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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 90 del 25 ottobre 2013


Materia: Enti locali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1806 del 03 ottobre 2013

Definizione dei criteri di assegnazione agli Enti Locali del Fondo, per l'anno 2013, di cui all'articolo 6, comma 1, della L.R. n. 2/2002 per il finanziamento delle funzioni conferite dalla Regione in base alla L.R. n. 11/2001 e successive modifiche ed integrazioni.

Note per la trasparenza:

Si determinano i criteri per l'Esercizio Finanziario 2013 di riparto del Fondo denominato "Finanziamento delle funzioni conferite per il decentramento amministrativo" previsto dall'art. 6, comma 1, della L.R. 17.01.2002, n. 2, ai fini di assicurare il finanziamento delle funzioni proprie della Regione conferite agli Enti Locali in base a quanto previsto dall'articolo 11, comma 9, della L.R. 13.04.2001, n. 11, "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle Autonomie Locali in attuazione del Decreto Legislativo 31.03.1998, n. 112.

 

L'Assessore Daniele Stival, di concerto con l'Assessore Roberto Ciambetti, riferisce quanto segue.

La legge regionale 17 gennaio 2002, n. 2 "Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2002" ha previsto, in attuazione di quanto disposto dall'articolo 11, comma 9, della L.R. n. 11/2001, che il finanziamento delle funzioni proprie della Regione conferite agli Enti Locali, salvo diverse e specifiche disposizioni di legge regionale, fosse assicurato mediante apposito Fondo denominato "Finanziamento delle funzioni conferite per il decentramento amministrativo", da collocarsi nella F.O. F0002" "Relazioni istituzionali", u.p.b.U0006 "Trasferimenti generali per funzioni delegate agli Enti Locali".

La consistenza del Fondo per l'anno 2013 è determinata in complessivi Euro 3.750.000,00 derivanti dalla somma degli stanziamenti di cui ai capitoli di spesa del bilancio regionale per l'Esercizio finanziario 2013, nn. 100172-100174-100175 della F.O. F0002 - u.p.b. U0006.

Occorre definire quindi, in attuazione della succitata normativa, i criteri di riparto del Fondo in oggetto, al fine di finanziare gli Enti Locali per le funzioni svolte nel corso dell'anno 2013, limitatamente a quelle conferite dalla Regione in attuazione della L.R. n. 11/2001 e che non trovano copertura in altri capitoli di bilancio, in relazione a specifiche leggi regionali. Tali funzioni, individuabili nell'ambito di molteplici settori di attività sono esercitate da Province, Comuni, Comunità Montane, U.L.S.S. e Camere di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato. Come sancito nella precedente deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 del 17.07.2012 relativa alla determinazione dei criteri per l'anno 2012, si evidenzia opportunamente che per alcune funzioni o attività sono risultate assorbite le corrispondenti risorse finanziarie correlate alle funzioni già esercitate nelle stesse materie dalle Amministrazioni Provinciali ai sensi del D.P.R. 616/77 e dalle successive norme intervenute ante L.R. 11/01.

Come ricordato, per l'anno 2012, i criteri di riparto del Fondo di cui all'oggetto, sono stati approvati dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 1407 del 17 Luglio 2012. In tale provvedimento è stato stabilito che la quantificazione specifica delle risorse da destinare a ciascun Ente fosse determinata nel modo seguente:

1) per quanto riguarda i Comuni, che venisse assegnata per una quota del 50% in base alla popolazione (dati ISTAT 2011) e per una quota del 50% legata al territorio (come superficie territoriale);

2) per quanto riguarda le Province, per una quota del 50% in base alla popolazione (dati ISTAT 2011), per una quota del 50% legata al territorio (come superficie territoriale);

3) per quanto riguarda le Comunità Montane, secondo i criteri indicati all'articolo 17, comma 2, lett. a)-b)-c)-d)-e) della L.R. n. 19 del 03.07.1992.

Ciò premesso, si propone, innanzitutto, che il Fondo di cui all'oggetto, quantificato per l'anno 2013 nell'importo complessivo di Euro 3.750.000,00, venga ripartito secondo i seguenti criteri e con i dati ISTAT 2011 relativamente alla popolazione, e pertanto:

  1. per quanto riguarda le Province, per una quota del 50% in base alla popolazione (dati ISTAT 2011), per una quota del 50% legata al territorio (come superficie territoriale);
  1. per quanto riguarda i Comuni, per una quota del 50% in base alla popolazione (dati ISTAT 2011), per una quota del 50% legata al territorio (come superficie territoriale);
  1. per quanto riguarda le Comunità Montane, secondo i criteri di cui all'articolo 17, comma 2, lett. a)-b)-c)-d)-e) della L.R. 19 del 3.7.1992.

