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Materia: Sport e tempo libero
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1289 del 09 agosto 2016
Approvazione Piano esecutivo annuale per lo sport 2016. Art. 7, comma 2, L.R. 8/2015. "Disposizioni generali in materia di attività motoria e sportiva". Deliberazione n. 71/CR del 26 luglio 2016.
La legge regionale 11 maggio 2015, n. 8, all'art. 7, dispone la predisposizione ed approvazione del Piano esecutivo annuale quale strumento di programmazione degli interventi regionali a sostegno dello sport. Col presente provvedimento, acquisito il prescritto parere della competente Commissione consiliare, si intende approvare definitivamente il Piano al fine di dar corso alle procedure previste in materia dalla legge.
L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.
La Legge regionale 11 maggio 2015, n. 8, agli articoli 6 e 7, disciplina le modalità di pianificazione per il raggiungimento degli obiettivi in materia di promozione dello sport.
Attraverso il Piano pluriennale per lo sport di cui all'art. 6, viene individuato il contesto, europeo e nazionale, nel quale si sviluppa l'attività sportiva nel territorio Veneto. Viene inoltre definita la situazione degli impianti sportivi esistenti, censite le società sportive, il numero degli atleti tesserati e la diffusione della pratica sportiva nel suo complesso.
Attraverso l'adozione del Piano esecutivo annuale per lo sport di cui all'art. 7, viene invece data attuazione agli obiettivi fissati nel Piano pluriennale.
Nelle more dell'approvazione del primo Piano pluriennale per lo sport di cui all'art. 6 della legge in oggetto, la Giunta regionale è autorizzata ad adottare il Piano esecutivo annuale e a trasmetterlo al Consiglio regionale per l'acquisizione del parere della competente Commissione consiliare.
Con Deliberazione n. 71/CR del 26 luglio 2016 la Giunta regionale ha approvato il Piano esecutivo annuale per lo sport 2016 disponendone l'invio al Consiglio regionale per l'acquisizione del parere obbligatorio ex lege della Commissione consiliare competente per materia.
La III^ Commissione consiliare, nella seduta del 3 agosto 2016, ha espresso a maggioranza parere favorevole in ordine al predetto Piano esecutivo.
Con il presente provvedimento si propone pertanto alla Giunta regionale di prendere atto del parere espresso dalla III^ Commissione consiliare in merito al Piano esecutivo annuale per lo sport 2016, i cui contenuti vengono di seguito sinteticamente riportati, e di confermare la propria deliberazione n. 71 / CR del 26 luglio 2016.
Con l'approvazione della L.R. 8/2016 "Bilancio di previsione 2016-2018" le attività facenti capo alla L.R. 8/2015 "Disposizioni generali in materia di attività motoria e sportiva" sono state finanziate per un importo di € 1.590.000,00 a valere sull'esercizio 2016, e con successivo Documento tecnico di accompagnamento approvato con DGR n. 195 del 3 marzo 2016 le relative risorse sono state assegnate al Centro di responsabilità individuato nella Sezione Lavori Pubblici e ripartite sulla base di programmi e azioni secondo il seguente prospetto che rispecchia l'articolazione del Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR) :
MISSIONE 06 POLITICHE GIOVANILI, SPORT E TEMPO LIBERO
PROGRAMMA 06.01 - SPORT E TEMPO LIBERO
Obiettivo 06.01.01 : Incentivare la pratica sportiva a tutti i livelli
CAPITOLO
DESCRIZIONE
COMPETENZA 2016
102512
Azioni regionali per la promozione della pratica sportiva (art. 12)
200.000,00
102514
Azioni regionali per l'organizzazione di eventi, progetti e campagne promozionali per lo sport (art. 13, 20)
102515
Azioni regionali per la promozione della pratica sportiva in ambito scolastico (art. 15)
102518
Azioni regionali a sostegno della pratica sportiva degli atleti con disabilità (art. 16)
Obiettivo 06.01.02 : Migliorare l'offerta impiantistica e strutturale nel settore sport
102517
Interventi regionali a favore dell'impiantistica sportiva
(art. 11)
540.000,00
102519
Interventi regionali a favore dell'impiantistica sportiva d'eccellenza (art. 17)
250.000,00
Al fine di assumere le decisioni necessarie a dare attuazione alle azioni regionali sopra individuate, risulta opportuno in questa sede evidenziare il fatto che, nel corso dell'anno 2015, con DGR n. 241 del 3 marzo 2015, nelle more dell'approvazione del Bilancio di Previsione per l'esercizio finanziario 2015, era stata approvata, ai sensi dell'art. 5, comma 2, della L.R. 5 aprile 1993, n. 12, la programmazione degli interventi ed i relativi criteri di riparto per l'assegnazione di contributi a favore della pratica sportiva.
