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Materia: Cultura e beni culturali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 2639 del 29 dicembre 2014
Azioni regionali per la valorizzazione del patrimonio culturale: seconda parte del programma per l'anno 2014. Art. 102 della l. r. 27 febbraio 2008, n. 1 ("Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2008").
Con il presente provvedimento si individuano interventi di valorizzazione con le caratteristiche previste dall'art.102 della LR 1/2008 per promuovere e diffondere la conoscenza qualificata di beni particolarmente legati al tema della Grande Guerra, in relazione alle celebrazioni del centenario.
Il Vicepresidente on. Marino Zorzato riferisce quanto segue.
L'art. 102 della legge regionale 27 febbraio 2008, n. 1 "Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2008" prevede, con la finalità di valorizzazione del patrimonio culturale regionale, la promozione di iniziative di ampliamento della fruibilità conseguenti alla diffusione di conoscenza. A tal fine la Giunta regionale è stata autorizzata ad elaborare programmi di ricerca e di attività di promozione, anche attivando sinergie con soggetti pubblici e privati operanti nel settore dei beni culturali.
Seguendo una linea che era stata individuata già nel primo quadro programmatico scaturito dalle disposizioni della suddetta legge regionale, le risorse stanziate nelle ultime due annualità hanno dato copertura o sostegno ad iniziative dedicate al tema della Grande Guerra nel territorio veneto, argomento che, in periodo di commemorazioni per il centesimo anniversario del primo conflitto mondiale, è sembrato opportuno considerare prioritario e di particolare richiamo per l'interesse sollevato dalla ricorrenza celebrativa.
In continuità con l'indirizzo così delineato, già destinata con altro provvedimento una prima parte delle risorse stanziate per l'esercizio 2014 a valere sulla medesima legge regionale, si intende proseguire ad attuare il processo di valorizzare del patrimonio di testimonianze storiche collegate al primo conflitto mondiale, promuovendo una diffusione capillare della conoscenza di memorie ed eventi relativi alla Grande Guerra in Veneto, mediante questa seconda parte di iniziative.
Si propone, pertanto, di supportare alcune iniziative di specifico riferimento al tema della memoria del primo conflitto mondiale, alcune già presentate in occasione dell'evento pubblico che ha avuto luogo il 10 ottobre 2014 presso la sede di Villa Contarini a Piazzola sul Brenta.
Vengono in rilievo, quindi, progettazioni di valorizzazione legate al tema della Grande Guerra che mirano a stimolare l'attenzione culturale, il dibattito e la memoria intorno a un argomento molto sentito nel territorio regionale. Sono quindi particolarmente importanti per le singole realtà territoriali e costituiscono un segnale di attenzione delle realtà istituzionali per la commemorazione dell'evento bellico.
I temi affrontati sono eterogenei, accumunati dall'evocazione del periodo di guerra, e contribuiscono alla crescita di valori, alcuni dei quali essendo rivolti espressamente al mondo delle scuole e quindi al pubblico di età più giovane. L'intento è quindi di promuovere anche la conoscenza delle nostre radici e di tramandarne i valori, fornendo adeguati strumenti di elaborazione, dotati di linguaggio appropriato a bambini e ragazzi ed al tempo stesso di elevato livello
Si è così deciso di attingere all'insieme di progettualità note alla Regione, per individuare una serie di iniziative a cui corrispondere contributi che possano servire da stimolo ed incentivo per la realizzazione di attività -purchè non comportanti convegni, mostre e manifestazioni- in possesso degli elementi sopradescritti.
Viene richiesto ai beneficiari un cofinanziamento di almeno il 30% superiore al contributo concesso, salvi quindi i limiti delle intensità di aiuto previste dal regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione, in data 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato. Si ritiene che il contributo regionale possa costituire stimolo ed incentivo a consentire la rielaborazione delle sintesi progettuali, con un incremento della plusvalenza progettuale che ci si attende dalla compartecipazione finanziaria, finalizzato agli obiettivi del presente provvedimento. Infatti si prescrive che il contributo regionale non potrà essere somministrato ai beneficiari che rendiconteranno spese (che non devono riguardare convegni, mostre e manifestazioni) per importi inferiori al contributo concesso aumentato almeno del 30% da risorse proprie. Tutti gli interventi dovranno concludersi entro il 30 giugno 2016 e le spese dovranno essere rendicontate entro il 30 settembre 2016.
I contributi saranno erogati in unica soluzione -compatibilmente con le regole della finanza pubblica e con le disponibilità di cassa - a conclusione degli interventi nei termini indicati, su presentazione di regolare rendicontazione entro la data indicata. La rendicontazione contabile delle spese sostenute per le iniziative, corredate dai relativi giustificativi, dovrà recare adeguata relazione illustrativa di quanto realizzato.
La presente deliberazione prevede l'utilizzo dello stanziamento del capitolo n. 101962 del bilancio 2014 "Trasferimenti per la realizzazione di azioni regionali per la valorizzazione del patrimonio culturale (art. 102, l.r. 27/02/2008, n. 1)", che presenta sufficiente disponibilità, entro la misura complessiva di euro 400.000,00;
L'elenco dei soggetti individuati, con a fianco il corrispondente contributo regionale, viene riportato nell'Allegato A al presente provvedimento, come parte integrante e sostanziale. Vengono indicate in sintesi anche le espressioni progettuali al cui interno si svilupperanno le attività finalizzate al perseguimento degli obiettivi della presente deliberazione.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
VISTO l'art. 2, co. 2 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;
VISTO l'art. 102 della legge regionale 27 febbraio 2008, n. 1;
VISTA la documentazione agli atti della competente Struttura;
delibera
1. di approvare il programma per l'esercizio 2014 per la valorizzazione del patrimonio culturale a valere sui fondi stanziati ai sensi della legge regionale 1/2008, art. 102 nelle modalità di cui in premessa, che qui si richiamano, approvando l'elenco in Allegato A, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, dei beneficiari dei contributi a fianco di ciascuno indicati, a favore delle relative iniziative;
2. di determinare in euro 400.000,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Sezione Beni Culturali, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 101962 del bilancio 2014 "Trasferimenti per la realizzazione di azioni regionali per la valorizzazione del patrimonio culturale (art. 102, l.r. 27/02/2008, n. 1)", che presenta sufficiente disponibilità;
3. di incaricare la Sezione Beni Culturali dell'esecuzione del presente atto;
4. di dare atto che gli interventi dovranno concludersi entro i termini stabiliti in narrativa e che le liquidazioni di spesa a favore dei beneficiari, compatibilmente con le disponibilità di cassa a bilancio e con le regole della finanza pubblica, saranno erogate su presentazione entro il 30 settembre 2016 di regolare rendicontazione;
5. di dare atto che la spesa di cui si prevede l'effettuazione di impegno non rientra fra le tipologie soggette a limitazioni ai sensi della l.r. 1/2011;
6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del D.Lgs. 14.3.2013 n. 33;
7. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.
(seguono allegati)
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