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Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)
Deliberazione della Giunta Regionale n. 669 del 16 maggio 2017
Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg V A Italia-Croazia 2014-2020. Ricognizione delle candidature regionali al primo pacchetto di bandi per la selezione delle proposte progettuali ricadenti nella tipologia "Standard plus". Integrazioni.
Con questo provvedimento la Giunta Regionale prende atto della proroga dei termini di validità del primo pacchetto di bandi per la selezione ed il finanziamento delle proposte progettuali attinenti agli assi prioritari 1, 2, 3 e 4 del Programma di Cooperazione in oggetto, ricadenti nella tipologia “Standard plus”, che ha spostato dal 10 maggio al 22 maggio 2017 la scadenza finale. Dà mandato alle Strutture regionali competenti di procedere agli adempimenti formali necessari alla presentazione delle proposte progettuali di interesse, nel rispetto del nuovo termine di scadenza.
Il Presidente Luca Zaia riferisce quanto segue.
Con DGR n. 531 del 28 aprile 2017, avente ad oggetto “Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg V A Italia-Croazia 2014-2020. Ricognizione delle candidature regionali al primo pacchetto di bandi per la selezione delle proposte progettuali ricadenti nella tipologia “Standard plus”", la Giunta ha effettuato una ricognizione delle proposte progettuali di tipo “Standard plus” di interesse regionale da presentare ai bandi indetti dall’Autorità di gestione del Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg Italia-Croazia 2014-2020 (di seguito, AdG) per le quali si candidano direttamente alcune Strutture regionali competenti per materia ed aventi i requisiti di capacità ed esperienza richiesti dai bandi.
La citata Deliberazione ha altresì dato mandato ai Dirigenti delle Strutture regionali di predisporre e sottoscrivere l’idonea documentazione necessaria ( Application Package) a candidare le proposte progettuali secondo le modalità e i tempi previsti dal primo “pacchetto” di bandi per i progetti Standard plus (dal 27 marzo al 10 maggio 2017, ore 17.00). Va ricordato che per la presentazione delle proposte progettuali nell’ambito dei bandi attivati è obbligatorio l’utilizzo di SIU “Sistema Informativo Unificato”, messo a disposizione dall’AdG del Programma in oggetto per il loro caricamento on-line .
Fra le previsioni procedurali inserite nei bandi, è stabilita in capo alla Autorità di gestione, Unità Organizzativa Autorità di gestione Italia-Croazia, la facoltà di decidere l’eventuale proroga dei termini di scadenza nel caso in cui si verifichino problemi nel funzionamento del Sistema Informativo (SIU). Con il Decreto del Direttore della U.O. n. 55 dell’8 maggio 2017, la citata Autorità ha dato atto che durante il periodo di apertura dei bandi sono pervenute segnalazioni da parte degli utenti che hanno evidenziato malfunzionamenti in alcune specifiche sezioni della modulistica online, tali da ostacolare la regolare presentazione delle proposte progettuali.
Considerata la rilevanza dei problemi tecnici segnalati, con il medesimo Decreto, l’AdG ha provveduto alla proroga della data di chiusura della raccolta delle proposte progettuali di tipo “Standard plus” e all’immediata pubblicazione della nuova scadenza attraverso il sito ufficiale del Programma di Cooperazione Italia-Croazia (www.italy-croatia.eu), nonché nella pagina dedicata a “Bandi Avvisi Concorsi” del sito ufficiale della Regione del Veneto (http://bandi.regione.veneto.it/Public/Index).
Il nuovo termine per la presentazione di proposte progettuali che rientrino nella tipologia “Standard plus” è stato pertanto fissato entro e non oltre il 22 maggio 2017, ore 17.00. Non sono intervenute altre variazioni nelle disposizioni del primo “pacchetto” di bandi.
Il presente provvedimento è rivolto alla ricognizione di ulteriori candidature da parte delle Strutture regionali interessate alla presentazione di nuove proposte ricadenti in questa tipologia progettuale.
Come descritto nella DGR n. 531 del 28 aprile 2017, i cui contenuti sono integralmente richiamati in questo provvedimento, tali progetti hanno un obiettivo di “capitalizzazione”, ossia di applicare o testare (azioni pilota) nell’area eleggibile del Programma in parola, i risultati prodotti da altri progetti realizzati nell’ambito dei Programmi di Cooperazione Territoriale Europea MED, IPA Adriatico e Sud Est Europa, durante il periodo di programmazione 2007-2013.
Ai fini della partecipazione delle Strutture regionali è opportuno ricordare che Ministeri, Regioni (o Contee, per la Croazia) e Università partecipano “per dipartimento”, laddove per dipartimento si deve intendere un’unità organizzativa con autonomia finanziaria ed amministrativa provvista di personale tecnico ed amministrativo tale da assicurarne il funzionamento.