Si propone, inoltre, di demandare ad appositi decreti del Dirigente della Direzione Regionale Enti Locali Persone Giuridiche e Controllo Atti: a) la determinazione specifica degli importi da destinare a ciascun Ente, nel rispetto dei criteri di cui al precedente punto 5); b) l'impegno della spesa nei corrispondenti capitoli di competenza del bilancio 2013; c) la liquidazione degli importi medesimi, nel rispetto delle seguenti modalità:

a)    alle Province, per l'80%, in relazione alle funzioni trasferite dalla Regione, e per il restante 20% per le funzioni delegate dalla Regione, anche antecedenti alla L.R. 11/2001, dopo aver acquisito per queste ultime la relazione sull'attività svolta ed il rendiconto delle spese sostenute nel 2013, ai sensi di quanto previsto dall'articolo 56, comma 2, della L.R. n. 39/2001; entrambe le quote verranno contestualmente liquidate nel 2014 e la quota del 20% nei limiti di quanto verrà rendicontato per l'esercizio delle funzioni delegate relative all'anno 2013;

b)    alle Comunità Montane, per l'80%, in relazione alle funzioni trasferite dalla Regione, e per il restante 20%, per le funzioni delegate dalla Regione, dopo aver acquisito per queste ultime la relazione sull'attività svolta ed il rendiconto delle spese sostenute nel 2013, ai sensi di quanto previsto dall'articolo 56, comma 2, della L.R. n. 39/2001; entrambe le quote verranno contestualmente liquidate nel 2014 e la quota del 20% nei limiti di quanto verrà rendicontato per l'esercizio delle funzioni delegate relative all'anno 2013;

c)    ai Comuni, per l'80%, in relazione alle funzioni trasferite dalla Regione , e per il restante 20%, per le funzioni delegate dalla Regione, dopo aver acquisito per queste ultime la relazione sull'attività svolta ed il rendiconto delle spese sostenute nel 2013, ai sensi di quanto previsto dall'articolo 56, comma 2, della L.R. n. 39/2001; entrambe le quote verranno contestualmente liquidate nel 2014 e la quota del 20% nei limiti di quanto verrà rendicontato per l'esercizio delle funzioni delegate relative all'anno 2013.

Il relatore conclude la propria relazione, proponendo all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

-          UDITOil relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, quarto comma dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

-          VISTO l'articolo 11, comma 9, della L.R. n. 11/2001 e successive modifiche ed integrazioni;

-          VISTO l'articolo 6, comma 1, della L.R. n. 2/2002;

-          VISTA la D.G.R. n. 1407 del 17.07.2012;

-          VISTIgli articoli 42, 44 e 56, comma 2, della L.R. n. 39/2001;

-          VISTO il parere favorevole espresso dalla Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali nella seduta del 24 settembre 2013, ai sensi dell'art. 12, comma 3, lett. a), della L.R. n. 20/1997 e successive modifiche ed integrazioni;

-          VISTA la L.R. 05.04.2013, n. 4;

-          VISTA la D.G.R. n. 631 del 07.05.2013;

delibera

1.    di approvare i criteri e le modalità, come specificato in premessa, per il riparto per l'anno 2013 del Fondo per il finanziamento delle funzioni conferite agli Enti Locali, di cui all'oggetto, nell'importo complessivo di Euro 3.750.000,00 e così suddiviso secondo la specifica imputazione a bilancio per l'Esercizio finanziario in corso:

Anno 2013

-   Entità complessiva del Fondo: Euro 3.750.000,00

-   Quota da destinare ai Comuni Euro 600.000,00

-   Quota da destinare alle Comunità Montane Euro 150.000,00

-   Quota da destinare alle Province Euro 3.000.000,00

2.   di incaricare il Dirigente della Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti, sia l'assunzione dell'impegno della spesa nei corrispondenti capitoli del Bilancio 2013, sia la quantificazione specifica degli importi da assegnare alle Province, ai Comuni, alle Comunità Montane, e sia la liquidazione degli importi medesimi, nel rispetto dei criteri e delle modalità indicate ai punti 5) e 6) della premessa della presente deliberazione;

3.   di determinare in Euro 3.750.000,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Dirigente Regionale della Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati nel Bilancio 2013 sui capitoli n. 100172 denominato "Trasferimento alle Amministrazioni comunali di finanziamenti per l'esercizio delle funzioni conferite"; n. 100174 denominato "Trasferimento alle Comunità Montane di finanziamenti per l'esercizio delle funzioni conferite"; n. 100175 denominato "Trasferimento alle Amministrazioni Provinciali di finanziamenti per l'esercizio delle funzioni conferite";

4.   di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

5.   di pubblicare integralmente la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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