Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 39 del 21 aprile 2017


Materia: Cultura e beni culturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 515 del 14 aprile 2017

Iniziative culturali della Giunta regionale in materia di musei, archivi e biblioteche. Approvazione delle modalità di presentazione, delle scadenze e dei criteri di valutazione delle proposte progettuali, e approvazione dell'avviso pubblico. L.R. 5 settembre 1984, n. 50, art. 44.

Note per la trasparenza

Il provvedimento approva le modalità di presentazione, le scadenze e i criteri di valutazione per la partecipazione regionale a progetti finalizzati alla promozione del patrimonio e dei servizi museali, archivistici e bibliotecari, presentati da soggetti pubblici e privati. Si approva inoltre l’avviso di apertura dei termini di presentazione delle proposte progettuali per l’anno 2017.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

La legge regionale 5 settembre 1984, n. 50 “Norme in materia di musei, biblioteche, archivi di enti locali o di interesse locale”, promuove le attività di potenziamento dei servizi offerti al pubblico da musei, archivi e biblioteche al fine di favorire la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio culturale del territorio e la sua più ampia fruizione da parte dei cittadini.

In particolare l’art. 44 della legge regionale prevede che la Giunta regionale promuova iniziative culturali in collaborazione con soggetti sia pubblici sia privati del territorio, per sostenere attività rilevanti e strategiche nel quadro complessivo del sistema dei servizi culturali territoriali, in linea con la programmazione annuale. La condivisione con enti e istituti di progetti significativi per le politiche culturali del territorio, permette alla Regione di far crescere e diffondere, in sintonia con i bisogni che provengono dalle comunità, la cultura e la consapevolezza del valore dei beni culturali di cui musei, archivi e biblioteche rappresentano valido e insostituibile presidio.

Nell’ambito di un processo volto ad affermare il principio della trasparenza dell’azione amministrativa e tenuto conto delle disposizioni di cui all’art. 12 della Legge 241/1990, e successive modificazioni e integrazioni, che al comma 1 dispone che “la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi e ausili finanziari e l’attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed Enti pubblici e privati, sono subordinate alla predeterminazione, da parte delle amministrazioni procedenti, nelle forme previste dai rispettivi ordinamenti, dei criteri e delle modalità cui le amministrazioni stesse devono attenersi”, si ritiene necessario individuare i criteri sulla base dei quali verrà determinata la partecipazione finanziaria della Regione alle iniziative culturali di cui alla Legge Regionale 5 settembre 1984, n. 50, art. 44 e contestualmente definire le modalità e i tempi di presentazione delle proposte progettuali da parte dei soggetti pubblici e privati.

Per dare esecuzione a quanto esposto, si propongono ora all’approvazione della Giunta regionale, le modalità di presentazione, le scadenze e i criteri di valutazione delle proposte progettuali di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che soggetti pubblici e privati possono presentare all’attenzione della Giunta per la realizzazione condivisa di iniziative di rilievo regionale.

I criteri di valutazione individuati fanno riferimento alla qualità del soggetto proponente, in ordine alla rilevanza istituzionale e rappresentatività territoriale del soggetto proponente, alla coerenza tra le finalità statutarie del proponente e l’iniziativa da realizzare, all’esperienza pregressa e al ricorso a specialisti di comprovata professionalità; alla qualità della proposta sotto i profili della coerenza rispetto alla programmazione regionale e/o alle finalità normative, dello sviluppo e valorizzazione di beni, strumenti e servizi di proprietà o titolarità regionale nel settore culturale, della ricaduta territoriale, del rilievo in rapporto alla crescita culturale del territorio, della continuità rispetto a progetti, interventi o attività già in essere, del coinvolgimento di altri soggetti nella realizzazione dell’iniziativa; alla capacità finanziaria, intesa quale coerenza del piano finanziario rispetto alle attività da realizzare, livello di autofinanziamento nella copertura delle spese, capacità di attrarre altre fonti di finanziamento.

In relazione alla programmazione delle attività riferite al 2017, il relatore propone di procedere all'apertura dei termini per la presentazione di proposte progettuali in risposta all'avviso pubblico di cui all’Allegato B al presente provvedimento, di cui è parte integrante e sostanziale, fermo restando che le istanze già pervenute alla data di pubblicazione dell’avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione verranno comunque tenute in considerazione, fatta salva la possibilità per il richiedente di integrare la documentazione presentata, direttamente o su richiesta dell’Amministrazione. Le date di scadenza per la presentazione delle proposte per l'anno 2017 sono previste per il 15 maggio e il 31 luglio.

