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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 45 del 12 maggio 2017


Materia: Settore secondario

Deliberazione della Giunta Regionale n. 299 del 14 marzo 2017

Azioni a tutela dei consumatori e degli utenti. Legge regionale 23 ottobre 2009, n. 27 "Norme per la tutela dei consumatori, degli utenti, e per il contenimento dei prezzi al consumo", art. 6, comma 1. Assegnazione risorse per l'anno 2017 ed indicazioni per la programmazione del biennio 2018/2019.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si intende dare attuazione alle iniziative ritenute prioritarie dalla Giunta regionale per l’anno 2017, così come previsto all’art. 6, comma 1 della legge regionale 23 ottobre 2009, n. 27, e, al contempo, definire le linee guida sulla programmazione biennale delle attività da svolgere nel periodo 2018/2019.
Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:

L'Assessore Roberto Marcato riferisce quanto segue.

La Regione del Veneto è da anni impegnata in attività che promuovono il rispetto e la cultura della legalità, con iniziative sia di informazione dirette ai cittadini - ad esempio attraverso la realizzazione di spettacoli teatrali come lo spettacolo “Tutto quello che sto per dirvi è falso”, incentrato sui problemi legati alla contraffazione di prodotti o di servizi, o lo spettacolo “Truffattori”, incentrato sulle truffe e sui raggiri a danno dei cittadini - sia attraverso il sostegno all’opera delle Forze dell’Ordine, impegnate nel contrasto alla contraffazione e nella tutela della sicurezza dei prodotti in commercio.

Con la legge regionale 30 dicembre 2016, n. 32, di approvazione del Bilancio di previsione 2017-2019, sono state assegnate alla Direzione Industria, Artigianato, Commercio e Servizi, per gli interventi regionali a tutela dei consumatori, risorse pari ad euro 300.000,00 (trecentomila/00) per ciascuna annualità. Nell’ottica di regolare l’attività operativa in un contesto economico, istituzionale e di finanza pubblica particolarmente complesso e in considerazione dell’applicazione dei principi di armonizzazione dei sistemi contabili introdotti dal decreto legislativo n. 118/2011, si rende necessario impostare fin d’ora una programmazione triennale delle risorse assegnate e definire l’indirizzo delle attività che la Giunta regionale intende sviluppare nel triennio 2017/2019, anche con il coinvolgimento delle Associazioni dei consumatori iscritte al Registro regionale e di Unioncamere del Veneto, destinatari delle risorse, ai sensi dell’art. 6 della legge regionale 23 ottobre 2009, n. 27 (di seguito denominata “legge regionale”).

Nell’ambito delle attività previste dall’art. 6, comma 1 della citata legge regionale le linee di programmazione nel triennio 2017/2019 ritenute prioritarie ai sensi della medesima disposizione regionale, rientrano nei seguenti ambiti:

  1. attività di educazione ed informazione sui temi delle frodi, falsificazioni, contraffazione e sofisticazioni di prodotti e servizi;
  2. attività di educazione e informazione relativamente alla sicurezza e qualità dei prodotti e dei servizi;
  3. attività di supporto e collaborazione, anche attraverso finanziamenti regionali, dell’attività operativa di enti o organismi riconosciuti dalle leggi dello Stato quali soggetti deputati all’azione di contrasto delle frodi, falsificazioni, contraffazione e sofisticazione dei prodotti e servizi.

Si propone pertanto di destinare le risorse del triennio 2017/2019 all’attuazione delle attività sopra indicate, che sviluppano i temi della cultura della legalità e della tutela del cittadino consumatore e delle imprese. In particolare, si ritiene di sviluppare azioni che tutelino il consumatore e le imprese, con riferimento ai settori del secondario e terziario, dai danni prodotti dai comportamenti illeciti legati alle frodi e alle falsificazioni di prodotti e servizi.

Per quanto riguarda la programmazione del biennio 2018/2019, in conformità con quanto prevede la legge regionale e con riferimento alle tematiche sopra riportate, in un’ottica di razionalizzazione e miglior utilizzo delle risorse disponibili, si propone di coinvolgere le Associazioni dei consumatori iscritte al Registro regionale, attraverso la presentazione di appositi progetti, da sviluppare nell’ambito delle tematiche sopra descritte e da approvare in base al percorso previsto dall’art. 6, comma 2 della legge regionale sopra citata. I progetti saranno proposti dalle Associazioni dei consumatori e presentati alla Direzione Industria, Artigianato, Commercio e Servizi entro il 30 aprile 2017; dovranno prevedere attività da realizzare nel biennio 2018/2019, così da consentire l’impegno delle risorse assegnate in bilancio nel rispetto delle tempistiche previste nelle procedure della gestione finanziaria regolate dall’ordinamento contabile e richiamate nella deliberazione della Giunta regionale n. 108 del 7 febbraio 2017 “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2017/2019”.

