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Materia: Formazione professionale e lavoro
Deliberazione della Giunta Regionale n. 2913 del 03 dicembre 2010
Piano annuale formazione iniziale A.F. 2010/2011. Attivazione procedura di individuazione degli Organismi di Formazione accreditati nell'obbligo formativo idonei all'eventuale subentro nella realizzazione dei progetti cod. 2726/1/1/1485/2010, cod. 2726/0/1/804/2010, e cod. 2726/0/1/805/2010 approvati in capo al CFP IPEA. Apertura termini.
(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [
Note per la trasparenza:
Il provvedimento si propone di redigere una graduatoria degli Organismi di formazione in grado di rilevare e portare a termine i corsi di formazione iniziale avviati dal CFP IPEA, in modo da garantire agli allievi la regolare conclusione dell'anno scolastico, nell'eventualità che il soggetto beneficiario rinunci o non sia in grado di completare regolarmente le attività.
L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue:
Con le DGR 1485 del 25.5.2010, 804 e 805 del 15.3.2010 la Giunta Regionale ha approvato l'avviso pubblico per la presentazione di progetti riferiti ad interventi formativi di primo, secondo e terzo anno, nell'ambito dei percorsi triennali di istruzione e formazione, programmati per l'anno formativo 2010/2011.
Si tratta di interventi destinati a giovani di età compresa tra i 14 e i 18 anni, finalizzati all'assolvimento dell'obbligo di istruzione e del diritto-dovere all'istruzione-formazione e che per i giovani che abbiano conseguito la licenza media costituiscono una proposta formativa alternativa agli Istituti scolastici superiori.
Tra i progetti pervenuti in adesione ai bandi sono stati approvati anche i progetti cod. 2726/1/1/1485/2010, cod. 2726/0/1/804/2010, e cod. 2726/0/1/805/2010, presentati dall'Organismo di formazione CFP IPEA, relativi complessivamente a 24 interventi formativi - 8 per ciascuna annualità - nel settore del benessere, da realizzare nei comuni di San Donà di Piave, Portogruaro, Bassano del Grappa e Verona.
In data 19.11.2010 il soggetto beneficiario ha comunicato con telegramma alla Regione l'intenzione di sospendere le lezioni nelle sedi di San Donà di Piave, Portogruaro e Bassano del Grappa a decorrere dal 22.11.2010, in ragione della mancata erogazione totale degli anticipi e di parte dei saldi delle annualità 2008/2009 e 2009/2010.
A tale proposito il relatore precisa che la mancata erogazione totale degli anticipi riguarda tutto il sistema formativo veneto ed è legato alle disposizioni sul patto di stabilità.
A fronte delle difficoltà manifestate dall'ente beneficiario a proseguire la regolare gestione del servizio la Regione ha il compito istituzionale di tutelare gli allievi dei corsi, garantendo agli oltre 600 giovani iscritti, in età di obbligo di istruzione e formazione, la regolare conclusione del percorso formativo intrapreso.
E' necessario pertanto individuare urgentemente sul territorio regionale le strutture formative accreditate maggiormente idonee a rilevare l'attività formativa avviata dal CFP IPEA e a portarla a termine nel corrente anno formativo, nel caso in cui il soggetto beneficiario rinunci ai progetti approvati o non sia in grado di concluderli regolarmente.
Ciò posto si propone di approvare, quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento:
- l'avviso pubblico per la presentazione delle candidature all'eventuale subentro nella gestione delle attività; - Allegato A;
- la direttiva per la presentazione delle candidature - Allegato B.
Vista l'esigenza di assicurare che l'eventuale subentro nella gestione delle attività intervenga in tempi rapidi e con modalità appropriate alla tipologia di utenza interessata, l'avviso pubblico approvato con il presente provvedimento è rivolto esclusivamente:
- a tutti gli Organismi di formazione accreditati nell'ambito dell'obbligo formativo e che stanno realizzando nel corrente anno formativo percorsi triennali di istruzione e formazione nell'ambito del Piano annuale di formazione iniziale;
- e alle Amministrazioni provinciali che realizzino o abbiano realizzato percorsi triennali di istruzione e formazione attraverso i CFP trasferiti ai sensi dell'art. 137 della L.R. 11/2001.
Considerata l'esigenza di individuare nel più breve tempo possibile gli Organismi di formazione idonei a rilevare le attività oggetto del presente provvedimento e le caratteristiche richieste ai soggetti proponenti, l'avviso approvato con la presente deliberazione verrà notificato direttamente a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, inviata dalla competente Direzione Formazione agli Organismi di formazione in possesso dei requisiti richiesti.
