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Materia: Informatica
Deliberazione della Giunta Regionale n. 2605 del 18 dicembre 2012
D.G.R. n. 2414/2009: Accordo di Programma con il Ministero dello Sviluppo Economico per lo sviluppo della banda larga sul territorio della Regione del Veneto. Approvazione Schema di Atto integrativo.
Note per la trasparenza:
Il Vicepresidente, On. Marino Zorzato, di concerto con l'Assessore Roberto Ciambetti e con l'Assessore Franco Manzato, riferisce quanto segue.
A fine 2008 il Ministero dello sviluppo economico - Dipartimento per le Comunicazioni - avviava il "Piano Italia Digitale" con l'obiettivo di digitalizzare completamente le infrastrutture di comunicazione del Paese.
I pilastri di tale Piano sono il Piano Nazionale Banda Larga per azzerare il digital divide e il Piano per le reti di nuova generazione.
Il modello di intervento definito nell'ambito del Piano Nazionale mira, attraverso l'impiego delle nuove tecnologie nel campo delle telecomunicazioni, a favorire la crescita, la diversificazione e le innovazioni nelle economie delle aree attualmente non raggiunte dall'offerta di servizi a larga banda e a ridurre l'isolamento fisico e geografico delle zone più marginali.
La misura, finalizzata all'abbattimento del divario digitale entro il 2013, si concretizza in via prioritaria nella realizzazione di infrastrutture e nell'individuazione e il finanziamento di Progetti di investimento, presentati da Operatori di Telecomunicazioni, rivolti alla attivazione di servizi a banda larga nei territori in digital divide, con particolare riferimento alla rete di accesso (last mile), nonché, in via subordinata e in aree a bassissima densità abitativa, a promuovere altre tecnologie quali, ad esempio, le tecnologie satellitari. La realizzazione di queste infrastrutture consentirà successivamente l'implementazione anche su questi territori di reti di nuova generazione (NGA).
Tale Piano è stato successivamente integrato con gli obiettivi ambiziosi per lo sviluppo della Banda Larga fissati dalla Commissione Europea nell'"Agenda Digitale Europea", una della sette iniziative faro della strategia Europa 2020, che si propone di sfruttare al meglio il potenziale delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC) per favorire l'innovazione, la crescita economica e il progresso.
Per realizzare gli obiettivi del Piano era fondamentale stabilire un coordinamento tra le Amministrazioni centrali e quelle locali.
In tale contesto Regione del Veneto, che aveva già dato avvio dal 2005, conformemente agli indirizzi dei Programma Europei (in particolare iEurope-2010) e a seguito delle prime indicazioni programmatiche nazionali, ad una programmazione regionale di interventi per supportare lo sviluppo della società dell'informazione e garantire la disponibilità di reti a Banda Larga nelle aree territoriali in condizioni di digital divide, sottoscriveva in data 10 settembre 2009 con il Ministero dello Sviluppo Economico un Accordo di Programma, già autorizzato con D.G.R. n. 2414 del 4 agosto 2009 della Giunta regionale, per lo sviluppo della Banda Larga sul territorio della Regione del Veneto.
Tale Accordo di Programma prevedeva la realizzazione di interventi per un importo complessivo di Euro 26.000.000,00.= così suddiviso:
a) fondi assegnati al Ministero dello Sviluppo Economico dal CIPE e da Leggi finanziarie dello Stato per l'importo di Euro 10.000.000,00= (diecimilioni/00);
b) disponibilità relative al Programma FEASR di Sviluppo rurale per il Veneto 2007 - 2013 per l'importo di Euro 6.550.852,00= (seimilionicinquecentocinquantamilaottocentocinquantadue/00);
c) disponibilità relative al Programma Operativo FESR Competitività Regionale ed Occupazione periodo 2007/2013 - Regione Veneto, Asse 4, per l'importo di Euro 9.449.148,00= (novemilioniquattrocentoquarantanovemilacentoquarantotto/00).
