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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 83 del 25 agosto 2017


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1252 del 08 agosto 2017

Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020. DGR n. 1214 del 15.09.2015 - Misura 19 - Sostegno allo sviluppo locale LEADER. Modifiche e integrazioni allegati B) e E) DGR 1214/2015. Regolamenti (UE) n. 1303/2013 e n. 1305/2013.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approvano modifiche ed integrazioni alle disposizioni previste dall’allegato B) della DGR n. 1214/2015 relativo al bando tipo intervento 19.4.1 “Sostegno alla gestione e animazione territoriale dei GAL” per adeguarlo alle modifiche del D. Lgs. n. 33/2013 e dall’allegato E) della DGR n. 1214/2015 relativo al bando tipo intervento 19.3.1 “Sostegno alla preparazione e realizzazione delle attività di cooperazione del GAL”, al fine di assicurare lo standard previsto dal quadro normativo nazionale ed europeo.

L'Assessore Giuseppe Pan riferisce quanto segue.

In attuazione della strategia “Europa 2020”, che prevede una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, la Regione del Veneto ha predisposto la proposta di Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2014-2020 (PSR 2014-2020), adottata con DGR n. 71/CR del 10/06/2014 e approvata dal Consiglio regionale con deliberazione amministrativa n. 41 del 9 luglio 2014. La proposta di PSR 2014-2020 è stata quindi trasmessa alla Commissione europea tramite il sistema di scambio elettronico SFC2014 il 22/7/2014. A seguito della conclusione del negoziato, con decisione di esecuzione C(2015) 3482 del 26/05/2015 la Commissione europea ha approvato il Programma di sviluppo rurale della Regione del Veneto e ha concesso il correlato sostegno da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR).

Con DGR n. 947 del 28/07/2015 la Giunta regionale ha approvato in via definitiva il testo del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020 ai sensi del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio.

Il testo del PSR ha subito delle modifiche, da ultimo con DGR n. 436 del 06/04/2017 che recepisce le modifiche approvate con decisione di esecuzione della CE n. C(2017) 1947 final del 20/03/2017.

Nell’ambito del PSR 2014-2020, lo sviluppo locale di tipo partecipativo (SLTP), sostenuto dal FEASR ed attuato attraverso i Gruppi di azione locale (di seguito “GAL”), è denominato “Sviluppo locale Leader” e rappresenta lo strumento finalizzato allo sviluppo locale delle zone rurali (art. 42-44 Reg. UE 1305/2013), in funzione del conseguimento:

  • dell’obiettivo generale di realizzare uno sviluppo territoriale equilibrato delle economie e comunità rurali, compresi la creazione e il mantenimento di posti di lavoro (art. 4 Reg. UE 1305/2013)
     
  • delle correlate priorità dell’Unione, con particolare riferimento alla priorità 6 ed alla relativa focus area 6b (art. 5 Reg. UE 1305/2013)
     
  • degli obiettivi trasversali dell’innovazione e dell’ambiente (art. 5 Reg. UE 1305/2013).

Al fine di dare attuazione alla Misura 19-Sostegno allo sviluppo locale Leader del PSR 2014-2020, con DGR n. 1214 del 15/09/2015 e ss.mm.ii., è stata approvata l’apertura dei termini per la presentazione delle domande di aiuto relative ai bandi dei seguenti tipi di intervento:

19.4.1 - Sostegno alla gestione e animazione territoriale dei GAL, che rappresenta anche la domanda di adesione allo Sviluppo locale Leader del PSR 2014-2020, sulla base dell’allegato Programma di sviluppo locale (PSL)

19.1.1 - Sostegno alla animazione dei territori e alla preparazione della strategia

19.2.1 - Sostegno all’attuazione delle azioni previste dalla strategia di sviluppo locale di tipo partecipativo

19.3.1 - Sostegno alla preparazione e realizzazione delle attività di cooperazione del GAL

Con la Deliberazione n. 1937 del 23 dicembre 2015 la Giunta regionale ha approvato il documento “Indirizzi Procedurali Generali” del PSR 2014-2020, che rappresenta il principale quadro di riferimento per i diversi aspetti procedurali ed operativi del Programma, che è stato oggetto di successivi adeguamenti ed integrazioni, in funzione anche dell’attivazione di nuove Misure e Tipi di intervento.

