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Materia: Enti locali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 2557 del 04 agosto 2009
Modalità operative per l'attuazione del Protocollo di Intesa tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per gli Affari Regionali e la Regione del Veneto per la realizzazione degli interventi ammessi al finanziamento con le risorse del "Fondo per la valorizzazione e la promozione delle aree territoriali svantaggiate confinanti con le regioni a statuto speciale e le province autonome di Trento e di Bolzano" relative all'anno 2007 (D.G.R. n. 1895 del 23.06.09).
(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [L'Assessore alle Politiche degli Enti Locali e del Personale, Flavio Silvestrin, riferisce quanto segue.
Con decreto-legge 2 luglio 2007, n. 81 (articolo 6, comma 7) concernente "disposizioni urgenti in materia finanziaria" convertito con modificazioni dalla legge 3 agosto 2007, n. 127, e sue successive modificazioni e/o integrazioni, è stato istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri il "Fondo per la valorizzazione e la promozione delle aree territoriali svantaggiate confinanti con le regioni a statuto speciale", di seguito denominato "Fondo", le cui modalità di erogazione sono stabilite con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri. Il Dipartimento per gli Affari Regionali provvede a finanziare direttamente, in applicazione dei criteri stabiliti con il predetto decreto, i Comuni interessati.
La valutazione della conformità degli interventi finanziati rispetto al progetto presentato e la verifica della realizzazione degli obiettivi dello stesso, con l'eventuale conseguente proposta di revoca del finanziamento statale, in tutto o in parte, in caso di esito negativo della valutazione predetta, è stata demandata alle Regioni competenti in raccordo con il Dipartimento per gli Affari Regionali (art. 6 del D.P.C.M. 28 dicembre 2007).
Per l'anno 2007 è stata prevista una dotazione di 25 milioni di euro, la cui liquidazione e trasferimento delle somme spettanti ad ogni ente beneficiario sono state effettuate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per gli Affari Regionali (D.P.C.M. 28 dicembre 2007).
Con provvedimento n. 1895 del 23.06.2009 la Giunta Regionale ha provveduto pertanto ad approvare lo schema di protocollo d'intesa tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per gli Affari Regionali e la Regione del Veneto, per la disciplina delle attività suddette di monitoraggio e di verifica della realizzazione degli interventi ammessi al finanziamento con le risorse del "Fondo" relative all'anno 2007, dando mandato al Dirigente della Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti ad assumere i necessari provvedimenti ai fini dell'attuazione dell'accordo medesimo.
In data 09 luglio 2009, il Protocollo d'Intesa è stato sottoscritto a Roma dai rappresentanti degli Enti interessati incaricati della sottoscrizione.
Al fine di dare attuazione all'art. 1 ("Monitoraggio") - c. 2 del Protocollo medesimo e consentire l'attività di monitoraggio e di verifica de quo in capo alla Regione del Veneto, relativa a:
si ritiene ora opportuno proporre, con riferimento ai progetti dei Comuni beneficiari elencati nell'allegato A parte integrante del presente provvedimento e finanziati nell'anno 2007, le seguenti modalità operative:
1. MONITORAGGIO 1° ANNO (12° mese dalla data di concessione del finanziamento da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per gli Affari Regionali):
entro la scadenza sopra indicata, i Comuni beneficiari di cui al suddetto allegato A, sono tenuti a trasmettere le autocertificazioni sottoscritte dal Sindaco dei Comuni medesimi nonché dai Direttori dei Lavori dei progetti finanziati, attestanti lo stato di avanzamento e di realizzazione dei progetti stessi nonché la conformità di quanto realizzato con i progetti presentati ed il conseguimento degli obiettivi prefissati, redatte secondo gli schemi allegati B, C e D parti integranti della presente deliberazione, debitamente compilate in tutte le parti nonchè sottoscritte con le modalità nelle stesse richieste, al seguente indirizzo:
Regione del Veneto - Giunta Regionale
Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti
Via Poerio n. 34
30171 Mestre (VE)
2. COMUNICAZIONE ESITI ATTIVITÀ DI MONITORAGGIO I° anno:
il Dirigente Regionale della competente Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti, provvede a trasmettere, previa presa d'atto con proprio provvedimento degli esiti dell'attività di monitoraggio in argomento con riferimento esclusivamente ai soli Comuni (tra i beneficiari dei finanziamenti di cui all'allegato A al presente provvedimento) che o non abbiano ottemperato a quanto richiesto al precedente punto 1. o che abbiano presentato documentazione non conforme a quella presentata alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per gli Affari Regionali al momento della richiesta di finanziamento, documentata relazione alla Presidenza stessa.
3. MONITORAGGIO 2° ED ULTIMO ANNO (24° mese dalla data di concessione del finanziamento da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per gli Affari Regionali):
entro la scadenza sopra indicata, i medesimi Comuni beneficiari di cui al precedente punto 1. (ed elencati nell'allegato A al presente atto), all'atto della trasmissione alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per gli Affari Regionali della documentazione richiesta a conclusione della realizzazione del progetto ai sensi dell'art. 4, comma 2, D.M. 3 marzo 2008, sono tenuti altresì a trasmettere le autocertificazioni sottoscritte dal Sindaco dei Comuni medesimi nonché dai Direttori dei Lavori dei progetti finanziati (attestanti lo stato finale e la realizzazione dei progetti stessi nonchè la conformità di quanto realizzato con i progetti presentati ed il conseguimento degli obiettivi prefissati oltre alla rendicontazione delle spese effettivamente sostenute a tal fine) redatte secondo gli schemi allegati sub B, sub C e sub D (parti integranti della presente deliberazione) e debitamente compilate in tutte le parti nonchè sottoscritte con le modalità nelle stesse richieste, allo stesso indirizzo di cui sopra:
La documentazione di cui sopra sarà anche oggetto di confronto e verifica con la documentazione (relazione finale corredata dalla rendicontazione delle spese effettuate) relativa ai Comuni medesimi trasmessa alla Regione dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per gli Affari Regionali entro 30 giorni dal ricevimento della stessa dai referenti dei progetti.
