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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 57 del 14 giugno 2016


Materia: Cultura e beni culturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 790 del 27 maggio 2016

Programma regionale per la promozione dei Grandi Eventi: "Celebrazioni in occasione del Centenario della Grande Guerra (Veneto, 2015-2018)". L.R. n. 7/2016 art. 18 "Legge di stabilità regionale 2016". D.G.R. n. 440 del 19.04.2016.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si dà esito alla iniziativa precedentemente individuata per la promozione di Grandi Eventi, valutando le proposte pervenute per la realizzazione delle “Celebrazioni in occasione del Centenario della Grande Guerra” per l’attribuzione del relativo finanziamento.

Il relatore riferisce quanto segue.

La L.R. n. 7/2016 art. 18, commi 2 e 3, “Legge di stabilità regionale 2016”, prevede che la Giunta adotti il programma regionale inerenti i Grandi Eventi e individui quegli eventi o manifestazioni di elevato profilo culturale che, per la loro risonanza pubblica, possano qualificarsi come Grandi Eventi della programmazione regionale, con coinvolgimento di una pluralità di soggetti pubblici e privati.

La deliberazione di Giunta regionale n. 440 del 19 aprile 2016, ai sensi del citato art. 18 della sopracitata Legge Regionale, ha quindi approvato un programma di iniziative tra cui figura come Grande Evento della programmazione regionale quello denominato “Celebrazioni in occasione del Centenario della Grande Guerra (Veneto, 2015-2018)”, determinando nella ripartizione dei finanziamenti previsti a Bilancio tra le varie iniziative, uno stanziamento di spesa corrente di euro 150.000,00 per l’esercizio finanziario 2016.

Tale deliberazione individuava, altresì, le modalità per accedere ai finanziamenti per lo svolgimento di iniziative inserite in tale programmazione ed approvava anche il modello utilizzabile per la richiesta di finanziamento regionale per i Grandi Eventi individuati con il sopracitato provvedimento, tra cui quello relativo alla Grande Guerra.

Il comma 1 dell’art. 18 della L.R. 7/2016 stabilisce infatti che la Regione possa definire e sostenere un programma di iniziative inerenti e riferibili ai Grandi Eventi, al fine di valorizzare e promuovere le proprie eccellenze culturali, ambientali, turistiche e produttive.

Va ricordato che la Giunta già in precedenti programmazioni con affini finalità, quali quelle ai sensi dell’art. 102 della L.R. 1/2008 e dell’ art. 9 della L.R. 11/2014, ha privilegiato il tema della Grande Guerra, ricorrendone in questi anni il centesimo anniversario e rappresentando una memoria forte per gran parte del suo territorio. La Regione del Veneto ha da tempo avviato, infatti, un complesso programma di attività finalizzate alla valorizzazione, alla promozione e alla divulgazione del patrimonio materiale e immateriale costituito dalle memorie del primo conflitto mondiale, che segnano, con una presenza forte e indelebile, sia il territorio, sia il ricordo collettivo della popolazione. Il programma, delineato in preparazione della ricorrenza del Centenario, ha poi preso avvio nel 2014, con una serie di attività che si sono protratte anche all’anno successivo, alcune delle quali sono tuttora in corso.

Numerose sono state le iniziative prodotte da molteplici attori del territorio, che si sta dedicando a questo tema che è di primaria attenzione soprattutto in alcune aree.

È quindi strategico nella programmazione regionale dare continuità a questo piano, in attuazione di quanto disposto e come previsto dalla summenzionata deliberazione n. 440/2016. Trattandosi di materie inerenti la Grande Guerra, si individua nel Dipartimento Cultura, Sezione Beni Culturali la Struttura regionale che dovrà seguire lo sviluppo delle attività programmate con il presente provvedimento per le “Celebrazioni in occasione del Centenario della Grande Guerra”, facendosi carico dei relativi adempimenti sul piano amministrativo.

A parziale impiego delle risorse stanziate con la DGR 440/2016 da utilizzare per le attività finanziabili inerenti la programmazione delle iniziative di cui al comma 1 del citato art. 18 della L.R. 7/2016, è quindi intenzione aderire ad alcune progettualità pervenute, anche in considerazione del successo ottenuto con le pregresse esperienze, finanziandole fino a complessivi euro 141.000,00. Gli interventi rappresentano una ideale prosecuzione di attività già svolte con positivi riscontri, concentrando gli sforzi su linee operative che si sono rivelate di importanza strategica per la programmazione regionale e che ha avuto due particolari momenti di estesa rilevanza, quali la presentazione pubblica del programma di iniziative regionali pluriennali celebrata in un evento di tre giornate a Villa Contarini e la compartecipazione al film “Fango e Gloria”, la cui prima è stata presenziata dal Ministro della Difesa ed altre autorità militari e civili.

