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Materia: Protezione civile e calamità naturali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 2292 del 10 dicembre 2013
Fondo statale per interventi di prevenzione del rischio sismico di cui all'Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 52 in data 29 febbraio 2012. Delibera della Giunta Regionale n. 884 del 04 giugno 2013. Somme destinate ad edifici pubblici e privati produttivi. (L. 77/2009, art. 11).
Approvazione delle graduatorie di merito conseguente al bando approvato con D.G.R. 884 del 04/06/2013, per interventi strutturali di rafforzamento locale o di miglioramento sismico su edifici pubblici e su edifici privati ad uso produttivo. La graduatoria relativa ad indagini di micro zonazione sismica e quella di miglioramento sismico su edifici privati sono state già approvate, rispettivamente, con D.G.R. 1792 del 3 ottobre 2013, e D.G.R. 1975 del 28 ottobre 2013.
L'Assessore Massimo Giorgetti, riferisce quanto segue:
l'art. 11 della Legge 24.06.09, n. 77 "Conversione in legge, con modificazioni del decreto legge 28 aprile 2009, n. 39, recante interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici nella Regione Abruzzo nel mese di aprile 2009 e ulteriori interventi urgenti di protezione civile", stabilisce l'istituzione di un fondo per la prevenzione del rischio sismico, quantificato nell'importo complessivo di 960 milioni di Euro, così ripartiti:
Per quanto riguarda le annualità statali 2010 e 2011, l'attuazione delle iniziative è avvenuta con le OPCM 3907 del 13/11/2010 (G.U. 281 del 01.12.2010) e OPCM 4007 del 29/02/2012 (G.U. del 7.03.2012):
ANNUALITA' 2010:
Il DPCM 10/12/2010 (G.U. 42 del 21.02.2011) ha assegnato al Veneto €. 1.464.680.82 così suddivisi:
Le iniziative, avviate con bando di cui alla DGR 3533 del 30/12/2010 e le cui graduatorie sono state approvate con DGR 359 del 29 marzo 2011 e 1496 del 20/09/2011, hanno finanziato 14 indagini di micro zonazione sismica e n. 11 interventi su edifici strategici e rilevanti di proprietà comunale (1 intervento successivamente revocato), per complessivi Euro 1.464.680,82.
ANNUALITA' 2011:
Il DPCM 16/03/2012 (G.U. del 15.06.2012) ha assegnato al Veneto Euro 5.668.789,76, così suddivisi:
Le iniziative, avviate con bando di cui alla DGR 655 del 17/04/2012, e le cui graduatorie sono state approvate con DGR 1575 del 31/07/2012 (micro zonazione sismica più interventi su edifici pubblici) e DGR 87 del 29/01/2013 (interventi su edifici privati) hanno finanziato 21 indagini di micro zonazione sismica, 12 interventi di rafforzamento locale e miglioramento sismico su edifici strategici e rilevanti di proprietà comunale, e n. 55 interventi di rafforzamento locale e miglioramento sismico su edifici privati, per complessivi Euro 5.668.789,76.
Con Ordinanza del Capo del Dipartimento di Protezione Civile 52 del 20 febbraio 2013 (di seguito 'Ordinanza'), è stata avviata analoga iniziativa, relativa all'annualità statale 2012, il cui bando è stato approvato da questa Regione con D.G.R. 884 del 04 giugno 2013 (B.U.R. n. 52 del 21/06/2013), per le seguenti fattispecie:
Con Decreto del Capo del Dipartimento della Protezione Civile 15 aprile 2013, pubblicato nella G.U. del 10 luglio 2013 (di seguito 'Decreto'), è stato pubblicato il riparto dei finanziamenti, per l'annualità statale 2012, che ha assegnato a questa Regione risorse per complessivi Euro 7.531.392,12, di cui Euro 6.883.530,43 destinati ad interventi sugli edifici. [ tipologie 2, 3, 4]
Con Delibera di Giunta Regionale n. 884 del 04 giugno 2013 è stata avviata l'iniziativa per il Veneto, destinando per gli edifici privati e privati produttivi una quota complessiva pari al 40% delle risorse totali riservate agli interventi sugli edifici, ammontanti globalmente ad Euro 6.883.530,43.
Per la tipologia 1 [indagini di micro zonazione sismica] e la tipologia 3 [interventi strutturali di rafforzamento locale o di miglioramento sismico su edifici privati] sono state già approvate le graduatorie di merito con Deliberazione di Giunta Regionale 1792 del 3 ottobre 2013 e Deliberazione di Giunta Regionale 1975 del 28 ottobre 2013.
A seguito della successiva pubblicazione nella G.U., avvenuta il 10 luglio 2013, del Decreto, è possibile definire le quote riservate agli interventi sugli edifici pubblici [tipologia 2], e su edifici privati ad esclusivo uso artigianale, commerciale e produttivo [tipologia 4].