Nella DGR n. 531/2017, era prevista altresì la rilevazione, attraverso successivi provvedimenti di Giunta, di eventuali modifiche negli elementi delle proposte progettuali già oggetto di ricognizione interna, che intervenissero entro i termini di scadenza dei bandi. E’ questo il caso del progetto di interesse della Direzione Beni Attività Culturali e Sport che nella suddetta DGR n. 531/2017 era intitolato “CULTOURITHR” e che è stato parzialmente modificato: assumendo il nuovo titolo “INNOCULTOUR”, un diverso budget e partnership, in seguito a ulteriori accordi fra i partner. Nell’Allegato A al presente atto se ne riportano pertanto i nuovi dati.
Con la presente deliberazione si prende atto quindi delle proposte progettuali da presentare ai bandi per la selezione e il finanziamento, mediante il Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg V A Italia-Croazia 2014-2020, di progetti “Standard plus”, elencate all’Allegato A al presente provvedimento, che riguardano materie di interesse regionale, alle quali si candidano a partecipare direttamente alcune Strutture regionali, chiamate di conseguenza a predisporre l’idonea documentazione entro i nuovi termini di scadenza (22 maggio 2017, ore 17.00).
Considerato il preminente interesse di rafforzare la partecipazione regionale ai Programmi di Cooperazione Territoriale Europea, si dà atto che si darà conto con successivo provvedimento di Giunta di eventuali modifiche agli elementi riportati nell’Allegato A, che intervenissero entro il suddetto termine di scadenza.
Per ciascuna proposta di progetto, di cui all’Allegato A, è indicato l’acronimo e/o il titolo, la descrizione, la Struttura/Ente regionale partner, il Capofila (Lead Applicant), gli altri partner, l’Asse Prioritario/Obiettivo Specifico, la stima del budget totale e la stima del budget assegnato alla Struttura/Ente regionale (quota FESR più quota FDR).
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO il Regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni specifiche per il sostegno del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale - FESR all'Obiettivo di Cooperazione Territoriale Europea;
VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo, sul Fondo di Coesione, sul Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale e sul Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca e disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo, sul Fondo di Coesione e sul Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
VISTA la Decisione di esecuzione della Commissione Europea Decisione C (2015) 9342 del 15 dicembre 2015 che approva il Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg V A Italia-Croazia 2014-2020;
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 256 dell’8 marzo 2016 “Presa d’atto della adozione del Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg V A Italia-Croazia (2014-2020) con Decisione della Commissione Europea C(2015) 9342 del 15.12.2015”;
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 531 del 28 aprile 2017 “Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg V A Italia-Croazia 2014-2020. Ricognizione delle candidature regionali al primo pacchetto di bandi per la selezione delle proposte progettuali ricadenti nella tipologia “Standard plus”;
VISTO il Decreto del Dirigente regionale della Unità Organizzativa Autorità di gestione Italia-Croazia n. 55
dell’8 maggio 2017, avente ad oggetto “Primo pacchetto di bandi del Programma di Cooperazione transfrontaliera Italia – Croazia 2014-2020: proroga della chiusura dei termini per la raccolta di proposte progettuali di tipo “Standard+”;
VISTA la Legge Regionale n. 54 del 31/12/2012 e successive modifiche ed integrazioni;
delibera
1. di ritenere le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di approvare il prospetto di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, relativo alle ulteriori e/o modificate candidature espresse dalle Strutture regionali, in qualità di Capofila (Lead Applicant) o partner, nell’ambito del primo “pacchetto” di bandi per la selezione ed il finanziamento delle proposte progettuali ricadenti nella tipologia “Standard plus”, a valere sul Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg V A Italia-Croazia 2014-2020 pubblicato sul sito di Programma: www.italy-croatia.eu;
3. di dare mandato ai Direttori delle Strutture regionali elencate nel sopracitato Allegato A di procedere alla predisposizione della documentazione necessaria alla formalizzazione e presentazione delle relative proposte progettuali entro la nuova scadenza del citato bando che, per la tipologia “Standard plus”, è fissata al 22 maggio 2017, ore 17.00;
4. di dare mandato alla Unità Organizzativa Cooperazione Territoriale e Macrostrategie Europee di coordinare le attività correlate alla partecipazione regionale alla citata procedura, mantenendo altresì i rapporti con le Strutture di gestione del Programma;
5. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spese a carico del bilancio regionale e di rinviare l’istituzione di adeguati capitoli di entrata e di spesa all’avvenuta approvazione dei progetti a partecipazione regionale;
6. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.
(seguono allegati)
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