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Materia: Enti locali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1895 del 23 giugno 2009
Approvazione Protocollo di Intesa tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per gli Affari Regionali e la Regione del Veneto per la realizzazione degli interventi ammessi al finanziamento con le risorse del "Fondo per la valorizzazione e la promozione delle aree territoriali svantaggiate confinanti con le regioni a statuto speciale e le province autonome di Trento e di Bolzano" relative all'anno 2007.
(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [L'Assessore agli Enti Locali, Flavio Silvestrin, riferisce quanto segue.
Con decreto-legge 2 luglio 2007, n. 81 (articolo 6, comma 7) concernente "disposizioni urgenti in materia finanziaria" convertito con modificazioni dalla legge 3 agosto 2007, n. 127, e sue successive modificazioni e/o integrazioni (articolo 35 del decreto - legge 1 ottobre 2007, n. 159, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 novembre 2007, n. 222, ed articolo 2, comma 45, della legge 22 dicembre 2008, n.203), è stato istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri il "Fondo per la valorizzazione e la promozione delle aree territoriali svantaggiate confinanti con le regioni a statuto speciale", di seguito denominato "Fondo".
Le modalità di erogazione del suddetto "Fondo" sono stabilite con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per i rapporti con le Regioni, di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze, sentite la Conferenza Unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, e le competenti Commissioni Parlamentari. Il Dipartimento per gli Affari Regionali provvede a finanziare direttamente, in applicazione dei criteri stabiliti con il predetto decreto, i Comuni interessati.
L' art. 6 del D.P.C.M. 28 dicembre 2007, registrato alla Corte dei conti al registro n. 2, foglio n. 23, in data 8 febbraio 2008, concernente l'erogazione del "Fondo", affida alle Regioni competenti, in raccordo con il Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie Locali, la valutazione della conformità, rispetto al progetto presentato, degli interventi finanziati e la verifica della realizzazione degli obiettivi dello stesso.
Nel caso di esito negativo della valutazione predetta, le Regioni competenti, sentiti i soggetti destinatari dei finanziamenti, trasmettono una documentata relazione al Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie Locali suddetto proponendo la revoca del finanziamento statale in tutto o in parte.
A seguito dell'accettazione della proposta di revoca, il Dipartimento provvede a richiedere ai soggetti destinatari dei finanziamenti la restituzione delle risorse già erogate.
Ai fini dell'applicazione dell'art. 6 del D.P.C.M. 28 dicembre 2007, il decreto del Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie Locali del 3 marzo 2008 concernente la ripartizione delle risorse del "Fondo", art 4, prevede che il Dipartimento per gli Affari Regionali, possa stipulare, con le Regioni interessate, specifici protocolli d'intesa per disciplinare le attività di monitoraggio e di verifica della realizzazione degli interventi ammessi a finanziamento, nonché quelle di rendicontazione delle spese sostenute per la realizzazione dei progetti.
Per l'anno 2007 è stata prevista una dotazione di 25 milioni di euro, ulteriormente integrata di 22 milioni di euro per ciascuno degli anni 2009 e 2010 e di 27 milioni di euro per l'anno 2011.
Con provvedimento del 25 marzo 2008, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale - Serie Generale, del 16 aprile 2008 n. 90, il Capo del Dipartimento per gli Affari Regionali ha emanato il bando di disciplina delle procedure per la richiesta di concessione e per l'erogazione delle risorse del "Fondo", finalizzato alla realizzazione di progetti per lo sviluppo economico e sociale dei comuni confinanti di cui all'allegato 1 del citato Decreto Ministeriale.
Alla luce di quanto sopra esposto, si ritiene di dover definire, in accordo con il Dipartimento per gli Affari Regionali, la disciplina relativa alle suddette attività di monitoraggio e di verifica della realizzazione degli interventi ammessi al finanziamento con le risorse del sopra richiamato "Fondo" relative all'anno 2007, nonché quelle di rendicontazione delle spese sostenute per la realizzazione dei progetti; all'esito negativo delle quali, il Dipartimento medesimo provvederà a richiedere ai Comuni destinatari dei finanziamenti la restituzione delle risorse già erogate.
Al fine pertanto di regolamentare l'accordo suddetto tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per gli Affari Regionali e la Regione del Veneto, si ritiene opportuno proporre lo schema-tipo di protocollo d'intesa, allegato A al presente provvedimento quale parte integrante, proponendo altresì di incaricare della sottoscrizione del protocollo medesimo il Presidente della Regione del Veneto o suo Delegato.
Si propone infine di dare mandato al Dirigente della Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti ad assumere i necessari provvedimenti al fine di portare ad esecuzione il protocollo d'intesa de quo, dando atto che la realizzazione del medesimo non comporta l'assunzione di alcun impegno di spesa a carico della Regione del Veneto.
Il Relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'articolo 33, secondo comma, dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
VISTI i decreti legge 2 luglio 2007, n. 81, 1 ottobre 2007, n. 159;
VISTE le rispettive leggi di conversione 3 agosto 2007, n. 127 e 29 novembre 2007, n. 222;
VISTA la legge 22 dicembre 2008, n.203;
VISTO il D.P.C.M. del 28 dicembre 2007, registrato alla Corte dei conti al registro n. 2, foglio n. 23, in data 8 febbraio 2008;
VISTO il decreto del Ministro per gli Affari Regionali e le autonomie locali del 3 marzo 2008;
VISTO il provvedimento del Capo del Dipartimento per gli Affari Regionali del 25 marzo 2008;]
delibera
1. di approvare, per le motivazioni in premessa illustrate che qui si intendono integralmente riportate, lo schema-tipo di protocollo d'intesa tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per gli Affari Regionali e la Regione del Veneto (allegato A - parte integrante del presente provvedimento), che disciplina l'attività di monitoraggio e di verifica della realizzazione degli interventi ammessi al finanziamento con le risorse del "Fondo per la valorizzazione e la promozione delle aree territoriali svantaggiate confinanti con le regioni a statuto speciale e le province autonome di Trento e di Bolzano" relative all'anno 2007, nonché quelle di rendicontazione delle spese sostenute per la realizzazione dei progetti stessi;
2. di incaricare alla sottoscrizione del Protocollo di Intesa di cui all'allegato A il Presidente della Regione del Veneto o suo Delegato;
3. di dare atto che la realizzazione dell'attività di monitoraggio e di verifica della realizzazione degli interventi di cui al precedente capoverso non comporta l'assunzione di alcun impegno di spesa a carico della Regione del Veneto;
4. di dare mandato al Dirigente della Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti ad assumere i necessari provvedimenti al fine di dare attuazione all'esecuzione del suddetto accordo.
(seguono allegati)
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