Nell’ottobre 2014 un evento di tre giornate presso la sede di rappresentanza regionale di Villa Contarini a Piazzola sul Brenta (Pd), giudicato luogo particolarmente adatto a ospitare manifestazioni di grande risonanza dedicate alla memoria del primo conflitto mondiale in occasione del centenario, ha offerto un contesto d’eccellenza per la presentazione delle linee programmatiche per la commemorazione e la valorizzazione del patrimonio delle testimonianze materiali e immateriali della Grande Guerra. In questo prestigioso edificio storico, di proprietà regionale e sede appropriata per eventi culturali di richiamo, Arteven di Venezia-Mestre, ha ora espresso l’intenzione di attivare alcune giornate di approfondimento della celebrazione bellica. In proposito, si evidenzia che la Regione ha già coinvolto il settore scolastico anche attraverso l’indizione di due concorsi, finalizzati a premiare i migliori elaborati sul tema dell’entrata in guerra prodotti dagli studenti del Veneto. Una prima edizione è stata realizzata nell’anno scolastico 2013/14, e la seconda è stata indirizzata agli allievi del sistema dell’istruzione e della formazione nell’anno scolastico 2014/15. L’iniziativa verrà riproposta per tutta la durata del periodo di celebrazione del Centenario, con l’auspicio che un numero sempre maggiore di bambini e ragazzi colga in questa proposta l’opportunità di studiare, comprendere e far propria la storia di uomini e donne che hanno vissuto e che sono caduti in questa tragedia collettiva, tanto duramente patita dal Veneto. La premiazione delle scuole vincitrici del primo dei due bandi è stata realizzata nel novembre 2014 proprio nella sede regionale di Villa Contarini a Piazzola sul Brenta: in quell’occasione alunni e insegnanti hanno potuto apprezzare la bellezza e la maestosità dell’edificio storico, ricevendo il riconoscimento e l’apprezzamento del lavoro svolto a scuola in un evento a loro dedicato. L’opportunità di utilizzare la medesima sede costituirà un’occasione in più per approfondire ulteriormente l’entrata in guerra dell’Italia e il coinvolgimento del Veneto nel conflitto mondiale e per condividere con altri studenti e tra docenti l’impegno dedicato alla realizzazione di elaborati riconosciuti migliori e meritevoli di essere premiati.

L’associazione senza scopo di lucro denominata “Arteven - associazione regionale per la promozione e la diffusione del teatro e della cultura nelle comunità venete”, è rappresentativa della nostra Regione, teatri, fondazioni e di una pluralità di amministrazioni comunali e provinciali distribuita nell’intero territorio regionale (art. 4 Statuto), e collabora da tempo nelle iniziative di questa Amministrazione.

L’associazione, in piena compatibilità con le proprie finalità statutarie, ha presentato una interessante ed articolata proposta inerente un “progetto di promozione e divulgazione teatrale in occasione delle celebrazioni del centenario della grande Guerra”. Si tratta infatti, in gran parte, di una linea d’intervento reputata di interesse primario nel programma regionale, ovverosia quella che favorisce l’interazione diretta con il mondo della scuola, permettendo di raggiungere le più giovani generazioni, concorrendo a ‘avvicinarle’ al tema della Grande Guerra ed educarle alla consapevolezza di un recente passato nello spirito di valorizzazione del patrimonio storico veneto. Un percorso in tal senso si è intrapreso da anni, coinvolgendo Istituti scolastici di ogni ordine e grado, in tutto il territorio veneto, con una capillare distribuzione delle attività proposte. Per l’anno scolastico 2016/2017 si propone di avviare un programma mirato alla scuola, soprattutto in momenti significativi quali la fine e l’inizio dell’anno scolastico.

Per le scuole secondarie di II grado, emerge la proposta dell’Associazione Arteven per la realizzazione di lezioni, in forma di spettacolo teatrale, a cura di alcune compagnie del proprio circuito: Theama Teatro, Teatro Boxer, La Piccionaia, Teatro Bresci, nonché con proiezioni animate e commentate di film o documentari originali, in considerazione del forte impatto che tale modalità comunicativa suscita nei giovani. Il progetto riprende e prosegue idealmente un’attività svolta con un finanziamento regionale nel 2014; le lezioni-spettacolo, condotte da diversi gruppi di professionisti, affrontano temi storici legati al conflitto sotto vari aspetti e angolature, anche supportati dalle suddette proiezioni. La previsione è di coinvolgere 60/80 Istituti superiori, quindi fino ad 80 interventi, con l’intento di raggiungere circa 6.000 studenti.

Per le attività didattiche e gli oneri inerenti al complesso delle iniziative progettuali realizzabili tenuto conto delle caratteristiche sia soggettive dell’associazione che oggettive, queste ultime particolarmente omogenee alla strategia programmatoria regionale, pare opportuno un finanziamento entro il limite di euro 55.000,00.

