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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 24 del 12 marzo 2013


Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

Deliberazione della Giunta Regionale n. 199 del 26 febbraio 2013

Approvazione dello schema d'Atto per la costituzione di una servitù di elettrodotto a favore di ENEL Distribuzione SpA per cabina elettrica, realizzata nell'ambito dei lavori del lotto tecnologico del Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale ed autorizzazione al Dirigente Responsabile della Direzione Demanio Patrimonio e Sedi alla relativa stipula.

Note per la trasparenza:

viene approvato lo schema dell'atto che dovrà essere sottoscritto tra e la Regione del Veneto ed ENEL Distribuzione SpA per la costituzione di una servitù di elettrodotto per cabina elettrica e linee elettriche afferenti, realizzata nell'ambito dei lavori del lotto tecnologico del Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale, fine di consentire alla Società medesima la messa in esercizio dell'impianto elettrico, incaricando il Dirigente Responsabile della Direzione Demanio Patrimonio e Sedi alla relativa stipula.

L'Assessore Renato Chisso, di concerto con il Vice Presidente On. Marino Zorzato, riferisce quanto segue.

Con decreto n. 159 del 28/11/2002, esecutivo ai sensi di legge, il Dirigente regionale della Direzione Infrastrutture di Trasporto della Regione Veneto aveva approvato il progetto esecutivo dei lavori relativi al Lotto Tecnologico del Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale nell'area diffusa centrale veneta (S.F.M.R), per la realizzazione di impianti di sicurezza, impianti di elettrificazione e di telecomunicazione per il raddoppio in variante di tracciato della tratta Mestre-Maerne della linea Mestre-Bassano, nonché per la riattivazione dei raccordi della cintura di Mestre tra Bivio Marocco e Bivio Spinea; con tale decreto le opere previste nel progetto erano state dichiarate di pubblica utilità, urgenti e indifferibili.

Nell'ambito dei lavori sopra citati, al fine di soddisfare le esigenze di nuove forniture di energia elettrica e/o aumenti di potenza, era stata realizzata in Comune di Venezia, a Mestre, in Via Tre Garofoli, una nuova cabina elettrica ed i relativi elettrodotti per il collegamento alla rete esistente.

Per la realizzazione del fabbricato sopra citato, con atto in data 21 giugno 2007 n. 6093 di rep, rogitato dall'Ufficiale Rogante della Regione Veneto, registrato a Venezia il giorno 3 luglio 2007 al n. 27 atti pubblici, trascritto a Venezia in data 11 luglio 2007 ai nn.ri 29129/16764 la Regione del Veneto è divenuta proprietaria dell'area attualmente censita come di seguito specificato:

COMUNE DI VENEZIA - SEZIONE MESTRE
N.C.T. FOGLIO 1 (uno)
- mappale n. 734 di are 19.18
- mappale n. 736 di are 00.25;

con successivo atto in data 1 luglio 2011 n. 6804 di rep. dott. Zagnoni Pierpaolo, Ufficiale Rogante della Regione Veneto, registrato a Venezia il giorno 12 luglio 2011 al n. 834 atti pubblici, trascritto a Venezia in data 8 luglio 2011 ai nn.ri 22780/14503 è divenuta proprietaria, tra l'altro, dell'area così distinta in censo:

COMUNE DI VENEZIA - SEZIONE MESTRE
N.C.T. FOGLIO 1 (uno)
- mappale n. 902 di are 00.02;

a seguito di frazionamento e successive variazioni il mappale n. 734 è stato soppresso e ha dato origine, tra l'altro, al mappale n. 895 E.U. di mq. 1153, sul quale è stato eretto il fabbricato ad uso cabina elettrica così censito:

COMUNE DI VENEZIA - SEZIONE MESTRE
N.C.E.U. FOGLIO 1 (uno)
- mappale n. 895 sub. 1, bene comune non censibile ai subb. 2-3
- mappale n. 895 sub. 2, Via Tre Garofoli, piano T, z.c. 9, cat. E/1, RCEuro 1.761,00
- mappale n. 895 sub. 3, Via Tre Garofoli, piano T, z.c. 9, cat. D/1, RCEuro 32,00.

Ora, al fine di consentire ad ENEL Distribuzione SpA la messa in esercizio dell'impianto elettrico e in particolare per collocare, mantenere ed esercire le proprie apparecchiature di trasformazione e di smistamento dell'energia elettrica nell'immobile sopra descritto, nonchè percollocare, mantenere ed esercire le condutture elettriche di collegamento della cabina alle proprie reti di media e bassa tensione e le condutture interrate di distribuzione alle utenze posate secondo un tracciato ben noto, si rende necessario porre in essere gli adempimenti preordinati al trasferimento a titolo di servitù ad ENEL, della cabina di cui trattasi; contestualmente, al fine di consentire l'installazione di condotte e l'accesso pedonale e carraio in qualsiasi ora e con qualsiasi mezzo d'opera per l'esercizio e la manutenzione della cabina stessa, come sopra asservita, si ravvisa la necessità di costituire altresì in favore di ENEL una servitù di passaggio, per le condotte e per l'accesso pedonale e carraio in qualsiasi ora e con qualsiasi mezzo d'opera per l'esercizio e la manutenzione della cabina stessa, come sopra asservita; tale accesso dovrà avvenire direttamente dalla Via Tre Garofoli a mezzo fascia di terreno che percorre per un piccolo tratto i mappali nn.ri 736 e 902 e poi continua sul citato mappale n. 895 sub. 1 fino a raggiungere la cabina stessa.

