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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 58 del 16 giugno 2017


Materia: Enti locali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 715 del 29 maggio 2017

Criteri e modalità per l'attuazione degli interventi regionali a favore dei Comuni ricadenti nelle aree svantaggiate di montagna (L.R. 26.10.2007, n. 30) - anno 2017. Deliberazione/CR n. 29 del 06.04.2017 (L.R. n. 30/2007, art. 3, comma 3).

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento stabilisce, per il corrente esercizio, i criteri e le modalità di attuazione degli interventi regionali a favore dei Comuni ricadenti nelle aree svantaggiate di montagna ammettendo a finanziamento spese di gestione e funzionamento in settori specifici per il miglioramento dei servizi e della qualità della vita dei cittadini, residenti in 23 Comuni in situazione di elevato svantaggio individuati quali assegnatari dei contributi così determinati tra i 166 Comuni destinatari.

Il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.

Con la Legge Regionale n. 30 del 26.10.2007: “Interventi regionali a favore dei Comuni ricadenti nelle aree svantaggiate di montagna e nell’area del Veneto Orientale” e sue s.m.i., la Regione del Veneto ha promosso, tra l’altro, interventi a favore dei Comuni ricadenti nelle aree svantaggiate di montagna, dando mandato alla Giunta Regionale di determinare, con propri provvedimenti e previo parere della competente Commissione Consiliare, procedure, termini e modalità per l’attuazione dei medesimi.
A partire dall’esercizio 2007 e fino al 2010, la Giunta Regionale ha quindi provveduto ad ammettere a finanziamento spese di investimento finalizzate al miglioramento dei servizi e della qualità della vita dei cittadini residenti nei 171 Comuni montani destinatari dei contributi, elencati secondo l’ordine decrescente di una graduatoria di “svantaggio socio-economico” determinata in base alle priorità ed ai criteri individuati dalla legge medesima e con la preferenza, a parità di punteggio, per i Comuni con minor numero di abitanti.
Allo stesso scopo, a partire dal 2008 e fino al 2016, gli interventi regionali in oggetto sono stati finalizzati anche al sostegno delle spese di gestione e di funzionamento (art. 7, c. 3, L.R. 30/2007) in determinati settori: servizi sociali; trasporto scolastico; gestione, manutenzione e sgombero neve dalle strade comunali; riscaldamento stabili comunali e scuole. In tale periodo la Giunta Regionale, con appositi provvedimenti che per ciascun esercizio ne hanno individuato i criteri e le modalità attuative, ha individuato il numero degli assegnatari di contributo e gli importi a ciascuno spettanti, fino all’esaurimento delle somme stanziate per esercizio e con riguardo ad un limite massimo contributivo assegnabile rimasto invariato negli anni e pari ad euro 20.000,00.
Complessivamente, nel periodo 2008 – 2016, a fronte di uno stanziamento totale di € 1.725.000,00 a sostegno delle spese di gestione e funzionamento nei settori indicati, sono risultati assegnatari 141 Comuni montani in situazione di elevato svantaggio socio-economico.

In continuità e analogia con il passato, la Regione del Veneto intende sostenere, anche per il corrente esercizio 2017, i Comuni delle aree svantaggiate di montagna e con riguardo alle sole spese di gestione e funzionamento.
A sostegno di tali spese nei settori già sopra indicati, con legge 30 dicembre 2016 n. 32 “Bilancio di Previsione 2017-2019” (BUR n. 127/2016), ha rifinanziato la L.R. 30/2007 in oggetto, stanziando € 150.000,00 sul capitolo 101064 “Azioni regionali a favore dei Comuni ricadenti nelle aree svantag-giate di montagna” (art. 2, c. 1, lett. a, L.R. 26/10/2007, n. 30).
Ai fini dell’assegnazione annualità 2017 a sostegno delle spese suddette, rimanendo invariata l’indicazione normativa in argomento ed in analogia a quanto stabilito nel periodo 2008 – 2016 e tenuto conto delle risorse finanziarie a ciò finalizzate (€ 150.000,00), si propone di confermare, quali destinatari degli interventi, i n. 166 Comuni individuati dalla Giunta Regionale nell’esercizio 2016 con provvedimento n. 1233 dell’1.08.2016 e di cui all’Allegato A, parte integrante della presente deliberazione, elencati nell’ordine decrescente della graduatoria di “svantaggio socio-economico” ivi riportata e con la preferenza a parità di punteggio per i Comuni con minor numero di abitanti.
Parimenti, quali assegnatari degli interventi medesimi, si propone altresì di confermare i 23 Comuni individuati nella medesima D.G.R. n. 1233/2016 ed elencati nell’ordine di graduatoria di cui all’Allegato B, parte integrante della presente deliberazione, in situazione di “elevato svantaggio” derivante dalla compresenza di tutti e tre gli indici di svantaggio previsti dall’art. 3 c. 2 della L.R. 30/2007  con un punteggio totale di “svantaggio” compreso tra “53 e 28” e per le quote a fianco di ciascuno indicate nell’allegato medesimo, determinate proporzionalmente al punteggio di svantaggio e tenuto conto del suddetto limite massimo di assegnabilità non superiore ad € 20.000,00 per Comune.
I Comuni di cui all’Allegato B sono tenuti a trasmettere, ai fini dell’erogazione degli importi assegnati ed entro il termine perentorio del 30/09/2017 ed unicamente per via telematica e in formato PDF, apposita richiesta di erogazione degli importi agli stessi assegnati ed ivi indicati, all’indirizzo PEC della Direzione Enti Locali e Strumentali della Regione del Veneto: entilocalistrumentali@pec.regione.veneto.it.

