Bur n. 69 del 24 agosto 2010

Materia: Convenzioni

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2069 del 03 agosto 2010

Progetto "fanALP - Tutela, valorizzazione e fruizione delle aree naturali dell'arco alpino orientale", Interreg IV Italia/Austria 2007-2013. Collaborazione con la Comunità Montana del Centro Cadore per l'espletamento di parte delle attività del WP4 (Scambio di esperienze nella gestione).

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [

L'Assessore Franco Manzato, di concerto con il Vicepresidente Marino Zorzato, riferisce quanto segue:

"La Commissione Europea ha approvato il Programma operativo transfrontaliero "Interreg IV Italia - Austria" per il periodo 2007-2013, con decisione 4233 del 17.09.2007, della quale la Giunta Regionale ha preso atto con deliberazione n. 4223 del 18.12.2007.

A seguito della pubblicazione dell'avviso unico transfrontaliero per la chiamata dei progetti la Giunta Regionale con deliberazioni n. 638 del 18.03.2007 e n. 1033 del 6.05.2008, ha autorizzato la presentazione delle proposte elaborate dalle strutture e dagli enti regionali.

A seguito dell'esame delle proposte in sede comunitaria, la Giunta regionale, con deliberazione n. 2983 del 14.10.2008, ha preso atto della graduatoria dei progetti con capofila o partner veneto.

Tra i progetti che prevedono la partecipazione diretta di strutture regionali il progetto "FanAlp - Tutela, valorizzazione e fruizione delle aree naturali dell'arco alpino orientale" vede la partecipazione della Regione Veneto, tramite la Direzione Pianificazione Territoriale e Parchi, assieme alla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e al Land Carinzia.

Tale progetto, che ha avuto inizio in data 01.10.2008 e deve concludersi al 30.09.2011, propone una rete delle aree naturali dell'arco alpino orientale dove avviare azioni comuni di gestione delle risorse naturali e del territorio che coniughino lo sviluppo sociale ed economico con la tutela e la conservazione degli habitat e della biodiversità. Esso si sviluppa in due ambiti: area "natura" finalizzata alla gestione comune del territorio; area "fruizione" finalizzata alla promozione e fruizione sostenibile del territorio in coerenza con le azioni di gestione comune. Per quest'ultimo ambito, i partner si sono dati l'obiettivo di raccogliere venti best practice per presentare i progetti più significativi esperiti nelle aree d'interesse. A rappresentanza di quanto realizzato nella regione Veneto, son state scelte le seguenti:

• la gestione della selvicoltura naturalistica nel Parco naturale delle Dolomiti d'Ampezzo;
• l'orientamento dei flussi turistici e la gestione della rete sentieristica nel Parco naturale delle Dolomiti d'Ampezzo;
• la salvaguardia e la valorizzazione delle torbiere di Danta di Cadore;
• i luoghi della Grande Guerra in provincia di Belluno: interventi di recupero e valorizzazione nei territori del Parco della Memoria;
• la gestione della Foresta di Somadida in comune di Auronzo di Cadore.

Al fine di consentire una più stretta aderenza tra obiettivi del progetto e necessità espresse dal territorio, si è ritenuto opportuno avvalersi delle competenze degli Enti locali territoriali delle zone interessate dallo svolgimento di parte delle attività. Con la D.G.R. n. 4249 del 29.12.2009 e la D.G.R. n.1152 del 23.03.2010, e sulla base delle successive deliberazioni della Giunta Provinciale della Provincia di Belluno n. 52 del 24.02.2010 e n. 120 del 05.05.2010, le attività dei pacchetti di lavoro WP3 (Elaborazione di linee guida per la stesura dei Piani di Gestione delle aree naturali) e WP2 (Ideazione e realizzazione di protocolli comuni per il monitoraggio di rete Natura 2000) venivano delegate agli uffici dell'amministrazione provinciale in quanto Ente più idoneo all'espletamento delle stesse.

