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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 110 del 31 dicembre 2012


Materia: Consulenze e incarichi professionali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2599 del 18 dicembre 2012

Variante parziale con attribuzione della valenza paesaggistica al PTRC adottato e del Piano Paesaggistico Regionale d'Ambito dal Po al Piave, per la risoluzione di problematiche giuridico-normative connesse alla relativa adozione - Affidamento incarico al Dipartimento di diritto pubblico, internazionale e comunitario dell'Università degli Studi di Padova.

Note per la trasparenza:

Autorizzazione alla Direzione Pianificazione Territoriale e Strategica per l'affidamento di incarico alla Università di Padova - Dipartimento di diritto pubblico, per lo studio e la risoluzione di problematiche giuridico-normative connesse alla fase di adozione della variazione parziale al Piano Territoriale Regionale di Coordinamento (PTRC) a valenza paesaggistica e al Piano d'Ambito paesaggistico dal Po al Piave.

Il Vicepresidente Marino Zorzato, riferisce quanto segue.

La Giunta Regionale ha avviato la predisposizione della Variante parziale al Piano Territoriale Regionale di Coordinamento del Veneto (adottato con DGR 372 /2009). Detta variante parziale è finalizzata all'attribuzione della valenza paesaggistica al Piano, nonché a un aggiornamento dei suoi contenuti territoriali.

La Giunta Regionale con DDR n. 40 del 26/09/2012 ha dato avvio alla redazione del primo Piano Paesaggistico Regionale d'Ambito (PPRA) ai sensi dell'art. 135 D.Lgs 42/2004 , denominato "Arco Costiero Adriatico dal Po al Piave" e comprendente 26 comuni e tra l'altro anche il capoluogo regionale.

Le problematiche e le risoluzioni progettuali, specificatamente per la parte paesaggistica relativamente al PTRC e ai PPRA, sono state affrontate dal Comitato Tecnico per il Paesaggio istituito a seguito dell'intesta Stato-Regione del 15/7/2009, con DGR 1503 del 2009, che allo scopo si riunisce mensilmente.

Si è convenuto, come già previsto dalla legislazione regionale in materia di pianificazione territoriale e urbanistica (L. 11/2004), di inserire la parte generale relativa alla tematica paesaggistica nel Piano Territoriale Regionale di Coordinamento, collegando in questo modo la forma della città con il suo distributivo urbanistico, nonché la qualità dell'architettura con gli spazi aperti urbani e rurali.

Su queste tematiche si è pervenuti ad un intesa fra Stato e Regione, che dovrà ora essere tradotta in cartografie e norme che andranno a far parte anche della variante parziale con attribuzione della valenza paesaggistica al PTRC adottato.

Si evidenzia inoltre che la Regione del Veneto ha più di un terzo del territorio regionale vincolato, a diverso titolo di legge, per i valori storico /paesaggistici con più di mille aree decretate a tutela ai sensi dell'art. 136 del D.Lgs 42/2004.

La mappatura delle aree vincolate ai sensi degli artt. 136 e 142 del D.Lgs 42/2004 è stata portata avanti, d'intesa con il MiBaC, ed è sostanzialmente conclusa, anche se necessita ancora del riconoscimento del Comitato Tecnico di cui alla DGR 1503/2009.

Tale operazione è servita per migliorare e implementare l'Atlante ricognitivo dei paesaggi del Veneto allegato al PTRC e dà la possibilità di avviare la redazione del Piano Paesaggistico Regionale d'Ambito Arco Costiero Adriatico dal Po al Piave ai sensi dell' art. 135 DLgs 42/04.

Data quindi la complessità della materia e gli specifici incombenti che essa presuppone si ritiene opportuno, considerata l'esperienza positiva già maturata con la Regione Veneto, proseguire con l'Università di Padova l'attività di collaborazione professionale legale ai fini della risoluzione delle problematiche giuridico normative relative all'approvazione della Variante con la quale deve essere attribuita valenza paesaggistica al PTRC adottato con DGR 372 del 2009, in attuazione dell'Intesa tra Ministero per i beni e le Attività culturali e la Regione del Veneto, avente ad oggetto la "redazione congiunta del PTRC per quanto necessario ad attribuire ad esso la qualità di piano urbanistico territoriale con specifica considerazione dei valori paesaggistici".

In particolare l'attività di collaborazione avrà ad oggetto la redazione dell'apparato normativo della predetta Variante, con cui procedere alla definizione dei criteri di individuazione e alla definizione degli Ambiti territoriali assoggettati all'adozione e approvazione dei Piani paesaggistici regionali d'Ambito (PPRA), ai sensi dell'art. 45 ter della legge reg. n. 11/2004 e alla elaborazione delle eventuali previsioni di salvaguardia operanti in attesa dell'approvazione di tali piani, oltre che alle previsioni di coordinamento tra la Variante paesaggistica di cui in oggetto, il PTRC adottato con DGR 372 del 2009 ed il PTRC a valenza paesaggistica vigente di cui al PCR 382 del 1992.

