Bur n. 54 del 01 giugno 2017

Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 653 del 08 maggio 2017

POR FESR 2014 - 2020. Asse 5. Rischio sismico e idraulico. Azione 5.3.2 "Interventi di messa in sicurezza sismica degli edifici strategici e rilevanti pubblici ubicati nelle aree maggiormente a rischio". Bando approvato con DGR n. 1057 del 29/06/2016: modifica dei termini per l'avvio dei lavori finanziati da parte dei beneficiari, nonché abolizione del termine di ultimazione lavori, contestuale definizione del termine per l'invio della rendicontazione finale degli interventi e integrazione delle risorse.

L'Assessore Federico Caner di concerto con l'Assessore Elisa De Berti, riferisce quanto segue.

Con comunicazione COM (2010) 2020 del 03/03/2010 la Commissione Europea ha adottato il documento “Europa 2020” che prevede una strategia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva. In seguito, il 17 dicembre 2013 il Parlamento Europeo e il Consiglio hanno approvato il pacchetto di Regolamenti sui Fondi strutturali e di Investimento Europei (fondi SIE) per il periodo 2014-2020.

In particolare, il Regolamento (UE) n. 1303/2013 ha definito le norme comuni ai fondi SIE e il Regolamento (UE) n. 1301/2013 ha definito le norme specifiche relative al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR).

La Giunta Regionale del Veneto, dopo la consultazione parternariale, ha approvato con CR n. 77 del 17/06/2014 la proposta di POR FESR 2014-2020 successivamente trasmessa, conformemente a quanto stabilito dall’art. 9 della L.R. n. 26/2011, al Consiglio Regionale per l’esame e l’approvazione definitiva, avvenuta con Deliberazione n. 42 del 10/07/2014.

L’Autorità di Gestione del POR FESR in data 21/07/2014 ha quindi formalmente inviato tale proposta alla Commissione Europea.

Conformemente a quanto indicato nell’art. 29 del Reg. 1303/2013, con nota C(2014) 7854 final del 21/10/2014, la Commissione Europea ha formulato una serie di osservazioni, aprendo così ufficialmente la fase di negoziato.

A conclusione di tale fase, con Decisione C(2015) 5903 final del 17/08/2015 è stato approvato il POR FESR della Regione del Veneto e la Giunta Regionale ne ha preso atto con DGR n. 1148 del 01/09/2015.

In applicazione dell’art. 110 c. 2 del Reg 1303/2013, il Comitato di Sorveglianza del POR FESR 2014-2020, istituito con DGR n. 1500 del 29/10/2015, in data 3 febbraio 2016 ha approvato i Criteri di Selezione delle Operazioni, con i quali sono stati fissati i parametri che devono guidare la fase di ammissione e valutazione delle domande di sostegno.

Nel POR FESR 2014-2020 è previsto, in conformità ai Regolamenti (UE) nn. 1301 e 1303 del 2013, l’Asse prioritario 5 – rischio sismico e idraulico, con riferimento all’Obiettivo Tematico 5 “Promuovere l’adattamento al cambiamento climatico, la prevenzione e la gestione dei rischi “ e alla Priorità di investimento 5b “Promuovere investimenti destinati a far fronte a rischi specifici, garantire la resilienza alle catastrofi e sviluppare sistemi di gestione delle catastrofi”.

In tale ambito è stata inserita l’Azione 5.3.2. “Interventi di messa in sicurezza sismica degli edifici strategici e rilevanti pubblici ubicati nelle aree maggiormente a rischio”.

Con Deliberazione di Giunta Regionale n. 1057 del 29/06/2016 si è avviata una linea di finanziamento con apposito bando,  a valere su fondi POR FESR 2014-2020, per interventi strutturali di miglioramento sismico e adeguamento sismico relativo a costruzioni pubbliche strategiche e rilevanti, per complessivi € 12.000.000,00.

Con Deliberazione di Giunta Regionale n. 1446 del 15/09/2016 è stato prorogato al 28/10/2016 il termine per la presentazione delle domande, inizialmente fissato al 30/09/2016.

Con Decreto del Direttore della Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica n. 39 del 29/03/2017, si sono approvate le graduatorie di merito, finanziando, con complessivi € 12.000.000,00, n. 11 interventi di miglioramento sismico (Allegato B al citato Decreto 39/2017) e n. 11 di adeguamento sismico (Allegato D al citato Decreto 39/2017), su edifici strategici e rilevanti, di cui l’ultimo, per ciascuna graduatoria, in maniera parziale.