Alla scadenza di ciascun termine, con successivo provvedimento la Giunta regionale, sulla base dei criteri predeterminati e sentito il parere della Commissione consiliare competente, individuerà le iniziative da attuare in collaborazione con i soggetti interessati, per la cui realizzazione il bilancio di previsione 2017 prevede la spesa di euro 90.000,00 sul capitolo 100750 “Iniziative culturali in materia di musei, biblioteche e archivi promosse direttamente dalla Giunta regionale – Trasferimenti correnti”.

La Giunta regionale potrà procedere all’adozione di ulteriori provvedimenti nel caso in cui le risorse finanziarie disponibili non dovessero esaurirsi o qualora dovessero rendersi disponibili risorse aggiuntive.
Le proposte progettuali che non dovessero essere finanziate con il primo provvedimento di approvazione degli esiti istruttori a seguito delle domande pervenute entro i termini di apertura della prima scadenza, potranno essere finanziate con i successivi provvedimenti a condizione che vi siano risorse a disposizione.

Le proposte sostenute contribuiranno all’attuazione delle politiche regionali di crescita e di qualificazione del sistema dei servizi culturali del Veneto. Dovranno essere realizzate nel corso del 2017 e le relative spese rendicontate entro e non oltre il 31.12.2017.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’art. 44 della L.R. n. 50 del 5.9.1984 e s.m.i.;

VISTA la Legge n. 241/1990 e s.m.i.;

VISTO l’art. 2, comma 2, della L.R. n. 54 del 31.12.2012 come modificato dalla L.R. n. 14 del 17.05.2016;

VISTO il D.lgs. 118/2011 modificato e integrato dal D.lgs. 126/2014;

VISTA la L.R. 29 novembre 2001 n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione”;

VISTA la L.R. n. 32 del 30.12.2016 che approva il Bilancio di previsione 2017-2019;

VISTA la DGR n. 1 del 10.01.2017 che approva il Documento Tecnico di Accompagnamento del Bilancio di previsione 2017-2019;

VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 1 del 13 gennaio 2017 di approvazione del bilancio finanziario gestionale 2017-2019;

VISTA la DGR n. 108 del 07.02.2017 che approva le Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2017-2019;

CONDIVISE le valutazioni espresse in narrativa;

delibera

1.   di approvare, quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, quanto riportato  in  premessa;

2.  di approvare, per i motivi indicati in premessa, le “Modalità di presentazione, scadenze e criteri di valutazione di proposte progettuali. Legge regionale n. 50/1984, art. 44”, contenuti nell’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

3.  di approvare, per i motivi indicati in premessa, l’avviso pubblico, contenuto nell’Allegato B, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento per l’apertura dei termini di presentazione delle proposte progettuali a valere sulla L.R. 5 settembre 1984, n. 50, art. 44 a far data dalla pubblicazione di detto avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione, fissando quali scadenze per la presentazione delle proposte, per l'anno 2017, il 15 maggio e il 31 luglio, e precisando che verranno comunque tenute in considerazione  le proposte pervenute antecedentemente a tale data, fatta salva la possibilità per il proponente di integrare la documentazione presentata, direttamente o su richiesta dell’Amministrazione;

4.  di determinare in euro 90.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Beni Attività culturali e Sport entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo 100750 “Iniziative culturali in materia di musei, biblioteche e archivi promosse direttamente dalla Giunta regionale – Trasferimenti correnti” del “bilancio 2017-2019”, con imputazione all’esercizio 2017;

5.  di dare atto che la Direzione Beni Attività culturali e Sport, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al punto 4, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;

6.  di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi L.R. 1/2011;

7.  di incaricare il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport dell’esecuzione del presente provvedimento e di ogni ulteriore conseguente atto che si renda necessario in relazione alle attività oggetto del presente atto, anche determinato dal sopravvenire di eventuali aggiornamenti normativi;

8.  di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 26, comma 1, del D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33;

9.  di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione e nel sito internet della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

515_AllegatoA_343422.pdf
515_AllegatoB_343422.pdf

Torna indietro