A completamento della fase istruttoria della 'tipologia 4', si è stabilito di non assegnare contributi agli interventi con punteggio 0, in considerazione dell'impossibilità di definire un criterio oggettivo di priorità tra gli stessi ultimi interventi in graduatoria, dell'esiguità delle risorse a disposizione per gli stessi, nonché del più probabile minor rischio di effetti significativi per tali edifici in caso di evento sismico.
Pertanto, le risorse potenzialmente assegnabili a questi ultimi interventi, ammontanti complessivamente ad Euro 92.506,07, vengono destinate alla 'tipologia 2'.
Dunque, è possibile stabilire definitivamente le risorse come di seguito riportato:
Per quanto riguarda la 'tipologia 2', ossia gli interventi di rafforzamento locale o di miglioramento sismico su edifici di proprietà comunale (lett. b), alla luce delle risultanze istruttorie, risultano ora pervenute n. 71 istanze, di cui n. 67 ammissibili, come evidenziato nell'Allegato A "O.C.D.P.C. 52 del 20 febbraio 2013. Interventi strutturali di rafforzamento o di miglioramento sismico su edifici pubblici. Annualità statale 2012: Elenco delle domande pervenute, ammesse e non ammesse".
Le n. 67 domande ammesse a contributo sono state ordinate secondo il punteggio, come individuato nell'Allegato B "O.C.D.P.C. 52 del 20 febbraio 2013. Interventi strutturali di rafforzamento o di miglioramento sismico su edifici pubblici. Annualità statale 2012: Graduatoria delle domande ammesse a finanziamento".
A parità di punteggio prevale il minor importo di contributo.
Considerate le risorse a disposizione, che ammontano ad Euro 4.222.624,35, risultano finanziabili n.37 interventi, come evidenziato nello stesso Allegato B.
All'ultimo dei beneficiari, il Comuni di Pieve di Soligo (TV), intervento c/o Palazzo Vaccari, viene assegnato un contributo ridotto, rispetto ai 774.469,06 Euro previsti, fatta salva la possibilità di integrazione, in fase di assestamento del presente programma.
La suddetta graduatoria, di cui all'Allegato B, potrà essere utilizzata per i contributi che si rendessero disponibili per le annualità statali successive al 2013, previa acquisizione di apposite dichiarazioni di interesse al contributo, da parte della Struttura Regionale Competente, a seguito di appositi provvedimenti di Giunta Regionale.
Per quanto riguarda gli interventi strutturali di rafforzamento locale di miglioramento sismico su edifici privati ad esclusivo uso artigianale, commerciale e produttivo (lett. c) [tipologia 4], a seguito della ricezione delle apposite comunicazioni dei Comuni, responsabili dell'istruttoria tecnico-amministrativa, è ora possibile formulare la graduatoria di merito, attraverso il software 52 versione 1.1. messo a disposizione da parte del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile.
Rispetto alle n.91 istanze ammissibili pervenute a mezzo dei Comuni, risultano finanziabili n. 67 interventi per un importo complessivo di Euro 1.284.200,00, come evidenziato nell'Allegato C "O.C.D.P.C. 52/2013. Interventi strutturali di rafforzamento o di miglioramento sismico su edifici privati ad esclusivo uso artigianale, commerciale e produttivo. Annualità statale 2012: Graduatoria delle domande ammesse".
Gli stessi n. 67 interventi finanziabili, fino alla concorrenza di Euro 1.284.200,00 sono stati ordinati secondo il Comune di ubicazione, come individuato nello stessi Allegato D "O.C.D.P.C. 52/2013. Interventi strutturali di rafforzamento o di miglioramento sismico su edifici privati ad esclusivo uso artigianale, commerciale e produttivo. Annualità statale 2012:Ordinamento per Comune delle domande finanziate".
Ad avvenuta approvazione del bilancio di previsione 2014, le risorse, già allocate all'UPB U0211 "interventi indistinti di edilizia speciale pubblica" del Capitolo 101627, con successivo provvedimento del Dirigente della Struttura Regionale competente, saranno impegnate per l'assegnazione formale ai Comuni beneficiari degli edifici pubblici, nonché per il trasferimento, previa verifica della relativa disponibilità di cassa, ai Comuni dell'Allegato D, presso i quali sono ubicati gli edifici privati ad esclusivo uso artigianale, commerciale e produttivo beneficiari.
A seguito delle risultanze istruttorie, risulta ora possibile definire in dettaglio modalità e tempistiche finali per la corretta gestione amministrativa delle pratiche di contributo:
a) per interventi di rafforzamento locale e miglioramento sismico su edifici pubblici:
- Entro 120 giorni dalla pubblicazione sul BUR del presente provvedimento, i Comuni sono tenuti a comunicare l'avvenuto affidamento delle attività di progettazione;
- Entro i successivi 210 giorni, i Comuni assegnatari sono tenuti a comunicare l'avvenuto affidamento dei lavori;
- Entro i successivi 365 giorni, i Comuni assegnatari sono tenuti a trasmettere alla Regione gli atti di contabilità finale, unitamente ai valori degli indici di rischio risultanti in seguito agli interventi di miglioramento sismico.
