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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 19 del 21 febbraio 2017


Materia: Designazioni, elezioni e nomine

Deliberazione della Giunta Regionale n. 130 del 07 febbraio 2017

Istituto Regionale per le Ville Venete - IRVV. Proroga dell'incarico del Commissario straordinario nominato con deliberazione della Giunta regionale n. 104 del 2 febbraio 2016. Leggi regionali nn. 63/1979, 27/1997, 7/2011 e 16/2015.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si provvede a prorogare di un anno il Commissario straordinario dell’Istituto regionale per le Ville Venete, nominato con D.G.R. n. 104 del 2 febbraio 2016, al fine di consentire l’operatività e il regolare funzionamento dell’Istituto.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

L’Istituto Regionale per le Ville Venete (IRVV), istituito con Legge regionale 24 agosto 1979, n. 63 e con sede legale in Venezia, ha lo scopo di provvedere, in concorso con il proprietario o sostituendosi ad esso, al consolidamento, al restauro, nonché alla miglior utilizzazione, anche mediante studi e ricerche, delle Ville Venete soggette alle disposizioni di cui al D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 e successive modifiche e integrazioni.

La L.R. n. 63/1979 stabilisce che il citato Istituto, ente strumentale della Regione, operi in conformità agli obiettivi della programmazione regionale ed agli indirizzi generali stabiliti dal Consiglio Regionale del Veneto, d'intesa con il Consiglio della Regione del Friuli - Venezia Giulia, per gli interventi da attuare nel territorio di quest’ultima.

Al riguardo va ricordato che, a partire dal 2011, come prescritto dall’articolo 10 della Legge regionale 18 marzo 2011, n. 7 “Legge finanziaria regionale per l’esercizio 2011”, la Giunta regionale ha avviato il processo di riordino e razionalizzazione degli enti strumentali regionali.

In particolare, in attuazione del citato art. 10 della L.R. n. 7/2011, con propria deliberazione n. 2809 del 28 dicembre 2012, la Giunta regionale ha preso atto della ricognizione effettuata dall’amministrazione regionale in ordine all’attività gestionale degli enti strumentali regionali e ha individuato i criteri e i principi direttivi che debbono governare la rideterminazione dell’assetto del sistema degli enti stessi.

In seguito, l’art. 10 della L.R. n. 7/2011, così come modificato dalla Legge regionale 18 settembre 2015, n. 16, ha stabilito espressamente che la Giunta regionale, per la gestione amministrativa ordinaria degli enti strumentali regionali, provvede alla nomina di commissari straordinari la cui durata in carica è prevista per un periodo di un anno, rinnovabile per la stessa durata, per gravi ragioni e prima della scadenza del termine degli organi collegiali e monocratici degli stessi.

Con deliberazione n. 104 del 2 febbraio 2016, in attuazione dell’art. 10 della L.R. n. 7/2011, come sopra modificato, la Giunta Regionale, acquisito l’assenso del Presidente della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, ha nominato il Commissario straordinario dell’Istituto, nella persona dell’Arch. Vincenzo Fabris, allora Direttore del Dipartimento Territorio e attualmente Direttore della Direzione Pianificazione Territoriale.

La succitata D.G.R. n. 104/2016 ha previsto in particolare:

  • che l’incarico del Commissario straordinario dell’IRVV decorresse dal 7 febbraio 2016;
  • che l’efficacia della nomina fosse condizionata, alla presentazione al momento dell’accettazione dell’incarico, della dichiarazione di insussistenza delle cause di inconferibilità ed incompatibilità previste dal D.Lgs. 8 aprile 2013, n. 39;
  • che l’incarico del Commissario straordinario dell’IRVV fosse a titolo gratuito;
  • che al Commissario straordinario competessero poteri limitati all’ordinaria amministrazione dell’IRVV e all’assunzione di provvedimenti urgenti ed indifferibili;
  • che l’incarico del Commissario straordinario avesse durata massima di un anno (rinnovabile per un solo anno) e comunque sino alla nomina del nuovo organo di amministrazione dell’IRVV.

