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Materia: Settore secondario
Deliberazione della Giunta Regionale n. 695 del 16 maggio 2017
POR FESR 2014-2020. Asse 1. Azione 1.4.1 "Sostegno alla creazione e al consolidamento di start-up innovative ad alta intensità di applicazione di conoscenza e alle iniziative di spin-off della ricerca". DGR n. 827 del 31 maggio 2016. Incremento dotazione finanziaria.
Con il presente provvedimento si incrementa la dotazione finanziaria del bando - di cui alla DGR n. 827 del 31 maggio 2016 con fondi POR FESR 2014-2020 - finalizzato al “Sostegno alla creazione e al consolidamento di start-up innovative ad alta intensità di applicazione di conoscenza e alle iniziative di spin-off della ricerca”.
Lç'Assessore Federico Caner di concerto con l'Assessore Roberto Marcato riferisce quanto segue.
Con deliberazione n. 1148 del 1° settembre 2015, la Giunta regionale ha preso atto dell’intervenuta approvazione del Programma Operativo Regionale − Parte FESR relativo alla programmazione 2014 − 2020 di cui alla Decisione C (2015) 5903 final del 17 agosto 2015 della Commissione Europea e, con provvedimento n. 827 del 31 maggio 2016 - al fine di aumentare la competitività del sistema produttivo regionale attraverso lo sviluppo di nuova cultura imprenditoriale, mutuando gli obiettivi previsti dalla Strategia di Specializzazione Intelligente per la Ricerca e l’Innovazione della Regione Veneto (RIS3 Veneto) e finalizzando l’azione verso le priorità e gli ambiti di specializzazione in essa contenuti, in coerenza con le finalità previste dal Piano Strategico Regionale per la Ricerca Scientifica e lo Sviluppo Tecnologico e l’Innovazione - ha approvato il bando di finanziamento per l’erogazione di contributi per la creazione e il consolidamento di start-up innovative ad alta intensità di applicazione di conoscenza e le iniziative di spin-off della ricerca avvalendosi delle disponibilità di cui all’Asse 1 - Azione 1.4.1. In particolare, con il bando in questione, la Giunta regionale ha previsto di finanziare due distinte Sezioni: la Sezione A “Creazione di start-up innovative” e la Sezione B “Consolidamento di start-up innovative” con una dotazione finanziaria complessiva di euro 5.000.000,00.
La Giunta regionale ha quindi demandato alla competente struttura regionale tutti gli atti di esecuzione derivanti dall’approvazione del bando. Conseguentemente, con decreti n. 42 del 7 dicembre 2016, n. 43 del 7 dicembre 2016, n. 52 del 10 marzo 2017 e n. 73 del 12 aprile 2017, il Direttore della Unità Organizzativa Ricerca Distretti e Reti, struttura competente nella gestione dell’azione, ha approvato, tra l’altro, l’elenco dei progetti ammessi a contributo e provveduto ad assumere i relativi impegni di spesa, esaurendo la dotazione finanziaria prevista dal bando, ma non le domande complessivamente pervenute e non istruite per l’intervenuta mancanza di disponibilità finanziaria.
Tenuto conto del contesto economico regionale e delle finalità previste dall’Azione 1.4.1., della qualità e dell’innovazione rinvenibile nei progetti ammissibili, si ritiene opportuno incrementare la dotazione finanziaria di ulteriori euro 5.000.000,00, portando quindi la dotazione complessiva del bando ad euro 10.000.000,00, giusta la comunicazione n. 33085 del 27 gennaio 2017 del Direttore della Direzione Programmazione Unitaria, a cui ha fatto seguito la nota n. 171826 del 3 maggio 2017, con il visto di conformità, del Direttore dell’Unità Organizzativa Programmazione e Gestione FESR.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTI i Regolamenti (UE) n. 1301/2013 e n. 1303/2013 del Parlamento e del Consiglio europei nonché il Regolamento delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione europea;
VISTE le Decisioni COM (2010) del 3 marzo 2010 e C(2015) 5903 final del 17 agosto 2015 della Commissione europea;
VISTE le leggi regionali 18 maggio 2007, n. 9, 25 novembre 2011, n. 26, 31 dicembre 2012, n. 54 così come modificata dalla legge regionale 17 maggio 2016, n. 14 e le successive delibere di attuazione n. 802 e n. 803 del 27 maggio 2016 in ordine alla nuova organizzazione amministrativa regionale e 30 dicembre 2016, n. 32 con la quale è stato approvato il bilancio regionale di previsione 2017 – 2019;
VISTA la deliberazione n. 74 del 2 marzo 2016 del Consiglio regionale;
VISTE le deliberazioni n. 942 del 17 giugno 2013, integrata con deliberazione n. 406 del 4 aprile 2014, n. 1148 del 1° settembre 2015, n. 1500 del 29 ottobre 2015 e n. 827 del 31 maggio 2016 della Giunta regionale;
VISTO il decreto del Direttore della già Sezione Ricerca Innovazione n. 91 del 16 giugno 2016;
VISTO il decreto n. 59 del 5 ottobre 2016 del Direttore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia che attribuisce al Direttore dell’Unità Organizzativa Ricerca Distretti e Reti la responsabilità del presente procedimento, ivi compresa la predisposizione e redazione del relativo testo deliberativo;
VISTI i Decreti del Direttore dell’Unità Organizzativa Ricerca Distretti e Reti n. 69 del 18 ottobre 2016, n. 42 del 7 dicembre 2016, n. 43 del 7 dicembre 2016, n. 52 del 10 marzo 2017 e n. 73 del 12 aprile 2017;
VISTE le note n. 33085 del 27 gennaio 2017 del Direttore della Direzione Programmazione Unitaria e n. 171826 del 3 maggio 2017, con il visto di conformità, del Direttore dell’Unità Organizzativa Programmazione e Gestione FESR;
delibera
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