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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 9 del 20 gennaio 2015


Materia: Cultura e beni culturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2480 del 23 dicembre 2014

Approvazione di un programma di iniziative dirette della Regione a favore del sostegno della produzione cinematografica e audiovisiva. Legge regionale n. 25/2009. Esercizio finanziario 2014.

Note per la trasparenza

Con il provvedimento si approva un programma di iniziative dirette della Regione dedicato a promuovere la conoscenza della storia della Grande Guerra in Veneto, attraverso produzioni cinematografiche e documentaristiche.

Il Vicepresidente, On. Marino Zorzato riferisce quanto segue.

La legge regionale 9 ottobre 2009, n. 25 "Interventi regionali per il sistema del cinema e dell'audiovisivo e per la localizzazione delle sale cinematografiche nel Veneto", stabilisce che la Regione riconosce il sistema del cinema e dell'audiovisivo come rilevante strumento di crescita sociale ed economica e ne promuove lo sviluppo e le attività connesse.

Per il perseguimento di questi obiettivi, l'art. 19 della legge prevede l'istituzione di un Fondo, come strumento di attrazione nel territorio regionale delle case di produzione cinematografica italiane ed estere e di sostegno allo sviluppo dell'industria cinematografica e audiovisiva con sede nel Veneto.

Con deliberazione n. 740 del 27 maggio 2014, la Giunta regionale, nell'approvare il relativo bando per la presentazione delle domande di contributo e i criteri di valutazione dei progetti, ha disposto di riservare una somma di euro 150.000,00, a valere sul capitolo di competenza n. 101422 del bilancio di previsione 2014, per l'intervento diretto della Regione per la realizzazione di progetti di produzione cinematografica e audiovisiva.

L'intervento regionale segue la linea guida tracciata nel 2013 che, nell'ambito delle iniziative dirette legate al Fondo regionale per il cinema e l'audiovisivo, aveva iniziato il percorso di valorizzazione della memoria legata alla Grande Guerra. Con il sostegno della Regione è stato realizzato "Torneranno i prati", il film dedicato alla guerra nell'Altopiano di Asiago, opera riconosciuta dalla critica come una delle più importanti e significative del maestro Ermanno Olmi. Anche il cinema è entrato così a far parte del percorso di proposizione delle memorie del conflitto, che diffonde la conoscenza e la consapevolezza del significato storico, sociale e umano di quella tragica pagina di storia dell'umanità.

Il Veneto intende continuare questo percorso della memoria arricchendolo con un articolato e nutrito programma di iniziative dirette legate al mondo del cinema e dell'audiovisivo. Ognuna contribuisce a scrutare un particolare aspetto di quel conflitto che ancora occupa uno spazio importante nella memoria collettiva delle persone e a diffonderne il patrimonio di testimonianze materiali e immateriali.

Si tratta dunque di individuare le iniziative, gli strumenti, i modi più efficaci e le opere più adatte attraverso cui diffondere, tramandare ricordi e indurre la riflessione sul significato della guerra e unire in un ideale filo comune i diversi luoghi del nostro territorio, consapevoli che, al valore culturale dell'operazione si affiancano l'importante ricaduta economica e occupazionale sui territori coinvolti.

In particolare si propone di approvare il programma di iniziative individuate per raggiungere gli obiettivi proposti e qui specificato.


1.    Venicefilm srl di Padova. Produzione del film documentario "L'anno della fame. Storie del Veneto occupato".

A cento anni dall'entrata in guerra, la casa di produzione cinematografica Venicefilm intende realizzare un documentario della durata di 52 minuti dedicato a raccontare una pagina della storia del Veneto ancora poco conosciuta. L'obiettivo è quello di portare alla luce, attraverso le memorie di quanti si trovarono nelle zone occupate durante i mesi successivi alla rotta di Caporetto, l'impatto che la guerra ebbe sulla popolazione civile, le drammatiche condizioni di vita, il rapporto con l'invasore austro ungarico, la paura, la condizione di stenti e la sofferenza per le privazione del cibo, avvalendosi dei più recenti studi storiografici, della memorialistica e dei documenti ufficiali prodotti dalle Reali Commissioni d'Inchiesta istituite subito dopo la pace di Versailles. Quella parte della popolazione rimasta a nord del fiume Piave, nel trevigiano in paesi come Oderzo, San Polo di Piave, Vittorio Veneto, nel bellunese, nell'altopiano di Asiago, era spesso quella più povera e meno istruita e pertanto la più indifesa nei confronti dell'esercito occupante.

