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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 36 del 11 aprile 2017


Materia: Bilancio e contabilità regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 320 del 22 marzo 2017

Assegnazione di "Fondi economali" ai sensi dell'art. 50, L.R. 39/2001 per il pagamento di spese di funzionamento inerenti il processo civile telematico a seguito dell'approvazione del bilancio di previsione 2017/2019.

Note per la trasparenza

L'art. 50, L.R. 39/2001 consente alla Giunta regionale la facoltà di assegnare dei fondi economali agli economi regionali che provvedono direttamente al pagamento delle spese per le quali non sia possibile o conveniente ricorrere alle ordinarie modalità di pagamento.

Il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue.

L'art 16 bis, comma 1, D.L. 179/2012, convertito in L. 221/2012, ha previsto dal 30.06.2014 nei provvedimenti civili, contenziosi o di volontaria giurisdizione, la possibilità del deposito di determinati atti processuali e dei documenti da parte dei difensori esclusivamente con modalità telematiche. Tra queste funzionalità, senz'altro un rilievo particolare ha la possibilità di procedere al pagamento telematico degli oneri connessi al PCT (contributi unificati, marche da bollo, etc.).

Per i pagamenti telematici nel PCT, nell'ambito di un più ampio progetto di digitalizzazione di ogni settore della PA predisposto dai vari uffici governativi, il Ministero della giustizia ha predisposto un procedimento, dapprima in via sperimentale divenuto ora operativo, che offre la possibilità di eseguire tutti i pagamenti necessari in via telematica in collegamento alla modalità operativa del nuovo PCT.

Il nuovo servizio consente di effettuare online il pagamento delle spese di giustizia (contributo unificato, diritti di cancelleria ed altri oneri ex DM 44 del 21.02.2011) utilizzando un sistema digitale che garantisce la certezza dei pagamenti e l'attestazione di regolarità degli stessi.

L'avvio del processo telematico (PCT) e dell'informatizzazione del "sistema giustizia" rende indispensabile un costante adeguamento dell'Avvocatura regionale.

Al fine di consentire all'Avvocatura la possibilità di utilizzare la procedura all'uopo predisposta dal Ministero della Giustizia e considerate le specifiche di natura tecnica richieste, la Regione del Veneto prevede l'assegnazione alla suddetta struttura di un fondo economale specifico unitamente alla consegna di una carta di credito cointestata all'ente ed al Titolare del fondo economale.

L'utilizzo della carta di credito per l'effettuazione dei pagamenti degli oneri relativi al PCT verranno regolarizzati con ordini di pagamento a valere sul fondo economale assegnato a seguito dell'emissione dell'estratto conto da parte del tesoriere.

L'utilizzo del fondo economale è specificamente e unicamente dedicato al pagamento delle spese relative al PCT e la carta di credito assegnata dovrà avere le seguenti caratteristiche:

  1. sarà una carta di credito aziendale nominativa, intestata a Regione del Veneto unitamente al nominativo del titolare delle carta;
  2. conterrà un plafond mensile di € 5.000,00, con possibilità di variazione mensile attraverso specifica procedura definita con il Tesoriere;
  3. non consentirà prelievi di tipo bancomat/contanti;
  4. dovrà essere utilizzata esclusivamente per pagamenti telematici inerenti il processo civile telematico;
  5. consentirà la consultazione della movimentazione attraverso uno strumento on-line.

Vista la L.R. 32/2016, si dispone l'assegnazione agli economi, come indicato in Allegato A al presente atto, per provvedere alla gestione delle spese necessarie per il funzionamento degli uffici. Valgono a questo fine le disposizioni riferite alla gestione dei fondi già impartite con DGR 136/2016.

Ad esaurimento del fondo economale e comunque alla fine dell'esercizio, l'economo predispone il rendiconto delle spese sostenute, nei tempi e nei modi previsti dall'art. 50, L.R. 39/2001 e dal regolamento approvato con DGR 2440/2002. La Direzione Bilancio e Ragioneria effettua la verifica contabile dei rendiconti, trasmettendo le conseguenti determinazioni alla Struttura regionale gerarchicamente sovraordinata a quella cui appartiene il titolare del fondo economale, per la definitiva approvazione del Rendiconto di spesa/Conto dell'agente contabile, da attuare con specifico atto della Direzione competente.

Per consentire la regolarizzazione contabile delle spese economali con imputazione ai pertinenti capitoli/articoli del bilancio di previsione, sono assunte le prenotazioni di spesa, come indicato in Allegato B al presente atto, sulla base delle autorizzazioni già concesse dalle strutture regionali competenti in termini di budget.

Qualora nel corso dell'esercizio si rendesse necessario la variazione del titolare del fondo economale individuato nell'Allegato A, con il presente atto si incarica la struttura gerarchicamente sovraordinata, all'individuazione del nuovo titolare, al fine di garantire la gestione senza soluzione di continuità. Il provvedimento di individuazione dovrà essere inviato alla Direzione Bilancio e Ragioneria.