In modo analogo, si ritiene ora opportuno avvalersi della collaborazione della Comunità Montana del Centro Cadore per lo svolgimento delle attività legate al pacchetto di lavoro 4 (WP4 - Scambio di esperienze nella gestione) quali l'organizzazione di un incontro sul territorio per la presentazione delle buone pratiche individuate dalla Regione del Veneto, così come indicato nella convenzione allegata al presente atto (Allegato A), previsto nelle giornate dell'8 e 9 settembre 2010, stante il fatto che l'evento si svolgerà principalmente nel territorio della Comunità Montana e che detto Ente può garantire un risultato ottimale anche in base ad analoghe esperienze già maturate.

Con nota n. 2275 del 21/07/2010 la Comunità Montana Centro Cadore si è resa disponibile a procedere allo svolgimento delle attività relative all'organizzazione dell'evento di presentazione delle best practice, quantificando in € 10.000,00 il costo preventivo delle attività legate all'iniziativa.

A garanzia della buona riuscita della presentazione e considerando la partecipazione della delegazione del Land Carinzia, risulterà necessario avvalersi della presenza di due interpreti di lingua tedesca, come previsto in maniera trasversale al progetto, nel WP 6.

A questo fine si propone di avvalersi di specialisti già individuati dalla Direzione Affari Generali e con i quali la Regione del Veneto ha già sottoscritto un contratto (Studio Moretto Group srl).

Come da accordi tra i partner di progetto e in base alle modalità di gestione degli incontri organizzati dal Land Carinzia nel settembre 2009 e dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia nel marzo 2010, gli oneri legati all'organizzazione dell'evento e alla partecipazione delle delegazioni dei partner di progetto sono a carico del partner ospitante. Quindi, ad esclusione dei costi di trasporto dei partecipanti, gli oneri per la realizzazione dell'evento dei prossimi 8 e 9 settembre 2010 saranno a carico della Regione del Veneto.

Ogni partner si occuperà del coinvolgimento dei portatori di interesse del proprio territorio; le delegazioni, così come avvenuto nei precedenti incontri, saranno formate da partecipanti rappresentanti le categorie coinvolte così come deciso in maniera congiunta dal comitato di gestione del progetto.

L'onere complessivo per lo svolgimento delle attività non potrà superare la somma di € 12.000,00 comprensiva di IVA, che troverà imputazione per la quota di Euro 1.800,00 (pari al 15% dell'importo complessivo di Euro 12.000,00) sul capitolo 101036 "Partecipazione al Gruppo Europeo di cooperazione territoriale" e per la residua quota di Euro 10.200,00 come segue:

delibera

1)      di individuare, per quanto riportato nelle premesse del presente atto, nella Comunità Montana Centro Cadore, il soggetto istituzionale cui affidare l'attività di organizzazione dell'incontro di presentazione delle buone pratiche della Regione Veneto previsto nel WP4 (Scambio di esperienze nella gestione) del progetto "fanALP - Tutela, valorizzazione e fruizione delle aree naturali dell'arco alpino orientale", Interreg IV Italia/Austria 2007-2013.;

2)      di approvare lo schema di convenzione tra la Regione Veneto e la Comunità Montana Centro Cadore, costituente Allegato A al presente provvedimento, per la realizzazione delle attività di cui al punto 1);

3)      di autorizzare la spesa necessaria per l'attuazione del progetto approvato al punto 1) pari a Euro 10.000,00; ed autorizzare un'ulteriore spesa di Euro 2.000,00 per il servizio di interpretariato in lingua tedesca;

4)      di imputare l'importo di Euro 12.000,00 IVA inclusa ed ogni altro onere fiscale o accessorio e rimborso spese, per la spesa necessaria per l'attuazione del progetto approvato al punto 1), sui seguenti capitoli del bilancio regionale 2010 che presentano sufficiente disponibilità:

5)      di autorizzare il Dirigente della Direzione Regionale Pianificazione Territoriale e Parchi alla sottoscrizione della convenzione di cui all'Allegato A;

6)      di autorizzare il Dirigente della Direzione Regionale Pianificazione Territoriale e Parchi a svolgere le attività di supporto necessarie per la realizzazione del progetto di cui al punto 1), ad effettuare con proprio decreto l'impegno di spesa al momento della sottoscrizione della convenzione tra gli Enti e a provvedere con proprio atto alle liquidazioni della spesa impegnate al punto 4).

(seguono allegati)

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