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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 73 del 01 agosto 2017


Materia: Energia e industria

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1106 del 13 luglio 2017

POR FESR 2014 - 2020. Asse 4 "Sostenibilità energetica e qualità ambientale", Azione 4.1.1 "Promozione dell'eco-efficienza e riduzione dei consumi di energia primaria negli edifici e strutture pubbliche o a uso pubblico, residenziali e non residenziali e integrazione di fonti rinnovabili". Modifica del termine intermedio di rendicontazione relativamente al bando approvato con DGR 1055 del 29/06/2016.

Note per la trasparenza

Si dispone la modifica del termine intermedio per presentazione della domanda di acconto e della rendicontazione parziale della spesa in relazione al bando di cui alla DGR 1055/2016.

A relazione dell'Assessore Elena Donazzan per l'Assessore Federico Caner di concerto con l'Assessore Roberto Marcato riferisce quanto segue.

Con comunicazione COM (2010) 2020 del 03/03/2010 la Commissione Europea ha adottato il documento “Europa 2020” che prevede una strategia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva. In seguito, il 17 dicembre 2013 il Parlamento Europeo e il Consiglio hanno approvato il pacchetto di Regolamenti sui Fondi strutturali e di Investimento Europei (fondi SIE) per il periodo 2014-2020. 

In particolare, il Regolamento (UE) n. 1303/2013 ha definito le norme comuni ai fondi SIE e il Regolamento (UE) n. 1301/2013 ha definito le norme specifiche relative al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR).

La Giunta Regionale del Veneto, dopo la consultazione parternariale, ha approvato con CR n. 77 del 17/06/2014 la proposta di POR FESR 2014-2020 successivamente trasmessa, conformemente a quanto stabilito dall’art. 9 della LR n. 26/2011, al Consiglio Regionale per l’esame e l’approvazione definitiva, avvenuta con Deliberazione n. 42 del 10/07/2014.

L’Autorità di Gestione del POR FESR il 21/07/2014 ha quindi formalmente inviato tale proposta alla Commissione Europea.

Conformemente a quanto indicato nell’art. 29 del Reg. 1303/2013, con nota C(2014) 7854 final del 21/10/2014, la Commissione Europea ha formulato una serie di osservazioni, aprendo così ufficialmente la fase di negoziato.

A conclusione di tale fase, con Decisione C(2015) 5903 final del 17/08/2015 è stato approvato il POR FESR della Regione del Veneto e la Giunta Regionale ne ha preso atto con DGR n. 1148 del 01/09/2015.

In applicazione dell’art. 110 c. 2 del Reg 1303/2013, il Comitato di Sorveglianza del POR FESR 2014-2020, istituito con DGR n. 1500 del 29/10/2015, in data 3 febbraio 2016 ha approvato i Criteri di Selezione delle Operazioni, con i quali sono stati fissati i parametri che devono guidare la fase di ammissione e valutazione delle domande di sostegno.

Con Deliberazione n. 1148 del 01/09/2015 la Giunta Regionale ha preso d’atto dell’approvazione del POR FESR da parte della Commissione Europea e ha disposto l’emanazione di bandi regionali per la selezione dei progetti da finanziare.

Con deliberazione n. 1055 del 29/06/2016 è stato approvato l’Avviso pubblico per il sostegno mediante procedura a sportello dell’Azione 4.1.1 “Promozione dell’eco-efficienza e riduzione dei consumi di energia primaria negli edifici a strutture pubbliche o a uso pubblico, residenziali e non residenziali e integrazioni di fonti rinnovabili”.

Data la necessità e urgenza di utilizzare i fondi disponibili e viste le insufficienti richieste di contributo pervenute a due settimane circa dalla scadenza del bando, con Deliberazione di Giunta Regionale n. 1445 del 15/09/2016 è stato prorogato al 4/11/2016 il termine per la presentazione delle domande, inizialmente fissato al 30/09/2016.