Successivamente, con la Deliberazione n. 1547 del 10 ottobre 2016 sono stati approvati: la graduatoria dei GAL e delle relative strategie ammesse al sostegno del PSR 2014-2020, il quadro dei tipi di intervento attivati dalle suddette strategie e il quadro delle dotazioni finanziarie a sostegno della spesa programmata nell’ambito dei PSL.

Per quanto riguarda, in particolare, il tipo di intervento (TI) 19.3.1 “Sostegno alla preparazione e realizzazione delle attività di cooperazione del GAL” il bando approvato con l’allegato E della DGR 1214/2015 prevedeva che i relativi allegati tecnici, in particolare gli schemi riguardanti il Fascicolo di progetto e l’Accordo di cooperazione, venissero approvati successivamente dalla Regione, assicurando la necessaria coerenza attuativa rispetto alle altre Regioni ed il raccordo con le eventuali linee guida e direttive nazionali che potevano essere fornite successivamente alla pubblicazione dello stesso bando, in tempo utile ai fini della presentazione delle domande di aiuto e dei relativi progetti.

Anche la citata DGR n. 1547/2016 evidenziava come le disposizioni applicative regionali relative al TI 19.3.1 potessero essere definitivamente completate solo in una fase successiva, a seguito del completamento del correlato quadro attuativo nazionale ed europeo, con particolare riferimento alla messa a punto di "linee guida" comuni a supporto della cooperazione tra GAL/partenariati italiani.

A questo scopo la Rete Rurale Nazionale - MiPAAF ha elaborato il documento “Vademecum - L’attuazione della cooperazione LEADER nella programmazione 2014-2020” con il duplice intento da un lato di fornire alle Autorità di Gestione (AdG) suggerimenti operativi per l’attuazione della sottomisura dedicata alla realizzazione da parte dei GAL dei progetti di cooperazione e, dall’altro, di garantire una sufficiente uniformità delle procedure fra le diverse Amministrazioni coinvolte, così da creare, almeno a livello nazionale, i presupposti per dar vita a percorsi comuni ai diversi partner del progetto. Il Vademecum è stato reso disponibile, nella sua versione definitiva, a febbraio 2017.

E’ ora, pertanto, possibile procedere all’integrazione del bando TI 19.3.1 approvato con l’allegato E) della DGR n. 1214/2015 per adeguare l’iter istruttorio delle domande di aiuto alle indicazioni e prescrizioni fornite con il suddetto Vademecum. In particolare, è necessario approvare gli allegati tecnici che permettono di descrivere gli elementi essenziali del progetto di cooperazione, fornendo gli elementi comuni per la sua valutazione da parte delle varie AdG coinvolte:

  • Allegato tecnico 1 – Frontespizio del Fascicolo di progetto
     
  • Allegato tecnico 2 - Schema di Scheda di Progetto
     
  • Allegato tecnico 3 – Schema di Accordo di cooperazione
     
  • Allegato tecnico 4 – Schema di Curriculum Partner NO GAL

Nel contempo è necessario integrare alcuni elementi già previsti nel bando citato, allo scopo di meglio esplicitare l’iter istruttorio delle domande di aiuto relative al tipo intervento 19.3.1, tenuto conto delle indicazioni fornite a livello nazionale.

Come sopra indicato, la DGR n. 1214/2015 ha approvato, all'allegato B), il bando relativo al TI 19.4.1 il cui allegato tecnico 12.3 contiene gli impegni che i GAL devono rispettare, pena l’applicazione di sanzioni e riduzioni. In particolare, l’impegno d) è relativo al fatto che il GAL deve “assicurare la massima trasparenza di tutti i processi decisionali, garantendo comunque l’osservanza delle principali disposizioni previste dai regolamenti di riferimento e dalle ulteriori norme vigenti in materia di informazione, comunicazione e pubblicità, per quanto riguarda, in particolare, gli atti adottati, la gestione delle risorse, gli interventi attivati e le attività svolte, i compensi erogati, nonché i risultati ottenuti e la ricaduta, anche in termini di valore aggiunto, della propria azione”.

