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Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)
Deliberazione della Giunta Regionale n. 2289 del 30 dicembre 2016
Programma Operativo Regionale (POR) Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2014-2020: approvazione del Sistema di Gestione e di Controllo (SI.GE.CO.) e del relativo piano di azione e designazione dell'Autorità di Gestione e dell'Autorità di Certificazione.
Con il provvedimento in esame si propone: l’approvazione del SI.GE.CO. nella parte denominata “Descrizione dei Sistemi di Gestione e di Controllo” del POR FESR 2014-2020; l’approvazione del piano di azione contenente il cronoprogramma concernente l’aggiornamento delle procedure e dei documenti attinenti al SI.GE.CO. successivamente al 31/12/2016; la designazione dell’Autorità di Gestione e dell’Autorità di Certificazione per il Programma Operativo Regionale cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale per il periodo di Programmazione 2014-2020.
L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.
Il 17/12/2013 il Parlamento Europeo e il Consiglio hanno approvato il pacchetto di Regolamenti sui Fondi Strutturali e di Investimento Europei (fondi SIE) per il periodo programmatorio 2014-2020.
In particolare, il Regolamento (UE) n. 1303/2013 ha definito le norme comuni ai fondi SIE e il Regolamento (UE) n. 1301/2013 ha definito le norme specifiche relative al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR).
La Giunta regionale del Veneto, dopo la consultazione partenariale, ha approvato, con CR n. 77 del 17/06/2014, la proposta di Programma Operativo Regionale (POR) Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2014-2020 successivamente trasmessa, conformemente a quanto stabilito dall'art. 9 della LR n. 26/2011, al Consiglio regionale per l'esame e l'approvazione definitiva avvenuta con DGR n. 42 del 10/07/2014.
Il POR FESR 2014-2020 della Regione del Veneto è stato approvato dalla Commissione Europea con Decisione C(2015) 5903 final del 17/08/2015 e la Giunta regionale ne ha preso atto con DGR n. 1148 del 01/09/2015.
Al fine di garantire la regolare ed efficace attuazione dei Programmi Operativi (PO), con il Regolamento (UE) n. 1303/2013 l’Unione Europea ha previsto tra l’altro: l’approvazione da parte di ogni singolo Stato Membro di un Accordo di Partenariato con la stessa Unione Europea (art. 14), precise prescrizioni per l’individuazione delle Autorità responsabili dell’attuazione dei Programmi e l’adozione, da parte di queste Autorità, di opportuni sistemi di gestione e di controllo.
Più precisamente:
Inoltre, nelle more dell’avvio della Programmazione, la Commissione Europea ha trasmesso alcune note EGESIF (Expert group on European Structural and Investment Funds) volte a orientare in modo uniforme gli Stati Membri nell’applicazione concreta dei citati Regolamenti UE. Nello specifico, con nota EGESIF 14-0013-final del 18/12/2014, sono state divulgate le linee guida relative alla procedura di designazione dell’Autorità di Gestione e dell’Autorità di Certificazione riconfermando, anche per la Programmazione 2014-2020, l’assetto del sistema di gestione e controllo dei Programmi Operativi attraverso la costituzione di tre Autorità: Autorità di Gestione (AdG), Autorità di Certificazione (AdC) e Autorità di Audit (AdA).
A questo punto si rileva che, con L.R. n. 14 del 17/05/2016, è stata modificata la L.R. n. 54 del 31/12/2012 che disciplina l’ordinamento e le attribuzioni delle Strutture della Giunta regionale con conseguente avvio del processo di ridefinizione dell’assetto organizzativo. Pertanto, a decorrere dal 1° luglio 2016, è stata data attuazione alla riorganizzazione delle Strutture interne individuando, ai sensi dell’art. 9 della precitata L.R. n. 54/2012, le Aree di coordinamento, le Direzioni e le Unità Organizzative (U.O.) e le Posizioni Organizzative e Alte Professionalità.