Il documentario sarà articolato in tre momenti: l'invasione, l'occupazione, la libertà e si avvarrà del contributo iconografico proveniente dagli archivi militari italiani e austriaci e da riprese originali effettuate nei luoghi interessati dal conflitto.

Per i contenuti proposti si propone di sostenere il progetto audiovisivo prevedendo, a fronte di una spesa complessiva di euro 94.500,00, la concessione di un contributo a favore di Venicefilm srl di Padova di euro 26.000,00, al cui impegno provvederà con proprio atto il Direttore della Sezione Attività culturali e Spettacolo disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 101422 del bilancio di previsione anno 2014.


2.    SD Cinematografica srl di Roma. Produzione del film documentario "Il mondo nell'abisso".

Il documentario è dedicato alla storia della Grande Guerra lungo il fronte Veneto e verrà realizzato con filmati e foto originali provenienti da archivi pubblici e privati di tutto il mondo opportunamente restaurati e elaborati graficamente per offrire una immagine quanto più reale del conflitto.

Grazie ad un processo di colorazione digitale e di rielaborazione in 3D, le immagini delle trincee, dei paesi e dei borghi attraversati dalla guerra, dei volti e delle divise dei soldati, dei lampi abbaglianti delle esplosioni, offriranno un affresco più realistico del conflitto bellico in grado di colpire l'attenzione di un pubblico più giovane il cui immaginario visivo si è formato attraverso il cinema a colori.

Alle immagini di repertorio verranno affiancate riprese effettuate nei nostri giorni nei luoghi fortemente evocativi come il Monte Grappa, il Montello, l'Altopiano di Asiago, le Dolomiti e, naturalmente, Vittorio Veneto. Luoghi simbolo in cui si è depositata una memoria tangibile di quegli anni tra trincee, bunke, gallerie, musei e collezioni dedicate alla Guerra, testimonianze che mettono ben in evidenza il significato che quella Guerra ha rappresentato per il Veneto, la sua cultura e le sue tradizioni.

Tenuto conto del valore del progetto e della capacità dello stesso di rappresentare un efficace strumento didattico si propone di sostenere il progetto audiovisivo prevedendo, a fronte di una spesa complessiva di euro 220.000,00, la concessione a favore della SD cinematografica srl di Roma di un contributo di euro 61.000,00, al cui impegno provvederà con proprio atto il Direttore della Sezione Attività culturali e Spettacolo disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 101422 del bilancio di previsione anno 2014.


3.    Running TV International srl di Padova. Produzione del film documentario "Grande Guerra, la storia nascosta".

Il documentario è dedicato ad approfondire e ad analizzare dal punto di vista antropologico le dinamiche e le vicissitudini di tanti uomini che nell'arco di pochi giorni dovettero abbandonare le loro case e i loro lavori per imbracciare un fucile.

La prima generazione di uomini che nella storia visse l'avventura di passare in brevissimo tempo da una dimensione locale di una Italia ancora per molti aspetti ottocentesca alla dimensione globale di un conflitto che fu appunto definito mondiale e che coinvolse masse operaie e contadine di tutto il mondo.

In particolare il documentario sotto forma di docufiction ripercorrerà aspetti storici di grande interesse che, forse più del racconto delle battaglie, riescono a dare il senso di quello che la guerra ha rappresentato per quelle generazioni di uomini e donne. Temi come la vita religiosa nelle trincee e la ricerca del sacro come unico conforto contro la paura della morte, la medicina e le nuove tecniche chirurgiche di cura dei corpi lacerati dalle bombe e delle menti sconvolte dagli shock da esplosione, l'impetuoso sviluppo tecnologico degli armamenti.