Per quanto riguarda l’individuazione degli elementi minimi da rispettare in relazione all’attuazione degli obblighi di trasparenza contenuti nel D. lgs. n. 33/2013 ss.mm.ii., veniva fatto riferimento al quadro delineato dall’allegato 1 della Determinazione n. 8 del 17 giugno 2015 dell’A.N.A.C, che è stata però superata dalle successive modifiche al D. lgs. n. 33/2013, che hanno ristretto l’ambito soggettivo di applicazione dello stesso, con particolare riferimento agli enti partecipati da soggetti pubblici, quali sono i GAL.

Risulta, pertanto, necessario adeguare l’impegno in questione allineandolo al nuovo dettato normativo precisando meglio gli elementi minimi richiesti per assicurare gli obblighi di una adeguata informazione, comunicazione e pubblicità.

Le modifiche relative agli allegati B) e E) della DGR n. 1214/2015 sono riportate nell’Allegato A, parte integrante del presente provvedimento.

Tenuto conto della particolarità del TI 19.3.1 che, coinvolgendo anche soggetti esterni al Veneto necessita di un coordinamento a livello nazionale ed europeo, è opportuno delegare l’AdG all’adozione di eventuali adeguamenti tecnici delle disposizioni approvate resi necessari da ulteriori evoluzioni normative o prescrizioni europee o nazionali.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’articolo 2 comma 2 della Legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del 18 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del 18 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/78, (CE) n. 165/94, (CE) n. 2799/98, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune e che abroga il regolamento (CE) n. 637/2008 del Consiglio e il regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1310/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, che stabilisce alcune disposizioni transitorie sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), modifica il regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne le risorse e la loro distribuzione in relazione all'anno 2014 e modifica il regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio e i regolamenti (UE) n. 1307/2013, (UE) n. 1306/2013 e (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne la loro applicazione nell'anno 2014;

VISTO il Regolamento Delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei Fondi Strutturali e d’investimento europei;

VISTO il Regolamento di Esecuzione (UE) n. 184/2014 della Commissione del 25 febbraio 2014 che stabilisce, conformemente al regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, i termini e le condizioni applicabili al sistema elettronico di scambio di dati fra gli Stati membri e la Commissione (SFC2014);

VISTA l’Intesa sulla proposta di riparto degli stanziamenti provenienti dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) 2014-2020 del 16 gennaio 2014 (n. 8/CSR), con cui la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano ha sancito l’accordo sul riparto della quota FEASR tra le Regioni, le Province autonome e i programmi nazionali;

VISTO l’Accordo di Partenariato per l’Italia sull'uso dei fondi strutturali e di investimento per la crescita e l'occupazione nel 2014-2020 trasmesso alla Commissione europea il 22 aprile 2014 e adottato il 29 ottobre 2014 dalla Commissione europea a chiusura del negoziato formale;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale del 25 marzo 2013, n. 410, che definisce il percorso della programmazione unitaria regionale;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale del 13 maggio 2014, n. 657 che approva il “Rapporto di sintesi della strategia regionale unitaria 2014-2020”;

VISTA la Deliberazione n. 71/cr del 10 giugno 2014, con cui la Giunta regionale ha approvato la proposta di Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2014-2020 (PSR 2014-2020);

VISTA la Deliberazione amministrativa del Consiglio regionale n. 41 del 9 luglio 2014, di adozione del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020;

VISTA la decisione di esecuzione C(2015) 3482 del 26.05.2015 con cui la Commissione europea ha approvato il programma di sviluppo rurale della Regione Veneto e ha concesso il sostegno da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale FEASR;

VISTA la Deliberazione n. 947 del 28 luglio 2015, con cui la Giunta regionale ha approvato in via definitiva il testo del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020 ai sensi del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale del 06 aprile 2017, n. 436 che approva l’ultima modifica del PSR 2014-2020;