Con tale Accordo le parti si impegnavano alla sottoscrizione di specifiche Convenzioni Operative al fine di regolamentare il processo di attuazione.
Si stabiliva altresì, all'art. 6, comma 3 dell'Accordo, che in prosecuzione della cooperazione istituzionale intrapresa e delle programmazioni d'intervento congiunte nel territorio regionale sarebbe stato possibile definire in seguito, mediante successivi atti integrativi all'Accordo di Programma, le assegnazioni finanziarie per eventuali ulteriori interventi di sviluppo e potenziamento delle infrastrutture per la diffusione del servizio di connettività a banda larga sul territorio regionale.
Tale Accordo era accompagnato da un Allegato tecnico che stabiliva le modalità attuative dell'intervento nella realizzazione di infrastrutture di backhaul di proprietà pubblica. L'art. 4, comma 4 dell'Accordo stabiliva inoltre che eventuali varianti all'Allegato tecnico sarebbero state concordate in sede di Convenzione Operativa.
Nel contempo, con Deliberazione della Giunta Regionale n. 3175 del 27 ottobre 2009, Regione del Veneto destinava agli interventi di cui all'Accordo di Programma per lo sviluppo della Banda larga risorse aggiuntive, pari ad Euro 1.831.280,00= a valere sulle risorse FAS di cui alla Delibera Cipe 3/2006, convogliate, unitamente alle risorse del Ministero dello Sviluppo Economico per un importo pari ad Euro 10.000.000,00, nella prima fase di attuazione dell'Accordo di Programma per lo sviluppo della banda larga sul territorio della Regione del Veneto, di cui alla Convenzione operativa autorizzata con Deliberazione n. 238 del 9 febbraio 201 e sottoscritta in data 19 marzo 2010.
Con successiva Deliberazione n. 2482 del 18 ottobre 2010 la Giunta regionale approvava un Atto integrativo all'Accordo di programma per lo sviluppo della Banda Larga sul territorio della Regione del Veneto, avente ad oggetto ulteriori iniziative a favore delle infrastrutture di banda larga a servizio dei distretti produttivi del Veneto al fine di rafforzarne il sistema organizzativo per un importo complessivo di Euro 10.149.300,00.= tra risorse statali e risorse regionali.
Infine con Deliberazione n. 1753 del 26 ottobre 2011 la Giunta Regionale, approvava gli schemi di Convenzione Operativa per l'avvio della seconda, terza e quarta fase di attuazione dell'Accordo di Programma per lo sviluppo della banda larga sul territorio della Regione del Veneto, così come integrato dall'Atto integrativo approvato con D.G.R. 2482/2010, mediante impegno, rispettivamente, delle disponibilità relative al Programma FEASR di Sviluppo rurale per il Veneto 2007 - 2013, delle disponibilità relative al Programma Operativo FESR Competitività Regionale ed Occupazione periodo 2007/2013 - Regione Veneto, Asse 4 e delle disponibilità legate ai distretti produttivi del Veneto. Le convenzioni venivano sottoscritte in data 2 dicembre 2011.
Tale Deliberazione, all'allegato A dava altresì conto dello stato di attuazione della Banda Larga sul territorio della Regione del Veneto e degli obiettivi delle iniziative regionali a breve, coerentemente con il Piano Nazionale Banda Larga Italia.
Sul punto si ricorda che il Piano Nazionale Banda Larga Italia è stato notificato alla Commissione Europea con la misura di Aiuto di Stato n. SA.33807 (2011/N), approvata dalla stessa con decisione C(2012) 3488.