4. EVENTUALI INIZIATIVE REGIONALI DI ACCERTAMENTO ULTERIORE (e qualora ne ricorrano i presupposti a seguito dell'istruttoria regionale conseguente ai precedenti punti 1., 2. e 3.):
al fine di accertare i risultati attesi e la conformità suddetta secondo le modalità previste dalla normativa e dal Protocollo di cui sopra e con riferimento alla tempistica citata, il Dirigente della Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti ha la facoltà di esigere ulteriore documentazione, o quant'altro ritenga necessario, dai Comuni che risultino non aver ottemperato in totale conformità agli adempimenti sopra richiesti.
5. COMUNICAZIONE ESITI ATTIVITÀ DI MONITORAGGIO ED EVENTUALE PROPOSTE DI REVOCA DEI FINANZIAMENTI (articoli 2 - c.2, e 3 - c. 1 e c.2, del Protocollo d'Intesa in oggetto):
il Dirigente Regionale della competente Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti provvede a trasmettere, previa presa d'atto con proprio provvedimento degli esiti dell'attività di monitoraggio in argomento e, in caso di esito negativo di tale attività e sentiti i Comuni destinatari dei finanziamenti (elencati nell'allegato A al presente provvedimento), alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per gli Affari Regionali entro 60 giorni dalla data di conclusione della realizzazione del progetto (indicata nella domanda di finanziamento), documentata relazione in merito proponendo la revoca, in tutto o in parte, dei finanziamenti concessi.
La proposta di revoca è comunque effettuata dalla Regione, al verificarsi di ciascuno dei seguenti casi:
La Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per gli Affari Regionali, valutata e condivisa la proposta di revoca della Regione, provvede a richiedere ai Comuni beneficiari la restituzione delle risorse erogate.
Si propone infine di dare mandato al Dirigente della Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti, a dare adeguata pubblicazione ed informazione dei contenuti del presente provvedimento nelle forme ritenute più opportune.
Il Relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'articolo 33, secondo comma, dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
VISTO il decreto legge 2 luglio 2007, n. 81;
VISTA la legge di conversione 3 agosto 2007, n. 127 e sue successive modificazioni e/o integrazioni;
VISTO il D.P.C.M. del 28 dicembre 2007, registrato alla Corte dei conti al registro n. 2, foglio n. 23, in data 8 febbraio 2008;
VISTO il decreto del Ministro per gli Affari Regionali del 3 marzo 2008;
VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 1895 del 23.06.2009;
VISTO il Protocollo d'Intesa sottoscritto a Roma in data 09 luglio 2009 dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per gli Affari Regionali e dalla Regione del Veneto;]
delibera
1. di approvare, per le motivazioni in premessa illustrate che qui si intendono integralmente riportate, le modalità operative (in premessa specificate) per l'attuazione del Protocollo d'Intesa tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per gli Affari Regionali e la Regione del Veneto che disciplina l'attività di monitoraggio e di verifica della realizzazione degli interventi ammessi al finanziamento con le risorse del "Fondo per la valorizzazione e la promozione delle aree territoriali svantaggiate confinanti con le regioni a statuto speciale e le province autonome di Trento e di Bolzano" relative all'anno 2007 nonché quelle di rendicontazione delle spese effettivamente sostenute per la realizzazione dei progetti stessi, con riferimento ai progetti dei Comuni beneficiari elencati nell' allegato A, parte integrante del presente provvedimento;
2. di approvare, per le motivazioni in premessa illustrate che qui si intendono integralmente riportate ed ai fini dell'attuazione del precedente punto 1., gli schemi delle autocertificazioni allegati B, C e D - parti integranti della presente deliberazione - da sottoscrivere, con le modalità e la tempistica in premessa illustrate e che qui si intendono integralmente riportate, a cura dei Sindaci dei Comuni di cui al suddetto allegato A nonché dai Direttori dei Lavori dei progetti finanziati, attestanti lo stato di avanzamento e di realizzazione dei progetti finanziati, la conformità di quanto realizzato con i progetti presentati ed il conseguimento degli obiettivi prefissati, nonché la rendicontazione delle spese effettivamente sostenute a tal fine;
3. di demandare a successivo provvedimento del Dirigente Regionale della competente Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti, per le motivazioni in premessa illustrate che qui si intendono integralmente riportate, la presa d'atto degli esiti dell'attività di monitoraggio di cui al precedente punto 1., nonché, e in caso di esito negativo di tale attività nei confronti di ciascuno dei Comuni di cui al predetto allegato A e qualora ne ricorrano i presupposti in premessa dettagliatamente specificati e con le modalità ivi indicate, demandando la comunicazione degli esiti medesimi allo stesso Dirigente Regionale mediante la trasmissione di documentata relazione alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per gli Affari Regionali, proponendo la revoca, in tutto o in parte, dei finanziamenti concessi;
4. di dare mandato al suddetto Dirigente della Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti a dare adeguata pubblicazione ed informazione dei contenuti del presente provvedimento nelle forme ritenute più opportune.
(seguono allegati)
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