È inoltre interessante sviluppare l’iniziativa di celebrazione della Memoria storica nella produzione cinematografica, nella fattispecie per quanto riguarda la categoria della docu-fiction. Ci si rifa alla precedente, fortunata esperienza del film “Fango e gloria”, che ha avuto il sostegno della Regione del Veneto, utilizzando materiale d’archivio storico dell’Istituto Luce di Roma, in associazione con Baires Produzioni. La rivisitazione digitale del materiale proprietario, in quell’occasione ha permesso di produrre un lungometraggio di interesse sia per la storia inserita nel periodo bellico, che per la documentaristica applicazione di pellicole d’epoca che hanno acquistato nuova vita. Lo storico Istituto Luce – Cinecittà srl, di Roma, ha ora presentato la proposta di una nuova realizzazione, dal titolo provvisorio “Noi eravamo (I volontari)”, che vede in campo lo stesso produttore e lo stesso regista della prima pellicola, Maurizio Tedesco e Leonardo Tiberi. I medesimi soggetti si cimentano dunque nuovamente, con la stessa tecnica di restauro dei filmati storici d’archivio, alla narrazione delle vicende del primo conflitto mondiale, dedicando particolare attenzione al Veneto, nel raccontare la storia di emigrati dalle nostre terre in Argentina, che fanno ritorno ai luoghi d’origine come combattenti; nello sviluppo narrativo si intrecciano poi altre linee, che toccano segnatamente il tema delle battaglie aeree - con ambientazione nel campo di volo di Nervesa della Battaglia - e il tema della donna, attivamente impegnata dietro la prima linea nella sanità militare, con la Croce Rossa. L’accoglienza che “Fango e gloria”, presentato in occasione della Mostra del Cinema di Venezia nel 2014, e trasmesso da RAIUNO in prima serata il 24 maggio 2015, l’anniversario dell’entrata in guerra del nostro Paese, ha in seguito ricevuto, in Italia e all’estero, conferma dell’efficacia di queste operazioni, anche in termini di visibilità del territorio e di attenzione al patrimonio storico culturale che lo caratterizza; si propone pertanto di concedere all’Istituto Luce–Cinecittà s.r.l., di Roma un finanziamento di euro 40.000,00 per l’iniziativa sopra descritta.

Altre due iniziative si presentano complementari, essendo rivolte all’apprendimento didattico delle vicende di guerra. Per le scuole secondarie di I grado, l’Associazione storico culturale IV novembre – ricercatori storici, di Schio, attiva da anni nella diffusione della memoria e della conoscenza della Prima Guerra Mondiale, propone un’iniziativa didattica articolata in due interventi performativi: uno prende spunto dall’episodio della cosiddetta “Tregua di Natale” del 1914, per raccontare ai ragazzi le vicende del conflitto in Europa; l’altro, attraverso una sorta di finzione scenica, invita alla riflessione su fatti storici di un secolo fa, solo in apparenza lontani e privi di contatto con la realtà di oggi. In funzione della progettualità, che si presenta flessibile ed adattabile e con una previsione di circa una settantina di incontri negli Istituti, pare appropriato un finanziamento dell’iniziativa fino ad euro 17.000,00=, in relazione ai risultati che saranno effettivamente raggiunti.

Per le scuole primarie, si apprezza la validità della proposta della Fondazione Mostra Internazionale d’Illustrazione per l’Infanzia Stepan Zavrel, di Sarmede. La Fondazione, molto nota da anni a livello mondiale, che svolge attività di ricerca e mantiene numerosi contatti con le Università, le istituzioni scolastiche e gli altri organismi operanti nel settore come Telefono Azzurro e Unicef, ed organizza varie attività per bambini, genitori ed insegnanti, soprattutto per quanto concerne il libro illustrato, la lettura, la promozione della lettura e della creatività del mondo infantile, ha presentato un progetto che prende lo spunto dall’opera di Luigi Dal Cin e Simona Mulazzani, dal titolo “La Grande Guerra raccontata ai più piccoli”, attualmente in corso di realizzazione sempre con il sostegno della Regione del Veneto, per i tipi di Kite Edizioni; l’uscita è prevista a giugno 2016. Il progetto di divulgazione prevede, a cominciare dai capoluoghi di Provincia e dai centri principali di tutto il territorio veneto, una serie di laboratori didattici/spettacoli teatrali, concepiti come incontri tra parole e immagini, condotti direttamente dal famoso e premiato scrittore per l’infanzia Luigi Dal Cin, appunto autore dei testi pubblicati nel volume stesso. Per questo progetto, che prevede una quindicina di spettacoli, circa 50 laboratori creativi e una decina di letture animate, raggiungendo quindi un pubblico di circa 8.000 studenti, sembra opportuno attribuire un finanziamento fino ad euro 19.000,00=, in relazione ai risultati che saranno effettivamente raggiunti.

