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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 35 del 27 aprile 2010


Materia: Elezioni amministrative

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1198 del 23 marzo 2010

Elezioni del Presidente della Giunta Regionale e del Consiglio Regionale del Veneto del 28 e 29 marzo 2010. Protocollo d'Intesa con la Prefettura di Vicenza, il Comune di Schiavon (VI) e la Regione del Veneto.

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [L'Assessore regionale alle Politiche degli Enti Locali e del Personale, Flavio Silvestrin, riferisce quanto segue.

a) Premesso e considerato che:

1) Con decreto del Prefetto di Venezia - Ufficio Territoriale del Governo, in data 2 febbraio 2010, sono stati indetti per i giorni 28 e 29 marzo 2010 i comizi elettorali per l'elezione del Presidente della Giunta Regionale e del Consiglio Regionale del Veneto.

2) Ai sensi dell'art. 21, primo comma, della legge 17 febbraio 1968, n. 108, le spese inerenti all'attuazione delle elezioni dei consigli regionali, ivi comprese le competenze spettanti ai membri degli uffici elettorali, sono a carico delle rispettive regioni. Gli oneri relativi al trattamento economico dei componenti dei seggi elettorali e gli altri comunque derivanti dall'applicazione della legge, non facenti carico direttamente alle amministrazioni statali od alle regioni interessate, sono anticipati dai comuni e sono rimborsati dalle regioni in base a documentato rendiconto da presentarsi entro il termine perentorio di tre mesi dalla data delle consultazioni.

Ai sensi del secondo comma della suddetta legge, nel caso di contemporaneità della elezione dei consigli regionali con la elezione dei soli consigli provinciali o dei soli consigli comunali, vengono ripartite in parti uguali, tra la regione e gli altri enti interessati alla consultazione, tutte le spese derivanti da adempimenti comuni alle elezioni e che, in caso di sola elezione dei consigli regionali, sarebbero state a carico della regione. Il riparto, predisposto dai comuni interessati, è reso esecutivo dal Commissario del Governo per ciascuna regione (ora Prefetto di Venezia - Ufficio Territoriale del Governo ai sensi dell'art. 10 della legge 5 giugno 2003, n. 131), sulla base della documentazione resa dai Comuni stessi.

3) Al fine di garantire omogeneità in ordine alla rendicontazione delle spese sostenute dai Comuni, con circolare del Presidente della Giunta Regionale n. 1 del 4 febbraio 2010 sono stati individuati i criteri e le modalità di rendicontazione delle spese, articolati in ordine alle seguenti tematiche:

1) tipologia delle spese, ammissibili a rimborso, effettuate dai Comuni per il rinnovo del Presidente della Giunta Regionale del Veneto;

2) modalità di rendicontazione da parte dei singoli Comuni;

3) dichiarazioni relative alla rendicontazione.

b) Considerato che:

1) Con provvedimento n. 2 in data 28 gennaio 2010, il Sindaco del Comune di Schiavon (VI), in esecuzione della deliberazione consiliare n. 2 del 27 gennaio 2010, ha indetto un Referendum Comunale consultivo riguardante la realizzazione in quel territorio comunale di una struttura edilizia di notevoli dimensioni da adibire a centro direzionale e logistico di un'impresa commerciale;

2) Con nota n. 0000499 in data 22 febbraio 2010, il Ministero dell'Interno - Direzione Centrale dei Servizi Elettorali - , nel far rilevare che, non avendo la Regione del Veneto esercitato la potestà legislativa attribuita, in materia di sistema di elezione degli Organi di governo regionali, alle Regioni a statuto ordinario, ai sensi dell'art. 122, primo comma, della Costituzione, come sostituito dall'art. 2 della Legge Costituzionale 22 novembre 1999 n. 1, in occasione delle prossime consultazioni elettorali regionali da svolgersi nella stessa Regione, tanto la disciplina normativa quanto l'organizzazione e la gestione devono essere di fonte statale, ha fatto presente che, qualora il Comune di Schiavon intenda avvalersi degli stessi Uffici Elettorali di Sezione che saranno costituiti per le elezioni regionali, dovrà procedersi alla stipula di un'opportuna intesa fra il Ministero dell'Interno, il Comune di Schiavon e la Regione del Veneto, a carico della quale gravano le spese per l'attuazione delle elezioni in parola;

3) Con nota n. 1300 in data 1 marzo 2010, il Sindaco del Comune di Schiavon (VI) ha espresso l'intendimento di avvalersi per l'espletamento del Referendum Comunale di cui trattasi, dei medesimi Uffici Elettorali di Sezione che saranno costituiti per lo svolgimento delle prossime elezioni regionali;

4) Né la normativa statale né quella del Comune di Schiavon (VI) contengono disposizioni preclusive al contestuale svolgimento di consultazioni elettorali di carattere generale e di consultazioni referendarie comunali;

5) Per la legittimità dello svolgimento contestuale delle consultazioni elettorali in argomento, si rende necessaria la previa intesa tra le amministrazioni interessate, anche nello spirito di una sempre più stretta e leale collaborazione fra Stato, Regioni ed Enti Locali, affinché si possa contemperare l'interesse primario di assicurare il regolare svolgimento delle elezioni regionali con quello di consentire l'espletamento della consultazione referendaria;

6) La necessità che lo svolgimento delle elezioni regionali sia preservato da ogni possibile interferenza ed avvenga nel massimo rispetto delle procedure elettorali stabilite a garanzia della regolarità delle relative operazioni elettorali.

c) Considerato, infine, che con lettera prot. 579, in data 18 marzo 2010, il Prefetto di Vicenza ha trasmesso, in relazione alle suddette indicazioni fornite dal Ministero dell'Interno, la bozza del Protocollo d'Intesa Allegato A per lo svolgimento, nel Comune di Schiavon (VI), del Referendum Comunale consultivo contemporaneamente alle elezioni regionali del 28 e 29 marzo 2010.

d) Per le motivazioni di cui sopra, si propone che la Giunta Regionale voglia approvare il Protocollo di Intesa predisposto dalla Prefettura di Vicenza Allegato A parte integrante della presente deliberazione e incaricare alla sottoscrizione il Presidente della Giunta Regionale o suo delegato.

Il relatore conclude la propria relazione, proponendo all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, secondo comma dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTO l'art. 21 della legge 7 febbraio 1968, n.108;

VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 3837 del 9 dicembre 2009;

VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 229 del 3 febbraio 2010;

VISTA la circolare del presidente della giunta Regionale n. 1 del 4 febbraio 2010;

RICHIAMATO che per i giorni 28 e 29 marzo 2010 sono stati indetti, con decreto del Prefetto di Venezia in data 2 febbraio 2010, i comizi elettorali per l'elezione del Presidente della Giunta Regionale e del Consiglio Regionale;

VISTA la lettera del Prefetto di Vicenza prot. n. 579/2010 S.E. del 18 marzo 2010.]

delibera

  1. di approvare il Protocollo di Intesa predisposto dal Prefetto di Vicenza Allegato A parte integrante della presente deliberazione, per lo svolgimento nel Comune di Schiavon (VI) del Referendum Comunale consultivo contemporaneamente alle elezioni regionali del 28 e 29 marzo 2010;
  2. di incaricare alla sottoscrizione del suddetto Protocollo d'Intesa il Presidente della Giunta Regionale o suo delegato.


(seguono allegati)

1198_AllegatoA_223726.pdf

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