In considerazione del ritardo di circa due mesi nella fase istruttoria, dovuto alla necessità di valutare attentamente le posizioni di alcuni enti che hanno  lamentato difficoltà operative  in fase di presentazione delle istanze attraverso il SIU (Sistema Informativo Unificato), si ritiene ora necessario prorogare il termine per l’inizio dei lavori previsto dal bando di cui alla DGR 1057/16, dal 30/04/2017 al 30/06/2017, nonché fissare esplicitamente il termine di rendicontazione finale al 30/09/2018, abolendo l’obbligo di ultimazione lavori entro il 30/06/2018, come originariamente previsto dal bando.

Si riepilogano, dunque, per gli interventi finanziati, modalità e tempistiche finali per la corretta gestione amministrativa dei contributi:

• Inizio lavori entro il 30/06/2017;
• Rendicontazione finale dei lavori entro il 30/09/2018.

Inoltre, viste le graduatorie di cui al citato Decreto 39/2017, e considerato l’elevato numero di domande pervenute, pari a n. 154, corrispondenti ad una richiesta di sostegno superiore a € 90.700.000, nonché la necessità di raggiungere il target intermedio del POR FESR 2014-2020 al 2018, previsto dal Quadro di riferimento dell’efficacia dell’attuazione,  pari a n. 30 interventi attuati, si ritiene opportuno integrare, la dotazione finanziaria del bando, inizialmente pari ad € 12.000.000,00 al fine di:

• finanziare completamente gli ultimi interventi per ciascuna delle due attuali graduatorie, ossia:
  
  il comune di Creazzo per l’intervento di miglioramento sismico sulla Scuola Media “A. Manzoni” – Ala Nord e Sud – Aule, che risulta attualmente finanziato per € 975.570,78, parzialmente rispetto alla quota effettivamente spettante di € 1.490.850,00;
  
  il Comune di San Martino di Lupari (PD), per l’intervento di adeguamento sismico presso la Scuola dell’Infanzia e Primaria di Borghetto, che risulta attualmente finanziato per € 355.615,25, parzialmente rispetto alla quota effettivamente spettante di € 677.490,94.

• finanziare ulteriori n. 4 (totale n. 15) interventi di miglioramento sismico e ulteriori n. 6 (totale n. 17) interventi di adeguamento sismico su edifici strategici e rilevanti, per un totale complessivo di n. 32 interventi in ragione dell’equi-ripartizione delle risorse tra i due elenchi (miglioramento sismico e adeguamento sismico) escludendo i finanziamenti parziali;

Il fabbisogno aggiuntivo dell’Azione 5.3.2 necessario per l’implementazione degli ulteriori interventi sopradescritti, di cui si propone l’approvazione, ai fini del raggiungimento del target di 32 interventi totali ammonta ad € 7.487.650,63 (settemilioniquattrocentoottantasettemilaseicentocinquanta/63) con l'utilizzo dei fondi stanziati nell'ambito dell'asse 5 del POR FESR 2014-2020, al cui impegno provvederà la Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica – Unità Organizzativa Lavori Pubblici disponendo la copertura finanziaria:

• Capitolo 102577 : “POR FESR 2014-2020 – Asse 5 “Sviluppo sostenibile e tutela del territorio” – Quota Comunitaria – Contributi agli investimenti (Dec. UE 17/08/2015, n. 5903)”;
• Capitolo 102578 : “POR FESR 2014-2020 – Asse 5 “Sviluppo sostenibile e tutela del territorio” – Quota Statale  – Contributi agli investimenti (Dec. UE 17/08/2015, n. 5903)”;
• Capitolo 102579: “POR FESR 2014-2020 – Asse 5 “Sviluppo sostenibile e tutela del territorio” – Quota Regionale  – Contributi agli investimenti (Dec. UE 17/08/2015, n. 5903)”;

del Bilancio 2017-2019 che presentano adeguata disponibilità.