A seguito dell'approvazione della L.R. 7/2015 " Bilancio di previsione anno 2015 e pluriennale 2015-2017", ma prima dell'emanazione delle relative Direttive per la gestione del Bilancio stesso approvate con DGR n. 829 del 29 giugno 2015, era stato approvato, con DGR n. 630 del 28 aprile 2015, il Bando finalizzato alla ricognizione del fabbisogno economico relativo alla pratica sportiva per il 2015.
Il Bando, pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione n. 45 del 8 maggio 2015 stabiliva il termine per la presentazione delle domande al 30° giorno dopo la sua pubblicazione, ma ha tuttavia svolto il suo iter nello stesso periodo in cui, alla data dell' 11 maggio 2015 veniva approvata la Legge regionale n. 8 "Disposizioni generali in materia di attività motoria e sportiva", pubblicata nel B.U.R. n. 48 del 15 maggio 2015 ed entrata pertanto in vigore il 15 giugno 2015.
All'art. 29, comma 1, lett. a), la sopra citata Legge regionale in materia di sport dispone l'abrogazione della previgente L.R. 12/1993 mentre, all'art. 28, comma 3, stabilisce altresì che "Ai procedimenti amministrativi e di spesa in corso alla data di entrata in vigore della presente legge e fino alla loro conclusione, continuano ad applicarsi le disposizioni delle leggi regionali previgenti".
Dalla pubblicazione del Bando ed entro il termine di scadenza dello stesso sono pervenute alla struttura competente n. 204 istanze delle quali, a seguito di istruttoria, ne sono risultate ammissibili n. 162.
Va altresì rilevato che nel summenzionato provvedimento di programmazione, DGR n. 241/2015, non erano state individuate in maniera puntuale le risorse da destinare a ciascuna linea di spesa, bensì veniva rinviato alla facoltà della Giunta regionale di ridefinire motivatamente le percentuali di stanziamento per singole aree di intervento in relazione ad altre circostanze non valutabili alla data di approvazione del provvedimento.
Veniva inoltre fatta salva l'assegnazione di un contributo di Euro 2.500,00 a favore della Associazione Sportiva Dilettantistica A.S.D. Ardens, in quanto erroneamente esclusa dal provvedimento di riparto dei contributi assegnati a favore della pratica sportiva per l'esercizio finanziario 2014.
Vista la significativa complessità in ordine all'applicazione delle nuove disposizioni relative al Pareggio di Bilancio e la compiuta applicazione dei nuovi principi contabili previsti dal D.Lgs.118/2011 nel corso dell'anno 2015 è tuttavia emersa l'impossibilità di assumere nuovi impegni a valere sulle risorse allocate nel capitolo 073002 "Azioni regionali per la promozione, la diffusione e la pratica dell'attività sportiva" della L.R. 12/1993.
Atteso che il richiamato art. 29, comma 1. lett. a) della L.R. 8/2015 ha previsto la possibilità di portare a conclusione i procedimenti attivati secondo la previgente normativa, si propone a tal fine di utilizzare in tutto e/o in parte le risorse allocate rispettivamente nei capitoli 102512 "Azioni regionali per la promozione della pratica sportiva" e 102515 "Azioni regionali per la promozione della pratica sportiva in ambito scolastico" fino ad un massimo di Euro 300.000,00.