VISTA la Deliberazione n. 1214 del 15 settembre 2015 e ss.mm.ii, con cui la Giunta regionale ha disposto l’apertura dei termini di presentazione delle domande di aiuto della Misura 19-Sostegno allo sviluppo locale LEADER del PSR 2014-2020;

VISTA la Deliberazione n. 1937 del 23 dicembre 2015, con la quale la Giunta regionale ha approvato il documento “Indirizzi Procedurali Generali” del PSR 2014-2020, e ss.mm.ii;

VISTE le Deliberazioni della Giunta Regionale n. 802 e 803 del 27 maggio 2016 relative all’organizzazione amministrativa della Giunta regionale in attuazione dell'art. 17 della legge regionale n. 54 del 31.12.2012, come modificato dalla legge regionale 17 maggio 2016, n. 14, per quanto riguarda in particolare le competenze della Direzione AdG FEASR Parchi e Foreste;

VISTA la Deliberazione n. 1547 del 11 ottobre 2016, con la quale la Giunta regionale ha approvato i Gruppi di Azione Locale (GAL), le strategie di sviluppo locale previste dai relativi Programmi di Sviluppo Locale (PSL) e disposizioni finanziarie e tecnico operative per l’attuazione  della Misura 19;

VISTO il documento “Vademecum - L’attuazione della cooperazione LEADER nella programmazione 2014-2020” - Rete rurale nazionale - MiPAAF;

CONSIDERATE le modifiche intervenute al D. lgs. 33/2013, che hanno ristretto l’ambito soggettivo di applicazione dello stesso, con particolare riferimento agli enti partecipati da soggetti pubblici, quali sono i GAL;

CONSIDERATA la previsione operata dalla DGR n. 1214/2015, allegato E, per quanto riguarda l’esigenza di completare l’aggiornamento del quadro delle disposizioni attuative relative alla Misura 19 e in particolare al tipo di intervento 19.3.1-Sostegno alla preparazione e realizzazione delle attività di cooperazione del GAL, per assicurare l’efficace e razionale attivazione ed avvio dei progetti di cooperazione previsti con il medesimo provvedimento;

RAVVISATA la necessità di disporre alcune modifiche e integrazioni alla DGR n. 1214/2015 relative al bando per il tipo di intervento 19.3.1-Sostegno alla preparazione e realizzazione delle attività di cooperazione del GAL, compresa la predisposizione degli allegati tecnici necessari alla realizzazione dei progetti di cooperazione, e al bando tipo intervento 19.4.1- Sostegno alla gestione e animazione territoriale dei GAL;

DATO ATTO che il Direttore della Struttura proponente ha verificato che le modifiche ed integrazioni di cui al presente provvedimento non risultano pregiudizievoli per le posizioni giuridiche dei soggetti a vario titolo coinvolti nei procedimenti in corso;

RAVVISATA l’opportunità di accogliere la proposta del relatore facendo proprio quanto esposto in premessa;

delibera

  1. di approvare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
     
  2. di approvare l’Allegato A, parte integrante del presente provvedimento, relativo alle modifiche apportate al bando tipo intervento 19.4.1 “Sostegno alla gestione e animazione territoriale dei GAL”, di cui all’allegato B) della DGR 1214/2015, e al bando tipo intervento 19.3.1 “Sostegno alla preparazione e realizzazione delle attività di cooperazione del GAL”, di cui all’allegato E) della DGR 1214/2015;
     
  3. di dare atto che il presente provvedimento non comporta pregiudizio nei confronti dei terzi;
     
  4. di incaricare dell'esecuzione del presente provvedimento la Direzione AdG FEASR Parchi e Foreste, autorizzandone il Direttore a effettuare con proprio provvedimento gli eventuali adeguamenti tecnici delle disposizioni di cui al precedente punto 2 al fine di coordinarle con le ulteriori evoluzioni normative o prescrizioni europee o nazionali;
     
  5. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
     
  6. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

1252_AllegatoA_351803.pdf

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