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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 116 del 31 dicembre 2013


Materia: Ambiente e beni ambientali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2283 del 10 dicembre 2013

Approvazione dell'"Accordo di programma per l'adozione coordinata e congiunta di misure di risanamento della qualità dell'aria" tra le Amministrazioni del Bacino padano e quelle statali.

Note per la trasparenza
L'approvazione dell'Accordo di programma consente di promuovere attraverso l'intervento coordinato delle Regioni e delle Province autonome del Bacino Padano e delle amministrazioni statali, specifiche strategie di intervento per contrastare l'inquinamento atmosferico nell'area del Bacino Padano. Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: Accordo di Programma trasmesso via pec con nota prot. DVA - 2013 - 0027804 del 29.11.2013 dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - Direzione generale per le valutazioni ambientali.

L'Assessore Maurizio Conte riferisce quanto segue.

L'area geografica del Bacino Padano è interessata da condizioni simili dal punto di vista morfologico e climatico ed è caratterizzata da un'alta concentrazione di traffico, attività produttive, insediamenti e popolazione. In relazione alla somma delle molte sorgenti di emissione in atmosfera e delle condizioni di elevata stabilità atmosferica che si oppongono alla dispersione degli inquinanti dell'aria, il Bacino è accomunato da episodi di superamento dei limiti fissati dalla Comunità Europea per la concentrazione degli inquinanti atmosferici.

In più occasioni la suddetta condizione è stata portata all'attenzione della Commissione europea che peraltro recentemente ha avviato una nuova procedura precontenziosa in merito alla corretta applicazione della Direttiva 2008/50/CE relativa alla qualità dell'aria ambiente e per un'aria più pulita in Europa, recepita con il D.lgs 155/2010, a causa dei superamenti continui e di lungo periodo dei valori limite del materiale particolato PM10 sul territorio italiano.

I superamenti oggetto del nuovo precontenzioso riguardano in particolare le regioni Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia e la Provincia autonoma di Trento oltre alle regioni Liguria, Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Campania, Puglia, Sicilia.

Per le specifiche condizioni dell'area in questione i vigenti piani regionali di qualità dell'aria non risultano ad oggi sufficienti, nelle zone del bacino padano, ad assicurare il rispetto dei valori limite dell'aria per il materiale particolato PM10.

Pertanto, al fine di avviare una nuova e più determinata strategia che si integri con quanto già messo in campo dalle Regioni e Province autonome per porre rimedio alla diffusa situazione di inadempimento esistente sul territorio del Bacino, il giorno 28 novembre 2013 si è svolto presso il Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare, un incontro tecnico tra la Direzione Generale, la Segreteria tecnica del Ministro ed una rappresentanza delegata delle regioni del Bacino Padano volto ad addivenire ad una formulazione congiunta dello schema di Accordo di programma per la definizione delle misure per il miglioramento della qualità dell'aria.

Il Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare con nota prot. DVA - 2013- 0027804 del 29.11.2013 ha trasmesso lo schema di Accordo, nel quale sono state recepite le modifiche richieste dalle regioni del Bacino in parola - allegato A alla presente deliberazione - per l'espletamento delle procedure prodromiche alla firma dello stesso.

Considerato che il processo di raggiungimento dei valori limite per il materiale particolato PM10 richiede un intervento coordinato delle Regioni e delle Province autonome del bacino Padano e delle amministrazioni statali, diretto ad assicurare la realizzazione omogenea e congiunta di misure di breve, medio e lungo periodo e che detta iniziativa può costituire un valido strumento per le opportune valutazioni inerenti l'adozione di nuove e più efficaci misure da inserire nei piani di qualità dell'aria , si ritiene di approvare lo schema di Accordo di programma di cui all'allegato A.

Tutto ciò premesso, il relatore sottopone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione, ai sensi dell'art.53, quarto comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, in ordine anche con la compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

VISTA la Direttiva 2008/50/Ce del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 maggio 2008;

VISTA la Legge comunitaria 88/99;

VISTA la legge 241/90 e s.m.i.;

VISTO il D.lgs 155/2010.

delibera

1.  di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente atto;

2.  di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

3.  di approvare lo schema di "Accordo di Programma per l'adozione coordinata e congiunta di misure di risanamento della qualità dell'aria" di cui all'allegato A della presente deliberazione;

4.  di dare mandato al presidente della Giunta regionale o di un suo delegato di sottoscrivere l'Accordo di programma;

5.  di incaricare il dirigente regionale della Direzione Tutela Ambiente all'espletamento degli adempimenti necessari all'esecuzione del presente provvedimento;

6.  di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33;

7.  di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

 

(seguono allegati)

2283_AllegatoA_264086.pdf

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