Bur n. 94 del 30 settembre 2016

Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1429 del 15 settembre 2016

Autorizzazione del finanziamento progetto campi-scuola per i ragazzi diabetici ex L.R. n. 24/2011.

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

Il diabete in età evolutiva colpisce in Italia circa l'1% della popolazione ed è pari a circa il 4% di tutti i casi di diabete. In Veneto ci sono circa 8.000 ragazzi affetti da diabete di tipo 1.

L'art. 5 della L.R. n. 36/2003 di Costituzione della Commissione Regionale per le Attività Diabetologiche prevede che "... alle strutture specialistiche di diabetologia, presenti in ogni ULSS è affidato il compito di [...] organizzare percorsi educativi e campi scuola, per abituare i bambini all'autocontrollo alimentare e terapeutico ...".

Il comma 5 dell'art 9 della L.R. n. 24/2011, contenente le norme per la prevenzione, la diagnosi e la cura del diabete mellito dell'età adulta e pediatrica, prevede che "... le associazioni di pazienti diabetici possono organizzare, in collaborazione con i CAD, periodi di vacanza-educazione sulla gestione della malattia diabetica, destinati soprattutto ai soggetti diabetici in età evolutiva ...".

Alla luce della normativa regionale di cui sopra, i campi scuola per i ragazzi diabetici, inizialmente intesi come supporto alle famiglie, rappresentano un momento fondamentale e insostituibile nel processo educativo degli stessi, favorendo l'educazione alla salute per affrontare la quotidianità, intervenendo adeguatamente e continuativamente nella malattia.

Nello specifico gli obiettivi del campo scuola sono dunque i seguenti:

-       promuovere l'autogestione del diabete;
-       favorire l'indipendenza nella gestione del diabete in assenza dei familiari;
-       favorire il confronto con altri ragazzi;
-       sviluppare il processo di autostima e renderli responsabili;
-       consolidare i rapporti con il team diabetologico e i membri dell'Associazione;
-       impegnare i giovani diabetici in attività ricreative, di svago e sportive dimostrando la compatibilità con il diabete.

E' fondamentale, pertanto, che l'organizzazione dei campi scuola preveda l'alternarsi di lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche, incoraggiando i ragazzi a compiere autonomamente i controlli e ad assumere le terapie necessarie. Tale contesto consente quindi di sviluppare e consolidare le capacità dei ragazzi, affinché gli stessi divengano responsabili delle loro scelte comportamentali e siano preparati ad affrontare situazioni di vita quotidiana legate alla dieta-nutrizione, alla prevenzione, al trattamento degli episodi ipoglicemici, e all'attività fisico-sportiva.

Il periodo di campo scuola trascorso "da solo", inoltre, non solo sviluppa nel ragazzo una maggiore sicurezza di sé, ma comporta effetti positivi per i genitori, che risultano rassicurati sulla capacità del figlio di autogestirsi.

Infine, la presenza medica all'interno dei campi scuola, permette ai medici stessi di osservare i ragazzi nella quotidianità di vita, stabilendo un rapporto non più di dipendenza medico-paziente, ma di collaborazione attiva e diretta.

Alla luce di quanto esposto, si propone, pertanto, di autorizzare il finanziamento per l'organizzazione e la realizzazione del progetto campi-scuola per i ragazzi diabetici, affidando la definizione dell'articolazione, nonché il coordinamento clinico-gestionale del progetto al Prof. Maffeis Claudio, Dirigente dell'U.O.C. di Pediatria a indirizzo Diabetologico e Malattie del Metabolismo e Centro Regionale Specializzato in Diabetologia Pediatrica della AOUI di Verona.

Allo scopo si propone di concedere un finanziamento all'AOUI di Verona determinando in euro 60.000 (sessantamila/00 euro) l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore dell'U.O. Cure Primarie e LEA - Direzione Programmazione Sanitaria entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo di spesa 101753 "Spesa Sanitaria Aggiuntiva per Progettualità e Interventi Regionali Vari (L.R. 14/09/1994, n.55 - art. 20, c. 1 p.to B, lett. A, D.Lgs. 23/06/2011, N.118)".

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto.

VISTO l'articolo 5 della Legge Regionale n. 36 del 24 novembre 2003.

VISTO l'articolo 9 della Legge Regionale n. 24 dell'11 novembre 2011.

VISTO l'articolo 2, comma 2, della Legge Regionale n. 54 del 31 dicembre 2012

delibera

1.      di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.      di affidare la definizione dell'articolazione, nonché il coordinamento clinico-gestionale del progetto campi-scuola per i ragazzi diabetici al Prof. Maffeis Claudio, Dirigente dell'U.O.C. di Pediatria a indirizzo Diabetologico e Malattie del Metabolismo e Centro Regionale Specializzato in Diabetologia Pediatrica della AOUI di Verona;

3.      di autorizzare la concessione di un finanziamento alla AOUI di Verona per la realizzazione del progetto di cui al punto precedente, determinando in euro 60.000 (sessantamila/00) l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore dell'U.O. Cure Primarie e LEA - Direzione Programmazione Sanitaria entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo di spesa 101753 "Spesa Sanitaria Aggiuntiva per Progettualità e Interventi Regionali Vari (L.R. 14/09/1994, n.55 - art. 20, c. 1 p.to B, lett. A, D.Lgs. 23/06/2011, N.118)";

4.      di dare atto che la Direzione Programmazione Economico-Finanziaria SSR a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;

5.      di demandare a successivi provvedimenti del Direttore dell'U.O. Cure Primarie e LEA - Direzione Programmazione Sanitaria l'assunzione dei relativi impegni di spesa e le modalità di rendicontazione a carico della AOUI di Verona, previa approvazione delle fasi progettuali;

6.      di incaricare l'U.O. Cure Primarie e LEA - Direzione Programmazione Sanitaria dell'esecuzione del presente atto;

7.      di dare atto che la spesa di cui si si prevede l'impegno non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

8.      di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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