Bur n. 79 del 14 agosto 2017

Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1171 del 01 agosto 2017

Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP) Reg. (UE) 1303/2013 e Reg. (UE) 508/2014. Individuazione dell'Area Risorse Strumentali quale organismo intermedio dell'Autorità di certificazione per il Programma operativo nazionale FEAMP 2014-2020. Approvazione della Convenzione fra l'Autorità di certificazione del fondo FEAMP, Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (AGEA) (OP) e l'Area Risorse Strumentali

Il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.

In occasione dell’avvio della nuova programmazione comunitaria 2014-2020, la Direzione Generale della pesca marittima e dell'acquacoltura del Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali (MiPAAF), in qualità di Amministrazione responsabile per l’Italia, a seguito della fase di consultazione partenariale avviata ad ottobre 2014, ha redatto il Programma operativo nazionale FEAMP 2014-2020.

Con Decisione di Esecuzione C(2015) 8452, la Commissione Europea ha approvato in data 25.11.2015 il Programma Operativo Nazionale FEAMP 2014-2020 (di seguito PON FEAMP 2014-2020) che individua le strategie operative e le misure di intervento ritenute prioritarie dallo Stato italiano ai fini del raggiungimento degli obiettivi della politica comune della pesca.

Il PON FEAMP 2014-2020, in particolare, al Capitolo 11 “Modalità di attuazione del programma”, par. 11.1. “Identificazione delle autorità e degli organismi intermedi”, individua:

• l’Autorità di gestione (AdG), responsabile della gestione e dell’attuazione del Programma;
• l’Autorità di certificazione (AdC), responsabile della presentazione delle domande di pagamento e dei conti alla Commissione Europea;
• l’Autorità di audit (AdA), responsabile della verifica dell’efficace funzionamento del sistema di gestione e controllo.

Le modalità e le procedure di attuazione del PO FEAMP 2014-2020 hanno la propria base giuridica nelle disposizioni del Regolamento (UE) del Parlamento Europeo e del Consiglio 1303/2013, recante disposizioni comuni sui fondi strutturali e di investimento europei e successivi regolamenti di esecuzione, e nel Regolamento (UE) del Parlamento Europeo e del Consiglio 508/2014, relativo alla definizione delle misure di intervento oggetto di finanziamento da parte dell’Unione Europea in quanto prioritarie ai fini del raggiungimento degli obiettivi fissati dalla politica comune della pesca.

L’Autorità di certificazione (AdC), in particolare, è responsabile della certificazione delle dichiarazioni di spesa e delle relative domande di pagamento prima del loro invio alla Commissione ai sensi dell’art. 126, comma 1, lett. a), Reg. (UE) 1303/2013 e, rispetto alla programmazione 2007-2013, è inoltre incaricata, ai sensi dell’art. 126, comma 1, lettere b) e c), di una ulteriore nuova funzione: “ (…) preparare i bilanci di cui all’art. 59, paragrafo 5, lettera a) del regolamento finanziario” e “certificare la completezza, esattezza e veridicità dei bilanci e che le spese in esse iscritte sono conformi al diritto applicabile (…)”.

Conformemente all’art. 123, Reg. (UE) 1303/2013, paragrafi 1–4, gli Stati membri designano per ciascun programma operativo un’AdG, un’AdC ed un’AdA, definendone le rispettive competenze. Al paragrafo 6, dello stesso articolo, viene prevista, inoltre, la possibilità per lo Stato membro “di designare uno o più organismi intermedi per lo svolgimento di determinati compiti dell’autorità di gestione o di certificazione sotto la responsabilità di dette autorità. I relativi accordi tra l’autorità di gestione o di certificazione e gli organismi intermedi sono registrati formalmente per iscritto”.

Il PON FEAMP 2014-2020, all’Allegato 4 dal titolo “Descrizione sintetica del Sistema Integrato di Gestione e Controllo” precisa al capitolo 3 “Organismi Intermedi” che: a seguito dell’approvazione del Programma operativo, l’Amministrazione centrale e le Amministrazioni delle Regioni e delle Province autonome procederanno alla sottoscrizione di un Accordo multiregionale nel quale saranno concordati in particolare, tra le altre cose, “le funzioni delegate dall’Autorità di gestione e dall’Autorità di certificazione agli Organismi intermedi”.

In data 20.09.2016 è stata sancita l’¿ntesa tra il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (MiPAAF) e le Regioni e le Province autonome per l'adozione dell'Accordo Multiregionale al fine di attuare gli interventi cofinanziati nell’ambito del Programma operativo FEAMP 2014-2020, in esito alla riunione del 09.06.2016 della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano. Tale accordo identifica le funzioni dell’Autorità di Gestione e dell’Autorità di certificazione e le modalità di delega delle stesse agli Organismi Intermedi nell’ambito delle priorità e misure previste nel medesimo.

