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Materia: Cultura e beni culturali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1189 del 05 maggio 2009
Iniziative regionali di valorizzazione dell'arte contemporanea nel Veneto per l'anno 2009 - Primo provvedimento. Art.45 L.R.1/2004.
(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [Il Presidente della Giunta Regionale On. dott. Giancarlo Galan riferisce quanto segue.
Dal 2004, in forza dell'art.45 della legge finanziaria all'interno della quale è stato previsto di sostenere iniziative di valorizzazione dell'arte contemporanea, la Regione del Veneto programma con continuità una serie di azioni, tra loro differenziate per modalità attuative, volte principalmente a diffondere presso il pubblico non specializzato la conoscenza delle espressioni artistiche del Novecento e dell'età contemporanea presenti nel Veneto.
Le linee di indirizzo che hanno orientato le annuali programmazioni hanno inteso evidenziare nella collettività il ruolo del museo veneto quale sede non solo di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale conservato, ma anche quale centro di sviluppo e di promozione di attività che, al di là del profilo espositivo principale dei nostri musei (dalla protostoria alla metà del secolo scorso), sappia creare relazioni creative sia con il tempo presente e con gli attuali stili di consumo culturale sia con le collezioni storicizzate. Il museo, in quanto depositario delle memorie storiche di un luogo e di un territorio, si pone quale sede strettamente legata alla comunità locale consentendo, così, di poter perseguire un altro obiettivo: valorizzare ed evidenziare il confronto tra l'arte antica e quella contemporanea, creando occasioni di relazione tra lo spazio storicizzato delle architetture e degli apparati decorativi e le interpretazioni creative contemporanee degli ambienti e delle collezioni museali.
Accanto a queste due linee di indirizzo si è collocato un altro obiettivo, orientato a far sì che, là dove possibile, le iniziative programmate potessero diventare un'ampia occasione di formazione e aggiornamento professionale per operatori museali e per liberi professionisti del settore, in considerazione del fatto che nell'ambito dell'arte contemporanea e, più in generale, della comunicazione contemporanea la diffusione dei saperi esperti è prevalentemente ancora limitata al percorso di apprendimento universitario.
Nel corso di questi anni, dunque, l'impegno della Giunta è stato orientato al sostegno di interventi che, configurandosi, in via di massima, quali attività a media programmazione, consentissero di raggiungere gli obiettivi che sostanziano la missione istituzionale che la nostra amministrazione ha voluto individuare in questo specifico settore: Tutela e valorizzazione del patrimonio culturale del Novecento e contemporaneo; Formazione ed aggiornamento del personale museale e degli operatori dei beni culturali; Promozione e comunicazione.
Al fine di attuare queste finalità, la Regione ha stanziato, nel bilancio dell'esercizio finanziario 2009, la somma di euro 380.000,00 da impegnarsi nell'UPB U0169, capitolo 100342 ("Azioni regionali per la promozione dell'arte contemporanea"). Il provvedimento che qui si sottopone alla Giunta illustra una prima parte della programmazione complessiva i cui elementi, essendo già sufficientemente delineati dal punto di vista dei contenuti e delle modalità organizzative, consentono che le iniziative possano avviarsi entro l'estate.
Il primo degli obiettivi della missione istituzionale sopra evocata è soprattutto perseguito da due progetti in cui la Regione appare quale partner istituzionale e svolti in collaborazione con la Fondazione Querini Stampalia di Venezia e con il Comune di Caldogno. Con quest'ultimo la Regione sigla annualmente uno specifico accordo di programma con il quale viene approvata la programmazione annuale del progetto denominato "C4 - Centro Cultura Contemporaneo Caldogno": i contenuti fanno riferimento ad esposizioni di artisti internazionali chiamati a misurarsi, attraverso i loro specifici linguaggi creativi, con gli spazi della villa palladiana sede di C4; traendo spunto dalla presenza di queste installazioni, viene quindi ideata una formazione ad hoc per manager della pubblica amministrazione e dell'impresa privata. Il progetto, giunto al terzo anno di vita, ha ormai avviato una modalità di formazione innovativa, rivolta non solo al mondo manageriale, chiamato a misurarsi con tecniche di apprendimento esperienziale, ma a target diversi: dai docenti delle scuole (ai quali si propongono tematiche interdisciplinari che coinvolgano l'arte) agli studenti universitari interessati ad acquisire competenze nella comunicazione del contemporaneo, alla comunità locale presente in serate in cui esperti di fama sono chiamati a dialogare intorno a tematiche delle arti contemporanee. In vista della inaugurazione entro l'anno di un nuovo spazio espositivo e laboratoriale contiguo alla villa, ovvero il bunker della seconda guerra mondiale ritrovato e ripristinato nel corso del complessivo intervento di riqualificazione urbanistica dell'area, la programmazione del 2009 è in corso di definizione e, pertanto, si rinvia a specifico provvedimento l'approvazione del nuovo accordo di programma tra Regione del Veneto e Comune di Caldogno.
