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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 104 del 02 novembre 2016


Materia: Referendum

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1514 del 10 ottobre 2016

Referendum consultivo sull'autonomia del Veneto (Legge Regionale n. 15 del 19.06.2014, Deliberazione della Giunta Regionale n. 521 del 26.04.2016). Conferimento di incarico di fornitura di servizi all'Associazione Artigiani e Piccole Imprese CGIA Mestre.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si conferisce, tramite affidamento diretto, a CGIA Mestre un incarico di fornitura di dossier scientifici che presentino agli elettori del Veneto i benefici derivanti dal riconoscimento alla Regione di ulteriori forme di autonomia, in seguito all’eventuale esito positivo del referendum consultivo sull’autonomia del Veneto.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
Legge Regionale n. 15 del 19.06.2014;
Deliberazione della Giunta Regionale n. 315 del 15.03.2016;
Deliberazione della Giunta Regionale n. 521 del 26.04.2016.

Il relatore riferisce quanto segue.

L’art. 1, co. 1 della Legge Regionale n. 15 del 19.06.2014 autorizza il Presidente della Giunta Regionale «ad instaurare un negoziato volto a definire il contenuto di un referendum consultivo finalizzato a conoscere la volontà degli elettori del Veneto circa il conseguimento di ulteriori forme di autonomia della Regione del Veneto». Nel caso in cui il negoziato non dovesse giungere a buon fine, il co. 3 dello stesso articolo consente al Presidente di procedere comunque con l’indizione del referendum.

Con la Deliberazione n. 315 del 15.03.2016, la Giunta Regionale ha conferito mandato al Presidente di instaurare il suddetto negoziato con il Governo, approvando un documento contenente le richieste di maggiore autonomia, successivamente inviato al Governo con nota prot. n. 105924 del 17.03.2016.

Ravvisata l’esigenza per la Regione di approntare le azioni necessarie per assicurare la concreta realizzazione del referendum consultivo, la Giunta Regionale, con Deliberazione n. 521 del 26.04.2016, ha delineato un processo organizzativo volto a garantire la predisposizione di tutti gli atti normativamente previsti per l’attuazione della consultazione popolare. Tra le strutture regionali da coinvolgere, la Giunta ha individuato, in particolare, la Sezione Enti Locali, Persone Giuridiche, Controllo Atti, Servizi Elettorali e Grandi Eventi, al cui Direttore è stato demandato «il coordinamento di ogni aspetto operativo attinente la realizzazione del procedimento referendario nel suo complesso».

Nel quadro della riorganizzazione delle strutture regionali, le Sezioni sono state sostituite dalle Direzioni (giusta Deliberazione n. 802 del 27.05.2016, adottata ai sensi dell’art. 12 della Legge Regionale n. 54 del 31.12.2012, come modificato dalla Legge Regionale n. 14 del 17.05.2016). In particolare, la Sezione Enti Locali, Persone Giuridiche, Controllo Atti, Servizi Elettorali e Grandi Eventi è diventata Direzione Enti Locali e Strumentali (cfr. Deliberazione n. 1155 del 12.07.2016).

Al fine di informare gli elettori del Veneto circa i benefici derivanti dal riconoscimento alla Regione di ulteriori forme di autonomia, in seguito all’eventuale esito positivo del referendum, si rileva l’opportunità di acquisire l’elaborazione di dossier illustrativi, contenenti dati facilmente comprensibili e commentati sinteticamente che evidenzino, in particolare, i possibili utilizzi delle maggiori risorse disponibili.

Si rileva come, nel panorama della ricerca in Veneto ed anche a livello nazionale, l’Associazione Artigiani e Piccole Imprese CGIA Mestre si sia affermata come uno degli istituti leader nel campo degli studi su federalismo, autonomia e residuo fiscale, tramite una produzione scientifica di notevole livello e la pubblicazione di un elevato numero di dossier sulle tali tematiche.

In data 30.09.2016 è pervenuto da parte della Associazione CGIA Mestre un preventivo per la redazione di n. 21 dossier tematici a supporto del processo di autonomia regionale, per un importo pari ad € 10.000,00 (IVA inclusa), acquisito al protocollo regionale con n. 374026 del 03.10.2016.

Trattandosi di importo inferiore ad € 40.000,00, che consente quindi ai sensi dell’art. 36, co. 2 del Decreto Legislativo n. 50 del 18 aprile 2016, l’affidamento diretto da parte della Amministrazione Aggiudicatrice, si propone, quindi, di affidare alla summenzionata CGIA Mestre la fornitura dei dossier sopradescritti.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTI gli artt. 116 e 117 della Costituzione;

VISTO lo Statuto Regionale del Veneto;

VISTA la Legge Regionale n. 1 del 07.01.2011;

VISTO l’art. 12 della Legge Regionale n. 54 del 31.12.2012, come modificato dalla Legge Regionale n. 14 del 17.05.2016;

VISTO l’art. 37 del Decreto Legislativo n. 33 del 14.03.2013;

VISTA la Legge Regionale n. 15 del 19.06.2014;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1330 del 28.07.2014;

VISTA la Decisione della Corte Costituzionale n. 118 del 25.06.2015;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 315 del 15.03.2016;

VISTA la nota del Presidente della Giunta Regionale prot. n. 105924 del 17.03.2016;

VISTA la Legge Regionale n. 8 del 24.02.2016;

VISTO l’art. 36, co. 2 del Decreto Legislativo n. 50 del 18 aprile 2016;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 521 del 26.04.2016;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 522 del 26.04.2016;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 802 del 27.05.2016;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1155 del 12.07.2016;

VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 10 del 01.08.2016;

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Bilancio e Ragioneria n. 13 del 26.08.2016;

VISTO il preventivo della CGIA Mestre pervenuto il 30.09.2016;

delibera

  1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente atto;
  2. di autorizzare l’affidamento a CGIA Mestre della fornitura di n. 21 dossier scientifici contenenti dati facilmente comprensibili e commentati sinteticamente che evidenzino, in particolare, i possibili utilizzi delle maggiori risorse disponibili derivanti da riconoscimento al Veneto di una maggiore autonomia regionale, per un importo complessivo massimo di € 10.000,00 (IVA inclusa);
  3. di incaricare il Direttore della Direzione Enti Locali e Strumentali all’esecuzione del presente atto mediante l’adozione di tutti i provvedimenti attuativi e, in particolare, all’assunzione dell’impegno di spesa nell’importo massimo di € 10.000,00 (IVA inclusa) a valere sul capitolo n. 102700 avente ad oggetto “Finanziamento delle spese per lo svolgimento del referendum consultivo sull’autonomia del Veneto - Acquisto di beni e servizi (L. 25/05/1970, n. 352 - L.R. 12/01/1973, n. 1 - L.R. 19/06/2014, n. 15)” del Bilancio di Previsione 2016-2018 con imputazione nel corrente esercizio, nonché alla sottoscrizione della lettera incarico ovvero del contratto che disciplinerà i rapporti tra Regione del Veneto e CGIA Mestre;
  4. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del Decreto Legislativo n. 33 del 14.03.2013;
  5. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente provvedimento non è soggetta a limitazioni ai sensi della Legge Regionale n. 1 del 07.01.2011;
  6. di stabilire che l’incarico di cui al punto 2 sarà efficace dalla data di pubblicazione di cui al punto 4 e dovrà essere espletato entro il corrente esercizio finanziario;
  7. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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