Nel rispetto della procedura a sportello prevista dal bando, le domande di contributo sono state istruite secondo l’ordine cronologico di presentazione con precedenza ai progetti di livello esecutivo. Al termine dell’istruttoria di ogni singola domanda si è provveduto a notificare al beneficiario l’atto di assegnazione del contributo ovvero i motivi ostativi all’accoglimento dell’istanza. Con decreto in data 28/03/2017 del Direttore della Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica è stato assegnato l’ultimo contributo esaurendo la disponibilità di 20.000.000,00 di euro. Infine, con decreto n. 44 del 19/05/2017, si è ritenuto altresì necessario dare conto in modo unitario degli esiti delle attività istruttorie, pubblicando l’elenco delle domande pervenute e la graduatoria delle domande ammesse al contributo.

Ora, da parte di alcuni beneficiari sono pervenute, anche formalmente, alcune richieste di proroga al termine del 30/09/2017 per la presentazione della domanda di acconto e della rendicontazione della spesa relativa ad almeno il 40% del contributo concesso.

In considerazione del ritardo accumulato nella fase di istruttoria delle domande, dovuto a diversi fattori tra i quali la proroga concessa con la sopracitata DGR n. 1445/2016, le difficoltà operative legate alla comunicazione dei dati informatici tra gli applicativi SIU (Sistema Informativo Unificato) e NUSICO durante la fase di registrazione degli impegni di spesa, il numero e la complessità delle domande da esaminare, si ritiene opportuno concedere il differimento del termine sopra descritto.

Per quanto sopra si ritiene che il termine per la presentazione della domanda di acconto, da erogare  anche per più stati di avanzamento, purchè il loro totale corrisponda almeno al 40% del contributo concesso, di cui al articolo 16 punto 1 dell’avviso approvato con DGR 1055 del 29/06/2016, sia prorogato al 21/12/2017.

Le restanti domande a titolo di saldo dovranno essere trasmesse, come da punto 2 dell’art. 16  del bando nella versione approvata con DGR 1055 del 29/06/2016 entro e non oltre il 30/09/2018.

La U.O. Programmazione e Gestione FESR ha dato riscontro, con nota protocollo n 242.209  del 20.06.2017, della conformità del presente provvedimento con il POR FESR 2014-2020 della Regione del Veneto e con i Criteri di Selezione delle Operazioni.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Comunicazione COM (2010) del 03/03/2010 della Commissione Europea;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio;

VISTO il Regolamento delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione;

VISTA la Decisione C(2015) 5903 final del 17/08/2015;

VISTA la Legge Regionale n. 26 del 25 novembre 2011;

VISTA la Deliberazione del Consiglio Regionale n. 42 del 10/07/2014;

VISTA la CR n. 77 del 17/06/2014;

VISTA la DGR n. 942 del 17/06/2013, integrata con DGR n. 406 del 04/04/2014;

VISTA la DGR n. 1148 del 01/09/2015;

VISTA la DGR n. 1500 del 29/10/2015;

VISTA la nota della Sezione Programmazione e Autorità di Gesione FESR prot. n. 237013 del 17 giugno 2016;

VISTO l’art. 2 c. 2 della Legge Regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTA la Legge Regionale n. 32 del 30 dicembre 2016 con cui è stato approvato il bilancio regionale di previsione 2017-2019; 

VISTA la nota della U. O. Programmazione e gestione FESR protocollo n 242.209 del 20.06.2017.

delibera

1. di considerare le premesse parte integrante del presente provvedimento;

2. di approvare la proroga del termine per la presentazione delle domande di erogazione di acconto, da erogare anche per più stati di avanzamento, purchè il loro totale corrisponda almeno al 40% del contributo concesso, di cui al punto 1 dell’art. 16 dell’avviso approvato con DGR n. 1055 del 29/06/2016, fissando il nuovo termine al 21/12/2017;

3. di incaricare la Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica dell’esecuzione del presente atto;

4. di dare atto che la presente Deliberazione non comporta ulteriore spesa a carico del bilancio regionale;

5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

6. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione;

7. di informare che avverso la presente deliberazione è ammesso il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale, o in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla pubblicazione.

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