In conformità a quanto descritto nell'allegato A alla D.G.R. 1753/2011 si tratta ora di proseguire nel progetto di infrastrutturazione del territorio regionale al fine di proseguire nell'abbattimento del digital divide per garantire al prima a tutta la popolazione regionale l'accesso a internet a velocità comprese fra i 2 e i 20 Mbit/s; questo consentirà anche di porre le basi per la successiva realizzazione dei reti NGA che permetterà nei prossimi anni di raggiungere velocità superiori in linea con gli obiettivi prefissati dell'Unione Europea nell'Agenda Digitale 2020. Grazie ad una migliore connettività a banda larga, i cittadini, le imprese saranno infatti in grado di trarre vantaggio dalle opportunità offerte dalla "network society".
E' quindi opportuno destinare al progetto di cui all'Accordo di Programma, così come previsto dall'art. 6, comma 3, proseguendo nella cooperazione istituzionale intrapresa tra Regione del Veneto e Ministero dello Sviluppo Economico con la sottoscrizione dell'Accordo di Programma del 10.09.2009, ulteriori risorse finanziarie e precisamente:
- Euro 14.239.781,00 (quattordicimilioniduecentotrentanovemilasettecentoottantuno/00) (iva esclusa) a valere sui fondi assegnati per l'attuazione della misura 321 del Programma FEASR di Sviluppo Rurale per il Veneto 2007-2013;
- Euro 8.000.000,00 (ottomilioni/00) (iva inclusa) a valere sulle disponibilità relative al Programma Operativo FESR Competitività Regionale ed Occupazione periodo 2007/2013 - Regione Veneto, Asse 4, azione 4.1.2.
In particolare con le risorse relative al Programma FEASR di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013 si proseguirà, in via prioritaria, nell'intervento di sviluppo di infrastrutture di backhaul di proprietà pubblica nella "aree bianche" regionali non raggiunte dal servizio, analogamente a quello già avviato a seguito della sottoscrizione della Convenzione operativa autorizzata con Deliberazione della Giunta regionale n. 1753 del 26 ottobre 2011, coerentemente con la misura di Aiuto di Stato n. 646/2009 "banda larga nelle Aree Rurali d'Italia" approvata dalla Commissione europea con Decisione C(2010) n. 2959 del 30 aprile 2010.
Con le disponibilità relative al Programma Operativo FESR Competitività Regionale ed Occupazione periodo 2007/2013, saranno avviati interventi in coerenza con la misura di aiuto di stato SA.33807 (2011/N), approvata dalla stessa con decisione C(2012) 3488. In via principale ma non esclusiva, saranno finanziati progetti di investimento effettuati dagli operatori di telecomunicazioni, al fine di offrire servizi a banda larga nei territori in digital divide, tramite lo sviluppo del tratto di accesso (Last Mile), selezionati attraverso procedure d'appalto e nel rispetto della neutralità tecnologica. Tale iniziativa sarà avviata, in via prioritaria, in collegamento e complementarietà con l'attuazione degli interventi oggetto delle Convenzioni Operative autorizzate con la citata Deliberazione della Giunta regionale n. 1753 del 26 ottobre 2011.
Conformemente alle previsioni di cui all'art. 6, comma 3 dell'Accordo di Programma, è necessario quindi sottoscrivere con il Ministero dello Sviluppo Economico un Atto Integrativo all'Accordo di Programma sottoscritto con il Ministero dello Sviluppo Economico in data 10 settembre 2009, secondo lo schema di atto allegato al presente provvedimento (All. A) quale parte integrante lo stesso, che si propone di approvare, dando mandato al Segretario Regionale per il Bilancio della sua sottoscrizione
Le risorse finanziarie regionali coinvolte nell'approvando Atto integrativo varranno quale quota regionale di cofinanziamento di eventuali future iniziative sul tema della Banda Larga che fossero promosse, mediante impiego di risorse statali, dal Ministero dello Sviluppo Economico sul territorio regionale, anche in attuazione del D.L. 18 ottobre 2012, n. 179 "Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese" e successive modificazioni, per ilcompletamento del Piano nazionale banda larga autorizzato dalla Commissione europea con la già citata misura di Aiuto di Stato n. SA.33807 (2011/N).