L'"ENEL - Distribuzione spa" si obbliga a consentire che la parte concedente, fatte salve le limitazioni previste dalla legge e dall'atto, possa eseguire sui fondi oggetto di asservimento qualunque innovazione, costruzione od impianto, ma soltanto se ciò non comporti una modifica dell'impianto di "ENEL - Distribuzione spa" o sia pregiudizievole all'esercizio dello stesso.

Quale indennità per le servitù così come costituite, l'ENEL Distribuzione S.p.A. corrisponde alla "Regione del Veneto la somma di euro 500,00 di cui:

•     euro 400,00 per la servitù sul locale cabina;

•     euro 50,00 per la servitù relativa alle condutture elettriche;

•     euro 50,00 per la servitù relativa alla servitù di passaggio pedonale e carraio.

Per quanto riguarda la congruità dell'importo da corrispondere da parte di ENEL distribuzione SpA a titolo di indennità di servitù, come sopra quantificata si dà atto che la suddetta somma è stata dichiarata congrua con parere espresso dal Responsabile del Patrimonio di Rete Ferroviaria Italiana S.p.A .e trasmesso dalla Società medesima con nota prot. n. 0011/P del 28/01/2013 e acquisito agli atti della Direzione Infrastrutture della Regione Veneto.

In relazione a quanto sopra si propone di autorizzare il Dirigente Regionale della Direzione Demanio e Patrimonio alla stipula dell'atto sopraindicato, che verrà rogitato nella forma pubblica dal Notaio Dott. Albano Dalla Valle in Venezia Mestre autorizzando il medesimo Dirigente ad apportarvi tutte le necessarie modifiche nell'interesse regionale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale, il seguente provvedimento;

LA GIUNTA REGIONALE

-    Udito il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'articolo 53, 4° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

-    Visto il decreto del Dirigente regionale della Direzione Infrastrutture di Trasporto n. 159 del 28/11/2002;

-    la documentazione agli atti;

delibera

1.     di approvare lo schema dell'Atto tra Regione del Veneto ed ENEL Distribuzione SpA, per la costituzione di servitù inamovibile di elettrodotto della cabina elettrica, e linee elettriche afferenti, censita al Catasto Fabbricati del comune di VENEZIA - SEZIONE MESTRE, N.C.E.U. FOGLIO 1 (uno):

- mappale n. 895 sub. 3, Via Tre Garofoli, piano T, z.c. 9, cat. D/1, RCEuro 32,00,

realizzata nell'ambito dei lavori del lotto Tecnologico del Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale, nonché della servitù di passaggio sull'area così catastalmente individuata:

COMUNE DI VENEZIA - SEZIONE MESTRE

* N.C.T. FOGLIO 1 (uno)

- mappale n. 736 di are 00.25

- mappale n. 902 di are 00.02;

* N.C.E.U. FOGLIO 1 (uno)

- mappale n. 895 sub. 1, bene comune non censibile ai subb. 2-3,

il cui testo è allegato "A" al presente provvedimento quale sua parte integrante;

2.     di dare atto che la somma dovuta da ENEL Distribuzione SpA a titolo di indennità di servitù, è quantificata nella misura di € 500,00, di cui:

euro 400,00 per la servitù sul locale cabina;

euro 50,00 per la servitù relativa alle condutture elettriche;

euro 50,00 per la servitù relativa alla servitù di passaggio pedonale e carraio

3.     di introitare ed accertare la somma di € 500,00 di cui al precedente punto 2), sul capitolo di entrata n. 100267 denominato "introiti diversi" dello stato di previsione dell'entrata del bilancio del corrente esercizio finanziario;

4.     di autorizzare il Dirigente Responsabile della Direzione Demanio Patrimonio e Sedi alla stipula dell'Atto di cui al punto precedente, autorizzandolo altresì ad apportarvi tutte le necessarie modifiche nell'interesse regionale;

5.     di dare atto che l'atto medesimo sarà rogitato in forma pubblica dal Notaio designato da ENEL Distribuzione SpA, Dott. Albano Dalla Valle in Venezia Mestre;

6.     di dare atto che tutte le spese correlate alla stipula dell'atto di cui al punto 1) sono a carico di ENEL Distribuzione SpA e che pertanto la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

7.     di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

199_AllegatoA_246156.pdf

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