Con la Fondazione Querini Stampalia di Venezia la nostra amministrazione è partner istituzionale del progetto "Conservare il Futuro", ideato da Chiara Bertola, curatrice della sezione d'arte contemporanea della Fondazione medesima alla quale, tra le altre cose, si deve l'invenzione del Premio Furla (iniziativa che da sette anni è rivolta a dare opportunità espositive a giovani artisti affermati e no) e recentemente nominata direttrice della Fondazione Hangar Bicocca a Milano. La vocazione internazionale della curatrice e la predisposizione del progetto secondo una logica di network tra diverse istituzioni emergono dalla proposta fatta dalla Fondazione per l'anno 2009 e illustrata nella presentazione inviata in data 23 giugno 2008. La nuova edizione, infatti, si avvarrà della partecipazione della Fondazione Furla e consentirà di far esporre la nota artista libanese Mona Hatoum, residente tra Londra e Berlino: l'iniziativa assume particolare significato in quanto sarà inserita tra le attività della 53^ Biennale delle Arti Visive, consentendo così una importante circuitazione della visibilità del progetto al di là del pubblico che frequenta solitamente la Querini Stampalia. In una successiva presentazione del progetto, fatta pervenire in data 16 marzo 2009, è stato altresì dettagliato il programma delle iniziative collaterali all'esposizione, consistenti in attività educative, conferenze ed incontri con l'artista e con critici d'arte alo scopo di corrispondere alla finalità istituzionale della Regione di diffondere la conoscenza dell'arte contemporanea ad un pubblico ampio.
Per tale annualità del progetto si propone lo stanziamento di euro 70.000,00 al fine di concorrere a parte delle spese relative all'attività espositiva, all'inaugurazione, al catalogo, alle attività di comunicazione, alla segreteria organizzativa e alla didattica.
Il contributo sarà liquidato secondo le seguenti modalità:
L'unione dell'attività di valorizzazione del patrimonio culturale con l'attenzione alla formazione e all'aggiornamento del personale dei musei sostanzia il progetto "Danza al Museo. Incorpo¿arti, il museo attraversa il corpo", ideato dalla coreografa Wanda Moretti, direttore scientifico della associazione "Il Posto" di Venezia. Il progetto è stato già sostenuto da questa amministrazione negli anni passati, registrando un significativo successo di pubblico e la entusiastica adesione dei musei e dei luoghi di cultura in cui sono stati realizzati gli spettacoli di danza verticale, specialità della associazione, unica compagnia italiana che, attraverso questo tipo di azione coreutica contemporanea, sviluppa progetti in relazione al patrimonio artistico e storico quali musei, conventi, palazzi storici, teatri, siti dell'archeologia industriale, piazze e monumenti dei centri storici. L'edizione 2009 di "Danza al Museo", proseguendo l'obiettivo di coinvolgere ogni anno sedi diverse e con un particolare attenzione ai centri minori, coinvolgerà Thiene con la torre civica, Oderzo con il Torresin, Treviso con il Palazzo dei Trecento e Verona con le mura di Castelvecchio: in queste sedi saranno predisposti gli spettacoli site specific di danza verticale che avranno, tra i loro obiettivi, quello di far nascere forme diverse di concezione degli spazi comuni nelle città, ricongiungendo gli spazi alle identità. Tali momenti saranno preceduti da altrettanti workshop allo scopo di far emergere il legame tra le collezioni e gli spazi che le ospitano. E' stato pensato, infatti, un programma speciale in cui il museo diventa laboratorio e polo di attrazione: i workshop consentiranno di riconoscere nel corpo uno strumento primario per la conoscenza, dando allo spettatore/visitatore la sensazione di sfumare i confini tra luoghi e persone, di accorciare le distanze tra spazio e corpo, tra collezioni e corpo. Gli incontri sono previsti nelle sedi di Malo - Museo Casabianca, Treviso - Museo Luigi Bailo, Oderzo - Pinacoteca Alberto Martini, Legnago - Fondazione Fioroni.
