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Materia: Designazioni, elezioni e nomine
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1336 del 29 agosto 2016
Intesa tra la Regione del Veneto e la Provincia autonoma di Trento per favorire la cooperazione tra i territori confinanti, ratificata con la legge regionale 26 ottobre 2007, n. 31. Modifica della DGR n. 194 del 3 marzo 2016 concernente adempimenti organizzativi.
Intesa tra la Regione del Veneto e la Provincia autonoma di Trento per favorire la cooperazione tra i territori confinanti, ratificata con legge regionale 26 ottobre 2007, n. 31. Modifica della DGR n. 194 del 3 marzo 2016 concernente adempimenti organizzativi.
Il relatore riferisce quanto segue.
Con DGR n. 194 del 3 marzo 2016 si è provveduto alla designazione dei componenti di parte veneta della Commissione per la Gestione dell’Intesa e del Gruppo Tecnico che la supporta, organismi previsti dall’Intesa tra la Regione del Veneto e la Provincia autonoma di Trento con compiti, rispettivamente, di coordinamento politico-amministrativo e di supporto giuridico e tecnico nella elaborazione istruttoria delle proposte di sviluppo, valorizzazione e integrazione dei territori.
Mentre la Commissione è composta dal Presidente della Regione e dal Presidente della Provincia autonoma, o loro delegati, nonché dagli assessori di riferimento per i settori oggetto dell’Intesa, fanno parte del Gruppo tecnico i Dirigenti e funzionari degli Uffici regionali (e della Provincia di Trento) competenti per materia.
In attuazione della LR n. 54 del 31 dicembre 2012 (“Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 - Statuto del Veneto”), come modificata dalla LR n. 14/2016, è stata avviata, come noto, la ridefinizione dell’assetto organizzativo delle Strutture regionali, per taluni aspetti ancora in corso.
A seguito dell’approvazione delle Delibere di Giunta n. 435 del 15 aprile 2016, che ha ridefinito l’assetto organizzativo delle Aree di coordinamento; n. 802 del 27 maggio 2016, che ha istituito le Direzioni; n. 803, pari data, che ha istituito le Unità Organizzative descrivendone altresì sinteticamente le relative competenze e, infine, n. 804, pari data, che ha adottato il Regolamento attuativo per la disciplina delle funzioni dirigenziali e per la complessiva attuazione della LR n. 54/2012, la richiamata DGR n. 194/2016 deve ritenersi superata in parte qua e conseguentemente non più attuale quanto all’individuazione dei componenti tecnici di parte veneta del Gruppo Tecnico interno all’Intesa.
Considerato che a tutt’oggi alcuni progetti già autorizzati nell’ambito dell’Intesa risultano ancora in fase di realizzazione, benché avanzata e prossima alla conclusione, e ritenuto pertanto che può ancora rendersi necessario l’intervento del Gruppo Tecnico per garantirne la corretta ultimazione, si tratta ora di aggiornare i contenuti della citata DGR n. 194/2016, nelle sole parti direttamente interessate dalle modifiche organizzative sopra riportate, allo scopo di allinearla alle ultime determinazioni in materia di organizzazione del personale regionale.
Fermi restando i componenti della Commissione per la Gestione dell’Intesa quali individuati nella medesima DGR n. 194/2016, si propone di designare i seguenti componenti del Gruppo Tecnico di cui all’articolo 6 dell’Intesa, individuati, in rappresentanza della Regione del Veneto, tra i Dirigenti generali dei competenti Uffici regionali:
I Direttori potranno farsi sostituire da Dirigenti o funzionari appartenenti per competenza alla propria Area o Direzione; potranno altresì, di volta in volta, richiedere la collaborazione dei Dirigenti delle Direzioni o Unità Organizzative competenti nei settori interessati dall’Intesa nonché avvalersi delle medesime professionalità regionali sino ad oggi impiegate nell’attuazione della stessa.
In considerazione della trasversalità e multisettorialità degli interventi posti in essere in attuazione dell’Intesa, si propone infine di confermare in capo al Segretario Generale della Programmazione la competenza in ordine ad ogni iniziativa necessaria per garantire il completamento delle attività in essere nonché il coordinamento delle Strutture regionali competenti nei diversi settori, avvalendosi della Direzione Enti Locali e Strumentali, per la parte gestionale ed operativa di sua propria competenza, e della Unità Organizzativa Riforme istituzionali e Processi di delega per il supporto giuridico nella materia, i cui Dirigenti e funzionari potranno parimenti partecipare ai lavori del Gruppo Tecnico, oltre che di altre Strutture regionali che riterrà di coinvolgere in ragione delle caratteristiche dell’intervento di riferimento.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
Vista la LR n. 31 del 26 ottobre 2007, recante “Ratifica dell’Intesa tra la Regione del Veneto e la Provincia Autonoma di Trento per favorire la cooperazione tra territori confinanti”;
Vista la LR n. 54 del 31 dicembre 2012, recante “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 “Statuto del Veneto” come modificata dalla LR n. 14/2016;
Vista la propria precedente Deliberazione n. 194 del 3 marzo 2016 avente ad oggetto “Intesa tra la Regione del Veneto e la Provincia autonoma di Trento per favorire la cooperazione tra i territori confinanti, ratificata con legge regionale 26 ottobre 2007, n. 31. Adempimenti organizzativi.”;
Viste, altresì, le Deliberazioni n. 435 del 15 aprile 2016 “Organizzazione amministrativa della Giunta regionale: ridefinizione dell'assetto organizzativo delle Aree di coordinamento (art. 9, comma 3, l.r. n. 54/2012). Deliberazione della Giunta regionale n. 25/CR del 7 aprile 2016”;
n. 802 del 27 maggio 2016 “Organizzazione amministrativa della Giunta regionale: istituzione delle Direzioni in attuazione dell'art. 12 della legge regionale n. 54 del 31.12.2012, come modificato dalla legge regionale 17 maggio 2016, n. 14”;
n. 803 del 27 maggio 2016 “Organizzazione amministrativa della Giunta regionale: istituzione delle Unità Organizzative nell'ambito delle Direzioni in attuazione dell'art. 17 della legge regionale n. 54 del 31.12.2012, come modificato dalla legge regionale 17 maggio 2016, n. 14”;
n. 804 del 27 maggio 2016 “Adozione del regolamento attuativo per la disciplina delle funzioni dirigenziali e per l'attuazione della legge regionale n. 54/2012 - come recentemente modificata dalla legge regionale n. 14 del 17 maggio 2016 - ai sensi dell'art. 30 della medesima legge.”;
Visto, in particolare, l’articolo 2, comma 2, della LR n. 54/2012;
delibera
1. di designare i seguenti componenti del Gruppo Tecnico di cui all’articolo 6 dell’Intesa in rappresentanza della Regione del Veneto, individuati tra i Dirigenti generali dei competenti Uffici regionali:
2. di confermare in capo al Segretario Generale della Programmazione la competenza in ordine ad ogni iniziativa necessaria per garantire il completamento delle attività in essere nonché il coordinamento delle Strutture regionali competenti nei diversi settori, avvalendosi della Direzione Enti Locali e Strumentali, per la parte gestionale ed operativa di sua propria competenza, e della Unità Organizzativa Riforme istituzionali e Processi di delega per l’eventuale supporto giuridico nella materia, i cui Dirigenti e funzionari potranno parimenti partecipare ai lavori del Gruppo Tecnico, oltre che di altre Strutture regionali che riterrà di coinvolgere in ragione delle caratteristiche dell’intervento di riferimento.
3. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
4. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.
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