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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 90 del 20 settembre 2016


Materia: Designazioni, elezioni e nomine

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1365 del 09 settembre 2016

Proposta di designazione dell'Unità Organizzativa "Sistema dei controlli e attività ispettive", quale Autorità di Audit per il POR Veneto FESR 2014-2020 (CCI 2014IT16RFOP021) e POR Veneto FSE 2014-2020 (CCI 2014IT05SFOP012), in sostituzione della precedente Sezione "Attività ispettiva e partecipazioni societarie".

Note per la trasparenza

L'Unità Organizzativa "Sistema dei controlli e attività ispettive", con Direttore responsabile il dott. Michele Pelloso, viene proposta al Ministero dell'Economia e delle Finanze - Ragioneria Generale dello Stato - Ispettorato Generale per i Rapporti finanziari con l'Unione Europea al fine della designazione dell'Autorità di Audit per il POR Veneto FESR 2014-2020 e POR Veneto FSE 2014-2020, in sostituzione della precedente Sezione "Attività ispettiva e partecipazioni societarie", a seguito della recente riorganizzazione regionale.

Il Presidente, dott. Luca Zaia, riferisce quanto segue.

Con deliberazioni della Giunta regionale n. 68/CR del 10 giugno 2014 e n. 77/CR del 17 giugno 2014 sono stati adottati, rispettivamente, i Programmi Operativi Regionali 2014-2020 cofinanziati dal Fondo per lo Sviluppo Regionale (POR FESR 2014-2020) e dal Fondo Sociale Europeo (POR FSE 2014-2020), approvati, nell'ordine, dal Consiglio regionale del Veneto con Deliberazioni consiliari n. 43 del 10 luglio 2014 e n. 42 del 10 luglio 2014, e successivamente trasmessi alla Commissione europea.

Con deliberazione n. 314 del 31 marzo 2015, la Giunta regionale ha proposto la designazione della Sezione "Attività ispettiva e partecipazioni societarie" quale Autorità di Audit per i Programmi Operativi Regionali di cui sopra.

Con nota del 24 aprile 2015, prot. n. 172620, il Presidente della Regione ha formalizzato la proposta di designazione al Ministero dell'Economia e delle Finanze - Ragioneria Generale dello Stato - Ispettorato Generale per i Rapporti finanziari con l'Unione Europea (di seguito IGRUE), organismo di coordinamento nazionale della funzione di Audit ai sensi dell'articolo 128, paragrafo 2, del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio.L'IGRUE, con nota del 31 luglio 2015, prot. n. 62149, ha rilasciato un parere provvisorio senza riserve da confermare a seguito di visita in loco, non ancora svoltasi.

A seguito del processo di ridefinizione dell'assetto organizzativo, con la legge regionale n. 14 del 17 maggio 2016 è stata modificata la legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 che disciplina l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale. Conseguentemente, l'Amministrazione regionale, a decorrere dall'1 luglio 2016, ha dato attuazione alla riorganizzazione delle strutture interne individuando, in attuazione dell'articolo 9 della citata l.r. n. 54/2012, le Aree di coordinamento, Direzioni e Unità Organizzative.

In particolare con deliberazione della Giunta regionale n. 435 del 5 aprile 2016 sono state individuate le Aree di coordinamento, con deliberazione della Giunta regionale n. 802 del 27 maggio 2016 sono state istituite le Direzioni e, con deliberazione della Giunta regionale n. 803 del 27 maggio 2016, sono state istituite le Unità Organizzative.

A seguito della sopra richiamata riorganizzazione, la Sezione "Attività ispettiva e partecipazioni societarie" è stata ripartita in due strutture: l'Unità Organizzativa "Partecipazioni societarie", incardinata, con deliberazione della Giunta regionale n. 1155 del 16 agosto 2016, nella Struttura di Progetto "Piano straordinario valorizzazione partecipazioni societarie", e l'Unità Organizzativa "Sistema dei controlli ed attività ispettive" con competenze nell'ambito del sistema integrato dei controlli, dell'Audit dei fondi strutturali e delle attività ispettive.

Considerato che l'articolo 10, comma 4, della l.r. n. 54/2012, così come sostituito dall'articolo 8, comma 4, della l.r. 14/2016, prevede che la Segreteria Generale della Programmazione possa essere articolata in Direzioni e Unità Organizzative, con deliberazione della Giunta regionale n. 1155 del 12 luglio 2016 è stato disposto l'incardinamento della U.O. "Sistema dei controlli ed attività ispettive" nell'ambito della Segreteria Generale della Programmazione, come nella precedente organizzazione, al fine di garantire che la suddetta Unità Organizzativa possa svolgere la funzione di Autorità di Audit rispondendo direttamente al vertice dell'Amministrazione ed in posizione indipendente rispetto alle Autorità di Gestione e di Certificazione dei Programmi Operativi Regionali di cui trattasi.

Con deliberazione della Giunta regionale n. 1156 del 12 luglio 2016 è stato attribuito l'incarico di Direttore dell'Unità Organizzativa "Sistema dei controlli e attività ispettive" al Dott. Michele Pelloso, dirigente di ruolo regionale, ritenuto in possesso dei requisiti previsti dal manuale "Programmazione 2014/2020 - Requisiti delle Autorità di Audit" elaborato dall'IGRUE avendo acquisito, fra l'altro, esperienza pluriennale quale Direttore di Struttura Responsabile di Azioni del POR CRO parte FESR 2007-2013.