Eventuali richieste di proroga, adeguatamente motivate, saranno valutate ed autorizzate dalla Struttura Regionale competente.
La Regione eroga il contributo ai Comuni con le modalità di cui all'art. 54 della L.R. 7.11.2003, n. 27 "Disposizioni generali in materia di lavori pubblici di interesse regionale e per le costruzioni in zone classificate sismiche".
b) per interventi di rafforzamento locale e miglioramento sismico su edifici privati:
1) In seguito alla ricezione di apposita nota informativa circa l'approvazione delle graduatorie allegate al presente provvedimento da parte della Struttura Regionale Competente, i Comuni provvedono ad effettuare le comunicazioni a beneficiari ed esclusi ai sensi e per gli effetti dell'art. 8, comma 2 della L. 241/90;
2) Entro 90 giorni dalla pubblicazione nel BUR del presente provvedimento per gli interventi strutturali di rafforzamento, o entro 180 giorni, per gli interventi di miglioramento sismico, i proprietari devono presentare al Comune in cui ricade l'immobile un progetto di intervento, coerente con la richiesta presentata. I prezzi utilizzati per la contabilità dei lavori sulle parti strutturali devono essere non superiori a quelli previsti nei prezziari regionali.
3) Verificato il rispetto dei requisiti e attuate le procedure come sopra descritte, il Comune conferma la concessione del contributo e rilascia il titolo abilitativo. Il beneficiario è tenuto a comunicare al comune l'inizio dei lavori nei 30 giorni successivi;
4) L'ultimazione dei lavori deve essere comunicata al Comune, a firma del direttore dei lavori, rispettivamente nei successivi 270 giorni, nel caso di interventi di rafforzamento locale, o entro 360 giorni per interventi di miglioramento sismico. Il comune può concedere proroghe, su richiesta motivata, per un periodo complessivo non superiore a 100 giorni.
5) L'autorizzazione per il superamento dei termini di cui ai punti 3) e 4) è autorizzata dalla Struttura Regionale competente, acquisito il parere favorevole del Dipartimento per la Protezione Civile presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
6) A conclusione dei lavori, o comunque entro il 15 settembre di ogni anno, fino alla conclusione dei lavori il Comune deve trasmettere alla Struttura Regionale competente, via email all'indirizzo sismica@regione.veneto.it, riportando in oggetto all'email il Comune, l'Ordinanza di riferimento e l'Annualità Statale di riferimento (2012):
Il Codice Intervento va citato in ogni comunicazione con la Regione.
7) Nel caso di inadempimenti da parte del beneficiario del contributo, il Comune è tenuto a revocare il beneficio ed a restituire le somme alla Regione.
Il Comune è altresì tenuto a restituire alla Regione le somme non utilizzate a seguito di economie di spesa, mancata attuazione degli interventi o revoche.
I Comuni, previo trasferimento delle risorse dalla Regione, erogano ai beneficiari i contributi concessi, a seguito delle verifiche del caso, secondo le seguenti modalità (Allegato 6 all'Ordinanza) e punto 8) dell'Allegato G alla DGR 655/2012 (bando originario):
Il raggiungimento di ciascuno stato di avanzamento viene documentato al Comune dal beneficiario mediante presentazione delle fatture quietanzate di pagamento con idonea documentazione bancaria attestante l'avvenuto pagamento dell'impresa esecutrice, nonché con la presentazione del SAL redatto dal Direttore dei Lavori, comprensivo della documentazione fotografica degli interventi effettuati.
La Regione si riserva la possibilità di verificare le attività svolte, anche mediante controlli a campione.
Il relatore, conclude la propria relazione e propone all'approvazione delle Giunta Regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, incaricato dell'istruttoria dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, quarto comma, dello Statuto, il quale dà atto che la Strutture competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;
VISTA l'O.P.C.M. n. 4007 del 29/02/2012;
VISTA la D.G.R. 87 del 29/01/2013;
VISTA l'O.C.D.P.C. n. 52 del 20/02/2013 (G.U. 50 del 28/02/2013);
VISTA la D.G.R. n. 884 del 04/06/2013;
VISTA la D.G.R. n. 1792 del 03/10/2013;
VISTA la D.G.R. n. 1975 del 28/10/2013
delibera
1. di considerare le premesse parte integrante del presente provvedimento;
2. di approvare la graduatoria relativa al Fondo Statale per interventi di prevenzione del rischio sismico di cui all'Ordinanza del Capo del Dipartimento di Protezione Civile presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 52 in data 20 febbraio 2013 (annualità statale 2012), relativamente ai soggetti pubblici e privati ad uso produttivo, come composta dagli allegati:
3. di incaricare il Dirigente della Direzione Regionale Lavori Pubblici:
4. di definire le modalità e tempistiche finali per la corretta gestione amministrativa delle pratiche di contributo, come precisato nelle premesse;
5. di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2001;
6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
7. di pubblicare la presente deliberazione e i relativi allegati nel Bollettino ufficiale della Regione.
(seguono allegati)
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