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Materia: Solidarietà internazionale
Deliberazione della Giunta Regionale n. 500 del 03 marzo 2009
Intervento umanitario urgente a favore della popolazione civile di Gaza. L.R. n. 55/1999 "Interventi regionali per la promozione dei diritti umani, la cultura di pace, la cooperazione allo sviluppo e la solidarietà".
(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [L'Assessore alle Relazioni internazionali e Cooperazione allo sviluppo, Marialuisa Coppola, riferisce quanto segue.
A seguito della drammatica situazione venutasi a creare sulla striscia di Gaza e della preoccupante situazione umanitaria in atto, il Governo italiano si è attivato fin da subito a favore delle popolazioni civili della striscia, al fine di fornire aiuti umanitari, in primo luogo sanitari, e risorse umane, ritenendo altresì utile, in tale attività di solidarietà internazionale, il coinvolgimento anche delle Regioni italiane e di altri enti pubblici e privati, laddove disponibili, impegnati in azioni di tipo umanitario.
In tal senso si sono tenute dalla metà di gennaio varie riunioni presso il Ministero degli Affari Esteri, al fine di valutare la possibilità di realizzare un intervento congiunto e condiviso da tutte le forze attive del "Sistema Italia".
La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, a sua volta, nella riunione del giorno 15 gennaio 2009, ha confermato l'impegno delle Regioni italiane a partecipare all'azione umanitaria a favore della popolazione civile di Gaza, dando disponibilità di risorse finanziarie ed umane in una azione comune delle Regioni, sotto il coordinamento del Ministero degli Affari esteri.
La Regione del Veneto si è prontamente attivata e, con provvedimento della Giunta Regionale adottato in data 20.01.2009 ha destinato, nell'ambito delle attività promosse dalla Segreteria Sanità e Sociale - Servizio per i Rapporti Socio Sanitari internazionali la somma di € 100.000,00 a favore della Azienda Ospedaliera di Padova, finalizzando tale importo alle prime iniziative di ricovero ospedaliero dei feriti palestinesi individuati dallo stesso Servizio, sulla base delle liste definite dal Ministero degli Affari Esteri e dalla Croce Rossa italiana.
Con successive note indirizzate ai Presidenti delle Regioni italiane, il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome ha chiesto informazioni sulle risorse finanziarie e non che le Regioni italiane intendono mettere a disposizione per interventi umanitari a favore della popolazione civile di Gaza.
Nella nota informativa del Presidente della Regione del Veneto al Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome (prot. n. 95 del 20.01.2009) con la quale si è comunicata l'adozione del provvedimento citato, è stata altresì manifestata l'intenzione della Regione del Veneto di adottare un ulteriore provvedimento da inquadrarsi nell'ambito delle iniziative di solidarietà internazionale previste dalla L.R. n. 55 del 16.12.1999 "Interventi regionali per la promozione dei diritti umani, la cultura di pace, la cooperazione allo sviluppo e la solidarietà".
L'art. 8 della L.R. 55/99 riconosce infatti alla Regione il compito di contribuire "alle attività di aiuto umanitario nei confronti delle popolazioni di paesi europei ed extra europei colpite da eventi di particolare gravità, conseguenti a conflitti armati o calamità naturali, al fine di fronteggiare situazioni straordinarie di denutrizione, carenti condizioni igienico sanitarie, disagio sociale e distruzione del patrimonio ambientale ed artistico".
In attuazione dell'articolo citato, la Regione del Veneto si è resa promotrice nel corso degli anni di numerose iniziative di solidarietà internazionale, conseguenti a situazioni di emergenza umanitaria, tra le quali si ricordano la strage di Beslan in Ossezia, il sisma in Asia Meridionale, il conflitto armato in Libano nel 2006.
Inoltre, nell'ambito dell'accordo quadro siglato con l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati - UNHCR, sono stati avviati progetti di solidarietà internazionale finalizzati a portare aiuti umanitari e acqua potabile alle migliaia di rifugiati nelle aree di Gode e Dolo nella regione di Somali (Etiopia), costruendo pozzi atti a garantire ai rifugiati del Darfur ospitati nel campo profughi di Mile (Ciad) un adeguato approvvigionamento idrico, o ancora fornendo kit invernali (coperte, taniche di acqua, set da cucina, teli di plastica impermeabilizzati) a favore della popolazione pakistana colpita dal terremoto dell'ottobre 2005.
Il successo delle numerose iniziative di solidarietà internazionale è dipeso anche dalla stretta collaborazione avviata tra le diverse Strutture regionali coinvolte, tra le quali la Direzione regionale Relazioni Internazionali, Cooperazione internazionale, Diritti umani, e Pari opportunità, il Servizio Protezione Civile e le Strutture della Segreteria Regionale Sanità e Sociale e con le risorse offerte dal territorio regionale.
Gli eventi in corso a Gaza sono in costante divenire e le strutture regionali sono in continuo contatto con l'Osservatorio Interregionale per la Cooperazione allo Sviluppo (O.I.C.S.) che svolge il ruolo di collegamento tra le Regioni italiane e il Ministero degli Affari Esteri.
Ritenendo tuttavia doveroso garantire, a favore delle popolazioni colpite, una pronta e congrua disponibilità di risorse finanziarie da utilizzare per interventi umanitari d'urgenza, si propone con il presente provvedimento di rendere disponibili fondi, entro l'importo massimo di euro 30.000,00 a sostegno della popolazione palestinese vittima del conflitto armato, da utilizzare per la fornitura di generi di prima necessità, o attrezzature medicali e farmaci laddove richiesti, o ancora per interventi di emergenza di altra natura, secondo le indicazioni provenienti dal Ministero degli Affari Esteri.
Al fine di una celere attivazione delle risorse finanziarie, si propone altresì di dare incarico al Dirigente regionale della Direzione Relazioni internazionali, Cooperazione internazionale, Diritti umani, e Pari opportunità, individuato quale referente tecnico per la Regione del Veneto per gli eventi in argomento, di provvedere, mediante propri atti all'utilizzo dei fondi disponibili, alla individuazione degli enti attuatori e alla assunzione dei conseguenti impegni di spesa.
A tali interventi, e per l'importo massimo sopra indicato, si farà fronte con i fondi dei capitoli di spesa 100636 "Trasferimenti alle Amministrazioni Pubbliche per interventi di solidarietà internazionale (L.R. 16/12/1999, n. 55)" o 70023 "Fondo per interventi di solidarietà internazionale L.R. 16/12/1999, n. 55)" del Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2009, che presenta sufficiente disponibilità.
La straordinarietà e drammaticità degli eventi in argomento giustificano l'assunzione del presente provvedimento anteriormente alla approvazione del Piano annuale 2009 degli interventi di cooperazione decentrata allo sviluppo e solidarietà internazionale.
Il relatore conclude la propria relazione e sottopone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
- Udito il relatore incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, comma 2, dello Statuto, il quale da atto che la Struttura competente ha attestato la regolare istruttoria della pratica, in ordine alla compatibilità con la legislazione regionale e statale;
- Visto l'art. 42, comma 1 della L. R. n. 39/2001;
- Visto l'art. 8 della L.R. n. 55/1999;
- Visti gli atti d'ufficio;]
delibera
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