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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 65 del 08 luglio 2016


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1057 del 29 giugno 2016

POR FESR 2014-2020. Asse 5. Rischio sismico e idraulico. Azione 5.3.2 "Interventi di messa in sicurezza sismica degli edifici strategici e rilevanti pubblici ubicati nelle aree maggiormente a rischio". Approvazione bando.

Note per la trasparenza

Avvio di una linea di finanziamento, con fondi POR FESR 2014-2020, per interventi strutturali di miglioramento sismico e adeguamento sismico relativo a costruzioni pubbliche strategiche e rilevanti per complessivi euro 12 milioni.

Il relatore riferisce quanto segue.

Con Comunicazione COM (2010) 2020 del 03/03/2010 la Commissione Europea ha adottato il documento “Europa 2020” che prevede una strategia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva. In seguito, il 17 dicembre 2013 il Parlamento Europeo e il Consiglio hanno approvato il pacchetto di Regolamenti sui Fondi strutturali e di Investimento Europei (fondi SIE) per il periodo 2014-2020.

In particolare, il Regolamento (UE) n. 1303/2013 ha definito le norme comuni ai fondi SIE e il Regolamento (UE) n. 1301/2013 ha definito le norme specifiche relative al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR).

La Giunta Regionale del Veneto, dopo la consultazione partenariale, ha approvato con CR n. 77 del 17/06/2014 la proposta di POR FESR 2014-2020 successivamente trasmessa, conformemente a quanto stabilito dall’art. 9 della LR n. 26/2011, al Consiglio Regionale per l’esame e l’approvazione definitiva, avvenuta con Deliberazione n. 42 del 10/07/2014.

L’Autorità di Gestione del POR FESR il 21/07/2014 ha quindi formalmente inviato tale proposta alla Commissione Europea.

Conformemente a quanto indicato nell’art. 29 del Reg. 1303/2013, con nota C(2014) 7854 final del 21/10/2014, la Commissione Europea ha formulato una serie di osservazioni aprendo così ufficialmente la fase di negoziato.

A conclusione di tale fase, con Decisione C(2015) 5903 final del 17/08/2015 è stato approvato il POR FESR della Regione del Veneto e la Giunta Regionale ne ha preso atto con DGR n. 1148 del 01/09/2015.

In applicazione dell’art. 110 c. 2 del Reg 1303/2013, il Comitato di Sorveglianza del POR FESR 2014-2020, istituito con DGR n. 1500 del 29/10/2015, in data 3 febbraio 2016 ha approvato i Criteri di Selezione delle Operazioni, con i quali sono stati fissati i parametri che dovranno guidare la fase di ammissione e valutazione delle domande di sostegno.

Richiamata la Deliberazione di Giunta Regionale n. 1148 del 01/09/2015, recante la presa d’atto dell’approvazione del POR FESR da parte della Commissione Europea, e dato atto che nel POR approvato al punto 2.A.6.1 dell’azione 5.3.2 “Interventi di messa in sicurezza sismica degli edifici strategici e rilevanti pubblici ubicati nelle aree maggiormente a rischio” è prevista l’emanazione di bandi regionali per la selezione dei progetti da finanziare.

In Veneto sono stati censiti circa 16.000 edifici “strategici e rilevanti”, 4.000 dei quali ubicati in zona a pericolosità sismica elevata (zona 2). Per far fronte a queste condizioni di rischio, è necessario realizzare la messa in sicurezza di tali edifici. Gli interventi che si intende sostenere con il contributo del POR FESR 2014-2020 sono di natura strutturale e devono conseguire il miglioramento o l’adeguamento sismico dell’edificio, così come definiti dal capitolo 8.4.1 del D.M. 14/01/2008 (“Norme Tecniche per le Costruzioni”). Nel territorio della Regione del Veneto le aree interessate dal Bando in oggetto sono quelle dei Comuni situati in tutto o in parte su suolo che presenta accelerazione massima almeno pari a 0,125 g secondo la mappa approvata con O. P. C. M. n. 3519 del 28 aprile 2006. I territori comunali interessati sono indicati nell’Allegato C “Elenco comuni”.

Con il presente provvedimento si procede pertanto all’approvazione di un bando di selezione dei beneficiari, rivolto agli enti pubblici proprietari di edifici definiti strategici e rilevanti di competenza regionale ai sensi della D.G.R. n. 3645 del 28 novembre 2003, Allegati A e B. In conformità con i Criteri di Selezione delle Operazioni approvati dal Comitato di Sorveglianza del POR Veneto il 3 febbraio 2016, nonché in applicazione dell’art 12, c.2 della Legge Regionale Statutaria 17 aprile 2012, n. 1, viene riconosciuta priorità alle domande presentate dai Comuni anche in forma associata, secondo le specifiche indicate in dettaglio nell’Allegato A “ Bando” al presente provvedimento.

