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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 8 del 22 gennaio 2013


Materia: Enti locali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2977 del 28 dicembre 2012

Assegnazione dei contributi anno 2012 agli enti locali che intendono acquisire immobili dismessi o ceduti dal Ministero della Difesa (L.R. n. 54/1999) - D.G.R. n. 1658 del 07.08.2012.

Note per la trasparenza:

Il provvedimento assegna, ai sensi della normativa in oggetto e previa apposita istanza di finanziamento, contributi in conto capitale agli Enti Locali interessati ad acquisire beni immobili dismessi o ceduti dal Ministero della Difesa, impegnando i fondi a tal fine stanziati per l'anno 2012.

L'Assessore Roberto Ciambetti, riferisce quanto segue.

Il patrimonio immobiliare dello Stato non più utilizzabile ai fini istituzionali è stato oggetto negli anni di svariati interventi normativi ed attuativi sia a livello nazionale che locale. In particolare, con riguardo ai beni della Difesa non più utili ai fini istituzionali, l'esistenza di beni militari non utilizzati per gli usi militari ma bisognosi di urgenti interventi di sistemazione a causa dell'avanzato stato di decadimento o di abbandono, ha suscitato vivo interesse in quegli Enti Locali su cui sorgevano.

La Regione del Veneto ha ritenuto quindi di affrontare il problema in maniera organica, dotandosi della L.R. n. 54 del 16 dicembre 1999 in virtù della quale negli anni ha promosso l'acquisizione e l'utilizzo da parte degli Enti Locali di beni immobili dismessi o ceduti dal Ministero della Difesa, mediante l'erogazione di contributi in conto capitale sia per l'acquisto dei medesimi sia per la realizzazione delle sistemazioni volte al loro riutilizzo, demandando a tal fine alla Giunta Regionale la potestà di definire criteri e modalità sia per la presentazione delle domande di contributo da parte degli enti medesimi interessati all'acquisto od all'utilizzazione dei beni in questione ubicati nel loro territorio sia per l'erogazione dei relativi contributi assegnati, tenendo conto della destinazione d'uso e della entità demografica degli enti con particolare riguardo per quelli di minori dimensioni.

Con riferimento all'esercizio 2012 la Giunta Regionale, con deliberazione n. 1658 del 07.08.2012, ha limitato l'intervento contributivo regionale alla sola categoria dell' "acquisto" (L.R. 54/1999, art. 4, comma 1, lettera a) tenuto conto delle disponibilità di bilancio di cui alla Legge regionale 06 aprile 2012, n. 14 (BUR n. 28-1/2012) "Bilancio di Previsione per l'Esercizio Finanziario 2012 e Pluriennale 2012-2014" che ha rifinanziato per l'annualità 2012 la legge regionale in argomento con uno stanziamento pari ad € 1.000.000,00 per la sola categoria dell' "acquisto" (capitolo UPB U044022), confermando in tal senso le ridotte risorse disponibili anche a livello regionale conseguenti alla gravissima crisi economico-finanziaria in atto, pur dimostrando tuttavia un'accresciuta attenzione a sostenere gli Enti interessati al recupero degli immobili militari dismessi.

Col provvedimento sopra citato, la Giunta Regionale ha pertanto approvato, per l'anno 2012, le modalità e i criteri per la presentazione delle domande e per l'erogazione dei contributi di cui alla legge regionale in oggetto, definendo modi e tempi per la redazione e presentazione delle istanze di contributo ed individuando le priorità di assegnazione.

Al fine di stilare una graduatoria della categoria contributiva dell' "acquisto" degli immobili in argomento, sono stati individuati i criteri di priorità dell'assegnazione dei contributi tenendo in considerazione, tra l'altro, la destinazione d'uso dell'immobile, l'entità demografica e la tipologia degli enti locali interessati ad acquisire tali immobili.

Alla scadenza del 31.10.2012, termine previsto dalla citata deliberazione n. 1658/12 per la presentazione delle domande relative all'anno 2012, sono pervenute quattro richieste di contributo da parte di altrettanti enti locali e come sotto elencati in ordine alfabetico:

ENTE PROVINCIA TIPOLOGIAINTERVENTO

1) Comune di Arcugnano VI ACQUISTO

2) Comune di Codognè TV ACQUISTO

3) ComunediRoncà VR ACQUISTO

4) ComunediTeglio Veneto VE ACQUISTO

A seguito dell'esame della documentazione prodotta dai suddetti Enti con le richieste di contributo, stante il dettato normativo e con riguardo alla limitatezza dei mezzi finanziari disponibili, è stata quindi elaborata una graduatoria di assegnazione della categoria contributiva dell' "acquisto" nelle risultanze di cui all'Allegato A parte integrante della presente deliberazione, in base alla quale si propone che vengano ritenute:

•                ammissibili le domande dei tre Comuni, su quattro elencati, specificati nelle prime tre posizioni della graduatoria medesima in base al punteggio totale dagli stessi ottenuto (Allegato A - colonne J e K: da punti tot. 8 a punti tot. 4)

•                non ammissibile la domanda presentata dal quarto ed ultimo Comune in graduatoria, Teglio Veneto (VE) (Allegato A - colonna K: punti tot. 0), per le motivazioni di cui al medesimo Allegato A - colonna J

assegnando ai Comuni medesimi i contributi negli importi a fianco di ciascuno specificati (colonna N dell'Allegato A).