La U. O. Programmazione e Gestione FESR ha dato riscontro, con nota protocollo n 153059 del giorno 18/04/2017, della conformità del presente provvedimento con il POR FESR 2014-2020 della Regione del Veneto e con i Criteri di Selezione delle Operazioni.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Comunicazione COM (2010) del 03/03/2010 della Commissione Europea;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio;

VISTO il Regolamento delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione;

VISTA la Decisione C(2015) 5903 final del 17/08/2015;

VISTA la Legge Regionale n. 26 del 25 novembre 2011;

VISTA la Deliberazione del Consiglio Regionale n. 42 del 10/07/2014;

VISTA la DGR n. 942 del 17/06/2013, integrata con DGR n. 406 del 04/04/2014;

VISTA la DGR n. 1148 del 01/09/2015;

VISTA la DGR n. 1500 del 29/10/2015;

VISTO l’art. 2 c. 2 della Legge Regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTA la Legge Regionale n. 8 del 24 febbraio 2016 con cui è stato approvato il bilancio regionale di previsione 2016-2018;

VISTA la nota della U. O. Programmazione e gestione FESR protocollo n. 133971 del 03.04.2017;

VISTA la nota della U. O. Programmazione e gestione FESR protocollo n. 153059 del 18/04/2017.

delibera

1. di considerare le premesse parte integrante del presente provvedimento;

2. di fissare al 30/06/2017 la nuova scadenza per l’avvio dei lavori per gli interventi finanziati dal bando di cui alla DGR 1057 del 29/06/2016 e al 30/09/2018 la rendicontazione dei medesimi lavori e di abolire l’obbligo di ultimazione lavori entro il 30/06/2018 previsto dal medesimo bando;

3. di modificare, relativamente  al bando di cui al punto 3, la dotazione finanziaria inizialmente prevista di € 12.000.000,00 con l’importo di €19.487.650,63 con un incremento, quindi, rispetto alla dotazione iniziale di € 7.487.650,63 al fine di:

• finanziare completamente gli ultimi interventi per ciascuna delle due attuali graduatorie, ossia: il comune di Creazzo per l’intervento di miglioramento sismico sulla Scuola Media “A. Manzoni” – Ala Nord e Sud – Aule, che risulta attualmente finanziato per € 975.570,78, parzialmente rispetto alla quota effettivamente spettante di €1.490.850,00; il Comune di San Martino di Lupari (PD), per l’intervento di adeguamento sismico presso la Scuola dell’Infanzia e Primaria di Borghetto, che risulta attualmente finanziato per €355.615,25, parzialmente rispetto alla quota effettivamente spettante di € 677.490,94;
• finanziare ulteriori n. 4 (totale n. 15) interventi di miglioramento sismico e ulteriori n. 6 (totale n. 17) interventi di adeguamento sismico su edifici strategici e rilevanti, per un totale complessivo di n. 32 interventi in ragione dell’equi-ripartizione delle risorse tra i due elenchi (adeguamento sismico e miglioramento sismico) escludendo i finanziamenti parziali;

4. di dare atto, conseguentemente, che l’importo massimo complessivo delle obbligazioni di spesa relative al bando di cui alla DGR 1057 del 29/06/2016 è quindi determinato in € 19.487.650,63
   (diciannovemilioniquattrocentoottantasettemilaseicentocinquanta/63), alla cui assunzione provvederà con proprio atto il Direttore della Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica - Unità Organizzativa Lavori Pubblici disponendo la copertura finanziaria:

• Capitolo 102577 : “POR FESR 2014-2020 – Asse 5 “Sviluppo sostenibile e tutela del territorio” – Quota Comunitaria – Contributi agli investimenti (Dec. UE 17/08/2015, n. 5903)”;
• Capitolo 102578 : “POR FESR 2014-2020 – Asse 5 “Sviluppo sostenibile e tutela del territorio” – Quota Statale  – Contributi agli investimenti (Dec. UE 17/08/2015, n. 5903)”;
• Capitolo 102579: “POR FESR 2014-2020 – Asse 5 “Sviluppo sostenibile e tutela del territorio” – Quota Regionale  – Contributi agli investimenti (Dec. UE 17/08/2015, n. 5903)”;

del Bilancio 2017-2019 che presentano adeguata disponibilità;

5. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno al precedente punto 4 non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni di cui alla legge regionale 7 gennaio 2011 n. 1;

6. di dare atto che la presente Deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

7. di stabilire che rimane invariato quanto altro stabilito dalla deliberazione DGR n. 1057 del 29/06/2016;

8. di incaricare il Direttore della Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica - Unità Organizzativa Lavori Pubblici dell’esecuzione del presente atto;

9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

10. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione

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