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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 74 del 27 agosto 2013


Materia: Consulenze e incarichi professionali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1421 del 06 agosto 2013

POR CRO FESR 2007-2013 - Asse 6 "Assistenza Tecnica" - Azione 6.1.1 "Programmazione, gestione, attuazione, monitoraggio e controllo" (cod. az. 2A611). Incarico di consulenza nell'ambito dei controlli amministrativi sugli appalti pubblici.

Note per la trasparenza:

Al fine supportare la struttura dell'Autorità di Gestione nell'aggiornamento dei dispositivi per il controllo sugli adempimenti, in modo che sia garantita la verifica di aspetti rilevanti previsti dalla normativa nazionale e comunitaria sugli appalti pubblici finanziati nell'ambito del POR FESR 2007-2013, viene individuata una professionalità idonea tramite ricorso a una procedura di valutazione comparativa.


L'Assessore Roberto Ciambetti riferisce quanto segue.

La Giunta regionale con delibera n. 425 del 27/02/2007 ha approvato la proposta del Programma Operativo regionale (POR) - Obiettivo "Competitività regionale e Occupazione" (CRO), parte FESR (2007-2013) successivamente approvato con Decisione n. 4247 del 07/09/2007 della Commissione Europea poi modificato con Decisione n. 9310 del 11/12/2012 della Commissione Europea.

La Giunta Regionale, inoltre, con delibera n. 3888 del 04/12/2007, ha approvato il Piano di Assistenza Tecnica che descrive gli interventi che si intendono realizzare nell'ambito dell'Asse 6 "Assistenza tecnica" del POR CRO FESR 2007-2013, demandando alla Direzione Programmazione (già Direzione Programmi Comunitari), in qualità di Autorità di Gestione (AdG), ogni adempimento connesso all'attuazione del Piano stesso.

Nell'ambito del POR - CRO FESR 2007-2013 è contemplata l'Azione 6.1.1 "Programmazione, gestione, attuazione, monitoraggio e controllo", e il Piano di Assistenza Tecnica prevede, tra l'altro, per la suddetta Azione, la possibilità di ricorrere all'affidamento di incarichi esterni qualora le Autorità competenti necessitino, nello svolgimento dei propri compiti, di un supporto che richieda specifica qualificazione e competenza.

La Giunta regionale, con delibera n. 3888 del 04/12/2007, modificata, da ultimo, con delibera n. 40 del 18/01/2011, ha individuato la Direzione Programmazione quale Struttura Responsabile dell'Azione 6.1.1.

Conformemente a quanto previsto dagli art. 60 del Reg. CE n. 1083/2006 del Consiglio e art. 13 del Reg. CE n. 1828/2006, l'Autorità di Gestione, anche mediante controlli in loco, deve assicurare che le spese dichiarate nell'ambito delle operazioni cofinanziate siano effettivamente sostenute e risultino conformi alle norme comunitarie e nazionali. A tale scopo è tenuta a dotarsi di adeguati strumenti operativi che sono utilizzati dagli uffici preposti all'attività istruttoria e che, per quanto riguarda gli appalti pubblici, dovrebbero assicurare, durante l'intera procedura, il rispetto dei principi di parità di trattamento, non discriminazione, trasparenza, libertà di stabilimento e concorrenza, così come declinati dalla normativa comunitaria, nazionale e regionale vigente.

Considerata l'elevata e continua produzione normativa in materia di appalti pubblici, si riscontra oggi la necessità di aggiornare e completare i dispositivi per il controllo sugli adempimenti, di modo che sia garantita la verifica di aspetti rilevanti previsti dalla normativa nazionale e comunitaria sugli appalti di lavori, forniture e servizi .

Al fine di supportare l'AdG e le Strutture Responsabili delle Azioni, si rende quindi necessario:

  • Rilevare e analizzare quali norme nazionali e comunitarie siano intervenute (anche al di fuori del D.lgs. n. 163/2006 e relativo Regolamento di esecuzione), sulla disciplina degli appalti e contratti pubblici (ivi compresi gli incarichi di consulenza), sulla gestione dei fondi strutturali e sull'attività relativa delle Pubbliche Amministrazioni, con particolare riguardo per le acquisizioni in economia (disciplinate dall'art. 125 del D.lgs. n. 163/2006);
  • monitorare e sintetizzare i principali orientamenti (normativi, regolamentari, giurisprudenziali) delle istituzioni comunitarie e nazionali in materia di appalti e sulla gestione dei fondi comunitari ai fini della revisione degli schemi di check list di "verifiche amministrative di affidamento dei lavori", "verifiche amministrative di affidamento di servizi e forniture", "verifiche amministrative di affidamento di servizi tecnici";
  • elaborare schemi riassuntivi relativi alla normativa applicabile e alla relativa tempistica, agli orientamenti normativi, regolamentari e giurisprudenziali dell'Unione Europea;
  • studiare la strutturazione delle check list in ragione delle specifiche tipologie di intervento gestite dalle SRA coinvolte nell'attuazione del POR FESR.

