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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 40 del 07 giugno 2011


Materia: Foreste ed economia montana

Deliberazione della Giunta Regionale n. 685 del 24 maggio 2011

Assegnazione/erogazione contributi regionali a favore dei Comuni ricadenti nelle aree svantaggiate di montagna (L.R. 26.10.2007, n. 30) - anno 2010. D.G.R. n. 2858 del 30.11.2010.

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [

Note per la trasparenza:

Il presente provvedimento assegna i contributi per spese di investimento finalizzate al miglioramento dei servizi e della qualità della vita a favore di n. 56 Comuni ricadenti nelle aree svantaggiate di montagna elencati nell'allegato A, e, al contempo, eroga i contributi per spese di gestione e funzionamento in settori specifici ai n. 14 Comuni in situazione di elevato "svantaggio" elencati nell'allegato B.

L'Assessore regionale Roberto Ciambetti, riferisce quanto segue.

Con la Legge Regionale n. 30 del 26.10.2007: "Interventi regionali a favore dei Comuni ricadenti nelle aree svantaggiate di montagna e nell'area del Veneto Orientale" e sue successive modificazioni e/o integrazioni, la Regione del Veneto ha inteso promuovere interventi a favore dei Comuni ricadenti nelle aree svantaggiate di montagna, dando mandato alla Giunta Regionale di determinare con propri provvedimenti e previo parere della competente Commissione Consiliare, procedure, termini e modalità per l'attuazione degli interventi medesimi.

Per l'attuazione di tale legge e con riferimento ai Comuni svantaggiati di montagna, con Legge Regionale 16 febbraio 2010, n. 12 "Bilancio di Previsione per l'Esercizio Finanziario 2010 e Pluriennale 2010-2012" (BUR n. 15-1/2010) sono state stanziate, per l'anno 2010, le seguenti risorse finanziarie:

A. SPESE DI INVESTIMENTO: € 5.000.000,00

B. SPESE DI GESTIONE E FUNZIONAMENTO: € 200.000,00

Con provvedimento del 30.11.2010 n. 2858 la Giunta Regionale ha quindi approvato, per il medesimo esercizio 2010, i criteri e le modalità per l'attuazione degli interventi regionali a favore dei Comuni ubicati nelle aree svantaggiate di montagna - art. 2, c.1, lettera a) della L.R. n. 30/07, ammettendo a finanziamento:

A. spese di investimento finalizzate al miglioramento dei servizi e della qualità della vita dei cittadini residenti nei 171 Comuni montani destinatari dei contributi, elencati secondo un ordine decrescente di una graduatoria di "svantaggio" socio-economico determinata ai sensi della legge regionale medesima, impegnando la somma di Euro 5.000.000,00 al Capitolo di Spesa n. 101023 (UPB U0007) dell'esercizio Finanziario 2010 (impegno di spesa n. 5258 dell'11.11.2010) e riservando a successivi provvedimenti della Giunta Regionale le assegnazioni dei contributi agli enti aventi diritto e collocati nella graduatoria suddetta, previa presentazione di apposite richieste di contributo regionale in conto investimento e dei relativi progetti/interventi entro la data del 31 dicembre 2010;

B. spese di gestione e funzionamento, individuando quali beneficiari dei contributi regionali, tra i 171 Comuni montani elencati nella graduatoria dello "svantaggio" di cui sopra, n. 14 Comuni in situazione di elevato "svantaggio" elencati in una graduatoria decrescente e per gli importi a fianco di ciascuno specificati, impegnando la somma di Euro 200.000,00 al Capitolo di Spesa n. 101064 (UPB U0005) dell'Esercizio Finanziario 2010 (impegno di spesa n. 5255 dell'11.11.2010) e riservando a successivi provvedimenti della Giunta Regionale l'erogazione dei contributi economici ai medesimi 14 Comuni aventi diritto e collocati nella graduatoria di assegnazione, previa presentazione di apposita domanda di contributo regionale per spese di gestione e di funzionamento (e relativa documentazione allegata) entro la data del 31 dicembre 2010.

