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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 79 del 14 agosto 2017


Materia: Associazioni, fondazioni e istituzioni varie

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1227 del 01 agosto 2017

Partecipazione della Regione del Veneto alla Fondazione Arena di Verona: assegnazione della quota partecipativa per l'esercizio finanziario 2017. Legge Regionale 10 maggio 1999, n. 20 "Partecipazione della Regione alle Fondazioni di diritto privato Arena di Verona e La Fenice di Venezia".

Note per la trasparenza

La Regione del Veneto è socio fondatore della Fondazione Arena di Verona. Con la presente deliberazione si assegna la quota partecipativa per l’esercizio finanziario 2017 a favore della Fondazione medesima.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

Il Veneto è l’unica regione italiana che può vantare la presenza di due Fondazioni liriche nel proprio territorio: due realtà molto diverse tra loro, non tanto per l’ambito territoriale in cui operano, quanto per la specificità della loro storia e della loro programmazione. La Regione del Veneto è presente in qualità di socio fondatore nei Consigli di Indirizzo delle Fondazioni liriche così come previsto dal Decreto legislativo 29 giugno 1996, n. 367 e dal Decreto Legge 24 novembre 2000, n. 345 convertito in Legge 26 gennaio 2001, n. 6.

La Legge regionale 10 maggio 1999, n. 20 “Partecipazione della Regione alle Fondazioni di diritto privato Arena di Verona e La Fenice di Venezia” prevede che la Regione concorra al finanziamento della gestione delle Fondazioni medesime con un contributo annuale la cui erogazione dovrà essere autorizzata dalla Giunta regionale, secondo quanto disposto dai succitati Decreto legislativo n. 367/1996 e Legge n. 6/2001.

La Legge regionale di bilancio 2017-2019, n. 32 del 30 dicembre 2016 ha quantificato in Euro 1.200.000,00 complessivi la quota di partecipazione a favore delle Fondazioni per l’anno 2017.

Il Commissario straordinario della Fondazione Arena di Verona ha inviato alla Regione del Veneto, con nota acquisita al protocollo regionale in data 4 luglio 2017 al n. 263738, il bilancio di esercizio 2016, approvato con propria deliberazione n. 4 del 23 giugno 2017. Il Commissario, nella suddetta deliberazione, preso atto della relazione sul bilancio 2016 rilasciata dalla Società di revisione e del parere favorevole espresso sul bilancio di esercizio 2016 dal Collegio dei Revisori dei Conti, agli atti della Direzione Beni Attività Culturali e Sport, ha approvato la relazione sulla gestione e il bilancio d’esercizio 2016 e ha dato atto dell’accertamento di un utile di esercizio pari a Euro 367.617,00.

Il Commissario straordinario della Fondazione Arena di Verona è stato nominato dal Ministro dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo al fine di predisporre il Piano di risanamento triennale 2016/2018 considerato che, sia il bilancio consuntivo 2014, che quello 2015, si erano chiusi in perdita. La Fondazione infatti ha deliberato nel dicembre 2015 l’adesione alla Legge 112/2013 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 8 agosto 2013, n. 91, recante disposizioni urgenti per la tutela, la valorizzazione e il rilancio dei beni e delle attività culturali e del turismo”, cosiddetta “Legge Bray”, che prevede l’erogazione di un finanziamento statale per dare avvio al salvataggio della Fondazione stessa. A tutt’oggi la Fondazione è in attesa della risposta da parte del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, che nei mesi scorsi ha chiesto precisazioni e integrazioni.

Il Commissario straordinario della Fondazione ha altresì approvato con delibera n. 1 del 13 febbraio 2017 il programma di attività artistica 2017 e il bilancio preventivo 2017 che evidenzia un risultato positivo di Euro 376.376,00, documenti acquisiti al protocollo regionale in data 6 marzo 2017 al n. 90014 e conservati agli atti della Direzione Beni Attività Culturali e Sport. I dati economici del progetto di bilancio di previsione sono stati stimati presupponendo l’approvazione del Piano di risanamento di cui alla Legge 112/2013: pertanto nell’ipotesi che ciò non avvenisse, il progetto sarebbe suscettibile di significative modifiche.

Con il presente provvedimento, considerato il risultato positivo conseguito dalla Fondazione nell’esercizio 2016 e il ridimensionamento complessivo dell’indebitamento, così come si evince dalla documentazione agli atti della Direzione Beni Attività Culturali e Sport, si propone di assegnare, a favore della Fondazione Arena di Verona la quota di partecipazione per l’esercizio 2017 pari ad Euro 600.000,00, incaricando all’assunzione del relativo impegno di spesa con propri atti il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge regionale 10 maggio 1999, n. 20;

VISTO il Decreto legislativo 29 giugno 1996, n. 367;

VISTO il Decreto Legge 24 novembre 2000, n. 345 convertito in Legge 26 gennaio 2001, n. 6;

VISTA la Legge Regionale n. 39 del 29 novembre 2001, “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione”;

VISTO l’art. 2 co. 2 della Legge regionale n. 54 del 31.12.2012, come modificato dalla Legge regionale n. 14 del 17.05.2016;

VISTO il D.lgs. 118/2011 modificato e integrato dal D.lgs. 126/2014;

VISTA la Legge regionale n. 32 del 30.12.2016 che approva il bilancio di previsione 2017-2019;

VISTA la Deliberazione n. 1 del 10 gennaio 2017 che approva il Documento Tecnico di Accompagnamento  del Bilancio di Previsione 2017-2019;

VISTO il decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 1 del 13 gennaio 2017 di approvazione del bilancio finanziario gestionale 2017–2019;

VISTA la DGR n. 108 del 07 febbraio 2017 che approva le Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2017-2019;

VISTO lo Statuto della Fondazione Arena di Verona;

VISTO il bilancio consuntivo per l’anno 2016 e preventivo per l’anno 2017 presentati dalla Fondazione Arena di Verona acquisiti al protocollo regionale rispettivamente il 4 luglio 2017 al n. 263738 e il 6 marzo 2017 al n. 90014 e conservati agli atti della Direzione Beni Attività Culturali e Sport; 

delibera

  1. di stabilire che le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  1. di assegnare alla Fondazione Arena di Verona la somma di Euro 600.000,00 quale quota di partecipazione per l’anno 2017 ai sensi della Legge regionale 10 maggio 1999, n. 20; 
  1. di determinare in Euro 600.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Beni Attività culturali e Sport, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 70228 del bilancio di previsione 2017 – 2019 “Contributo della Regione alla gestione delle Fondazioni Arena di Verona e La Fenice di Venezia”, con imputazione all’esercizio 2017;
  1. di dare atto che la Direzione Beni Attività Culturali e Sport, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
  1. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R 1/2011;
  1. di incaricare la Direzione Beni Attività Culturali e Sport dell’esecuzione del presente provvedimento;
  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  1. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

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