Sono temi legati alla guerra in prima linea e temi legati alla vita nelle retrovie, come quello rappresentato dalla vita delle donne rimaste a casa e al nuovo ruolo che una società di impronta patriarcale riconosce loro che furono chiamate ad assolvere il ruolo di capo famiglia tradizionalmente assegnato agli uomini.

Per l'interesse storico dei temi affrontati, si propone di sostenere il progetto audiovisivo prevedendo, a fronte di una spesa complessiva di euro 75.500,00, la concessione a favore della Running TV International srl di Padova di un contributo di euro 21.000,00, al cui impegno provvederà con proprio atto il Direttore della Sezione Attività culturali e Spettacolo disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 101422 del bilancio di previsione anno 2014.


4.    Eriadorfilm srl di Padova. Produzione del film documentario "La penna e la baionetta".

Il film propone, nel rispetto dei fatti avvenuti, una lettura della Grande Guerra attraverso lo sguardo di tre autori rappresentativi del Novecento letterario, il poeta Eugenio Montale e gli scrittori Robert Musil e Ernest Hemingway.

Tre autori diversi per poetica, cultura, lingua e formazione, tre autori che nel 1917 si trovarono a poca distanza l'uno dall'altro, Eugenio Montale a forte Pozzacchio in Valmorbia, Robert Musil nella valle dei Mòcheni, Ernest Hemingway nella linea del fronte che collegava il Pasubio al Grappa e terminava sul fiume Piave.

Il film sarà realizzato con un montaggio di filmati d'archivio, foto d'epoca e nuove riprese e le immagini saranno commentate da letture tratte dalle opere dei tre maestri che descrivono i sentimenti, le paure, i dubbi e le speranze di uomini che la guerra ha sradicato dalle loro case. Parole che raccontano le atrocità e le sofferenze legate alle condizioni estreme in cui un'intera generazione di giovani si trovò a vivere, parole che raccontano il loro spirito di sacrificio e il desiderio di avventura, il confronto con il dolore e la morte.

L'originalità del documentario sta nell'unire la forza delle immagini con la capacità evocativa di alcune pagine fondamentali della letteratura contemporane; Hemingway, Musil e Montale nella loro grandezza rappresentano tutti quegli uomini che con loro attraversarono la linea d'ombra che diede inizio a quello che è stato definito il Secolo Breve.

Per l'interesse storico dei temi affrontati, si propone di sostenere il progetto audiovisivo prevedendo, a fronte di una spesa complessiva di euro 65.000,00, la concessione, a favore della Eriadorfilm srl di Padova di un contributo di euro 18.000,00, al cui impegno provvederà con proprio atto il Direttore della Sezione Attività culturali e Spettacolo disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 101422 del bilancio di previsione anno 2014.


5.    Studio il Volo di Mauro Quattrina. Produzione del documentario "Fortificazioni della Grande Guerra tra Monte Baldo, lago di Garda, Val D'Adige e Lessinia".

Il documentario affronta il tema delle fortificazioni realizzate nel corso della Grande Guerra nel territorio veronese compreso fra il Monte Baldo, il lago di Garda, la Val d'Adige e la Lessinia, strutture di grande interesse ingegneristico rimaste ancora intatte.

Opere, come i depositi di Novezzina, realizzati dagli scalpellini della zona, i forti austroungarici in val D'Adige, la Batteria Monticelli o la malga Pidocchio in Lessinia sono testimonianze preziose e rappresentano un patrimonio storico e architettonico di grande pregio che merita di essere valorizzato.

Il documentario proposto intende quindi cogliere l'occasione rappresentata dal Centenario della Grande Guerra per proporre, attraverso il racconto di eventi storici, ancora ampiamente poco noti, una lettura del territorio e offrire allo spettatore l'occasione per approfondire il rapporto tra conflitto bellico e territorio.

In considerazione dell'interesse del tema affrontato dal documentario, si propone di sostenere il progetto audiovisivo prevedendo, a fronte di una spesa complessiva di euro 35.000,00, la concessione a favore dello Studio Il Volo di Mauro Quattrina di Verona di un contributo di euro 10.000,00, al cui impegno provvederà con proprio atto il Direttore della Sezione Attività culturali e Spettacolo disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 101422 del bilancio di previsione anno 2014.