Dalle istruttorie sulle istanze di contributo e relative documentazioni prodotte entro il termine del31.12.2010 sia dai Comuni destinatari degli interventi a sostegno delle "spese di investimento" (allegato A alla deliberazione n. 2858/2010), sia dai 14 Comuni destinatari degli interventi a sostegno delle "spese di gestione e funzionamento"(allegato B allo stesso atto), ed ai fini dell'assegnazione/erogazione definitiva agli Enti aventi diritto dei contributi regionali a ciascuno spettanti, è risultato quanto sotto specificato.

A. CONTRIBUTI PER SPESE DI INVESTIMENTO

A.1. SOGGETTI DESTINATARI DEL CONTRIBUTO

Ai fini dell'assegnazione dei contributi per l'anno 2010 e con riferimento alla graduatoria dello "svantaggio" approvata dalla D.G.R. n. 2858/2010, si ripropone la conferma della graduatoria dei n. 171 Comuni destinatari nelle risultanze di cui all'allegato A parte integrante della presente deliberazione.

Dalle istruttorie effettuate su ciascuna istanza di contributo nonché su ciascun progetto/intervento prodotto, è risultato (allegato B parte integrante della presente deliberazione) che hanno presentato domanda di contributo per la realizzazione di progetti/interventi n. 135 dei n. 171 Comuni destinatari degli interventi contributivi in argomento e di cui alla graduatoria dell'allegato A al presente atto, per un totale di n. 142 domande prodotte e n. 170 progetti/interventi inviati. Dei n. 135 Comuni predetti:

1. n. 132 Comuni hanno presentato richiesta di contributo per la realizzazione di n. 162 progetti/interventi risultati ammissibili. Di questi 132 Comuni, i Comuni di Cibiana di Cadore BL, Ferrara di Monte Baldo VR, Lentiai BL, Agordo BL, Fara Vicentino VI, Cesiomaggiore (BL), Feltre BL, Sant'Ambrogio di Valpolicella VR e Santorso VI (in totale n. 09 Comuni) hanno presentato n. 09 progetti/interventi con spesa preventivata ritenuta ammissibile in misura parziale in quanto:

- relativa a spese concernenti le aree per le quali l'Ente ha attestato la titolarità della proprietà

- non coperta da altri contributi pubblici o privati ammissibili

- conseguente ad aggiornamento del quadro economico

n. 02 Comuni, il Comune di Fumane TV ed il Comune di Santa Giustina BL, hanno presentato richiesta di contributo per la realizzazione, rispettivamente, di n. 04 e n. 14 progetti/interventi (per un totale di n. 18 progetti/interventi) dei quali n. 05 completamente non ammissibili per le motivazioni a fianco di ciascuno specificati nell'allegato B parte integrante della presente deliberazione. Nel dettaglio, i progetti non ammissibili risultano essere, rispettivamente, n. 03 per il Comune di Fumane TV e n. 02 per il Comune di Santa Giustina BL

2. n. 02 Comuni, Bosco Chiesanuova VR e Refrontolo TV, hanno presentato un unico progetto/intervento risultato completamente non ammissibile per le motivazioni a fianco di ciascuno specificati nell'allegato B parte integrante della presente deliberazione

risultando pertanto, con riferimento ai precedenti punti 1. (ultimo capoverso) e 2., complessivamente n. 07 progetti/interventi completamente non ammissibili per le motivazioni a fianco di ciascuno specificati nell'allegato B parte integrante della presente deliberazione

3. n. 01 Ente (il Comune di Alleghe BL) ha presentato, nel termine previsto, richiesta di contributo per un unico progetto/intervento, che, conseguentemente ad apposita richiesta di chiarimenti/integrazione da parte della Direzione Regionale Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti, ha successivamente revocato con nota prot. n. 466/477 del 21.01.2011, anticipata in fax stessa data (riferimento protocollo regionale n. 29738/60.03 del 21.01.2011)

Dei n. 171 Comuni destinatari degli interventi (all'allegato A parte integrante della presente deliberazione), n. 36 Comuni non hanno presentato richiesta di contributo.

