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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 98 del 14 ottobre 2016


Materia: Settore secondario

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1581 del 10 ottobre 2016

POR FESR 2014-2020. Asse 1. Azione 1.1.1 "Sostegno a progetti di ricerca alle imprese che prevedono l'impiego di ricercatori (dottori di ricerca e laureati magistrali con profili tecnico scientifici) presso le imprese stesse". Approvazione bando e modello descrittivo di progetto.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva il bando che attua l'Azione 1.1.1 "Sostegno a progetti di ricerca alle imprese che prevedono l'impiego di ricercatori (dottori di ricerca e laureati magistrali con profili tecnico scientifici) presso le imprese stesse", prevista dal POR FESR 2014-2020, Asse 1 "Ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione". Il sostegno avviene sotto forma di contributo a fondo perduto.
 

L'Assessore Federico Caner, di concerto con l'Assessore Roberto Marcato, riferisce quanto segue.

Con Comunicazione COM (2010) 2020 del 3 marzo 2010, la Commissione Europea ha adottato il documento "Europa che prevede una strategia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva. Successivamente, il 17 dicembre 2013, il Parlamento Europeo e il Consiglio hanno approvato il pacchetto di Regolamenti sui Fondi strutturali e di Investimento Europei (fondi SIE) per il periodo 2014-2020. In particolare, il Regolamento (UE) n. 1303/2013 ha definito le norme comuni ai fondi SIE, mentre il Regolamento (UE) n. 1301/2013 ha definito le norme specifiche relative al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR).

La Giunta regionale, dopo la consultazione partenariale, ha approvato, con provvedimento n. 77/CR del 17 giugno 2014, la proposta di POR FESR 2014-2020, trasmessa, in conformità a quanto stabilito dall'articolo 9 della legge regionale 25 novembre 2011, n. 26, al Consiglio regionale per l'esame e l'approvazione definitiva, avvenuta il 10 luglio 2014, con deliberazione n. 42.

L'Autorità di Gestione del POR FESR, il 21 luglio 2014, ha quindi inviato la proposta alla Commissione Europea.

Con nota C(2014) 7854 final del 21 ottobre 2014, ai sensi dell'articolo 29 del Regolamento n. 1303/2013, la Commissione Europea ha formulato osservazioni che hanno dato avvio alla fase riservata alla negoziazione che si è conclusa con l'approvazione del POR FESR Veneto, Decisione C(2015) 5903 final del 17 agosto 2015.

Con deliberazione n. 1148 del 1° settembre 2015, la Giunta regionale ha preso atto dell'intervenuta approvazione.

Con provvedimento n. 1500 del 29 ottobre 2015, la Giunta regionale ha istituito, quindi, il Comitato di Sorveglianza, che, riunitosi in data 3 febbraio 2016, in applicazione dell'articolo 110, comma 2, del Regolamento n. 1303/2013, ha approvato i Criteri di Selezione delle Operazioni con i quali sono stati fissati i parametri che saranno seguiti nelle fasi di ammissione e di valutazione delle domande di sostegno riferiti alle singole azioni previste dal documento.

Pertanto, con il presente provvedimento, richiamata la citata deliberazione n. 1148/2015 e dato atto che nel Programma Operativo Regionale, al punto 2.A.6.1, l'azione corrispondente all'obiettivo specifico "Incremento dell'attività di innovazione delle imprese" è la 1.1.1 "Sostegno a progetti di ricerca alle imprese che prevedano l'impiego di ricercatori (dottori di ricerca e laureati magistrali con profili tecnico scientifici) presso le imprese stesse", si propone l'approvazione di uno specifico bando per la selezione dei progetti da finanziare con l'obiettivo di promuovere e incentivare, presso il tessuto produttivo veneto, sia attività di ricerca specializzata e di sviluppo sperimentale che meccanismi di innovazione di prodotto, di processo, organizzativa, di design e di marketing, realizzati attraverso lo sfruttamento delle tecnologie chiave abilitanti, aumentando l'attività di ricerca condotta nelle imprese e, nello specifico, attraverso un aumento del numero di ricercatori impiegati negli ambiti definiti dal documento RIS3 Veneto.