L’importo messo a bando, di euro 12.000.000,00 (dodicimilioni/00), sarà finanziato mediante l’utilizzo dei fondi stanziati nell’ambito dell’Asse 5 del POR FESR 2014-2020 sui seguenti capitoli che presentano sufficiente disponibilità sul bilancio di previsione 2016-2018: n. 102577 per la quota comunitaria, n. 102578 per la quota statale e n. 102579 per la quota regionale, ove la quota comunitaria offre copertura per il 50% della dotazione finanziaria totale del bando.

La spesa verrà impegnata con successivi provvedimenti dal Direttore della struttura regionale competente in materia di prevenzione sismica, con la seguente ipotesi di imputazione delle obbligazioni di spesa:

annualità

2016

2017

2018

risorse

€ 1.000.000,00

€ 6.000.000,00

€ 5.000.000,00

 

Ulteriori risorse potranno essere assegnate al presente Bando dalla Autorità di Gestione del POR FESR Veneto, secondo le disponibilità.

Nel citato Allegato A sono indicati, tra l’altro, i requisiti da possedere per poter presentare domanda, i criteri di priorità degli stessi, nonché le tempistiche per la presentazione delle domande. Nell’Allegato B “Dichiarazione tecnica” sono invece indicati i contenuti della domanda di ammissione a contributo da presentarsi tramite il Sistema Informativo Unificato predisposto dalla Autorità di Gestione per la programmazione FESR 2014-2020.

L’attività istruttoria di selezione dei progetti sarà affidata alla struttura regionale competente in materia di prevenzione sismica.

La Sezione Programmazione e Autorità di Gestione FESR, incaricata quale Autorità di Gestione del Programma Operativo Regionale parte FESR 2014-2020 dalla DGR n. 2611 del 30 dicembre 2013, ha dato riscontro, con nota prot. n. 237013 del 17 giugno 2016, della conformità del presente provvedimento con il POR FESR 2014 – 2020 della Regione del Veneto e con i Criteri di Selezione delle Operazioni.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Vista la Comunicazione COM (2010) del 03/03/2010 della Commissione Europea;

Visto il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio;

Visto il Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio;

Visto il Regolamento delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione;

Vista la Decisione C(2015) 5903 final del 17/08/2015;

Vista la Legge Regionale n. 26 del 25 novembre 2011;

Vista la Deliberazione del Consiglio Regionale n. 42 del 10/07/2014;

Vista la CR n. 77 del 17/06/2014;

Vista la DGR n. 942 del 17/06/2013, integrata con DGR n. 406 del 04/04/2014;

Vista la DGR n. 1148 del 01/09/2015;

Vista la DGR n. 1500 del 29/10/2015;

Vista la nota della Sezione Programmazione e Autorità di Gestione FESR prot. n. 237013 del 17 giugno 2016;

Visto l’art. 2 c. 2 della Legge Regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

Vista la Legge Regionale n. 8 del 24 febbraio 2016 con cui è stato approvato il bilancio regionale di previsione 2016-2018;

delibera

1. di considerare le premesse parte integrante del presente provvedimento e di approvare i criteri e le modalità di ammissione ai finanziamenti di cui all’Azione 5.3.2 del POR FESR 2014-2020 “Interventi di messa in sicurezza sismica degli edifici strategici e rilevanti pubblici ubicati nelle aree maggiormente a rischio”, secondo quanto stabilito in narrativa, e conformemente ai seguenti allegati al presente provvedimento:

  • Allegato A “Bando”
  • Allegato B “Dichiarazione tecnica”
  • Allegato C “Elenco dei Comuni”

2. di incaricare il Direttore della struttura regionale competente in materia di prevenzione sismica dell’esecuzione del presente atto;

3. di dare atto che l’importo massimo complessivo delle obbligazioni di spesa relative al bando è determinato in Euro 12.000.000,00 (dodici milioni/00), alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della struttura regionale competente in materia di prevenzione sismica sui capitoli n. 102577 per la quota comunitaria, n. 102578 per la quota statale e n. 102579 per la quota regionale, che presentano adeguata disponibilità sul bilancio di previsione 2016-2018;

4. di dare atto che la somma massima assegnabile, pari ad Euro 12.000.000,00 (dodici milioni/00) non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

6. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

1057_AllegatoA_326322.pdf
1057_AllegatoB_326322.pdf
1057_AllegatoC_326322.pdf

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