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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 24 del 28 febbraio 2014


Materia: Programmazione

Deliberazione della Giunta Regionale n. 102 del 11 febbraio 2014

Proroga per l'avvio dell'attuazione di due interventi finanziati con DGR n. 3535/2010 (Programmazione decentrata - cofinanziamento di interventi infrastrutturali. L.R. n. 13/1999 e L.R. n. 35/2001).

Nota per la trasparenza:

Il provvedimento dispone la concessione di una nuova proroga per l'avvio dell'attuazione di due interventi finanziati con DGR n. 3535/2010, rispettivamente al Comune di Pernumia ("Percorso itinerante storico ambientale dai Colli Euganei al fiume Adige - Vie di terra e di acqua") e alla Comunità Montana dell'Alpago ("Percorso per la fruizione sportivo/ricreativa degli ambienti naturali tra Ponte nelle Alpi e il Lago di Santa Croce").

 

L'Assessore Massimo Giorgetti riferisce quanto segue.

Con DGR n. 3535 del 30/12/2010 "Programmazione decentrata - cofinanziamento di interventi infrastrutturali. Individuazione dei progetti finanziabili ex DGR n. 1779/2010", la Giunta Regionale ha disposto l'assegnazione di contributi regionali per la realizzazione di 18 opere e infrastrutture pubbliche.

Tra queste rientrano anche i seguenti 2 interventi:

-        "Percorso itinerante storico ambientale dai Colli Euganei al fiume Adige - Vie di terra e di acqua", importo del contributo regionale 750.000,00 € su un costo complessivo dell'intervento di 1.500.000,00 €, soggetto attuatore e beneficiario il Comune di Pernumia, che si è impegnato al cofinanziamento per la parte non coperta da contributo regionale e pari a 750.000,00 €;

-        "Percorso per la fruizione sportivo/ricreativa degli ambienti naturali tra Ponte nelle Alpi e il Lago di Santa Croce", importo del contributo regionale 748.000,00 € su un costo complessivo dell'intervento di 880.000,00 €, soggetto attuatore e beneficiario la Comunità Montana dell'Alpago, che si è impegnata al cofinanziamento per la parte non coperta da contributo regionale e pari a 132.000,00 €.

Con nota prot. n. 21062/65.01 del 18.01.2011, il Segretario Regionale per il Lavoro, l'Istruzione e la Programmazione ha individuato per ognuno dei 18 interventi finanziati una Struttura regionale responsabile dell'attuazione, previa sottoscrizione di un disciplinare con il soggetto attuatore che ne stabilisca le modalità attuative e le tempistiche di realizzazione.

Le Strutture designate per i 2 interventi in oggetto sono:

-        la Direzione Turismo, ora Sezione Turismo, per l'attuazione dell'intervento del Comune di Pernumia;

-        la Direzione Infrastrutture, ora Sezione Infrastrutture, per l'attuazione dell'intervento della Comunità Montana dell'Alpago.

La DGR n. 3535/2010 prevedeva che per gli interventi finanziati fossero avviate le gare o le procedure di aggiudicazione dei lavori entro due anni dall'attribuzione del contributo, vale a dire entro il 31/12/2012, pena la decadenza d'ufficio dal finanziamento regionale.

Con successiva DGR n. 169 del 11/02/2013, in accoglimento delle richieste dei rispettivi soggetti attuatori, è stata concessa una proroga del citato termine a beneficio di 10 interventi, alla luce delle motivazioni presentate a sostegno delle rispettive istanze, fissandone la nuova scadenza al 30 settembre 2013.

La stessa DGR n. 169/2013, nell'intento di imprimere un'accelerazione nell'attuazione degli interventi, prevedeva peraltro l'inderogabilità del nuovo termine del 30/9/2013.

Tuttavia, mentre per 8 interventi le cause ostative all'avvio della loro attuazione si sono risolte entro i tempi previsti nelle rispettive istanze, per i 2 interventi in oggetto ulteriori difficoltà sono sopraggiunte nello sviluppo delle fasi progettuali, tali da ritardarne l'attuazione oltre le stesse previsioni.

Ciò ha indotto i due soggetti attuatori, Comune di Pernumia e Comunità Montana dell'Alpago, a presentare nuove richieste di proroga, supportate da documentazione a sostegno delle motivazioni su cui sono fondate le rispettive istanze.

Di seguito si espone, in forma riassuntiva, la situazione dei due progetti in questione.

Per quanto attiene all'intervento "Percorso itinerante storico ambientale dai Colli Euganei al fiume Adige - Vie di terra e di acqua", il Comune di Pernumia a fine febbraio 2013 ha inviato alla Struttura regionale responsabile dell'attuazione, allora denominata Direzione Turismo, nonché ad altri enti interessati, quali la Provincia di Padova e il Consorzio di Bonifica Adige Euganeo, gli elaborati costituenti la progettazione definitiva, per la relativa approvazione.