A seguito della ridefinizione dell’assetto organizzativo delle Strutture della Giunta regionale sopra descritto, con provvedimento della Giunta regionale n. 1871 del 25/11/2016, l’Autorità di Gestione è stata individuata nella persona del Direttore pro-tempore della Direzione Programmazione Unitaria (in sostituzione della Sezione Programmazione e Autorità di Gestione FESR già individuata dal paragrafo 7.1 del POR FESR 2014-2020), Dott. Pietro Cecchinato; l’Autorità di Certificazione, invece, è stata individuata nella persona del Direttore pro-tempore dell’Area Risorse Strumentali, Dott. Gianluigi Masullo, giusta DGR n.1520 del 10/10/2016; per quanto concerne l’Autorità di Audit, con DGR n. 1365 del 09/09/2016, è stata proposta la designazione in capo alla Unità Organizzativa “Sistema dei controlli e attività ispettive” con Direttore pro-tempore il Dott. Michele Pelloso.
In attuazione e conformemente a quanto prescritto dalle succitate norme comunitarie e nazionali e al fine di addivenire alla designazione dell’Autorità di Gestione e dell’Autorità di Certificazione, si propone l’approvazione del documento “Sistema di Gestione e di Controllo” (SI.GE.CO.) Regione Veneto POR FESR 2014-2020 nella parte denominata “Descrizione dei Sistemi di Gestione e di Controllo” (Allegato A al presente provvedimento e che ne costituisce parte integrante e sostanziale).
I contenuti del SI.GE.CO. afferiscono ai ruoli e alle responsabilità dei soggetti a vario titolo coinvolti nell’attuazione del Programma Operativo e alle procedure da applicarsi per l’attuazione del Programma stesso. In particolare, nella parte denominata “Descrizione dei Sistemi di Gestione e di Controllo” vengono descritte le Strutture organizzative dell’Autorità di Gestione e dell’Autorità di Certificazione nonché la ripartizione delle competenze tra i diversi uffici delle Strutture stesse.
Per quanto concerne l’Autorità di Gestione, la stessa ha la primaria responsabilità della buona esecuzione delle azioni previste dal Programma Operativo e del raggiungimento dei relativi risultati attraverso la messa in opera di tutte le misure necessarie e idonee ad assicurare il corretto utilizzo delle risorse finanziarie e il puntuale rispetto della normativa comunitaria e nazionale applicabile. L’Autorità di Gestione adempie a tutte le funzioni corrispondenti a quanto definito dall’art. 125 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 e nei relativi atti di esecuzione in ordine alla gestione del Programma Operativo.
L’Autorità di Certificazione è responsabile della corretta certificazione delle spese sostenute a valere sui fondi comunitari/statali per l’attuazione del Programma Operativo della Regione del Veneto e svolge le funzioni previste dall’art. 126 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 e dagli atti delegati e di esecuzione successivamente emanati.
Contestualmente alla proposta di approvazione del SI.GE.CO. si propone, altresì, l’approvazione del piano di azione contenente il cronoprogramma concernente l’aggiornamento delle procedure e dei documenti attinenti al SI.GE.CO. successivamente al 31/12/2016 (Allegato B al presente provvedimento e che ne costituisce parte integrante e sostanziale).
Si dà atto che i documenti in cui si articola il Manuale delle procedure e dei controlli (e di cui al piano di Azione sopra citato) verranno approvati con provvedimenti della Giunta regionale. Invece eventuali modifiche e/o integrazioni del SI.GE.CO. verranno approvate con provvedimenti dell’AdG.
Di seguito, si rappresenta il percorso che ha portato all’approvazione del SI.GE.CO. nella parte denominata “Descrizione dei Sistemi di Gestione e di Controllo” che si sostanzia nei seguenti passaggi:
Successivamente, a completamento del processo di designazione e svolte le opportune valutazioni, l’Autorità di Audit, con nota 27/12/2016 Prot. n. 516049, ha comunicato al Presidente della Giunta regionale il proprio parere favorevole informandone, per conoscenza, l’Autorità di Gestione e l’Autorità di Certificazione.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
delibera
(seguono allegati)
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