Si affida all'Università di Padova anche l'attività di collaborazione professionale legale relativa alla formulazione del contenuto normativo del PPRA "Arco Costiero Adriatico dal Po al Piave", con particolare riguardo sia alla elaborazione di una tavola comune di prescrizioni da applicare nelle varie aree vincolate in ragione delle caratteristiche paesaggistiche degli immobili oggetto di dichiarazione di notevole interesse pubblico, sia alla stessa revisione finale delle prescrizioni d'uso presentate in sede di Comitato Tecnico Stato Regione con riguardo alla disciplina dei vincoli provvedimentali di cui all'art. 136 D.Lgs. n. 42/2004, validati in sede di Comitato Tecnico ai sensi dell'art. 143, comma 1, lett. b), D.Lgs. n. 42/2004.

L'attività di collaborazione che si affida all'Università di Padova avrà inoltre ad oggetto i contenuti della disciplina d'uso delle aree assoggettate a vincolo paesaggistico direttamente dalla legge ai sensi dell'art. 142, comma 1, D.Lgs. n. 42/2004, con particolare riguardo alla distinzione delle prescrizioni in relazione alle diverse categorie di beni assoggettati a tale vincolo e alle loro caratteristiche geomorfologiche, alla graduazione di tali prescrizioni in ragione delle diverse caratteristiche oggettive dei vincoli interessati, e alla definizione dei criteri per l'individuazione delle aree assoggettabili al regime speciale di cui all'art. 143, comma 4, lett. a) e b).

Oggetto della presente collaborazione sarà anche lo studio dei criteri di individuazione degli eventuali "ulteriori contesti" diversi dalle aree aventi valore paesaggistico vincolate ai sensi dell'art. 134 D.Lgs. n. 42/2004 da sottoporre a regime di salvaguardia, e lo studio del regime di salvaguardia cui esse saranno sottoposte in coordinamento con il contenuto degli strumenti urbanistico-territoriali, nonché delle aree significativamente compromesse o degradate ai sensi dell'art. 143, c. 1 del D.Lgs 42/32004;

Si propone pertanto di affidare l'incarico di cui sopra al Dipartimento di diritto pubblico, internazionale e comunitario dell'Università degli Studi di Padova, con responsabile scientifico è la Professoressa Marzaro, ai sensi dell'art. 10 della DGR n. 354 del 6.3.2012, come modificata dalla DGR n. 2401 del 27.11.2012, per il cui svolgimento verrà corrisposto un compenso di Euro 38.000,00.= oltre IVA.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione, ai sensi dell'art. 53, 4° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTO il D.lgs n. 42/04 "Codice dei Beni culturali e del Paesaggio"

VISTA l'Intesa MiBAC-Regione del 15/07/2009

VISTA la DGR 372/2009

VISTO il D.Lgs. 12.4.2006 n. 163 e s.m.i. "Codice dei contratti relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE";

VISTO il D.P.R. 5.10.2010, n. 207 e s.m.i. "Regolamento di esecuzione ed attuazione del D.Lgs. 12.4.2006 n. 163 e s.m.i. "Codice dei contratti relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE"";

VISTA la L.R. 23.04.2004 n. 11 e s.m.i "Norme per il governo del territorio e in materia di paesaggio";

VISTA la L.R. 7.01.2011, n. 1 "Modifica della L.R. 30.01.1997 , n. 5 "Trattamento indennitario dei consiglieri regionali" e disposizioni sulla riduzione dei costi degli apparati politici ed amministrativi";

VISTA la DGR n. 354 del 6.03.2012 "Disciplina delle procedure di acquisizione di servizi, forniture e lavori in economia da disporsi a cura delle strutture della Regione del Veneto - Giunta Regionale (L.R. 6/1980, art. 43 bis, c. 2; L.R. 27/2003, art. 29; D.Lgs 163/2006 art. 125; DPR 207/2010, artt. Da 173 a 177, art. 267, artt. Da 329 a 338)";

delibera

1. di affidare l'incarico per lo studio e la risoluzione di problematiche giuridico-normative connesse alla fase di adozione della variazione parziale al Piano Territoriale Regionale di Coordinamento (PTRC) a valenza paesaggistica e al Piano d'Ambito paesaggistico dal Po al Piave di cui in premessa, al Dipartimento di diritto pubblico, internazionale e comunitario dell'Università degli Studi di Padova, con responsabile scientifico la prof.ssa Patrizia Marzaro;

2. di approvare lo schema di convenzione allegato al presente atto (allegati A) relativo all'incarico di cui sopra, il quale costituisce parte integrante del presente provvedimento;

3. di dare mandato al Dirigente Regionale della Direzione Pianificazione Territoriale e Strategica a di sottoscrivere la convenzione e di emanare tutti gli atti necessari per l'attuazione del presente provvedimento;

4. di impegnare la somma complessiva di Euro 45.980,00.= (IVA compresa) sul capitolo di spesa n. 7006 "Spese per studi, ricerche e indagini per l'aggiornamento del piano territoriale regionale di coordinamento (p.t.r.c.) e per le stampe relative allo stesso ed agli altri piani territoriali e per altre iniziative in materia di pianificazione territoriale" del bilancio annuale di previsione che presenta sufficiente disponibilità;

5. di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

6. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul sito web istituzionale dell'amministrazione regionale, ai sensi del comma 54 dell'art. 3 della Legge 24 dicembre; 2007, n. 244;

7. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.


(seguono allegati)

2599_AllegatoA_244724.pdf

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