A.2. SOGGETTI BENEFICIARI DEL CONTRIBUTO

Dagli esiti delle istruttorie sopra specificati, sulla base della graduatoria dei n. 171 Comuni dell'allegato A e tenuto conto del limite massimo di assegnabilità per ciascun Comune (€ 90.000,00) e dello stanziamento previsto per l'anno 2010 (€ 5.000.000,00), si propone quanto sotto indicato.

Con riferimento ai n. 132 Comuni che hanno presentato progetti/interventi ritenuti ammissibili e di cui all'allegato B parte integrante alla presente deliberazione, si propone di ritenere beneficiari degli interventi regionali in argomento i n. 56 Comuni elencati nell'allegato C parte integrante del presente provvedimento e per gli importi a fianco di ciascuno indicati. Di questi, i primi n. 55 nella misura massima, ed il 56° Comune invece, il Comune di Livinallongo del Col di Lana (BL) posizionato al n. 58 della graduatoria di cui all'allegato A parte integrante del presente atto, in misura parziale a causa dell'esaurimento dei fondi a ciò preposti.

Inoltre, con riguardo a quanto disposto dalla D.G.R. n. 2858/2010 relativamente ai termini ed alle modalità di rendicontazione delle spese sostenute, si propone:

1. di confermare il termine del 31 dicembre 2014 per la rendicontazione dei progetti/interventi ammessi a contributo per l'anno 2010 e di cui all'allegato A parte integrante del presente atto

2. di confermare il rinvio ad appositi atti del Dirigente responsabile della Direzione Regionale Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti relativamente all'erogazione dei contributi assegnati e di cui al suddetto punto 1.

3. di non confermare invece quanto previsto al secondo capoverso del punto A.6 MODALITÀ DI EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI della D.G.R. n. 2858/2010 relativamente all'erogazione di acconti. Previa apposita richiesta di liquidazione del contributo assegnato da parte del Legale Rappresentante dell'Ente, si propone infatti che le erogazioni di cui al precedente punto 2., pari al 90% delle spese effettivamente sostenute e documentate (fatture, contratti certificato fine lavori, ecc.) intestate al Comune beneficiario e fino all'importo massimo erogabile di € 90.000,00, vengano effettuate, a causa dei vincoli imposti dal Patto di stabilità sempre più stringenti rispetto alle disponibilità di cassa, in un'unica soluzione ed a conclusione dell'istruttoria sulla rendicontazione delle spese complessive sostenute a progetto/intervento realizzato.

La richiesta di erogazione del contributo assegnato dovrà comunque essere corredata della seguente documentazione:

- apposita dichiarazione firmata dal Legale Rappresentante dell'Ente e dal Responsabile del Servizio Finanziario attestante che il progetto/intervento non è assegnatario di altro contributo regionale

- sintetica relazione finale accompagnatoria per ogni progetto/intervento realizzato documentante i risultati ottenuti in termini di efficienza ed efficacia

oltre che:

I. in caso di acquisizione di immobili o di acquisto di mezzi strumentali:

- copia del provvedimento amministrativo dell'Ente di approvazione della spesa di investimento

- copia delle fatture relative alle spese effettivamente sostenute per le acquisizioni effettuate

II. in caso di opere pubbliche:

- copia dei provvedimenti amministrativi dell'Ente di approvazione degli atti di contabilità finale attestanti la spesa finale complessiva sostenuta per la realizzazione del progetto/intervento

- copia degli atti di contabilità finale (Stato Finale dei Lavori, Relazione sul Conto Finale, Certificato di Regolare Esecuzione, ecc.) debitamente firmati

- copia delle fatture relative ai lavori eseguiti, intestate al Comune beneficiario