Tali richieste di erogazione dovranno, obbligatoriamente, essere corredate dei documenti sotto elencati, sottoscritti dal Legale Rappresentante dell’Ente e dal Responsabile del Servizio Finanziario:

a) prospetto delle spese impegnate nel Bilancio per l’anno 2017 nei settori di spesa sopra citati (servizi sociali; trasporto scolastico; gestione, manutenzione e sgombero neve dalle strade comunali; riscaldamento stabili comunali e scuole);
b) apposita dichiarazione che il contributo assegnato con il presente provvedimento verrà utilizzato a copertura degli oneri di esercizio delle funzioni e servizi nei settori di spesa medesimi;
c) apposita dichiarazione attestante di non avere ottenuto dalla Regione del Veneto alcun contributo a copertura delle spese oggetto della richiesta di erogazione suddetta.

Sulla base dell’istruttoria conseguente alla trasmissione delle suddette richieste di erogazione, il Direttore della Direzione Enti Locali e Strumentali provvederà, con proprio atto, alla liquidazione delle somme spettanti a ciascuno, in relazione alle spese documentate e fino alla concorrenza del fondo a tal fine stanziato.

Le eventuali economie derivanti da contributi liquidabili in misura minore rispetto agli importi individuati ed assegnati con il presente provvedimento, saranno eventualmente utilizzate, tramite il suddetto provvedimento di liquidazione dei contributi del Direttore della Direzione Enti Locali e Strumentali, per incrementare le quote attribuite a ciascun Comune assegnatario e collocato nella graduatoria dell’Allegato B.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la legge regionale 26 ottobre 2007, n. 30;

VISTO l'articolo 2 co. 2 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

VISTE le deliberazioni della Giunta Regionale nn. 3230/28.10.2008, 2914/29.09.2009, 2858/30.11.2010, 1720/26.10.2011; 1744/14.08.2012, 1739/03.10.2013 1820/06.10.2014 e 1233/01.08.2016;

VISTO il decreto legislativo 23 giugno 2011, n.118;

VISTA la legge regionale del 29 novembre 2001, n. 39;

VISTA la legge regionale di “Bilancio di Previsione 2017-2019” 30 dicembre 2016, n. 32;

VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 01/10 gennaio 2017 che approva il Documento Tecnico di Accompagnamento al bilancio di previsione 2017-2019;

VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 01/13.01.2017 che approva il “Bilancio finanziario gestionale 2017 – 2019”;

VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 108 del 07 febbraio 2017: “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2017 – 2019”;

VISTO l'articolo 3, comma 3 della legge regionale 26 ottobre 2007, n. 30 che prevede l’acquisizione del parere della competente Commissione Consiliare;

VISTA la propria deliberazione/CR n. 29 del 6 aprile 2017;

VISTO il parere favorevole espresso dalla Prima Commissione Consiliare rilasciato in data 26 aprile 2017;

VISTO l’articolo 26, c. 1, del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

delibera

1. di confermare, per il corrente esercizio 2017, i criteri e le modalità per l’attuazione degli interventi a sostegno delle spese di gestione e funzionamento (art. 7, c. 3, Legge Regionale del 26/10/2007 n. 30) approvati nell’esercizio 2016 dalla Giunta Regionale con il provvedimento n. 1233/01.08.2016 in premessa indicato;

2. di confermare quali destinatari (art. 2 comma 1 lettera a, L.R. 26/10/2007 n. 30), per le motivazioni in premessa illustrate che qui si intendono integralmente riportate ed esclusivamente ai fini dell’assegnazione per l’anno 2017 dei contributi regionali a sostegno delle spese di gestione e funzionamento nei settori in premessa illustrati, i n. 166 Comuni ubicati nelle aree svantaggiate di montagna, elencati secondo la graduatoria di “svantaggio socio-economico” di cui all’Allegato A, parte integrante della presente deliberazione;

3. di confermare, per le motivazioni ed indicazioni in premessa specificate e che qui si intendono integralmente riportate, quali assegnatari degli interventi di cui ai precedenti punti 1. e 2., i 23 Comuni in situazione di elevato “svantaggio socio-economico”, elencati nella graduatoria di cui all’Allegato B, parte integrante della presente deliberazione;

4. di confermare l’assegnazione dei contributi ai 23 Comuni in situazione di elevato “svantaggio socio-economico” e di cui al precedente punto 3., per le motivazioni ed indicazioni in premessa specificate e che qui si intendono integralmente riportate, negli importi nelle stesse premesse illustrati ed a fianco di ciascuno indicati nell’Allegato B suddetto;

5. di incaricare il Direttore della Direzione Enti Locali e Strumentali dell’esecuzione della presente deliberazione e della liquidazione, con proprio atto, dei contributi economici ai Comuni aventi diritto e collocati nella graduatoria di assegnazione dei precedenti punti 3. e 4. (Allegato B), che provvedano a trasmettere, con riferimento all’anno 2017 ed entro il termine perentorio del 30/09/2017 e con le modalità ed i criteri in premessa indicati che qui si intendono integralmente riportati, apposita domanda di erogazione dei contributi negli importi individuati ed assegnati col presente provvedimento;

6. di determinare in euro 150.000,00 l’importo massimo dell’obbligazione di spesa alla cui assunzione provvederà con proprio atto il Direttore della Direzione Enti Locali e Strumentali entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 101064 del Bilancio  di Previsione 2016-2018 “Azioni regionali a favore dei Comuni ricadenti nelle aree staggiate di montagna” (art. 2, c.1, lett. a, L.R. 26/10/2007, n. 30);

7. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazione ai sensi della L.R. n. 1/2011;

8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26, c. 1, del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

9. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione;

10. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.

(seguono allegati)

715_AllegatoA_346605.pdf
715_AllegatoB_346605.pdf

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