Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 104 del 19 dicembre 2008


Materia: Edilizia scolastica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 3865 del 09 dicembre 2008

Modalità di attivazione del Fondo per investimenti straordinari della Presidenza del Consiglio dei Ministri, istituito ai sensi dell'articolo 32-bis del decreto-legge 30 settembre 2003, n° 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n° 326 ed incrementato con legge 24 dicembre 2007, n. 244". (L. 244/07, art. 276)

L'Assessore ai Lavori Pubblici Massimo Giorgetti riferisce quanto segue:

l'articolo n. 276 della Legge Finanziaria 2008 (Legge n. 244 del 24/12/2007) stabilisce l'incremento del fondo di cui all'art. 32-bis del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, di 20.000.000 €, da destinare all'adeguamento strutturale ed antisismico degli edifici del sistema scolastico, nonché alla costruzione di nuovi immobili sostitutivi degli edifici esistenti.

Per attivare l'iniziativa di cui sopra, il Dipartimento della Protezione Civile ha predisposto un'Ordinanza regolante le modalità di attivazione del fondo stesso.

Tale documento ha formalmente superato, in data 13/11/2008, l'esame della Conferenza Unificata, assumendo, pertanto, una veste che può essere ritenuta ormai definitiva.

Fra i contenuti del provvedimento, che assegnerà alla Regione del Veneto € 1.197.920,15, si prevede, in particolare, che le Regioni debbano provvedere, entro 60 giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana della succitata Ordinanza, un piano degli interventi di adeguamento o nuova costruzione.

Considerati gli stretti tempi a disposizione per assumere i provvedimenti di competenza, si ritiene opportuno predisporre fin d'ora un apposito bando regolante la modalità di accesso ai contributi, al fine di predisporre una graduatoria di merito da utilizzare, eventualmente, anche in relazione agli anni successivi al 2008.

Considerata, altresì, l'esiguità dei fondi a disposizione, a fronte delle necessità riscontrate nel sistema scolastico regionale, si ritiene opportuno limitare l'accesso al fondo, ai soli adeguamenti strutturali ed antisismici degli edifici del sistema scolastico di proprietà o di competenza delle Province.

Con il presente provvedimento si intendono pertanto stabilire le modalità per l'accesso a tali risorse, su istanza dei soggetti aventi titolo, conformemente a quanto sotto precisato.

1)      AMBITI TERRITORIALI INTERESSATI

Le richieste per l'utilizzo delle risorse alla Regione del Veneto possono essere avanzate esclusivamente in relazione ad iniziative rientranti in zone sismiche 2 e 3 per gli interventi di cui al punto 1 dell'Allegato C al presente provvedimento, come individuate a seguito dell'applicazione dell'ordinanza n. 3274/2003 con deliberazione del Consiglio Regionale n. 67 prot. n. 12083 del 3 dicembre 2003, recante: "Decreto legislativo n. 112/1998 Articolo 94, legge 2 febbraio 1974, n. 66. Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 2 ottobre 2003, n. 3316. Nuova classificazione sismica del Territorio Regionale: direttive". Sono escluse le iniziative riguardanti edifici scolastici realizzati o adeguati nel rispetto delle norme sismiche emanate successivamente al 1984, qualora la categoria sismica di riferimento all'epoca della progettazione corrisponda alla zona sismica attuale o ad una sismicità superiore. Nella Regione del Veneto non sono ammesse richieste di contributo in zona sismica 4.

2) OGGETTO DELLE INIZIATIVE

Possono costituire oggetto delle richieste per l'utilizzo delle risorse, esclusivamente le iniziative attinenti gli edifici scolastici, in zone sismiche 2 e 3, purchè di proprietà o di competenza delle Province.