- apposita dichiarazione firmata dal Legale Rappresentante dell'Ente e dal Responsabile del Servizio Finanziario attestante che l'immobile/area sul quale è stata realizzata l'opera pubblica è stato acquisito nel patrimonio dell'Ente, limitatamente ai Comuni che all'atto della richiesta di contributo (o conseguentemente ad apposita richiesta di chiarimenti/integrazioni in fase istruttoria da parte della Direzione Regionale Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti) hanno prodotto, in luogo dell'apposita dichiarazione prevista dalla D.G.R. n. 2858/2010 attestante la titolarità della proprietà dell'immobile/area ove realizzare l'investimento, soltanto un formale impegno ad acquisire il bene non appena espletate le procedure espropriative o di acquisizione relative. In caso di inosservanza a quanto disposto, si propone che il Dirigente responsabile della Direzione Regionale Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti provveda con proprio atto a disporre la revoca del contributo assegnato

4. di confermare il rinvio al Dirigente responsabile della Direzione Regionale Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti dell'autorizzazione alle eventuali modifiche ai progetti/interventi assegnatari dei contributi che si dovessero rendere necessarie successivamente all'assegnazione definitiva, fermo restando che non saranno ritenute ammissibili modifiche e varianti che comportino una modificazione sostanziale dell'oggetto del progetto/intervento stesso

5. di confermare, come previsto al punto A.7 GESTIONE ECONOMIE della D.G.R. n. 2858/2010 e mediante apposito Decreto del Dirigente della Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti che eventuali economie derivanti da apposite dichiarazioni di rinuncia al contributo assegnato firmate dal Legale Rappresentante dell'Ente risultato beneficiario e trasmesse alla Direzione regionale suddetta con le modalità ed i tempi più sotto specificati, siano eventualmente utilizzate per incrementare la quota degli Enti che, a causa dell'esaurimento dei fondi a ciò preposti per l'esercizio 2010, sono risultati essere:

- beneficiari di un contributo inferiore rispetto a quello assegnabile

- non beneficiari di contributo, pur utilmente collocati nella graduatoria di assegnazione

In osservanza quindi a quanto disposto dal precedente punto 5. relativamente alla gestione di eventuali economie, si propone che i Comuni risultati beneficiari dei contributi in oggetto (allegato C) siano obbligatoriamente tenuti, entro il termine del 31 luglio 2011, a far pervenire al Dirigente della Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti specifica e motivata comunicazione firmata dal Legale Rappresentante dell'Ente e dal Responsabile del Servizio Finanziario attestante l' "accettazione" o la "rinuncia" al contributo assegnato, dopo attenta valutazione da parte dell'Ente in ordine alla concreta realizzabilità dei progetti/interventi rispetto all'ammontare del contributo regionale assegnato.

È fatto obbligo inoltre di indicare, nelle comunicazioni dell'Ente con l'Amministrazione regionale inerenti il progetto/intervento oggetto di finanziamento, il Codice Unico di Progetto (CUP) stabilito con Legge 16.1.2003, n. 3 (che prevede all'art. 11 l'obbligatorietà di tale codice alfanumerico per tutti i progetti d'investimento pubblico) e Deliberazione CIPE n. 143 in data 27.12.2002, acquisito dall'Ente conseguentemente al ricevimento della comunicazione relativa all'intervenuto finanziamento regionale.

B. CONTRIBUTI PER SPESE DI GESTIONE E FUNZIONAMENTO

Come sopra indicato ed in considerazione della limitatezza delle risorse finanziarie stanziate per il corrente esercizio 2010 pari ad € 200.000,00, col citato provvedimento n. 2858/2010 e con riferimento all'allegato A al medesimo, sono stati individuati quali assegnatari dei contributi per le spese di gestione e funzionamento nell'ambito dei settori individuati dal provvedimento stesso i n. 14 Comuni di cui all'allegato B al medesimo provvedimento per gli importi massimi a fianco di ciascuno indicati.