Entro 60 giorni dalla sottoscrizione dell'Atto integrativo, al fine di regolamentarne il processo di attuazione in termini organici e condivisi, sarà sottoscritta una Convenzione Operativa che sarà sottoposta all'approvazione delle Giunta Regionale congiuntamente dalla Direzione Sistemi Informativi e dalla Direzione Piani e Programmi Settore Primarioper quanto di rispettiva competenza; l'Allegato Tecnico a tale Convenzione operativa conterrà il dettaglio delle modalità operative relative agli ulteriori interventi.
Si precisa che le spese previste con il presente atto non rientrano nelle tipologie soggette a limitazioni di cui alla L.R. 1/2011 in quanto costituiscono corrispettivo e/o contributi per la realizzazione di interventi per la diffusione della Banda Larga nel Veneto, nell'ambito del Programma FEASR di Sviluppo Rurale per il Veneto periodo 2007/2013 edel Programma Operativo Competitività Regionale ed Occupazione parte FESR della Regione del Veneto, Asse 4, azione 4.1.2.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, 4° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;
- VISTO l'art. 15 della legge 7 agosto 1990 n. 241;
- VISTA la D.G.R. del 4 agosto 2009, n. 2414;
- VISTA la D.G.R. 3175 del 27 ottobre 2009;
- VISTA la D.G.R. n. 2482 del 18 ottobre 2010;
- VISTA la D.G.R. n. 238 del 9 febbraio 2010;
- VISTA la D.G.R. n. 64 del 27 gennaio 2011;
- VISTA la D.G.R. n. 1753 del 26 ottobre 2011;
- VISTA la misura di Aiuto di Stato n. 646/2009 "banda larga nelle Aree Rurali d'Italia" approvata dalla Commissione europea con Decisione C(2010) n. 2959.
- VISTA la misura di Aiuto di Stato n. SA.33807 (2011/N), approvata dalla Commissione Europea con decisione C(2012) n. 3488;
delibera
1. di approvare le premesse quali parti integranti del presente provvedimento;
2. di proseguire, a fronte di nuove risorse che si sono rese disponibili nell'ambito Programma FEASR di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013 e nell'ambito del Programma Operativo FESR Competitività Regionale ed Occupazione periodo 2007/2013 - Regione Veneto, Asse 4, azione 4.1.2., per le motivazioni indicate in premessa, parte integrante e sostanziale del presente atto, nella cooperazione istituzionale intrapresa tra Regione del Veneto e Ministero dello Sviluppo Economico con la sottoscrizione dell'Accordo di Programma per lo sviluppo della Banda Larga sul territorio della Regione del Veneto del 10.09.2009;
3. di incaricare all'uopo il Segretario regionale per il Bilancio della sottoscrizione dell'Atto integrativo al citato Accordo di programma da sottoscrivere con il Ministero dello Sviluppo Economico secondo lo schema Allegato A) al presente provvedimento quale parte integrante del medesimo, che contestualmente si approva;
4. di dare atto che all'onere derivante dal citato Atto Integrativo con il Ministero dello Sviluppo Economico, pari a complessivi Euro 22.239.781,00=(ventiduemilioniduecentotrentanovemilasettecentoottantuno/00), si farà fronte:
5. di dare atto che le spese per la realizzazione di interventi per la diffusione della Banda Larga nel Veneto nell'ambito del Programma FEASR di Sviluppo Rurale per il Veneto periodo 2007/2013 e del Programma Operativo Competitività Regionale ed Occupazione parte FESR della Regione del Veneto, Asse 4, azione 4.1.2. non rientrano nelle tipologie soggette a limitazione di cui alla L.R. 1/2011 per le motivazioni esposte in premessa da considerarsi parte integrante del presente provvedimento;
6. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.
(seguono allegati)
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