Per la programmazione relativa all’anno 2017, come previsto dall’art. 6, comma 1 delle legge regionale, in continuità con la programmazione in essere e con gli interventi già realizzati che hanno prodotto buoni risultati, si propone di realizzare le iniziative di seguito illustrate; si evidenzia che tutte le attività previste andranno ad implementare attività già realizzate, con lo scopo di dare continuità alle iniziative regionali in materia di tutela della legalità e dei consumatori. L’attività per l’anno 2017 è stata condivisa con le Associazioni dei Consumatori iscritte al registro regionale in un incontro tenutosi il 22 febbraio 2017.

I progetti da realizzare nell’anno 2017 con le risorse a disposizione, i cui contenuti sono descritti nell’Allegato A al presente provvedimento, sono i seguenti:

1. Progetto “Anticontraffazione e sicurezza prodotti” – contributo 40.000,00 euro:

Il progetto riguarda la sicurezza dei prodotti, testata prevalentemente con l’utilizzo di uno spettrometro a raggi X, messo a disposizione da Unioncamere del Veneto e concesso in comodato gratuito ad Adiconsum e con l’esecuzione delle analisi di laboratorio, da svolgere a seguito delle attività di controllo eseguite a cura delle Forze dell’Ordine e delle Polizie Locali del Veneto. Potranno inoltre, sulla base delle disposizioni fornite dalla Forze dell’Ordine, essere realizzate tutte le attività di supporto necessarie per lo svolgimento di indagini per la lotta alla contraffazione e per la verifica della sicurezza dei prodotti in commercio.
La realizzazione del progetto verrà affidata all’Associazione Adiconsum, in continuità con quanto già previsto dalle deliberazioni della Giunta regionale n. 1872 del 15 ottobre 2013, n. 1344 del 9 ottobre 2015 e n. 1943 del 23 dicembre 2015, in collaborazione con Unioncamere del Veneto, con le modalità previste nella convenzione di cui all’Allegato B;

2. Progetto “E-commerce e truffe informatiche” – Contributo 10.000,00 euro:

Il progetto prevede la realizzazione di una serie di incontri di educazione e di sensibilizzazione da svolgere nelle scuole superiori del Veneto e verterà sull’analisi delle criticità e delle potenzialità di sviluppo dell’e-commerce, anche nell’ottica di una possibile prospettiva occupazionale per la giovane platea cui il progetto si rivolge. Il progetto prevede sette incontri, uno per ogni provincia del Veneto, presso le sedi delle scuole superiori e vedrà il coinvolgimento, tra gli altri, di professori universitari e di ufficiali della Guardia di Finanza.
La realizzazione del progetto verrà affidata all’Associazione Federconsumatori, in continuità con quanto già previsto dalla deliberazione della Giunta regionale n. 1943 del 23 dicembre 2015 e secondo le modalità previste dalla convenzione di cui Allegato C;

3. Progetto “Formazione Forze dell’Ordine e Polizie Locali” – Contributo 30.000,00:

Il progetto si suddivide, come di seguito evidenziato, in due parti con il duplice scopo di contrastare le truffe in commercio e rafforzare la lotta alla contraffazione e sicurezza dei prodotti:

  1. attività dedicate a fornire agli operatori delle Forze dell’Ordine, che si occupano di pronto intervento, quelle informazioni utili al fine di prestare assistenza ai cittadini nella prevenzione delle truffe porta a porta, con particolare attenzione a informazioni sulla contrattualistica e sulle pratiche commerciali scorrette da parte degli operatori economici;
  2. attività di formazione delle Polizie Locali del Veneto con informazioni necessarie a combattere la piaga della contraffazione e dei prodotti non sicuri in commercio. Questo secondo indirizzo del progetto ha inoltre lo scopo di far incontrare gli agenti delle Polizie Locali di diversi territori della Regione al fine di dare agli stessi la possibilità di scambiare informazioni ed esperienze creando una sorta di “rete” che possa permettere loro di risolvere in futuro situazioni che altri hanno già affrontato in passato.

La realizzazione del progetto verrà affidata a Unioncamere del Veneto (che ha già ideato e realizzato analoghe iniziative destinate agli operatori di Polizia Locale appartenenti ai comandi di vari comuni veneti) che dovrà realizzare l’attività in collaborazione con le Associazioni dei consumatori iscritte al Registro regionale secondo le modalità previste dalla convenzione di cui Allegato D;

4. Progetto “Etichetta parlante - informazione ai consumatori” – Contributo 20.000,00 euro:

Il progetto ha come obiettivo quello di fornire informazioni utili ai consumatori e agli imprenditori sull’utilizzo dell’etichetta digitale denominata “Etichetta parlante” attraverso la realizzazione di incontri informativi.
L’attività dovrà essere realizzata e coordinata in collaborazione con le organizzazioni delle imprese e le Associazioni dei consumatori, iscritte al Registro della Regione del Veneto, che hanno aderito alla realizzazione del progetto così come approvato con deliberazione della Giunta regionale del 23 dicembre 2014, n. 2583.