Sulla base delle richiamate disposizioni l’Agea - Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (AGEA) – Organismo pagatore nazionale, individuata con decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (MiPAAF) n. 24934 del 15.12.2014, quale Autorità di certificazione del Programma operativo FEAMP 2014-2020, ha predisposto il modello di convenzione di cui all’Allegato 4, che disciplina i rapporti giuridici tra la medesima Agenzia, in qualità di AdC del P.O. FEAMP e la Regione Veneto, in qualità di Organismo Intermedio (OI). In particolare, l’Agea ha individuato l’Ufficio Esecuzione Pagamenti e Certificazione FEP/FEAMPquale Autorità di Certificazione del Programma operativo.

Detta convenzione che deve essere sottoscritta al fine di ottemperare alle disposizioni di cui ai richiamati Reg. (UE) 1303/2013 e Reg. (UE) 508/2014, rappresenta un requisito imprescindibile ai fini dell’avvio delle attività di certificazione delle spese dell’OI Regione del Veneto.

L’Area Risorse Strumentali rispetto alle altre Aree, ha una posizione di autonomia funzionale e la stessa  si avvale, nell’espletamento dell’attività di certificazione di spesa, del personale dell’UO “Risorse strumentali di Area e Autorità di Certificazione dei Fondi Strutturali europei e del Fondo nazionale di Sviluppo e Coesione”, in possesso di adeguata professionalità acquisita nel corso dei precedenti periodi di programmazione.

La DGR 801 del 27.05.2016 ha conferito l'incarico di direttore dell'Area Risorse Strumentali,  al dott. Gianluigi Masullo.

Considerata l’esperienza acquisita dall’Area Risorse Strumentali in qualità di Organismo Intermedio dell’Autorità di certificazione nell’ambito del PO FEP per il periodo di programmazione 2007-2013, si propone di individuare l’Area Risorse Strumentali, quale Organismo Intermedio (O.I.) dell’AdC del PON FEAMP per la Regione del Veneto e di autorizzare il Direttore della stessa, dott. Gianluigi Masullo, in qualità di Referente dell’O.I. dell’AdC della Regione del Veneto, a sottoscrivere la Convenzione di cui all’Allegato A.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTE la Decisione della CE C(2015) 8452;

VISTI gli artt. 123 e 126 del Regolamento UE 17.12.2013, n. 1303 “Disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio”;

VISTO il Reg. (UE) n. 508 del 15 maggio 2014, relativo al Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP);

VISTO l’art. 2, comma 2, lett. b), L.R. del 31.12.2012, n. 54 come modificata dalla L.R. 14 del 17.05.2016 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta Regionale in attuazione della legge statutaria del 17.04.2012, n. 1 – Statuto del Veneto”;

VISTA la DGR 801 del 27.05.2016 “Conferimento dell’incarico di Direttore dell’Area Risorse Strumentali ai sensi dell’art. 11, L.R. 4/2012 e s.m.i.”;

VISTA la DGR 1224 del 26.07.2016 “Organizzazione amministrativa della Giunta regionale: modifiche all’assetto organizzativo. L.R. 54/2012 come modificata dalla L.R. 14/2016;

DATO ATTO dell’Accordo Multiregionale del 09.06.2016 ai fini dell’attuazione coordinata degli interventi cofinanziati dal FEAMP nell’ambito del Programma Operativo FEAMP 2014-2020; 

delibera

1. di dare atto che le premesse, compreso l’Allegato A, costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di individuare, nell’ambito del Programmazione FEAMP 2014-2020, per le motivazioni e le finalità di  cui alle premesse, quale Autorità di certificazione dell’Organismo Intermedio della Regione del Veneto, il direttore dell’Area Risorse Strumentali, dott. Gianluigi Masullo;
3. di autorizzare il direttore della stessa Area Risorse Strumentali, in qualità di Autorità di certificazione dell’Organismo Intermedio della Regione, a sottoscrivere la convenzione di cui all’Allegato A, che disciplina i rapporti giuridici tra l’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura – Servizio Certificazione FEP - FEAMP, in qualità di Autorità di certificazione del PO FEAMP e la Regione del Veneto, in qualità di Organismo Intermedio dell’Autorità di certificazione;
4. di dare atto che l’Area Risorse Strumentali, nell’espletamento dell’attività di certificazione, si avvarrà del personale incardinato presso l’UO Risorse strumentali di Area e Autorità di Certificazione dei Fondi Strutturali europei e del Fondo nazionale di Sviluppo e Coesione in possesso di adeguata professionalità acquisita nel corso dei precedenti periodi di programmazione;
5. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
6. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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