Data la complessità della materia in argomento, che necessariamente richiede la presenza di figure dotate di elevata specializzazione in materia di appalti pubblici, è stata in primo luogo effettuata una ricognizione interna alla Regione (nota prot. n. 160019 del 15 aprile 2013) per verificare la disponibilità di competenza in ambito regionale, avviata secondo le modalità dell'Allegato A della DGR n. 987 del 05.06.2012, che ha dato esito negativo.

Quindi, accertata l'impossibilità oggettiva di utilizzare personale regionale in ruolo in possesso delle professionalità ricercate, e data la natura temporanea e altamente qualificata della prestazione, si ritiene opportuno affidare l'incarico in argomento, ad una professionalità esterna all'Amministrazione dotata di specifica competenza in materia di appalti pubblici.

Con deliberazione n. 987 del 05/06/2012 la Giunta Regionale ha provveduto a raccogliere in un unico testo tutte le circolari che regolano la materia degli affidamenti di incarichi di consulenza. In particolare l'Allegato A.6 della citata deliberazione prevede che, per incarichi di importo inferiore a euro 40.000,00 si proceda mediante procedura comparativa di valutazione, senza avviso, dei curricula di almeno tre soggetti di comprovata esperienza nel settore relativo all'incarico da affidare.

Con riferimento all'oggetto della prestazione richiesta e alla particolare specializzazione, sono stati individuati e invitati a partecipare: l'Avv. Matteo Munarin, l'ing. Pietro Miani, l'Avv. Roberta Bertolani, l'ing. Umberto Bocus, l'Avv. Domenico Manno, tutti professionisti che hanno già svolto attività professionale sui temi suindicati e/o di formazione.

Sono pervenute, nel termine previsto, le proposte dell'avv. Roberta Bertolani e dell'avv. Matteo Munarin.

Con decreto n. 42 del 24.05.2013 è stata nominata la Commissione esaminatrice, successivamente modificata, causa improvviso impedimento del segretario, con nota prot. n. 227037 del 29 maggio 2013.

Come risulta dal verbale e dalla documentazione pervenuta conservata agli atti, le offerte economiche sostanzialmente si equivalgono.

Con riferimento alla richiesta di presentare un "breve progetto inerente lo svolgimento delle attività", quello inviato dall'avv. Matteo Munarin è in linea con quanto richiesto, con l'aggiunta di una attività di consulenza per la durata dell'incarico e i successivi tre mesi alla scadenza del termine di durata dello stesso, mediante la risposta a quesiti in ordine ai casi che saranno affrontati dagli uffici regionali.

L'Avv. Roberta Bertolani ha presentato un progetto molto dettagliato sulle attività da svolgere, anche con particolare riferimento ad alcune novità legislative, alle regole in tema di congruità dei prezzi di aggiudicazione e agli affidamenti in house, tenendo conto dell'ultima giurisprudenza comunitaria e nazionale in materia.

Dai due curricula vitae esaminati, pur essendo tutti e due in linea con le richieste, l'avv. Roberta Bertolani con il contestuale svolgimento di attività di libero professionista e di formatore per le pubbliche amministrazioni, ha maturato una rilevante e pluriennale esperienza sulle tematiche oggetto dell'incarico, svolgendo sistematica attività formativa sia in ambito universitario che per un'importante società di consulenza per la quale effettua docenza anche su corsi a catalogo. Quanto sopra implica un elevato grado di conoscenza delle normative di settore.

A seguito dell'analisi delle esperienze professionali e dei curricula, si propone di conferire, ai sensi dell'art. 7, comma 6 del D.lgs n. 165/2001, l'incarico di consulenza all'Avv. Roberta Bertolani di Milano, della quale si allega il curriculum vitae (All. A).

Tale incarico ha una durata di 3 mesi, che decorrono dalla data della firma della convenzione. Ai sensi dell'art. 3 commi 18 e 54 della legge 244/2007 e dell'art. 15 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, il contratto sarà comunque efficace a decorrere dalla data di pubblicazione sul sito web istituzionale dell'Amministrazione Regionale.