3) SOGGETTI AMMESSI A PRESENTARE LA DOMANDA

Sono ammesse a presentare richiesta di assegnazione dei fondi le Province proprietarie o competenti in relazione agli immobili oggetto della richiesta, ad eccezione delle iniziative riguardanti strutture scolastiche che abbiano già usufruito di contributi ai sensi della L. 23/96, relativamente al triennio 2007 - 2008 - 2009, nonché dei contributi di cui alla L. 289/2002.

Non sono ammissibili interventi su edifici a destinazione mista (scolastica - abitativa, scolastica - commerciale, ecc.), a meno che, per questi ultimi, non sia preventivamente garantita, con altri fondi non pubblici, la copertura della spesa della parte di intervento relativa alle altre destinazioni.

Le istanze devono essere predisposte, utilizzando gli Allegati A "Richiesta di finanziamento di interventi di adeguamento di cui all'art. 1, comma 4, lettera a) dell'OPCM per la riduzione del rischio sismico negli edifici scolastici" e B "Richiesta di finanziamento di interventi di adeguamento di cui all'art. 1, comma 4, lettera b) dell'OPCM per la riduzione del rischio sismico negli edifici scolastici"al presente provvedimento, secondo le modalità di cui all'Allegato C "Modalità di attivazione del Fondo per investimenti straordinari della Presidenza del Consiglio dei Ministri, istituito ai sensi dell'articolo 32-bis del decreto-legge 30 settembre 2003, n° 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n° 326 ed incrementato con legge 24 dicembre 2007, n. 244. Criteri e modalità di ammissibilità al contributo". Le stesse domande dovranno pervenire, entro 45 giorni dalla data di spedizione della lettera di invito alle Amministrazioni Provinciali, al seguente indirizzo:

REGIONE DEL VENETO

Giunta Regionale

Segreteria Lavori Pubblici

Direzione Lavori Pubblici

Calle Priuli, 99

30121 Venezia

La Giunta Regionale si riserva comunque la facoltà di stabilire contributi di entità superiore a quella indicata nella più volte citata bozza di Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri, qualora sussistano condizioni di rischio sismico grave ed attuale e l'ente beneficiario non riesca a garantire il cofinanziamento, anche utilizzando allo scopo risorse tratte dal proprio bilancio.

Il relatore, conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento ai sensi dell'art. 33, comma 2, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alle compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale

VISTO il Dlgs 112/98, art.4;

VISTA la legge 2/2/74, n° 64;

VISTA l'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 20.03.2003, n° 3274;

VISTO il provvedimento del Consiglio Regionale del 3.12.2003, n° 67;

VISTA la D.G.R. n° 3645 del 28.11.2003

delibera

  • di approvare i criteri e le modalità di ammissione di cui alla L. 244/07, art. 276, secondo quanto stabilito in narrativa e conformemente ai seguenti allegati al presente provvedimento:
    • Allegato A "Richiesta di finanziamento di interventi di adeguaemento di cui all'art. 1, comma 4, lettera a) dell'OPCM per la riduzione del rischio sismico negli edifici scolastici";
    • Allegato B "Richiesta di finanziamento di interventi di adeguaemento di cui all'art. 1, comma 4, lettera b) dell'OPCM per la riduzione del rischio sismico negli edifici scolastici";
    • Allegato C "Modalità di attivazione del Fondo per investimenti straordinari della Presidenza del Consiglio dei Ministri, istituito ai sensi dell'articolo 32-bis del decreto-legge 30 settembre 2003, n° 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n° 326 ed incrementato con legge 24 dicembre 2007, n. 244. Criteri e modalità di ammissibilità al contributo";
  • di incaricare l'Assessore Regionale ai Lavori Pubblici di inviare agli Enti Provincia apposite comunicazioni per l'attivazione dell'iniziativa;
  • di incaricare il Dirigente della Direzione Lavori Pubblici degli adempimenti conseguenti.


(seguono allegati)

3865_AllegatoA_211738.pdf
3865_AllegatoB_211738.pdf
3865_AllegatoC_211738.pdf

Torna indietro