6.    Sole e Luna Production di Manuel Zarpellon. Produzione del documentario "Cieli rossi, Bassano in guerra".

La città di Bassano del Grappa e il massiccio montuoso da cui prende il nome rappresentano luoghi simbolo della Grande Guerra e ancora oggi a distanza di un secolo, una terra di battaglie e sofferenze, in cui il ricordo di quegli eventi è patrimonio della memoria collettiva.

Il documentario proposto intende raccontare, attraverso il recupero di testimonianze di gente comune e di soldati italiani e austriaci che si trovarono a combattere sul Grappa, una guerra del tutto nuova in cui l'eroismo patriottico si mescola alla paura e alla pietà.

Per i contenuti e l'originalità, il documentario ha raccolto l'interesse da parte del Comitato per il Centenario della Grande Guerra dell'Università di Padova, che ha avviato con la casa di produzione Sole e Luna Production una partnership che prevede la presentazione del film a villa Giusti, sede della firma dell'armistizio del 1918, in occasione dell'avvio nella primavera del 2015 delle celebrazioni del Centenario.

In considerazione dell'interesse del tema affrontato dal documentario, si propone di sostenere il progetto audiovisivo prevedendo, a fronte di una spesa complessiva di euro 50.000,00, la concessione a favore di Sole e Luna Production di Manuel Zarpellon di un contributo di euro 14.000,00, al cui impegno provvederà con proprio atto il Direttore della Sezione Attività culturali e Spettacolo disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 101422 del bilancio di previsione anno 2014.

Si dà atto che, ai fini della promozione delle opere sostenute con il presente programma, la Regione acquisirà, a titolo gratuito, copie delle opere in formato digitale per la loro diffusione nelle scuole e nelle mediateche che formano il circuito mediatecale del Veneto.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale.

Vista la legge regionale 9 ottobre 2009, n. 25 "Interventi regionali per il sistema del cinema e dell'audiovisivo e per la localizzazione delle sale cinematografiche nel Veneto".

Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 740 del 27 maggio 2014.

Visto l'art. 2 co. 2 lett. f ) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012.

Vista la documentazione agli atti.

delibera

1.      le premesse formano parte integrante del presente provvedimento;

2.      di approvare il piano dei finanziamenti a favore dei soggetti sotto elencati e per gli importi a fianco di ciascuno indicati, per complessivi € 150.000,00

Soggetto richiedente

Titolo del progetto

Contributo
euro

Venicefilm srl di Padova

L'anno della fame

26.000,00

SD cinematografica srl di Roma

Il mondo nell'abisso

61.000,00

RunningTV International di Padova

Grande Guerra la storia nascosta

21.000,00

Eriadorfilm srl di Padova

La penna e la baionetta

18.000,00

Studio il Volo di Mauro Quattrina

Fortificazioni della Grande Guerra

10.000,00

Sole e Luna Production di Manuel Zarpellon

Cieli rossi Bassano in Guerra

14.000,00

 

3.      di disporre, per l'attuazione del programma di cui al precedente punto 2, la somma complessiva di euro 150.000,00 incaricando il Direttore della Sezione Attività culturali e Spettacolo a provvedere con propri atti all'assunzione dei relativi impegni di spesa, per debiti non commerciali, per importo di euro 150.000,00 sul capitolo n. 101422 "Trasferimenti regionali per il sistema del cinema e dell'audiovisivo del bilancio 2014;

4.      di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della legge regionale n. 1/2011;

5.      di dare atto che la Sezione Attività culturali e Spettacolo provvederà a liquidare ai soggetti sopraelencati, compatibilmente con la disponibilità di cassa, il contributo a fianco di ciascuno indicato previo inoltro entro il 31 dicembre 2015 di idonea documentazione contabile, incaricando il Direttore della Sezione Attività culturali e Spettacolo di concedere, in caso di motivate esigenze, eventuali proroghe;

6.      di incaricare la Sezione Attività culturali e Spettacolo dell'esecuzione del presente provvedimento;

7.      di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 26 e 27 del d.lgs. 14 marzo 2013, n. 33;

8.      di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

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