La realizzazione del progetto verrà affidata a Unioncamere del Veneto, che come previsto dalla deliberazione della Giunta regionale n. 2187 del 23 dicembre 2016, ha in concessione d’uso gratuito il software denominato “Etichetta parlante”: tale software che, attraverso un’etichetta a lettura digitale, permette ai consumatori di verificare la filiera dei prodotti ed effettuare delle scelte d’acquisto sicure e consapevoli, secondo le modalità previste dalla convenzione di cui Allegato E.

Ciò premesso, si rende necessaria l’approvazione dei sopra descritti progetti contenuti nell’Allegato A al presente provvedimento e degli schemi di convenzione per la realizzazione dei progetti, contenuti rispettivamente nell’Allegato B, Allegato C, Allegato D e Allegato E che formano parte integrante del presente provvedimento.

Da ultimo si evidenzia che il presente provvedimento è assoggettato alle disposizioni di cui al decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, e successive modificazioni, in merito agli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modificazioni;

VISTO il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”, e successive modificazioni, con particolare riferimento agli articoli 23, 26 e 27;

VISTA la legge regionale 23 ottobre 2009, n. 27, “Norme per la tutela dei consumatori, degli utenti e per il contenimento dei prezzi al consumo”;

VISTA la legge regionale 7 gennaio 2011, n. 1 “Modifica della legge regionale 30 gennaio 1997, n. 5 "Trattamento indennitario dei consiglieri regionali" e disposizioni sulla riduzione dei costi degli apparati politici ed amministrativi”;

VISTA la legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 “Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 "Statuto del Veneto"” con particolare riferimento all’articolo 2, comma 2;

VISTA la legge regionale 30 dicembre 2016, n. 32 “Bilancio di previsione 2017-2019”;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 1872 del 15 ottobre 2013;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 2583 del 23 dicembre 2014;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 1344 del 9 ottobre 2015;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 1943 del 23 dicembre 2015;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 2187 del 23 dicembre 2016;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 108 del 7 febbraio 2017;

SENTITE le Associazioni dei consumatori in data 22 febbraio 2017.

delibera

  1. di approvare le premesse quali parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di dare avvio al percorso per la definizione della programmazione delle attività da realizzare negli anni 2018/2019, per le motivazioni e con le modalità in premessa descritte, incaricando le Associazioni dei consumatori iscritte al Registro regionale di presentare entro il 30 aprile 2017 appositi progetti, da sviluppare nell’ambito delle tematiche individuate in premessa e da approvare in base al percorso previsto dall’art. 6, comma 2 della legge regionale 23 ottobre 2009, n. 27;
  3. di individuare come prioritaria, in base all’art. 6 comma 1 della sopracitata legge regionale, per le motivazioni espresse in premessa, la realizzazione dei progetti di cui all’Allegato A, che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, assegnandone la realizzazione a: Associazione Adiconsum in collaborazione con Unioncamere del Veneto, Associazione Federconsumatori, Unioncamere del Veneto;
  4. di approvare gli schemi di convenzione, che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, da stipulare rispettivamente tra la Regione del Veneto e: l’Associazione Adiconsum ed Unioncamere del Veneto (Allegato B), l’Associazione Federconsumatori (Allegato C), Unioncamere del Veneto (Allegato D ed Allegato E);
  5. di determinare in complessivi euro 100.000,00 (centomila/00), così come risultante dalla somma dei contributi per la realizzazione dei singoli progetti previsti nell’Allegato A, l’importo massimo delle obbligazioni di spesa per l’annualità 2017, in favore dei soggetti sopra individuati, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Industria, Artigianato, Commercio e Servizi, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 101410 del bilancio di previsione 2017-2019 denominato “Azioni regionali per la tutela dei consumatori degli utenti e per il contenimento dei prezzi al consumo”;
  6. di dare atto che la Direzione Industria, Artigianato, Commercio e Servizi a cui è stato assegnato il capitolo di bilancio di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
  7. di incaricare il Direttore della Direzione Industria, Artigianato, Commercio e Servizi dell’esecuzione del presente atto, ivi compresa la sottoscrizione delle convenzioni, una volta effettuato l’impegno di cui al punto 5;
  8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 23, 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 e successive modificazioni;
  9. di dare atto che la spesa, di cui si prevede l’impegno con il presente atto, non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della legge regionale n. 1/2011;
  10. di dare atto che le spese di cui si prevede l’impegno con il presente atto, non rientrano nella categoria dei debiti commerciali;
  11. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

299_AllegatoA_341689.pdf
299_AllegatoB_341689.pdf
299_AllegatoC_341689.pdf
299_AllegatoD_341689.pdf
299_AllegatoE_341689.pdf

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