L'attività prevista è regolata dallo schema di convenzione che si propone di approvare e che si allega quale parte integrante della presente deliberazione (Allegato B).

Si precisa che l'incarico ha natura temporanea, e rientra nella fattispecie del contratto d'opera, di cui agli articoli 2222-2238 codice civile, riconducibile alle prestazioni d'opera intellettuale disciplinate dagli articoli 2229-2238 cc, pertanto, in quanto tale non è soggetto alle norme sulla tracciabilità di cui alla L. 136/2010 s.m.i..

L'erogazione del compenso dovuto, pari alla somma onnicomprensiva di euro 13.000,00, così come indicato nella proposta presentata, avverrà secondo le modalità riportate nello schema di convenzione allegato.

Idonee forme di controllo e verifica dello svolgimento delle attività saranno adottate dal Dirigente della Direzione Programmazione.

Sotto il profilo finanziario la spesa trova copertura nei capitoli relativi all'Asse 6 "Assistenza tecnica", n. 101271 "quota comunitaria" per euro 5.971,48, e n. 101273 "quota statale e regionale" per euro 7.028,52 (di cui euro 769,42 di cofinanziamento regionale), nel bilancio di previsione anno 2013.

Tale spesa per studi e consulenza è soggetta alle limitazioni di cui alla L.R. 1/2011, limitatamente alla quota di cofinanziamento regionale, mentre risultano escluse dalla citata limitazione la quota finanziata con fondi dell'Unione Europea e dello Stato.

Il presente atto va trasmesso alla Sezione regionale della Corte dei Conti, ai sensi dell'art. 1, comma 173, della legge 23 dicembre 2005, n. 266.

Il relatore conclude la propria relazione e sottopone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'articolo 53, quarto comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

VISTA la Decisione (CE) n. 4247 del 07/09/2007 di adozione del POR - Obiettivo "Competitività regionale e Occupazione" parte FESR (2007-2013);

VISTA la L.R. n. 39/2001 "Ordinamento del Bilancio e della Contabilità della Regione";

VISTO il D.Lgs. n. 165/2001;

VISTI gli artt. 2222 e seguenti del codice civile;

VISTA la DGR n. 987 del 05/06/2012;

VISTO il DDR n. 42 del 24/05/2013 e successiva nota prot. n. 227037 del 29 maggio 2013;

RAVVISATA l'opportunità di accogliere la proposta del relatore facendo proprio quanto esposto in premessa;

delibera

1.       di conferire, per quanto in premessa, all'Avv. Roberta Bertolani di Milano, (omissis), della quale si allega curriculum vitae (Allegato A), l'incarico di consulenza al fine di aggiornare e integrare i dispositivi di supporto previsti per lo svolgimento dei controlli amministrativi sugli appalti pubblici finanziati dal POR FESR 2007-2013, così come meglio dettagliato all'art. 1 dello schema di convenzione (Allegato B);

2.       di approvare l'allegato schema di convenzione (Allegato B), che disciplina l'incarico di cui al punto 1, quale parte integrante del presente provvedimento;

3.       di corrispondere il compenso di euro 13.000,00, omnicomprensivo di ogni onere fiscale e previdenziale, al beneficiario di cui al precedente punto 1, da liquidarsi secondo le modalità previste nella convenzione;

4.       di incaricare il Dirigente della Direzione Programmazione dell'esecuzione del presente provvedimento, compreso il perfezionamento dell'impegno di spesa di complessivi euro 13.000,00, nei capitoli relativi all'Asse 6 "Assistenza tecnica", n. 101271 "quota comunitaria" per euro 5.971,48, e n. 101273 "quota statale e regionale" per euro 7.028,52 (di cui euro 769,42 di cofinanziamento regionale), nel bilancio di previsione anno 2013, e la sottoscrizione della convenzione;

5.       di dare atto che la spesa rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011, limitatamente alla quota di cofinanziamento regionale pari a euro 769,42, per le motivazioni esposte in premessa;

6.       di trasmettere il presente atto alla Sezione regionale della Corte dei Conti, ai sensi dell'art. 1, comma 173, della legge 23 dicembre 2005, n. 266;

7.       di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul sito web istituzionale dell'amministrazione regionale, ai sensi del comma 54 dell'art. 3 della legge 24 dicembre 2007, n. 244 e ai sensi dell'art. 15 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, nonché di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.

 

(seguono allegati)

1421_AllegatoA_254456.pdf
1421_AllegatoB_254456.pdf

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