Le restanti risorse riferite all'Obiettivo 06.01.01 "Incentivare la pratica sportiva a tutti i livelli" del DEFR, vengono destinate per il finanziamento degli interventi di seguito indicati:
Si intende sostenere l'organizzazione di eventi e/o progetti già portati all'attenzione dell'Amministrazione regionale per la complessità organizzativa, la compartecipazione di più soggetti pubblici/privati, l'evidente rilevanza internazionale ed il conseguente valore promozionale della pratica sportiva.
In collaborazione con l'Ufficio Scolastico Regionale del Ministero dell'Istruzione, l'Università e la Ricerca (M.I.U.R) verrà valutato il finanziamento di progetti e/o attività già consolidate e per le quali è riconosciuto il valore, quali i Campionati Studenteschi (ex Giochi della Gioventù), e ulteriori iniziative che possono essere proposte a livello sperimentale in tutto il territorio regionale;
In collaborazione con il Comitato regionale veneto del Comitato Italiano Paralimpico (CIP), verranno attivate le procedure per la pubblicazione di una Bando dedicato alle associazioni che svolgono attività a favore dei soggetti diversamente abili.
Relativamente all'Obiettivo 06.01.02 "Migliorare l'offerta impiantistica e strutturale nel settore sport" del DEFR, ed in considerazione della proporzione delle risorse disponibili a bilancio rispetto alle dimensioni economiche degli interventi di edilizia sportiva e delle esigenze provenienti dal territorio, in particolare dalle Amministrazioni comunali, si propone lo spostamento delle risorse allocate nel capitolo 102519 "Interventi regionali a favore dell'impiantistica sportiva d'eccellenza" a favore del capitolo 102517 "Interventi regionali a favore dell'impiantistica sportiva" nell'importo di Euro 250.000,00 che, sommati alle risorse già allocate, portano ad un totale di Euro 790.000,00 che verranno utilizzati per l'assegnazione di contributi per la realizzazione di piccole opere di manutenzione, adeguamento impianti tecnologici alle norme in materia di sicurezza o di superamento delle barriere architettoniche di impianti sportivi esistenti.
Il quadro di riferimento quale risultante dalle modifiche proposte è così articolato :
TABELLA AGGIORNATA
300.000,00
100.000,00
790.000,00
0,00
La sopra riportata tabella sintetizza il Piano esecutivo annuale per lo sport 2016.
Con successivo provvedimento della Giunta regionale verranno apportate le conseguenti variazioni compensative di bilancio, sia in termini di competenza, sia in termini di cassa, ai sensi dell'art. 9, comma 2ter della L.R. 29 novembre 2001, n. 39.
Ai sensi dell'art. 8 comma 1, lett. a) della L.R. 8/2015 i contenuti del presente provvedimento sono stati sottoposti in data 20 luglio 2016 alla Consulta regionale per lo sport la quale, dopo ampia discussione, ha espresso all'unanimità parere favorevole.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO l'art. 7, comma 2, della legge regionale 11 maggio 2015, n. 8;
VISTO l'art. 2 comma 2 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;
VISTO la legge regionale 24 febbraio 2016, n. 8;
VISTO il parere favorevole espresso all'unanimità dalla Consulta regionale per lo sport nella seduta del 20 luglio 2016 in merito al Piano esecutivo annuale per lo sport 2016;
VISTA la propria deliberazione n. 71/CR del 26 luglio 2016 con cui è stato approvato il Piano;
VISTO il parere favorevole espresso a maggioranza dalla III^ Commissione consiliare nella seduta del 03.08.2016;
delibera
1. di considerare le premesse parti integranti del presente provvedimento;
2. di prendere atto del parere favorevole espresso dalla Consulta regionale per lo sport nella seduta del 20 luglio 2016;
3. di prendere atto della propria deliberazione n. 71 / CR del 26 luglio 2016;
4. di prendere atto del parere favorevole espresso dalla III^ Commissione consiliare nella seduta del 3 agosto 2016;
5. di approvare il Piano esecutivo annuale per lo sport relativo al 2016, come esposto nelle premesse e riassunto nella sopra riportata "Tabella aggiornata";
6. di informare che avverso la presente deliberazione è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla pubblicazione.
7. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.
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