Sono ammissibili, pertanto, i progetti coerenti con quanto definito dal Programma Operativo Regionale, dalla RIS3 Veneto e dal Piano Strategico Regionale per la Ricerca Scientifica, lo Sviluppo Tecnologico e l'Innovazione, orientati verso le traiettorie di sviluppo previste dai quattro ambiti di specializzazione - Smart Agrifood, Sustainable Living, Smart Manufacturing e Creative Industries - capaci di sfruttare le tecnologie abilitanti - micro e nano elettronica, materiali avanzati, biotecnologie industriali, fotonica, nanotecnologie e sistemi avanzati di produzione - e i driver dell'innovazione, intesi come fattori catalizzatori o di stimolo per l'innovazione. In sintesi, quindi, i progetti che prevedono lo sviluppo di attività imprenditoriali e di incubazione, negli ambiti di specializzazione a forte contenuto innovativo, in particolare ICT, high tech, nonché a forte contenuto creativo, proponendo progettualità basate sulla ricerca e innovazione in grado di indirizzare la trasformazione del settore manifatturiero verso nuovi sistemi di prodotto, processi/tecnologie, sistemi produttivi o lo sviluppo di nuovi modelli di business, organizzativi, di gestione finanziaria e di processi di commercializzazione dei risultati della R&S.

Ne consegue che il bando di selezione dei beneficiari è rivolto alle PMI che intendono sostenere attività di R&I mediante l'inserimento in azienda di ricercatori con assunzione diretta o attraverso una convenzione tra imprese e strutture qualificate di ricerca per un periodo progettuale complessivamente non inferiore a dodici mesi.

Con il presente provvedimento si propone, pertanto, l'approvazione del relativo bando, Allegato A, nonché modello descrittivo di progetto di cui all'Allegato B. Peraltro, nel citato Allegato A sono indicati, altresì, i requisiti da possedere per poter presentare la domanda, i criteri di priorità degli stessi nonché le tempistiche di presentazione.

L'importo di euro 5.000.000,00 messo a bando sarà finanziato mediante l'utilizzo dei fondi stanziati nell'ambito dell'Asse 1 del POR FESR 2014-2020 sui capitoli di spesa 102546 (Fondi UE), 102547 (Fondi FDR), 102548 (Fondi regionali) che presentano sufficiente disponibilità sul bilancio di previsione 2016-2018. La spesa verrà impegnata, con successivi atti, dal Direttore della struttura regionale competente; la stessa è altresì incaricata dello svolgimento dell'attività connessa con l'istruttoria di selezione dei progetti con le modalità contenute nel bando di cui all'Allegato A.

La U.O. Programmazione e gestione FESR ha dato riscontro, con nota prot. n. 376750 del giorno 4 ottobre 2016, della conformità del presente provvedimento con il POR FESR 2014 - 2020 della Regione del Veneto e con i Criteri di Selezione delle Operazioni.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO la Comunicazione COM (2010) del 3 marzo 2010 della Commissione europea;

i Regolamenti (UE) n. 1301/2013 e n. 1303/2013 del Parlamento e del Consiglio europei;

il Regolamento delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione europea;

la Decisione C(2015) 5903 final del 17 agosto 2015 della Commissione europea;

la legge regionale 25 novembre 2011, n. 26;

la deliberazione n. 77/CR del 17 giugno 2014 della Giunta regionale;

la deliberazione n. 42 del 10 luglio 2014 del Consiglio regionale;

le deliberazioni n. 942 del 17 giugno 2013, integrata con deliberazione n. 406 del 4 aprile 2014, n. 1148 del 1° settembre 2015 e n. 1500 del 29 ottobre 2015 della Giunta regionale;

l'articolo, 2 comma 2, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

la nota della U.O. Programmazione e gestione FESR prot. n. 376750 del giorno 4 ottobre 2016;

la legge regionale n. 8 del 24 febbraio 2016 con cui è stato approvato il bilancio regionale di previsione 2016-2018.

delibera

1.      di considerare le premesse parte integrante del presente provvedimento;

2.      di approvare il bando pubblico rivolto alle PMI che intendono sostenere attività di R&I mediante l'inserimento in azienda di ricercatori con assunzione diretta o attraverso una convenzione tra imprese e strutture qualificate di ricerca per un periodo progettuale complessivamente non inferiore a dodici mesi. Programma Operativo Regionale 2014-2020, parte FESR. Asse 1. Azione 1.1.1, Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

3.      di approvare il modello descrittivo di progetto, Allegato B,per la partecipazione ai benefici di cui al bando in questione, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

4.      di demandare alla competente struttura regionale tutti gli atti di esecuzione derivanti dall'approvazione del presente bando pubblico;

5.      di dare atto che l'importo massimo complessivo delle obbligazioni di spesa relative al bando è determinato in euro 5.000.000,00, alla cui assunzione provvederà, con propri atti, il Direttore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia sui capitoli 102546 (Fondi UE), 102547 (Fondi FDR), 102548 (Fondi regionali) che presentano adeguata disponibilità sul bilancio di previsione 2016-2018 e che la somma massima assegnabile di euro 150.000,00 a beneficiario non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della legge regionale 7 gennaio 2011, n. 1;

6.      di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

7.      di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

1581_AllegatoA_331435.pdf
1581_AllegatoB_331435.pdf

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