Nel successivo mese di marzo, ritenendosi necessario acquisire un parere di congruità tecnica da parte degli Uffici regionali dell'Unità di Progetto Genio Civile di Padova, la Direzione Turismo ha trasmesso copia degli elaborati alla citata struttura tecnica, la quale, ai primi di giugno, ha comunicato la propria disponibilità ad esaminare il progetto nella prima seduta utile della Commissione Tecnica regionale Decentrata. Nello stesso mese di giugno il Consorzio di Bonifica Adige Euganeo ha trasmesso alla Direzione Turismo, all'U.P. Genio Civile di Padova, alla Provincia e ai Comuni interessati dall'intervento, un parere con prescrizione relativo all'aspetto idraulico, suggerendo un percorso alternativo a quello rappresentato negli elaborati progettuali e fornendo adeguata planimetria del possibile nuovo tracciato.

Nel mese di luglio il Comune di Pernumia ha comunicato di non aver ancora potuto acquisire copia delle approvazioni del progetto definitivo da parte dei singoli Comuni interessati dal percorso oggetto dell'intervento, non potendo di conseguenza procedere all'approvazione del progetto definitivo nella sua totalità, in qualità di capofila.

Successivamente, con nota informale del 30 settembre (trasmessa a mezzo e-mail), il RUP del Comune di Pernumia ha evidenziato la necessità di un posticipo del termine fissato con DGR n. 169/2013, essendo ancora in attesa del parere da parte del Genio Civile di Padova per poter completare l'iter di approvazione del progetto definitivo e procedere, quindi, all'immediata elaborazione dell'esecutivo.

Il 22/11/2013 la Direzione Turismo ha inviato al Comune l'avviso di revoca del contributo regionale. Tuttavia con nota del 14/11/2013, pervenuta alla Direzione Turismo soltanto in data 28/11/2013, il Comune:

-        ha trasmesso copia della delibera di Giunta Comunale di approvazione in linea tecnica del progetto definitivo, precisando di aver ricevuto solo in data 05/11/2013 il parere del Genio Civile di Padova, nel quale veniva chiesta un'integrazione al progetto depositato ai fini della sua approvazione;

-        ha formalizzato una richiesta di posticipo del termine già prorogato con DGR 169/2013, presentando una nuova ipotesi di cronoprogramma e impegnandosi a procedere entro 4 mesi all'approvazione del progetto esecutivo, entro 6 mesi all'affidamento dei lavori e alla firma del contratto, entro 25 mesi alla conclusione dei lavori con rendicontazione finale delle spese alla Regione.

Pertanto, alla luce di quanto emerso, con lettera del 16/12/2013 la Direzione Programmazione ha chiesto alla Direzione Turismo di pronunciarsi in merito all'istanza dal Comune, al fine di valutare la possibilità di concessione di una nuova proroga del termine per l'attuazione dell'opera.

La Direzione Turismo con nota del 20/12/2013 ha risposto esprimendo il proprio parere favorevole in ordine all'opportunità di dare seguito alla fase attuativa dell'intervento.

Per quanto attiene invece all'intervento "Percorso per la fruizione sportivo/ricreativa degli ambienti naturali tra Ponte nelle Alpi e il Lago di Santa Croce", le difficoltà sopraggiunte nella stesura del progetto definitivo sono state riassunte dalla Comunità Montana dell'Alpago in una nota del 20/9/2013, trasmessa alla Direzione Infrastrutture e alla Direzione Programmazione, con la quale la stessa Comunità Montana ha formalmente chiesto una proroga del termine precedentemente fissato con DGR n. 169/2013 ed ha a tal fine allegato un nuovo cronoprogramma per l'attuazione dell'intervento, che andrebbe a modificare quello previsto in occasione della stipula del disciplinare per l'attuazione dell'opera, sottoscritto in data 19/4/2012 dalla Direzione Infrastrutture e dalla Comunità Montana.

Le motivazioni che emergono dalla richiesta sono principalmente le seguenti:

-        il tracciato prevede l'attraversamento di una zona artigianale/industriale, con conseguenti problematiche legate ad espropri e alla determinazione delle relative indennità;

-        l'entità delle indennità riconosciute per l'occupazione dei fondi ha determinato una variazione del quadro economico;

-        i contatti necessariamente tenuti con le Ferrovie dello Stato hanno richiesto tempi più lunghi rispetto alle previsioni iniziali.

Nel nuovo cronoprogramma proposto la Comunità Montana si impegna a rispettare alcune scadenze, tra le quali hanno maggior rilevanza la conclusione delle procedure di aggiudicazione entro il 30/4/2014, l'ultimazione dei lavori entro il 31/12/2014 e la rendicontazione finale delle spese alla Regione entro il 30/6/2015.

