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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 43 del 26 maggio 2009


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1188 del 05 maggio 2009

Legge Regionale 4 aprile 2003, n. 5. - Nuove norme per la disciplina dell'attività ispettiva in materia sanitaria e sociale nella Regione Veneto. Piano annuale dell'attività ispettiva per l'anno 2009.

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [Il Presidente, On. Dott. Giancarlo Galan, riferisce quanto segue.

Il processo di trasformazione che ha investito le Aziende Sanitarie negli ultimi decenni è avvenuto in parallelo con l'acquisizione da parte della Regione di ampi margini di autonomia nella gestione della materia sanitaria, al punto, quest'ultima, da assurgere al rango di soggetto preposto all'equilibrio dell'intero sistema sanitario per l'ambito territoriale di competenza.

Alla Giunta regionale, in particolare, è demandato l'esercizio dell'attività ispettiva e di vigilanza nei confronti delle Aziende Ulss, Ospedaliere e dello I.O.V. di Padova, nonché degli enti afferenti il settore sociale per il tramite della Direzione Ispettiva e Vigilanza Settore Socio Sanitario.

A tale riguardo, secondo la previsione contenuta nell'art. 4 del Regolamento regionale 21 agosto 2003, n. 1 "Disciplina dell'attività ispettiva in materia sanitaria e sociale", è compito precipuo della Giunta Regionale predisporre ed adottare, entro il primo trimestre di ciascun anno di riferimento, il relativo Piano dell'attività Ispettiva, individuando le aree prioritarie di intervento che dovranno formare oggetto del controllo e del monitoraggio attuato dalla struttura Ispettiva nei confronti dei soggetti controllati.

Per l'anno in corso si individuano i seguenti obiettivi da perseguire nello svolgimento dell'attività ispettiva e di vigilanza socio-sanitaria:

A)    Esame delle procedure di liquidazione dei compensi a favore degli specialisti ambulatoriali interni (SAI) convenzionati con gli Enti Sanitari del Veneto, con particolare riferimento ai controlli interni predisposti;

B) Esame e verifica dei regolamenti adottati dagli Enti sanitari del Veneto per l'acquisizione di beni e servizi.

In relazione agli obiettivi come sopra individuati, la Direzione Attività Ispettiva e di Vigilanza è, altresì, incaricata ad approntare, di concerto con le Direzioni Regionali competenti per materia, appositi strumenti di rilevazione, idonei a rappresentare i fenomeni oggetto delle indagini, in maniera organica ed esauriente.

Il relatore conclude la propria relazione e sottopone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

  • UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;
  • VISTO il D. Lgs. n. 502 del 30 dicembre 1992, e successive modifiche ed integrazioni;
  • VISTA la L.R. 14 settembre 1994, n. 55;
  • VISTA la L.R. 14 settembre 1994, n. 56;
  • VISTA la L.R. 4 aprile 2003, n. 5;
  • VISTO il Regolamento regionale 21 agosto 2003, n. 1, ed in particolare l'art. 4,]

delibera

1. di adottare il Piano annuale dell'attività ispettiva e di vigilanza socio-sanitaria per l'anno 2009 i cui obiettivi costituiscono oggetto d'intervento da parte della Direzione Attività Ispettiva e di Vigilanza:

A)    Esame delle procedure di liquidazione dei compensi a favore degli specialisti ambulatoriali interni (SAI) convenzionati con gli Enti Sanitari del Veneto, con particolare riferimento ai controlli interni predisposti;

B) Esame e verifica dei regolamenti adottati dagli Enti sanitari del Veneto per l'acquisizione di beni e servizi.

2. di riservarsi, come previsto dall'art. 4 del regolamento di attuazione della L.R. 4 aprile 2003, n. 5 qualora si verifichino situazioni di carattere eccezionale, la facoltà di deliberare eventuali modifiche al presente Piano annuale;

3. di dare atto che il presente provvedimento non comporta impegno di spesa.

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