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Materia: Opere e lavori pubblici
Deliberazione della Giunta Regionale n. 2327 del 09 dicembre 2014
Servizio di Aggiornamento del Prezzario Regionale del Veneto in materia di lavori pubblici, aggiornamento settembre 2014. Ripetizione del servizio per l'annualità 2014 D.G.R. n. 1546 del 27 settembre 2011, L.R. 27/2003, D.Lgs. 163/2006, art. 57 comma 5 del D.P.R. 207/2010. Debito commerciale.
Approvazione dell’iniziativa per la ripetizione del servizio per l’anno 2014 dell’Aggiornamento del Prezzario Regionale del Veneto in materia di lavori pubblici, come previsto dalla D.G.R. n. 1546 del 27 settembre 2011 che prevede la riserva di ripetizione del servizio per le annualità 2013 e 2014, ai sensi del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e s.m.i e del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 e s.m.i.
L’art. 12, comma 2 della L.R. 27/2003 demanda alla Giunta regionale il compito di provvedere all’approvazione e all’aggiornamento periodico dei prezzari dei lavori pubblici di interesse regionale nonché dei parametri per l’incidenza minima ed il costo unitario della manodopera per ogni singola categoria d’intervento, da applicarsi ai lavori pubblici di competenza regionale e che costituiscono riferimento obbligatorio per tutti gli altri lavori pubblici di interesse regionale da realizzare nel territorio della Regione del Veneto;
Con la Deliberazione n. 1546 del 27 settembre 2011 la Giunta regionale ha approvato l’iniziativa di attivare una procedura aperta per l’affidamento mediante offerta economicamente più vantaggiosa del servizio di Aggiornamento del Prezzario Regionale del Veneto 2012 in materia di lavori pubblici, con riserva di ripetizione del servizio per le annualità 2013 e 2014;
Con D.D.R. LL.PP. n. 1962 del 21 dicembre 2011 c il servizio di cui sopra è stato definitivamente aggiudicato al raggruppamento temporaneo tra SGI STUDIO GALLI INGEGNERIA S.p.A., con sede a Sarmeola di Rubano (PD) - partita IVA 01155390287 (mandatario) e STUDIO SANSON & ASSOCIATI con sede a Treviso – partita IVA 02333060263 (mandante) per l’importo di euro 31.200,00 (oneri previdenziali ed IVA esclusi);
L’art. 2 del bando di gara prevedeva che “La ripetizione del servizio di aggiornamento per le due annualità successive (2013-2014), i cui contenuti sono esplicitati nel sopra richiamato “Capitolato prestazionale”, verrà effettuata compatibilmente con la disponibilità di risorse del bilancio regionale di previsione 2012-2013. Nel caso si proceda in tal senso, le ulteriori prestazioni sono affidate all’aggiudicatario applicando le medesime condizioni tecniche ed economiche della prima parte del progetto”;
Analogamente alla precedente ripetizione del servizio per l’annualità 2013, approvata con la Deliberazione n. 1379 del 30 luglio 2013, si riscontra ora l’esigenza anche per questa annualità 2014 di assicurare il carattere di continuità all’attività di analisi in relazione ai peculiari contenuti tecnici della prestazione da reiterare, sussistono le ragioni dell’affidamento originario dato atto della complessità dell’impegno per l’aggiornamento e della carenza di organico di specifiche professionalità all’interno della struttura regionale competente in grado di garantire la qualità del prodotto per cui risulta possibile adempiere alla citata norma regionale esclusivamente mediante la ripetizione del servizio. Nella fattispecie si renderebbe necessario impiegare a tempo pieno del personale regionale nel numero di almeno cinque di ruolo tecnico, competenti nelle varie discipline tecnologiche per effettuare valutazioni e ricerche di mercato sull’utilizzo dei materiali da inserire e sul loro valore economico presso i maggiori produttori nazionali oltre all’analisi delle tempistiche d’esecuzione delle opere finite, la ricerca dei prodotti obsoleti o superati dal punto di vista normativo ecc. Sarebbero inoltre necessari due tecnici informatici per l’inserimento, la catalogazione dei dati e l’elaborazione dei dati informatizzati mediante l’utilizzo di un appropriato software. Tale alternativa avrebbe un costo superiore a quello di cui alla ripetizione del servizio.