Dagli esiti delle istruttorie relative a ciascuna istanza pervenuta al riguardo da parte dei suddetti quattordici Comuni entro il termine del 31 dicembre 2010 previsto per la presentazione delle domande di contributo per l'anno 2010, risultano ammissibili tutte le domande di contributo pervenute nonchè la relativa documentazione allegata. Risultano altresì confermati gli importi massimi già individuati nell'allegato B della deliberazione n. 2858/2010.

In conseguenza di ciò, si propone di erogare fino all'esaurimento delle risorse disponibili per l'anno 2010 ammontanti ad € 200.000,00, i contributi regionali in argomento nelle risultanze di cui all'allegato D parte integrante del presente provvedimento ai 14 Comuni ivi elencati nell'ordine di graduatoria e per gli importi a fianco di ciascun Comune indicati.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'articolo 33, secondo comma, dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTE le leggi regionali n. 30 del 26/10/2007 e n. 12 del 16 febbraio 2010;

VISTA la deliberazione della Giunta Regionale del 30.11.2010 n. 2858;

VISTE le richieste di contributo dei Comuni di cui all'art. 2, comma 1, lettera a della L.R. n. 30/07 nonchè quelle dei Comuni ubicati in area montana ai sensi di quanto disposto dall'art. 7, c. 3, della legge medesima, agli atti della Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti competente a riceverle;

VISTA la nota del Comune di Alleghe (BL) prot. n. 466/477 del 21.01.2011, anticipata in fax stessa data (riferimento protocollo regionale n. 29738/60.03 del 21.01.2011);

VISTO il Decreto del Dirigente della Direzione Regionale Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti del 30.11.2010 n. 290;

VISTA la deliberazione della Giunta Regionale del 27.01.2010 n. 71;

VISTI gli artt. 42 e 44 della L.R. n. 39 del 29.11.2001;]

delibera

1. di confermare, per le motivazioni in premessa illustrate che qui si intendono integralmente riportate ed esclusivamente ai fini dell'assegnazione per l'anno 2010 dei contributi regionali a sostegno delle spese di investimento per la realizzazione di progetti/interventi a favore dei Comuni ubicati in aree montane (art. 2, comma 1, lettera a della L.R. n. 30/07), la graduatoria dei n. 171 Comuni destinatari dei contributi medesimi nelle risultanze di cui all'allegato A parte integrante della presente deliberazione;

2. di considerare ammissibili ai fini del finanziamento regionale di cui alla L.R. 30/2007 - anno 2010, per le motivazioni in premessa descritte che qui si intendono integralmente riportate, i progetti/interventi specificati nell'allegato B parte integrante del presente provvedimento inoltrati dai Comuni destinatari e di cui all'allegato A sopra indicato;

3. di non di considerare altresì ammissibili, per le motivazioni in premessa descritte che qui si intendono integralmente riportate ed ai fini del finanziamento regionale di cui alla L.R. 30/2007 - anno 2010, i progetti/interventi specificati nel medesimo allegato B parte integrante del presente provvedimento inoltrati dai Comuni dell'allegato A sopra indicato, per le motivazioni a fianco di ciascuno specificate;

4. di assegnare, per le motivazioni in premessa descritte che qui si intendono integralmente riportate, ai n. 56 Comuni elencati nell'allegato C parte integrante del presente provvedimento le somme a fianco di ciascuno specificate fino all'esaurimento della somma stanziata a tal fine per l'esercizio 2010 pari ad € 5.000.000,00;

5. di dare atto che il suddetto importo di € 5.000.000,00 trova copertura nell'impegno assunto con la D.G.R. n. 2858/30.11.2010 al cap. 101023 "Interventi regionali a favore dei Comuni ricadenti nelle aree svantaggiate di montagna" (art. 2, c. 1, L.R. 26/10/2007, N. 30) del Bilancio per l'esercizio 2010 (impegno n. 5258 dell'11.11.2010);

6. di stabilire, per le motivazioni in premessa riportate che qui si intendono integralmente riportate, che i Comuni risultati beneficiari dei contributi di cui al precedente punto 4. e specificati nell'allegato C suddetto, siano tenuti ad inviare alla Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti, la rendicontazione delle spese sostenute entro il termine del 31 dicembre 2014 e con le modalità in premessa specificate;