Il Commissario straordinario dell’IRVV in data 18.02.2016, con nota acquisita al prot. reg. n. 64685 in pari data, ha comunicato l’accettazione dell’incarico unitamente alle dichiarazioni previste dalla normativa vigente.

Ad oggi va evidenziato che il processo di riordino dell’Istituto risulta tuttora in corso, considerata la complessità insita nella razionalizzazione di un Istituto che svolge una funzione di assoluto rilievo nel panorama degli enti strumentali della Regione e valutata la necessità di ridisegnare, più in generale, il ruolo stesso dell’Istituto.

Pertanto, nelle more del riordino di cui sopra, stante l’imminente scadenza, il 7 febbraio 2017, dell’incarico di Commissario straordinario dell’Istituto all’Arch. Vincenzo Fabris e considerata la necessità di assicurare l’operatività e il regolare funzionamento dell’Istituto, si propone di prorogare di un anno l’incarico del Commissario straordinario attualmente in carica, Arch. Vincenzo Fabris, come consentito dalla citata D.G.R. n. 104/2016.

Va infatti evidenziata la necessità che all’Istituto sia consentito di operare con continuità, soprattutto nello svolgimento delle attività di sostegno degli interventi di conservazione del patrimonio delle Ville Venete:

l’interruzione di tali attività potrebbe portare nocumento alla conservazione di detto patrimonio.

Sulla proposta di proroga annuale dell’incarico commissariale in argomento, il Presidente della Giunta regionale, con nota prot. n. 22728 del 19.01.2017 ha chiesto l’assenso al Presidente della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, che ha espresso detto assenso con nota prot. n. gab/2017/0001070 del 30.01.2017, prot. reg. n. 37994 del 31.01.2017.

Si dà atto che la proroga dell’incarico di Commissario straordinario dell’IRVV è condizionata alla presentazione al momento dell’accettazione dell’incarico, della dichiarazione di insussistenza delle cause di inconferibilità ed incompatibilità previste dal D.Lgs. 8 aprile 2013, n. 39.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l’approvazione del presente atto;

VISTE le leggi regionali nn. 63/1979, 27/1997, 7/2011 e 16/2015;

VISTO il decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39;

VISTA la D.G.R. n. 104 del 2 febbraio 2016;

VISTA la nota prot. n. 22728 del 19.01.2017 con cui il Presidente della Giunta regionale ha chiesto l’assenso al Presidente della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia;

VISTA la nota prot. n. gab/2017/0001070 del 30.01.2017, prot. reg. n. 37994 del 31.01.2017, con cui il Presidente della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia ha espresso l'assenso richiesto;

VISTO l’art. 2, comma 2, della L.R. n. 54 del 31.12.2012;

delibera

1.   di stabilire che le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.   di prorogare l’incarico di Commissario straordinario dell’Istituto Regionale per le Ville Venete - IRVV, con sede in Venezia, all’Arch. Vincenzo Fabris, nato a Padova il 19 agosto 1953, dirigente regionale con incarico di Direttore della Direzione Pianificazione Territoriale, conferito con precedente deliberazione della Giunta regionale n. 104 del 2 febbraio 2016, per le motivazioni di cui in premessa, parti integranti del presente provvedimento;

3.   di stabilire che la proroga dell’incarico di Commissario straordinario dell’IRVV decorre dal giorno 8 febbraio 2017 e avrà una durata massima di un anno e comunque sino alla nomina del nuovo organo di amministrazione dell’IRVV;

4.   di dare atto che la proroga dell’incarico di Commissario straordinario dell’IRVV è condizionata alla presentazione al momento dell’accettazione della proroga dell’incarico, della dichiarazione di insussistenza delle cause di inconferibilità ed incompatibilità previste dal D.Lgs. 8 aprile 2013, n. 39;

5.   di confermare che al Commissario straordinario dell’IRVV competono poteri limitati all’ordinaria amministrazione dell’IRVV e all’assunzione di provvedimenti urgenti e indifferibili;

6.   di confermare che al Commissario straordinario dell’IRVV, in quanto dipendente regionale, non è riconosciuto alcun compenso;

7.   di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

8.   di incaricare la Direzione Beni Attività Culturali e Sport dell’esecuzione del presente atto;

9.   di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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