Vista la nota n. 2014 0495 del 05-09-2014 pervenuta il 10-09-2014 prot. n.374952, con la quale la capogruppo del R.T.I chiede l'attivazione delle procedure per la terza ed ultima ripetizione del servizio per l'annualità 2014.
Ritenuto pertanto conveniente esercitare la facoltà di ripetizione del servizio in oggetto alle medesime condizioni tecniche ed economiche dell'incarico originario come previsto nel progetto di base secondo quanto disposto dall’art. 57, comma 5b del D.Lgs 163/2006.
Nello specifico, la revisione del prezzario regionale per l’anno 2014, riguarderà l’aggiornamento e l’implementazione dei prezzi e delle lavorazioni precedentemente approvati dalla Regione del Veneto e riferibili a:
L’aggiornamento, inoltre, riguarda i parametri di incidenza minima dei prezzi per ogni singola categoria d’intervento, da applicarsi ai lavori pubblici di competenza regionale.
Il risultato dovrà essere adattato all’utilizzo del sistema operativo di proprietà regionale web on-line sviluppato con tecnologia ASP su piattaforma Microsoft per la consultazione on-line da parte degli utenti.
Ogni software elaborato per la redazione e la gestione del prezzario sarà ceduto alla proprietà regionale, nell’ambito del compenso previsto.
L’affidamento del servizio per l’aggiornamento del prezzario per l’anno 2014 è pertanto disposto nel rispetto delle condizioni previste dal succitato art. 57, comma 5, lett. b), del D.Lgs. 163/2006.
Quanto alle condizioni economiche, la spesa di Euro 31.200,00= al netto dell’IVA ed oneri previdenziali, troverà copertura nel capitolo n. 100064 “Spese per il finanziamento della Sezione regionale dell’Osservatorio dei lavori pubblici” SIOPE 100064 = 1 03 01 1364 del bilancio regionale di previsione, esercizio corrente, che presenta sufficiente disponibilità. Tale impegno di spesa si configurerà come “transazione commerciale” ai sensi dell’art. 2 lett. a) del D.Lgs. 231/2002.
Si stima al riguardo che le prestazioni limitate all’aggiornamento del prezzario regionale del Veneto 2014 in materia di lavori pubblici, servizio non presente nelle convenzioni Consip attive, possano essere adeguatamente riferite alla spesa di Euro 31.200,00= al netto dell’IVA ed oneri previdenziali;
La spesa relativa al servizio di aggiornamento del prezzario regionale 2014 non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011.
Si dà atto che alla data del 19 settembre 2014, come da verbale agli atti della Sezione Lavori Pubblici, non sono presenti sul mercato elettronico della Pubblica amministrazione gestito da Consip S.p.A. offerte attive, ne’ risultano altresì presenti convenzioni Consip di cui all’art. 26, comma 1, della legge 488/1999 aventi ad oggetto servizi comparabili con quelli relativi al presente affidamento.
L'affidamento del servizio per aggiornamento del prezzario regionale 2014 è pertanto disposto nel rispetto delle condizioni previste dal succitato art. 57, comma 5 lett. b) del D.Lgs. 163/2006.
In merito alla quantificazione dei costi della sicurezza, alla luce di quanto disposto dalla determinazione n. 3/2008 dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, il servizio in questione non è soggetto alla predisposizione del Documento unico di valutazione dei rischi (DUVRI) di cui al D.Lgs. 81/2008.
Si propone di incaricare il Direttore della Sezione Lavori Pubblici, compatibilmente con la disponibilità di risorse del bilancio regionale, di assumere le iniziative volte all’attivazione delle procedure d’impegno di spesa e di conferimento del servizio al medesimo affidatario, alle stesse condizioni tecniche ed economiche della prima parte del progetto.
In considerazione della pluriennale esperienza maturata nel settore e delle specifiche competenze in materia, si propone di nominare Responsabile Unico del Procedimento il Direttore della Sezione Lavori Pubblici.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
VISTO l’art. 2 lett. a) del D.Lgs. 9 ottobre 2002, n. 231;
VISTA la L.R. 27/2003 e s.m.i.;
VISTO il D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e s.m.i.;
VISTO il D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 e sm.i.;
VISTA la D.G.R. n. 1546 del 27-09-2011
VISTA la L.R. 31 dicembre 2012, n. 54 art. 2 comma 2
VISTO il D.Lgs. n. 33 del 14-03-2013
delibera
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