Il titolare di fondo economale o il suo sostituto, è autorizzato all'utilizzo della carta di credito i cui limiti di indirizzo sono previsti nella DGR 2529/2001 e dall'art 4, comma 2, del capitolato speciale d'oneri della convenzione di tesoreria in essere al fine di provvedere al pagamento degli oneri derivanti dall'attivazione del processo civile telematico.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. 23.06.2011, n. 118 "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli artt. 1 e 2, L. 05.05.2009, n. 42";

VISTI gli artt. 4 e 23, L.R. 04.02.1980, n. 6 "Disciplina dei servizi di approvvigionamento, manutenzione e conservazione dei beni regionali";

VISTI gli artt. 36 e 50, L.R. 29.11.2001, n. 39 "Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione";

VISTO l'art 2, comma 2, L.R. 31.12.2012, n. 54 "Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17.04.2012, n. 1 'Statuto del Veneto";

VISTA la L.R. 30.12.2016, n. 32 "Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2017 e pluriennale 2017-2019";

VISTA la DGR n. 2529 del 28.09.2001 "Utilizzo della carta di credito da parte del funzionario delegato per l'apertura di credito spese di funzionamento della sede di Bruxelles";

VISTA la DGR 2440 del 13.09.2002 "L.R. 29.11.2001, n. 39. Indirizzi operativi sui seguenti istituti contabili: - "budget operativo"- "fondo economale" - "cassiere interno";

VISTA la DGR 1166 del 19.07.2016, "Contenimento della spesa pubblica. Anno 2016. Integrazione alle direttive di cui ai provvedimenti della Giunta regionale n. 987 del 05.06.2012, n. 1521 del 12.08.2013, n. 1531 del 12.08.2014 e n. 1058 dell'11.08.2015";

VISTA la DGR n. 1 del 10.01.2017 "Documento Tecnico di Accompagnamento al Bilancio di Previsione 2017/2019";

VISTO il DSGP n. 1 del 13.01.2017 di approvazione del Bilancio Finanziario Gestionale 2017-2019;

delibera

1.   le premesse, compresi gli Allegati A e B, sono parte integrante e sostanziale del presente atto;

2.   di incaricare gli economi regionali, o i loro sostituti, indicati nell'Allegato A, di provvedere direttamente al pagamento delle spese per le quali non sia possibile o conveniente ricorrere alle ordinarie modalità di pagamento;

3.   di assegnare ai soggetti di cui al precedente punto 2. i fondi economali come indicato nell'Allegato A, con una dotazione in esercizio 2017 pari al fabbisogno annuo, per complessivi euro 50.000,00 da mettere a disposizione presso il Tesoriere regionale;

4.   di provvedere alla copertura finanziaria delle spese di cui al punto 3., nel modo seguente:

  • con assunzione d'impegni di spesa a favore di ciascun economo finalizzato all'assegnazione dei fondi economali da imputare al seguente capitolo/articolo di Bilancio, l'importo di euro 50.000,00 corrispondente alla somma complessiva dei fondi economali,:

Cap. 100046

II

Costituzione di fondi economali a favore degli economi regionali

 

art. 14

IV

Costituzione fondi economali e carte aziendali

U.7.01.99.03.000

 

V

Costituzione fondi economali e carte aziendali

U.7.01.99.03.001

 

  • con assunzione di accertamenti per l'importo di euro 50.000,00 corrispondente alla somma complessiva dei fondi economali, quale reintegro delle somme attribuite agli economi da imputare al seguente capitolo/articolo di Bilancio;

Cap. 100012

II

Reintegro di fondi economali da parte degli economi regionali

 

 

IV

Rimborso di fondi economali e carte aziendali

E.9.01.99.03.000

 

V

Rimborso di fondi economali e carte aziendali

E.9.01.99.03.001

 

  • con prenotazione nelle rispettive voci di spesa del V livello del Piano dei Conti Integrato degli importi evidenziati nell'Allegato B necessari all'imputazione in bilancio delle spese pagate con i fondi economali;

5.      di demandare al responsabile finanziario o suo delegato, di assumere con proprio atto, previa autorizzazione da parte del titolare di budget dei capitoli interessati, eventuali modifiche compensative tra:

  • gli importi delle prenotazioni per tipologie di spesa appartenenti allo stesso capitolo/articolo di IV livello del Piano dei Conti,
  • gli importi delle prenotazioni per tipologie di spesa tra articoli diversi riferiti allo stesso capitolo, ovvero tra articoli appartenenti a capitoli diversi;

6.      di dare atto che le spese di cui si prevede l'impegno con il presente provvedimento non rientrano nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

7.      di incaricare il Direttore della Struttura regionale gerarchicamente sovraordinata, di individuare i nuovi responsabili della gestione del fondo economale qualora si rendesse necessaria la variazione della titolarità, al fine di garantire la continuità del servizio;

8.      di fare obbligo agli assegnatari di fondo economale di produrre il documentato rendiconto delle spese effettuate, nei tempi e nei modi previsti dall'art. 50, L.R. 39/2001, dal regolamento approvato con DGR 2440/2002 e da quanto indicato nelle premesse del presente provvedimento;

9.      di autorizzare vista la specificità dell'attività istituzionale e l'unicità della modalità di pagamento l'utilizzo della carta di credito da parte del Dirigente titolare del Fe nel limite mensile di euro 5.000,00, secondo le regole e le limitazioni elencate in premessa;

10.   di incaricare il Direttore della Struttura gerarchicamente sovraordinata a quella cui appartiene il titolare del fondo economale, all'approvazione con proprio atto del rendiconto delle spese effettuate;

11.   di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

320_AllegatoA_342327.pdf
320_AllegatoB_342327.pdf

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