Con nota del Segretario Generale della Programmazione dell'1 agosto 2016, prot. 296540, l'IGRUE è stato informato delle suddette modifiche. L'IGRUE, con nota dell'1 settembre 2016, prot. 69572, registrata al protocollo regionale il 2 settembre 2016 col n. 331498, ha preso atto di quanto comunicato.

Si sottolinea, infine, che, per garantire piena indipendenza e autonomia finanziaria delle Autorità di Audit, l'Accordo di Partenariato 2014-2020 prevede l'adozione di un Programma nazionale complementare ai sensi dell'articolo 1, comma 242, della legge n. 147 del 27 dicembre 2013 (legge di stabilità per l'anno 2014), finanziato con risorse esclusivamente nazionali, ripartite fra le Autorità di Audit regionali, e finalizzato ad interventi di assistenza tecnica a favore delle stesse Autorità; pertanto, la gestione delle spese relative all'assistenza tecnica di cui sopra sarà in capo al Direttore pro-tempore dell'Autorità di Audit per il POR Veneto FESR 2014-2020 e il POR Veneto FSE 2014-2020.

Con il presente provvedimento, pertanto, si propone di:

  • modificare la precedente proposta di designazione approvata con DGR n. 314/2015, sostituendo la Sezione "Attività ispettiva e partecipazioni societarie" con l'Unità Organizzativa "Sistema dei controlli e attività ispettive", con Direttore pro-tempore il Dott. Michele Pelloso, quale Autorità di Audit per il POR Veneto FESR 2014-2020 e il POR Veneto FSE 2014-2020;
  • approvare, a tal fine, i nuovi organigrammi regionali del POR FESR 2014-2020 e POR FSE 2014-2020 di cui, rispettivamente, agli allegati A e B, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
  • demandare al Segretario Generale della Programmazione la comunicazione all'IGRUE delle modifiche in argomento e della nomina del nuovo dirigente responsabile dell'Autorità di Audit, unitamente alla necessaria documentazione a corredo;
  • stabilire che la gestione delle entrate e delle spese relative alle risorse dell'assistenza tecnica di cui al Programma nazionale complementare sono in capo al Direttore della Unità Organizzativa "Sistema dei controlli e attività ispettive", per garantire indipendenza ed autonomia finanziaria all'Autorità di Audit.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" e che abroga il Regolamento (CE) n. 1080/2006;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo e che abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio;

VISTA la Decisione di esecuzione della Commissione del 29/10/2014 che approva l'Accordo di partenariato con l'Italia di cui all'art. 15 paragrafo 1 del Reg. UE n. 1303/2013;

VISTA la legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012, così come modificata dalla legge regionale n. 14 del 17 maggio 2016;

VISTE deliberazioni del Consiglio regionale n. 42 e n. 43 del 10 luglio 2014, con le quali sono stati adottati, rispettivamente, il POR Veneto FSE 2014-2020 e il POR Veneto FESR 2014-2020.

VISTE le deliberazioni della Giunta regionale n. 314 del 31 marzo 2015, n. 435 del 5 aprile 2016, n. 802 del 27 maggio 2016, n. 803 del 27 maggio 2016, n. 1155 del 12 luglio 2016 e n. 1156 del 12 luglio 2016;

VISTO l'art. 2, comma 2, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

delibera

1.      di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.      di proporre l'Unità Organizzativa "Sistema dei controlli e attività ispettive", con Direttore responsabile pro-tempore il dott. Michele Pelloso, quale Autorità di Audit per l'espletamento dei compiti definiti dagli articoli 72, 73, 74, 122, 127 e 128 del Regolamento (UE) n.1303/2013 per il POR Veneto FESR 2014-2020 (CCI 2014IT16RFOP021)e il POR Veneto FSE 2014-2020 (CCI 2014IT05SFOP012), in sostituzione della precedente Sezione "Attività ispettiva e partecipazioni societarie";

3.      di confermare quanto già espresso nella precedente deliberazione della Giunta regionale n. 314 del 31 marzo 2015 in ordine alla sussistenza dei requisiti necessari all'espletamento delle funzioni di cui al punto 1, con l'unica variazione nella denominazione delle strutture svolgenti il ruolo delle tre Autorità - di Gestione, di Certificazione e di Audit - dei Programmi Operativi Regionali, così come rappresentate nell'Organigramma regionale POR FESR 2014-2020 e nell'Organigramma regionale POR FSE 2014-2020 di cui, rispettivamente, agli Allegati A e B, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento, e nel nominativo del dirigente responsabile della struttura regionale a cui è stata attribuita la funzione di Autorità di Audit, come specificato al punto 1;

4.      di stabilire che la gestione delle entrate e delle spese relative alle risorse dell'assistenza tecnica di cui al Programma nazionale complementare sono in capo al Direttore della Unità Organizzativa "Sistema dei controlli e attività ispettive", per garantire indipendenza ed autonomia finanziaria all'Autorità di Audit;

5.      di incaricare il Segretario Generale della Programmazione di comunicare all'IGRUE i contenuti del presente provvedimento, a modifica di quanto comunicato con la precedente nota del 23 aprile 2015, prot. n. 172620, unitamente alla necessaria documentazione a corredo;

6.      di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

7.      di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

1365_AllegatoA_329661.pdf
1365_AllegatoB_329661.pdf

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