Infine, per quanto attiene la valorizzazione del patrimonio dei beni storici della Grande Guerra, il CAI – Club Alpino Italiano, Sezione di Schio, associazione nazionale che statutariamente ha per scopo la conoscenza e lo studio delle montagne e la difesa del loro ambiente naturale, ha presentato una proposta di iniziativa dedicata alla Strada delle 52 Gallerie sul Pasubio, manufatto di ingegneria militare straordinario sotto diversi aspetti, e testimonianza di notevole rilievo per questa tipologia, ben oltre i limiti del territorio veneto; realizzata nell’anno 1917 in tempi strettissimi, in condizioni proibitive, con enorme sforzo e con eccezionale perizia tecnica, la mulattiera è oggi molto conosciuta, mèta di visitatori ed escursionisti che si stimano in numero di circa 35.000 all’anno. In particolare, l’intento è quello di organizzare una manifestazione espositiva per l’anno 2017, in occasione del centenario della costruzione. Il finanziamento regionale che viene chiesto e che si propone di concedere è nella fattispecie destinato all’attività di studio, ricerca ed elaborazione preliminare all’allestimento, attività che si svolgerà nel corso del corrente esercizio. Per questo sembra opportuno concedere un finanziamento fino ad euro 10.000,00.

A fronte di ogni progetto, i finanziamenti saranno erogati, in unica soluzione, su presentazione di regolare rendicontazione di spese, corredata da dettagliata relazione illustrante i risultati conseguiti. Per tutti i progetti viene indicato un termine di conclusione, salvo proroga, fissato al 31 dicembre 2016.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO lo Statuto regionale;

VISTA la L.R. n. 7/2016 art. 18;

VISTA la documentazione in atti;

VISTA la deliberazione di Giunta regionale n. 440 del 19 aprile 2016;

VISTO l’art. 2, co. 2 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;       

delibera

  1. di considerare le premesse parte integrante del presente atto;
  2. di approvare, ai sensi del comma 1 dell’art. 18 della LR 7/2016, il programma di iniziative inerenti le “Celebrazioni in occasione del Centenario della Grande Guerra (Veneto 2015-2018)”, individuate in base alle richieste pervenute allo scopo, fino alla concorrenza di euro 141.000,00;
  3. di assegnare ad Arteven - Associazione Regionale per la Promozione e la Diffusione del Teatro e della Cultura nelle Comunità Venete”, di Venezia-Mestre, il finanziamento fino ad euro 55.000,00 per la realizzazione del programma di iniziative ed attività didattiche sulla Grande Guerra in premessa delineato;
  4. di assegnare all’Istituto Luce – Cinecittà s.r.l., di Roma, il finanziamento fino ad euro 40.000,00 per la realizzazione del docu-film dal titolo provvisorio “Noi eravamo (I volontari)”, come in premessa descritto;
  5. di assegnare all’Associazione storico culturale IV novembre – ricercatori storici, di Schio, il finanziamento fino ad euro 17.000,00 per la realizzazione di attività per la scuola sulla Grande Guerra, come in premessa descritto;
  6. di assegnare alla Fondazione Mostra Internazionale d’Illustrazione per l’Infanzia, Stepan Zavrel di Sarmede, il finanziamento fino ad euro 19.000,00 per la realizzazione di attività didattiche sulla Grande Guerra, come in premessa descritto;
  7. di assegnare al CAI – Club Alpino Italiano, Sezione di Schio, un finanziamento fino ad euro 10.000,00 per la realizzazione delle attività di studio, ricerca ed elaborazione preliminare all’allestimento espositivo dedicato alla Strada delle 52 Gallerie sul Monte Pasubio, come in premessa descritto;
  8. di determinare in euro 141.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti la Sezione Beni Culturali, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati nella Missione 05 “Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali” - Programma 02 “Attività culturali e interventi diversi nel settore culturale” - Titolo 1 “Spese correnti” del Bilancio di previsione 2016-2018, capitolo 102635 “Programma regionale per la promozione dei grandi eventi – trasferimenti correnti (art. 18, L.R. 23/02/2016, n. 7)”;
  9. di dare atto che la Sezione Enti Locali, Persone Giuridiche, Controllo Atti, Servizi Elettorali, Grandi Eventi, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
  10. di dare atto che la Sezione Enti Locali, Persone Giuridiche, Controllo Atti, Servizi Elettorali, Grandi Eventi ha autorizzato la Sezione Beni Culturali ad attingere al suddetto capitolo di spesa, fino alla concorrenza massima di euro 141.000,00;
  11. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra fra le tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
  12. di incaricare la Sezione Beni Culturali dell’esecuzione del presente provvedimento;
  13. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  14. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

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