraio 2017 che approva le Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2017–2019.
VISTO l’art. 2, comma 2 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 e s.m.i.
VISTA la nota dell’Università Ca’ Foscari di Venezia – Dipartimento di Management acquisita al n. di prot. 303551 del 25 luglio 2017, agli atti della Direzione Beni Attività Culturali e Sport.
VISTA la nota del Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport prot. n. 323884 del 1 agosto 2017.
delibera
(seguono allegati)
Torna indietro