Sulla scorta di quanto avvenuto negli anni precedenti ed in considerazione delle note ristrettezze economiche in cui versano le amministrazioni pubbliche, si propone altresì che i Comuni assegnatari di contributo in base alla graduatoria di cui sopra siano tenuti a trasmettere alla competente Direzione regionale Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti, entro il termine di un anno dal ricevimento della notifica di assegnazione e dopo attenta valutazione da parte dei medesimi sulla realizzabilità o meno dell'acquisizione oggetto del contributo alla luce della somma assegnata, specifica e motivata comunicazione sulla capacità di procedere nell'acquisto stesso esplicitando chiaramente l'accettazione o la rinuncia del contributo assegnato.

 

Si propone infine di demandare al Dirigente regionale della Direzione Enti Locali di cui sopra di provvedere con proprio atto alla revoca dell'assegnazione dei benefici assegnati ai Comuni che, pur risultati assegnatari di contributo regionale in base al presente provvedimento, o non abbiano ottemperato all'invio della motivata comunicazione di cui al capoverso precedente o abbiano inoltrato apposita comunicazione di rinuncia al contributo assegnato, nonchè all'erogazione dei contributi assegnati con il presente provvedimento, nel ricorrere dei presupposti giuridici di diritto e di fatto, e con carico per gli enti locali beneficiari di produrre idonea documentazione giustificativa di spesa entro il 31.12.2015.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'articolo 53, quarto comma, dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

VISTE le LL.R. nn. 54/1999, n. 39/01 e n. 14/12;

VISTA la D.G.R. n. 1658 del 07.08.2012;

VISTE le richieste di contributo degli Enti locali sopra elencati, che sono agli atti della competente Direzione Enti locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti;

VISTI gli artt. 42 e 44 della L.R. n. 39 del 29.11.2001;

delibera

1.       di confermare i criteri e le priorità per la concessione dei contributi previsti dalla L.R. 54/1999, art. 4, comma 1, lettera a), e successive modificazioni e/o integrazioni, e di cui alla D.G.R. n. 1658 del 07.08.2012, ulteriormente precisati nella premessa del presente provvedimento;

2.       di approvare, per le motivazioni in premessa illustrate che qui si intendono integralmente riportate, la graduatoria relativa alle domande di contributo finalizzate alla sola tipologia di intervento contributivo regionale "acquisto"di cui alla L.R. 54/1999, art. 4, comma 1, lettera a) de quo, nelle risultanze dell'Allegato A parte integrante della presente deliberazione;

3.       di assegnare, per le motivazioni in premessa specificate che qui si intendono integralmente riportate, i contributi in conto capitale per l'acquisto di immobili dismessi o ceduti dal Ministero della Difesa negli importi descritti nella colonna N dell'Allegato A sopra indicato, e precisamente:

ACQUISTO (articolo 4, c. 1, lettera a - L.R. n. 54/1999):

-       al Comune di Roncà (VR): € 250.000,00 Zona Logistica 67° Gruppo IT

-       al Comune di Codognè (TV) € 250.000,00 parte dell'area Ex Caserma Maset

-       al Comune di Arcugnano (VI) € 45.706,44 Ex Compendio militare di Villabalzana

4.       di impegnare € 545.706,44 al capitolo 044022 "Contributi in conto capitale per l'acquisto di immobili dismessi o ceduti dal ministero della Difesa (art. 4, c. 1, lett. a), b-bis), L.R. 16/12/1999, n. 54 - art. 17, L.R. 03/02/2006, n. 2 - art. 57, L.R. 19/02/2007, n. 2)" del Bilancio per l'esercizio in corso che presenta disponibilità, al fine di pervenire alla erogazione delle somme alle amministrazioni interessate secondo l'assegnazione e per gli importi (colonna N) di cui all'Allegato A;

5.       di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazione ai sensi della L.R. 1/2011;

6.       di stabilire che i Comuni risultati assegnatari dei contributi di cui al precedente punto 3) del dispositivo sulla base della graduatoria allegata alla presente deliberazione quale parte integrante (Allegato A), siano tenuti a far pervenire alla competente Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti, entro il termine di un anno dal ricevimento della comunicazione di assegnazione, apposita e motivata comunicazione sulla capacità degli Enti medesimi di procedere nelle acquisizioni oggetto delle richieste di contributo, esplicitando altresì chiaramente di accettare o rinunciare al contributo assegnato col presente atto;

7.       di attribuire al Dirigente regionale della Direzione Enti locali, Persone giuridiche e Controllo atti la facoltà di procedere alla revoca dell'assegnazione dei contributi assegnati ai Comuni che, pur risultati assegnatari di contributo regionale in base al presente provvedimento, o non abbiano ottemperato all'invio della motivata comunicazione di cui al precedente punto 6. del dispositivo, o abbiano inoltrato specifica comunicazione di rinuncia al contributo assegnato;

8.       di incaricare infine il Dirigente regionale della Direzione Enti locali, Persone giuridiche e Controllo Atti dell'erogazione dei contributi di cui sopra (p. 3 del dispositivo), nel ricorrere dei presupposti giuridici di diritto e di fatto, con carico per gli enti locali beneficiari di produrre idonea documentazione giustificativa di spesa entro la data del 31.12.2015;

9.       di richiamare il dettato dell'art. 4, comma 4, della L.R. n. 54/1999 secondo cui "gli Enti Locali beneficiari sono tenuti ad applicare in una parte evidente dell'immobile, una targa in pietra, raffigurante lo stemma della Regione del Veneto, con l'indicazione dell'anno in cui hanno ricevuto il contributo";

10.   di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

2977_AllegatoA_245056.pdf

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