Le candidature dovranno essere spedite o consegnate a mano con le modalità e nei termini previsti dalla citata direttiva - Allegato B - alla Giunta Regionale del Veneto - Direzione Regionale Formazione, Fondamenta Santa Lucia, Cannaregio, 23 - 30121 Venezia, pena l'esclusione.
La valutazione delle candidature pervenute e la redazione della graduatoria degli Organismi di Formazione idonei all'eventuale subentro sarà effettuata dalla Direzione Regionale Formazione.
Nel caso in cui il soggetto beneficiario dei progetti cod. 2726/1/1/1485/2010, cod. 2726/0/1/804/2010, e cod. 2726/0/1/805/2010 rinunciasse all'attività formativa o non fosse in grado di concluderla regolarmente nel corrente anno formativo, il Dirigente della Direzione Formazione provvederà con proprio decreto alla revoca parziale dei finanziamenti assegnati e alla riallocazione delle risorse necessarie alla prosecuzione delle attività in capo all'Organismo di formazione maggiormente idoneo a rilevare e a portare a termine ciascun progetto, seguendo l'ordine della graduatoria redatta sulla base delle candidature pervenute.
Il mancato avvio regolare delle attività formative da parte dell'OdF subentrante entro 10 giorni dalla notifica del provvedimento di subentro comporterà lo scorrimento della graduatoria.
Il Relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
- Udito il relatore incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, 2° comma dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
- Vista la L. 845/78 "Legge quadro in materia di formazione professionale";
- Viste le LL.RR. 10/90 e 10/91 in materia di formazione e orientamento professionale;
- Viste la L. 53/2003, il D. Lgs. 76/2005, il D. Lgs. 226/2005 l'art. 1 comma 622 della L. 296/2006 il DM 139/2009, che istituiscono e disciplinano il diritto-dovere all'istruzione formazione e l'obbligo di istruzione;
- Visto Decreto Interministeriale 29 novembre 2007 sull'accreditamento delle strutture formative per accedere ai percorsi sperimentali di istruzione e formazione professionale di durata triennale e le Linee guida per le agenzie formative accreditate ai sensi del DM del 29/11/2007 (MPI/MLPS) siglate in Conferenza delle Regioni e Province Autonome il 14.2.2008;
- Richiamate le DGR 1485/2010, 804/2010 e 805/2010;]
delibera
1. Di approvare, per i motivi indicati in premessa l'avviso pubblico per la presentazione delle candidature all'eventuale subentro nella gestione dei progetti cod. 2726/1/1/1485/2010, cod. 2726/0/1/804/2010, e cod. 2726/0/1/805/2010 - Allegato A;
2. Di approvare, secondo le motivazioni esposte in premessa, la relativa la direttiva per la presentazione delle candidature - Allegato B;
3. Di stabilire che le candidature all'eventuale subentro dovranno essere spedite o consegnate a mano con le modalità e nei termini previsti dalla citata direttiva Allegato B al presente provvedimento alla Giunta Regionale del Veneto - Direzione Regionale Formazione, Fondamenta Santa Lucia, Cannaregio, 23 - 30121 Venezia, pena l'esclusione;
4. Di dare mandato alla Direzione Formazione di redigere per ciascuno dei progetti individuati nel presente provvedimento e sulla base delle candidature pervenute, una graduatoria degli Organismi di formazione in grado di subentrare nella gestione delle attività formative;
5. Di stabilire che qualora il soggetto beneficiario dei progetti cod. 2726/1/1/1485/2010, cod. 2726/0/1/804/2010, e cod. 2726/0/1/805/2010 rinunciasse all'attività formativa o non fosse in grado di concluderla regolarmente nel corrente anno formativo, il Dirigente della Direzione Formazione provvederà con proprio decreto:
6. Di stabilire che il presente provvedimento verrà notificato direttamente a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno inviata dalla competente Direzione Formazione agli Organismi di Formazione accreditati nell'ambito dell'obbligo formativo e che stanno realizzando nel corrente anno formativo percorsi triennali di istruzione e formazione nell'ambito del Piano annuale di formazione iniziale nonché alle Amministrazioni provinciali che realizzino o abbiano realizzato percorsi triennali di istruzione e formazione attraverso i CFP trasferiti ai sensi dell'art. 137 della L.R. 11/2001;
7. Di demandare al Dirigente Regionale della Direzione Formazione ogni ulteriore e conseguente atto relativo alle attività oggetto della presente deliberazione.
(seguono allegati)
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