A sostegno di questa iniziativa si propone di impegnare la somma onnicomprensiva di euro 20.000,00. La somma sarà liquidata con le seguenti modalità:
Tra le azioni di comunicazione volte a diffondere presso il grande pubblico il ruolo della Regione nella valorizzazione delle arti contemporanee e, insieme, la conoscenza delle più recenti espressioni artistiche si intende sostenere la partecipazione della nostra amministrazione tra gli enti partners della annuale Giornata del Contemporaneo, organizzata dalla Associazione Musei d'Arte Contemporanea Italiani (A.M.A.C.I.) e prevista per il 3 ottobre in tutta Italia. Giunta alla sua quinta edizione, la Giornata del 2008 ha offerto gratuitamente, agli oltre centomila visitatori, circa mille eventi tra mostre, laboratori, incontri e conferenze. La Regione ritiene opportuno offrire la propria partnership all'iniziativa, al fine non solo di esprimere anche in questa sede un interesse istituzionale nei confronti della promozione dell'arte contemporanea ma, altresì, per partecipare alle forme di comunicazione che saranno messe in atto e che consentiranno, fin dalla sede prestigiosa della conferenza stampa solitamente organizzata presso il Ministero per i Beni e le Attività culturali, di veicolare ulteriormente le iniziative promosse dalla nostra amministrazione in questo settore. Si propone lo stanziamento di euro 1.500,00 quale quota di adesione alla manifestazione, presentata dalla presidente della A.M.A.C.I., Gabriella Belli (direttrice del Mart di Rovereto) con sua comunicazione il 15 dicembre 2008. Tale somma verrà liquidata a conclusione della manifestazione e previa richiesta da parte dell'Associazione con allegate relazione sugli esiti dell'iniziativa e rendicontazione delle spese da inviarsi entro il 31 marzo 2010.
Ulteriore strumento di comunicazione, sviluppato anch'esso in logica di networking tra istituzioni ed enti, è il concorso internazionale per giovani artisti "Centro/Periferia"istituito da Federculture nel 2006, il cui tema centrale è l'accostamento tra personalità artistiche emergenti nei grandi centri urbani e nelle realtà periferiche, tra località e centralità, tra emarginazione e coinvolgimento. La Regione, socia di Federculture, è tra i partners istituzionali dell'iniziativa, che gode del il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività culturali, del Ministero degli Affari Esteri, della Presidenza del Consiglio - Ministro della Gioventù, del Parlamento Europeo e con il sostegno di ENEL. L'edizione del 2008 ha visto, inoltre, premiare il giovane artista selezionato dalla Regione, consentendogli in tal modo di trovare occasioni successive di esporre sia nel Veneto sia in altre città d'Italia e d'Europa. In considerazione dell'utilità per la nostra amministrazione a partecipare alla manifestazione "Centro-Periferia", si propone, pertanto, di aderire con l'erogazione, a titolo di contributo di euro 8.000,00 alle spese di organizzazione e di comunicazione per l'edizione 2009. Il contributo sarà erogato con le seguenti modalità:
Di tutti gli eventi qui presentati sarà assicurata una adeguata comunicazione che evidenzi la presenza e l'impegno di promozione dell'arte contemporanea della Regione in collaborazione con organismi ed istituzioni del Veneto e del territorio nazionale.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento
LA GIUNTA REGIONALE
delibera
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