Va aggiunto che la Comunità Montana ha ribadito la volontà di dare attuazione all'intervento secondo le tempistiche precedentemente indicate, inoltrando in data 24/12/2013 una formale richiesta di conferma del contributo regionale.

A seguito di corrispondenze intercorse tra la Direzione Infrastrutture e la Direzione Programmazione, nel corso delle quali si è convenuto di riconsiderare l'opportunità della concessione di una nuova proroga, la Sezione Infrastrutture (prima denominata Direzione) con nota del 14/01/2014 ha manifestato il proprio parere favorevole all'accoglimento della richiesta della Comunità Montana.

Per questi motivi, tenuto conto di quanto sopra riportato, per venire incontro alle difficoltà anche di natura economico-finanziaria che stanno attraversando numerose realtà territoriali, tra cui anche quelle interessate alla realizzazione dei due interventi in questione, in deroga a quanto precedentemente disposto con DGR n. 169 del 11/02/2013, si ritiene che possano essere accolte le richieste del Comune di Pernumia e della Comunità Montana dell'Alpago e, conseguentemente, si propone di rideterminare per entrambi gli interventi le seguenti scadenze:

-        conclusione delle procedure di aggiudicazione dei lavori entro 6 mesi, a far data dalla pubblicazione del presente provvedimento nel BUR della Regione Veneto;

-        ultimazione dei lavori e presentazione della rendicontazione finale delle spese sostenute alla Regione Veneto entro 5 anni dalla data del provvedimento regionale di impegno della spesa, vale a dire entro la fine del 2015, come peraltro previsto dall'art. 54 della LR n. 27/2003.

Tenuto conto tuttavia che il presente provvedimento reitera un termine che era già stato precedentemente prorogato e, inoltre, che per la realizzazione dei due interventi in oggetto non sono più ammessi ulteriori ritardi negli adempimenti a carico dei rispettivi soggetti attuatori, si stabilisce che un ulteriore inutile decorso del nuovo termine di 6 mesi fissato per la conclusione delle procedure di aggiudicazione, comporterà la revoca definitiva del contributo regionale, che sarà disposta: con Decreto del Direttore della Sezione Turismo nel caso dell'intervento "Percorso itinerante storico ambientale dai Colli Euganei al fiume Adige - Vie di terra e di acqua", il cui soggetto attuatore e beneficiario è il Comune di Pernumia; con Decreto del Direttore della Sezione Infrastrutture nel caso dell'intervento "Percorso per la fruizione sportivo/ricreativa degli ambienti naturali tra Ponte nelle Alpi e il Lago di Santa Croce", il cui soggetto attuatore e beneficiario è la Comunità Montana dell'Alpago.

Si demanda pertanto al Direttore regionale della Sezione Turismo, per quanto attiene all'intervento del Comune di Pernumia, e al Direttore della Sezione Infrastrutture, per quanto attiene all'intervento della Comunità Montana dell'Alpago, l'assunzione degli atti amministrativi conseguenti alla concessione delle suddette proroghe.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTE la L.R. n. 13/1999 e la L.R. n. 35/2001;

VISTA la L.R. n. 27/2003;

VISTA la L.R. n. 54/2012, art. 2, comma 2 lettera o);

VISTEla D.G.R. n. 1779 del 06/7/2010 e la D.G.R n. 3535 del 30/12/2010;

VISTA la D.G.R. n. 169 del 11/02/2013;

CONSIDERATE le motivazioni esposte in premessa dal relatore;

delibera

1.       Le premesse sono parte integrante del presente provvedimento;

2.       di concedere una nuova proroga del termine per l'avvio dell'esecuzione dei 2 interventi di cui in premessa, stabilendo che i rispettivi soggetti attuatori dovranno pervenire alla conclusione delle procedure di aggiudicazione dei lavori entro 6 mesi dalla data di pubblicazione nel BUR Veneto del presente provvedimento, fermo restando il termine per l'ultimazione dei lavori e la rendicontazione finale delle spese sostenute alla Regione entro la fine dell'anno 2015;

3.       di demandare al Direttore regionale della Sezione Turismo, per quanto attiene all'intervento del Comune di Pernumia, e al Direttore della Sezione Infrastrutture, per quanto attiene all'intervento della Comunità Montana dell'Alpago, l'assunzione degli atti amministrativi conseguenti alla concessione della suddetta proroga;

4.       di autorizzare i Direttori regionali delle Strutture responsabili dell'attuazione dei due interventi a disporre, con propri atti, la revoca dei contributi regionali assegnati con DGR n. 3535/2010, in caso di inutile decorso del nuovo termine, accordato con il presente provvedimento, di cui al precedente punto 2;

5.       di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

6.       di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 26 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

7.       di disporre la pubblicazione del presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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