7. di stabilire altresì che l'erogazione dei contributi ai Comuni beneficiari di cui al precedente punto 4. del dispositivo (allegato C) fino all'importo massimo erogabile di € 90.000,00 sia effettuata in un'unica soluzione ed a conclusione dell'istruttoria sulla rendicontazione, per le motivazioni in premessa specificate che qui si intendono integralmente riportate, dal Dirigente Regionale della Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti nel ricorrere dei presupposti giuridici di diritto e di fatto e con carico per i Comuni beneficiari di produrre idonea documentazione giustificativa di spesa entro il termine di cui al precedente punto 6.;

8. di stabilire inoltre, per le motivazioni in premessa descritte che qui si intendono integralmente riportate, la facoltà di procedere, mediante apposito Decreto del Dirigente Regionale della Direzione Enti Locali Persone Giuridiche e Controllo Atti, alla revoca dei contributi assegnati ai Comuni risultati beneficiari e di cui al precedente punto 4. del dispositivo (allegato C) che non ottemperino a quanto in premessa disposto in attuazione della citata D.G.R. n. 2858/2010;

9. di disporre, per le motivazioni in premessa descritte che qui si intendono integralmente riportate, la facoltà di procedere, mediante apposito Decreto del Dirigente Regionale della Direzione Enti Locali Persone Giuridiche e Controllo Atti, alla revoca dei contributi assegnati ai Comuni risultati beneficiari e di cui al precedente punto 4. del dispositivo (allegato C) che non ottemperino a quanto in premessa disposto ai paragrafi I. e II. del punto A.2. SOGGETTI BENEFICIARI DEL CONTRIBUTO delle premesse;

10. di stabilire, per le motivazioni in premessa specificate che qui si intendono integralmente riportate, che eventuali economie o contributi liquidati in misura minore possano essere eventualmente assegnate, con apposito Decreto del Dirigente Regionale della Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti, ai Comuni utilmente collocati nella graduatoria di cui al precedente punto 2. e specificati nell'allegato B, risultati parzialmente beneficiari o totalmente non beneficiari di contributo a causa dell'esaurimento dei fondi a ciò preposti per l'anno 2010;

11. di disporre, per le motivazioni e con le modalità in premessa descritte che qui si intendono integralmente riportate, che i Comuni risultati beneficiari e di cui al precedente punto 4. del dispositivo (allegato C) siano obbligatoriamente tenuti, entro il termine del 31 luglio 2011, a far pervenire al Dirigente della Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti specifica e motivata comunicazione attestante l' "accettazione" o la "rinuncia" al contributo assegnato;

12. di considerare ammissibili, per le motivazioni in premessa descritte che qui si intendono integralmente riportate, le richieste di contributo per le spese di gestione e funzionamento dei comuni ubicati in area montana ai sensi di quanto disposto dall'art. 7, c. 3, della Legge Regionale n. 30/2007 inviate entro la scadenza del termine previsto per l'anno 2010;

13. di erogare, per le motivazioni in premessa descritte che qui si intendono integralmente riportate, ai n. 14 Comuni elencati nell'allegato D parte integrante del presente provvedimento, le somme a fianco di ciascuno specificate fino all'esaurimento della somma stanziata a tal fine per l'esercizio 2010 e pari ad € 200.000,00;

14. di dare atto che la spesa complessiva di € 200.000,00 trova copertura nell'impegno assunto con la D.G.R. n. 2858/30.11.2010 al Cap. 101064 "Azioni regionali a favore dei Comuni ricadenti nelle aree svantaggiate di montagna" (art. 2, c. 1, lett. a, L.R. 26/10/2007, n. 30) del Bilancio per l'esercizio 2010 (impegno n. 5255 dell'11.11.2010).


(seguono allegati)

685_AllegatoA_232775.pdf
685_AllegatoB_232775.pdf
685_AllegatoC_232775.pdf
685_AllegatoD_232775.pdf

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